lorenzino":v27g6rct ha detto:
altro problema, nascosto nel muro di testo del fusi ma che a me da molto fastidio e sottolineato bene dalla vicenda saviano/maroni e berlusconi/casa monegasca di fini:
in italia nessuno può dar del colpevole all'altro senza diventare uno scontro a 'chi ha più colpe'
è diventata ormai prassi usare come giustificazione 'eh ma altri ci sono che fano di peggio, quindi perchè venite a rompere a me? risolvete prima i guai degli altri che son più gravi'
classico scaricabarile, dove tutti sono colpevoli e quindi non lo è mai nessuno. lo vediamo con i rifiuti campani, con l'alitalia, con questo, con quello...
Nel nostro "settore" lo abbiamo già visto, con quel "ma pure le VW, le BMW, le Dacia han dei problemi...."
Sì e con questo? Giustifica o elimina l'entità "problema"? Rispondesse ognuno per il suo, considerando che la "esenzione totale da colpe" o il seguire pedissequamente l'etica è difficile se non impossibile.
Vorrei trovare chi si prende comunque le sue colpe e le sopporta. Chiedendo scusa o meno. Mi tocca, proprio a me, segnalare come comportamento serio (e pur non votandolo nè piacendomi particolarmente lo rispetto e lo apprezzo) quello a suo tempo avuto da Mastella che si dimise. Salvo poi accertare che nulla vi era. Altra classe, altra classe democristiana, che vien oggi da dire "meglio la tanto vituperata DC di tanti stracciaculi perbenisti per finta che ci son adesso".
La fase attuale, perchè poi alla fine la SOCIETA' riguarda principalmente la direzione che la politica le da (così come il mondo economico, ma son tutte interrelazione e interconnessioni che non funzionano se i segnali son di protocolli troppo diversi e alzano l'incomunicabilità) è assolutamente scandalosa (per me) al mero confronto di una prima repubblica dove era noto il "ruba ruba" ma dove le cose in certo qual modo si facevano e si teneva non dico una forma, ma un decoro che serviva quantomeno a "tenere in piedi il recinto" fra lecito e illecito, fra comportamento da avere e quello stigmatizzabile.
Nessuno è senza colpa. Ma opporre ad un "la rumenta c'è ancora" un "prima era anche peggio" se poi vi è stata di mezzo una promessa (ribadita dal Presidente del Consiglio nei suoi usuali modi dittatoriali e poco urbani pure ieri sera, a quanto so) di un certo genere...... a cosa porta? Dire che era peggio leva la rumenta?
Ammettere di aver fatto forse promesse eccessive e propagandistiche non sarebbe + onesto e meno "incazzevole"?
Purtroppo il vero e proprio leitmotiv che, e lo dico senza partigianeria, questi ultimi periodi in Italia ha portato e insegnato è l'EGOISMO, unito a una ottusità di fondo che una volta era propria magari di certe classi sociali meno acculturate, ma che ora pare alla rovescia.
Egoismo è quello di avere come primo target "l'uscirne bene" (la rumenta? Meglio di prima, che ci sia ancora è ininfluente, col ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! che lo ammetto, perchè non ne uscirei pulito). Ed il bello è che talvolta appare a questi soggetti "naturale", non un "peccato voluto", ma una "caratteristica" quasi somatica, sulla quale nessuno deve dire alcunchè, daltronde a qualcuno è mai stato fatto un torto se ha gli occhi verdi invece che marroni?
E mettiamoci anche la NON umiltà di chi dovrebbe averla, e umiltà è anche spiegarsi, scusarsi, portare la responsabilità di condurre gente che tu rappresenti e che gestisci nel miglior modo possibile (che non significa SOLO quello che PENSI TU).
