Turbine vnt su cuscinetti: esistono!

cat147

Nuovo Alfista
11 Aprile 2005
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diciamo Padova?
Comprensibili ragioni di segretezza m'impediscono di rivelare la mia fonte, ma oggi ho potuto vedere con i miei occhi una Garrett a geometria variabile modificata. La modifica risiede nel fatto che il cuscinetto dell'asse non è a bronzina galleggiante ma è costituito da veri cuscinetti (non so però se a rulli, a sfere o ad aghi).
Nella sostanza è il turbocompressore di un jtd 2.4 ma le modifiche (ve ne sono anche a livello di finitura e lavorazione delle chiocciole) consentono di raggiungere il regime di ben 200.000 g/min (il limite del componente standard è di circa 180.000) con enorme riduzione delle inerzie e quindi di turbo lag (cuscinetti e geometria variabile sono la migliore soluzione che si possa immaginare senza sfociare in fantascientifiche giranti in materiale ceramico). Per ora garantisce ben 3 bar di pressione assoluta (circa 2 di relativa) costanti con un'ottima efficienza, anche se la temperatura dell'aria in uscita è attorno ai 200° C, il che impone l'adozione di intercooler molto generosi.
 
200° di aria compressa + 2 bar di prex li vedo difficili da sopportare per quelunque girante compressore. Anche quelle in magnesio dei WRC si piegano a temp. ben più basse.
Credo che ci sia qualcosa da rivedere nei dati forniti.
 
sbenga":2gy59uw0 ha detto:
Mah, lo vedo molto male un cuscinetto tradizionale nella turbina, sia come attrito che come regime di rotazione.

e perchè??? sei poco informato..... è da un pò che esistono turbine su cuscinetti...e sono ottime sotto tutti i punti di vista

...la vera novità è di trovarne a geometria variabile...


......qualche curiosità in +??? molto molto incuriosito.... :elio)
 
rapidello":2uh3b1y6 ha detto:
sbenga":2uh3b1y6 ha detto:
Mah, lo vedo molto male un cuscinetto tradizionale nella turbina, sia come attrito che come regime di rotazione.

e perchè??? sei poco informato..... è da un pò che esistono turbine su cuscinetti...e sono ottime sotto tutti i punti di vista

...la vera novità è di trovarne a geometria variabile...


......qualche curiosità in +??? molto molto incuriosito.... :elio)

non proprio tutti...chi ha spaccato con una turbina su cuscinetti....per poco non si ritrovava i frammenti su per il :ignore) :asd)
scherzo! cmq sapere che un preparatore come mariani ne fa largo uso mi rende ancora più scettico :sarcastic)
 
I dati che ho fornito sono stati rilevati con la telemetria durante test su pista. Di persona ho potuto vedere il vano motore dell'auto su cui il pezzo è installato e la presenza dei sensori (pressione sovralimentazione, temperatuta gas di scarico, temperatura aria all'uscita del compressore, temperatura aria all'ingresso del collettore) si vede ad occhio nudo.
Aggiungo che con un intercooler più grande dell'originale e una presa aria maggiorata l'aria in ingresso del collettore arriva a circa 85° (un po' troppi) per cui si sta pensando a un intercooler frontale nel tentativo di raggiungere i 40-50°.
 
Ad oggi non esistono giranti compressore capaci di reggere 200° senza soffrire nella parte di reeve-back.
Neanche componenti del catalogo Garrett Performarce (utilizzati nelle competizioni dai team ufficiali)hanno tali specifiche e sto parlando di giranti compressore da 500 € a pezzo in lega di Al-Mg.
Non è per caso l'esperimento di qualcuno che sta cercando di piantare un ball bearing sul lato freddo di un normale VNT????
 
Ice71":3gv1kwx0 ha detto:
Ad oggi non esistono giranti compressore capaci di reggere 200° senza soffrire nella parte di reeve-back.
Neanche componenti del catalogo Garrett Performarce (utilizzati nelle competizioni dai team ufficiali)hanno tali specifiche e sto parlando di giranti compressore da 500 € a pezzo in lega di Al-Mg.
Non è per caso l'esperimento di qualcuno che sta cercando di piantare un ball bearing sul lato freddo di un normale VNT????

Per chi è solo un appassionato e non un ing. turbinista, potresti spiegare cos'è la parte di "reeve-back" e un "ball bearing"?
Comunque il pezzo non è in nessun catalogo ma un esperimento.
 
Ok....allora ci credo.....è una prova e non è un gruppo Garrett ufficiale.

Il reeve back del compressore è "l'orecchietta esterna" della girante fredda che assume un angolo diverso dall'andamento della pala solo nella zona più esterna, vicino alla parte pescante.
Ball-bearing è il modo tecnico di chiamare un cuscinetto a sfere e si contrappone allo sleeve-bearing (bronzine semiflottanti).
 
Grazie per la spiegazione. Il gruppo in questione è una trasformazione di una Garrett vnt. Per ora i risultati sono confortanti anche in termini di affidabilità. Poi il tempo dirà se la soluzione è buona.
Comunque più che la temperatura in sé, mi preoccupa il regime di rotazione. Chi conosce i diagrammi dei compressori sa bene che più si aumenta il regime di rotazione e più la curva di pompaggio si avvicina alla linea di saturazione. Inoltre, con simili velocità angolari la periferia della festonatura della girante raggiunge velocità prossime a quelle del suono, cosa che può alterare rovinosamente l'equilibrio aerodinamico interno del compressore.
In ogni caso la temperatura viene rilevata all'uscita del compressore, ovvero proprio nel punto in cui si verifica la drastica riduzione di velocità del flusso con incremento della pressione e appunto della temperatura.
Il lato d'ingresso del compressore e quindi le "orecchiette" operano certamente a temperature più basse.
 
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