Comprensibili ragioni di segretezza m'impediscono di rivelare la mia fonte, ma oggi ho potuto vedere con i miei occhi una Garrett a geometria variabile modificata. La modifica risiede nel fatto che il cuscinetto dell'asse non è a bronzina galleggiante ma è costituito da veri cuscinetti (non so però se a rulli, a sfere o ad aghi).
Nella sostanza è il turbocompressore di un jtd 2.4 ma le modifiche (ve ne sono anche a livello di finitura e lavorazione delle chiocciole) consentono di raggiungere il regime di ben 200.000 g/min (il limite del componente standard è di circa 180.000) con enorme riduzione delle inerzie e quindi di turbo lag (cuscinetti e geometria variabile sono la migliore soluzione che si possa immaginare senza sfociare in fantascientifiche giranti in materiale ceramico). Per ora garantisce ben 3 bar di pressione assoluta (circa 2 di relativa) costanti con un'ottima efficienza, anche se la temperatura dell'aria in uscita è attorno ai 200° C, il che impone l'adozione di intercooler molto generosi.
Nella sostanza è il turbocompressore di un jtd 2.4 ma le modifiche (ve ne sono anche a livello di finitura e lavorazione delle chiocciole) consentono di raggiungere il regime di ben 200.000 g/min (il limite del componente standard è di circa 180.000) con enorme riduzione delle inerzie e quindi di turbo lag (cuscinetti e geometria variabile sono la migliore soluzione che si possa immaginare senza sfociare in fantascientifiche giranti in materiale ceramico). Per ora garantisce ben 3 bar di pressione assoluta (circa 2 di relativa) costanti con un'ottima efficienza, anche se la temperatura dell'aria in uscita è attorno ai 200° C, il che impone l'adozione di intercooler molto generosi.