Vendere senza avere un società come???? IMPORTANTE

sei tu che dici che c'entra non io :asd)
e cmq hai glissato la domanda o sbaglio :rotolo)

il mobbing è una cosa la molestia sessuale è un'altra.
la molestia sessuale è reato e rientra nel penale dove la responsabilità è sempre personale e non c'entra nulla con quello di cui stiamo parlando.
nel penale si risponde sempre personalmente.

il mobbing rientra nella competenza del giudice del lavoro che non è penale, ma civile, e risponde per i danni la società, se si dimostra che c'è stato mobbing, mentre per gli aspetti penali sempre che ve ne siano, cosa che non è affatto scontata, perchè molestare non significa mobbizzare, risponde personalmente chi ha commesso il reato.

quindi sono due cose diverse ;)

ti stai confondendo in buona fede e con la tua consueta foga di essere convinto di aver sempre ragione, ma quello di cui parli tu è un'altra cosa.. tu ti stai confondendo con l'azione di responsabilità degli amministratori per atti dolosi o colposi. Ma per il pagamento di semplici debiti non si tratta nè di dolo nè di colpa ;)

Sono concetti giuridici abbastanza tecnici, è normale che tu non li conosca, io preciso soltanto :p

Gli amministratori sono solidalmente responsabili verso la società per i danni derivanti dall’inosservanza dei doveri imposti dalla legge e dall’atto costitutivo.
La responsabilità non si estende agli amministratori che dimostrino di essere esenti da colpa o che comunque abbiano fatto constare il proprio dissenso. L’azione di responsabilità può essere promossa da ciascun socio. Il socio può anche chiedere, in caso di grave irregolarità, un provvedimento cautelare di revoca degli amministratori.
Salvo diversa disposizione dell’atto costitutivo, l’azione di responsabilità può formare oggetto di rinuncia o transazione da parte della società, a condizione che vi consenta una maggioranza dei soci, almeno pari ai 2/3 del capitale sociale e pur che non si oppongano tanti soci che rappresentano almeno il 10% del capitale sociale.
La rinuncia o la transazione non pregiudicano il diritto al risarcimento dei danni, spettante al singolo socio o al terzo, che siano stati direttamente danneggiati da atti dolosi o colposi dell’amministratore. Sono solidalmente responsabili, con gli amministratori, i soci che hanno intenzionalmente deciso o autorizzato il compimento di atti dannosi per la società, i soci o i terzi.

Detto questo libero di continuare a pensare che è come dici tu.
Io ho solo precisato come stanno le cose, tutto qui :p



InterNik":3f3gecq3 ha detto:
Leia":3f3gecq3 ha detto:
allora ti faccio una domanda così vediamo se ci capiamo davvero, visto che mi pare di no.

abbiamo una srl che ha un dipendente che viene licenziato, e che gli fa causa e la vince, quindi notifica la sentenza con atto di precetto alla società. quest'ultima entro i dieci giorni fissati dall'atto di precetto non paga quanto dovuto al lavoratore come da sentenza.

il lavoratore per recuperare le somme che gli sono dovute può pignorare la bella casetta dell'amministratore, o il suo c/c personale, o la sua auto??
Cosa c'entra l'amministratore in questo caso? Niente.

Te ne faccio un'altra io.

Il dipendente si rivolge al giudice del lavoro sostenendo che è stato l'amministratore a "mobbarlo", gli ha toccato le mammelle etc :asd)

Il giudice condanna la società a ...blablabla... pagare tot euro.

Li paga la società (i tot euro)

I soci cosa fanno?

PS ho messo GLI e non LE appositamente... come il ministro Fioroni :asd)
 
Leia":3vho44ou ha detto:
sei tu che dici che c'entra non io :asd)
Mai scritto
e cmq hai glissato la domanda o sbaglio :rotolo)
La risposta è esattamente quella che ho messo.

Se il dipendente si licenzia per fatto no ascrivibile all'amministratore, che c'azzecca (cit) questi?


(...)quindi sono due cose diverse ;)

ti stai confondendo in buona fede e con la tua consueta foga di essere convinto di aver sempre ragione, ma quello di cui parli tu è un'altra cosa.. tu ti stai confondendo con l'azione di responsabilità degli amministratori per atti dolosi o colposi. Ma per il pagamento di semplici debiti non si tratta nè di dolo nè di colpa ;)
Guarda che nella tua foga di darmi contro... hai scritto esattamente quello che ho già scritto io :asd)
Sono concetti giuridici abbastanza tecnici, è normale che tu non li conosca, io preciso soltanto :p
In realtà sono cose piuttosto banali, di cui me ne occupo da... diciamo... un 15 anni, solo che ho la S2 che mi sta tormentando con un cartello antifumo e non ho una gran voglia di scrivere il perchè ed il percome :rotolo)
Gli amministratori sono solidalmente responsabili verso la società per i danni derivanti dall’inosservanza dei doveri imposti dalla legge e dall’atto costitutivo.
Davvero? Mi sembrava di aver scritto esattamente questo :asd)
La responsabilità non si estende agli amministratori che dimostrino di essere esenti da colpa o che comunque abbiano fatto constare il proprio dissenso.
DIMOSTRINO positivamente? E' esattamente la situazione di non-colpa ;)
L’azione di responsabilità può essere promossa da ciascun socio. Il socio può anche chiedere, in caso di grave irregolarità, un provvedimento cautelare di revoca degli amministratori.
A sì? Quindi l'amministratore non è "invulnerabile"? :asd)
(...)
Detto questo libero di continuare a pensare che è come dici tu.
Io ho solo precisato come stanno le cose, tutto qui :p
Nono, tranqui... hai ragione... anche perchè sostieni le mie tesi :culo)

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Ancora non ho letto la risposta alla domanda che ho fatto io.

Se a causa di colpa dell'amministratore la società è costretta a pagare, a vario titolo, diciamo principalmente dall'Agenzia delle Entrate blablabla, cosa succede?

La casetta dell'amministratore è salva? :p

Così magari puoi far riformare in Cassazione proprio una sentenza pronunciata qui vicino (e confermata in Appello) ;)

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Appena tornato da una meravigliosa impiegata pubblica, la più bella mai vista finora :cuore)

Cmq vedo di sintetizzare nella maniera più chiara possibile.

Mentre il socio-socio (ossia non amministratore) è a tutti gli effetti un socio di capitale, e rischi quindi solo limitatamente alla sua quota :piove) , il socio-amministratore (ossia quello che dovrebbe fare il ns amico) "esiste" in due versioni

1) srl-socio-unico == ad una persona fisica (ed in particolare per l'agenzia delle entrate). Ossia il socio "teoricamente" di capitale risponde col suo INTERO patrimonio (casette comprese). Qui si aprirebbero delle precisazioni, ma per l'aspetto "tasse" (al 99% quello più "interessante") la srl con socio unico non è una buona "difesa".

2) srl con almeno due soci, di cui uno amministratore ->
l'amministratore risponde OLTRE la sua quota in tutti i casi in cui per sua colpa, o dolo, per aver fatto, o non fatto, qualcosa, la società viene danneggiata, tipicamente (ma non solo) con l'esborso di denaro non dovuto, tipicamente (ma non solo) per sanzioni riguardo alle scritture contabili, evasione fiscale etc.
Tipicamente (ma non solo) sono i soci (... gli altri soci...) a fare le azioni contro l'amministratore.

In tutti i casi in cui, al contrario, l'amministratore ha "ben" operato (ossia senza colpa o dolo), nulla gli si può ascrivere e, di conseguenza, rimane solo la sua "veste" di socio di capitale (ossia risponde solo coi beni della società, in sintesi).
Se la società va male, ma l'amministratore ha le "carte in regola", può stare tranquillo.

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Ne segue immediatamente che il suggerimento di fare una srl come una sorta di "bunker" in cui, nel caso in cui le cose "si mettano male", uno non metta a rischio la propria casetta, va benissimo per i soci-non amministratori.

Va benissimo anche nel caso in cui il socio-amministratore gestisca in maniera perfetta ed irreprensibile la società.

NON va bene "in generale".

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Esiste anche la "mossa-hokuto", ossia l'amministratore-socio CON polizza assicurativa di RC che, in sostanza, "copre" tutte le situazioni colpose (in realtà distingue anche le accidentali, ma la cassazione ha stabilito che non esistono eventi accidentali, o sono dolosi o sono colposi, ci sarebbe parecchio da dire ma lasciamo stare. In generale sono i comportamenti omissivi quelli "peggiori"), che quindi diciamo così si fa un "paracadute".

Si tratta di situazioni, intuibilmente, del tutto esagerate per un business di kit xenon.

Vediamo se c'è qualche correzione da apportare :ciao)
 
InterNik":21sgqx65 ha detto:
MAD147":21sgqx65 ha detto:
InterNik":21sgqx65 ha detto:
squalettoge":21sgqx65 ha detto:
leggendo lui vorrebbe comprare da fornitore grande (suppongo ditta prodruttice) e vendere a proffesionisti piccoli (elettrauti) questi componneti , ora se questi 2 soggetti (ditta ed elettrauto) vogliono una "fattura" x quasiasi motivo non esite ne ebay ne nero ma puo far solo una societa personale suppongo aprendo un P.I. ed iscriversi alla camera di commercio
ni, in quando il fornitore può benissimo fargli la fattura di vendita, anche a privato (che gli frega?)

l'acquirente, piccolo elettrauto o simile, stai tranquillo che se ne frega del materiale, può benissimo prenderlo in nero, eventualmente fatturando solo la mano d'opera.

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Per i vari "maestrini" del tutto-in-regola una sola domanda:
siete dipendenti o autonomi?

Nel primo caso, per favore, lasciate perdere, non sapete di cosa state discutendo :shrug03)

Ma chi me lo fa fare a parlare? Non sono un maestrino. Autonomo e dipendente. Il resto tutta fuffa.
Giusto per curiosità, qualcuno te lo ha chiesto o imposto (di parlare)?

No, nessuno mi ha chiesto niente. E' un forum di discussione pubblico, non privato. Non servono inviti per parlare, per rispondere, o per dare la propria opinione. Nè tantomeno ho subito imposizioni. Nessuno dei frequentatori del forum sarebbe in grado di impormi alcunchè. La mia era solo una frase, un modo di dire. Ritengo a questo punto utile porti la stessa domanda. Qualcuno ti ha mai chiesto ti ammorbare il forum con la tua pochezza? No, direi di no. Ma lo fai lo stesso. Non intendo sprecare ulteriormente il mio tempo con te e l'inutile polemica in cui mi sono volutamente lasciato trascinare. Torno in esilio.
Addio ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!...
 
MAD147":2h7hk7uv ha detto:
Addio ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!...
Non mi sembra che "****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!" sia un termine consono col regolamento (1.a), che non mi risulta consenta insulti personali :ciao) mi mancherai tantissimo!
 
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