tubo catodico o retroproiezione?

Anakin

Nuovo Alfista
28 Gennaio 2011
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Borgo San Dalmazzo (CN)
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ciao a tutti
devo cambiare il televisore in salotto e il mio dubbio è stato: prendere una tv come voglio spendendo 500 € oppure prendere una tv estremamente economica che duri finche non potrò permettermi qualcosa di buono
ho deciso per la seconda opzione e guardando su subito ho trovato un 32 pollici panasonic qintrix a tubo catodico e un sony 40 pollici a retroproiezione
ho sentito pareri discordanti su quest'ultima tecnologia, secondo voi quale dovrei prendere?
 
Re: R: tubo catodico o retroproiezione?

Io ho il quintrix da 32 dal 98!
mio papà se l'era preso per vedersi i mondiali di francia! [emoji16]

Inviato dal mio GT-I9100
 
retroproiezione in genere si usava per schermi molto grandi, per ridurre il peso, quando non erano ancora disponibili gli lcd.
dentro c'è un videoproiettore di prima generazione, con qualità piuttosto bassa.
io piuttosto andrei sul CRT...
anche se, magari se ti accontenti di stare sotto i 30 pollici, ormai anche gli lcd te li tirano dietro la schiena... non so quanto pagheresti questo CRT
 
ok su quella cifra non trovi niente altro, quindi io cmq prenderei il crt. il retroproiezione come ti ho detto è fatto con videoproiettori di 1a generazione, che sgranavano parecchio. secondo me sul CRT hai risoluzione maggiore.
senza contare che il retroproiettato per vedere bene devi avere la stanza in ombra
 
appunto.
lascia stare va...
prendi il televisore, che per quel prezzo ti prendi cmq un signor televisore anche se ormai superato...
 
Se ti basta la dimensione e l'ingombro in profondita' non e' un problema, un CRT va anche meglio di un LCD, quindi rischi che questo Panasonic te lo terrai per un bel po' di tempo! :OK)
 
PS: quando ho letto retroproiezione pensavo di aver sbagliato forum e di essere finito su un sito di antiquariato :D
 
bigno72":2a5bes3j ha detto:
Se ti basta la dimensione e l'ingombro in profondita' non e' un problema, un CRT va anche meglio di un LCD, quindi rischi che questo Panasonic te lo terrai per un bel po' di tempo! :OK)
quoto.. e i sony crt erano ancora meglio, erano favolosi a quei tempi (avevano brevettato il trinitron se non sbaglio)
 
si ti conviene stare su 16:9 ora come ora... anche i panasonic cmq non erano niente male come schermi.
ovviamente ti toccherà comprare il decoder esterno... dò per scontato che la scart ce l'abbia...
 
a casa ho 2 panasonic qintrix da 26" in 4:3 e funzionano bene, gli unici problemi riguardano il reparto audio
uno aveva un'altoparlante che ogni tanto grattava (problema sparito), l'altro invece ogni tanto si sente solo da una parte e per far funzionare anche l'altro altoparlante bisogna armeggiare con la presa delle cuffie
 
am78_ud":2o3xzheu ha detto:
e i sony crt erano ancora meglio, erano favolosi a quei tempi (avevano brevettato il trinitron se non sbaglio)
Il Black Trinitron (questo il nome completo del sistema, mentre di solito con Trinitron si indica il cannone elettronico con i 3 emettitori in linea a diferenza del classico Delta Gun che li ha disposti a triangolo) aveva 2 caratteristiche principali:
1) lo schermo poteva essere curvato solo in senso orizzontale (questo ai tempi era una rivoluzione, anche se quasi subito i Black Trinitron divennero completamente piatti seguiti poi piu' o meno rapidamente anche dai tradizionali schermi "a griglia" che divennero anche loro piatti (e sinceramente come fecero non lo so)).
2) a parita' di luminosita' era richiesta una minore intensita' del fascio elettronico (perche' invece della maschera a griglia dei delta gun che isola i singoli pixel creando un'ombra attorno a ogni pixel, il Black Trinitron aveva una maschera a fili che li isolava solo in senso orizzontale, creando ombra solo lateralmente a ogni pixel). Questo portava da un lato a una riduzione dei consumi, e dall'altro a una migliore dinamica sui "neri" (per questo il termine commerciale Black).

I lati negativi erano:
1) un peso esagerato perche' la struttura per tenere tesi i fili verticali posti subito dietro allo schermo era simile a quella di un pianoforte verticale.
2) due righe orizzontali visibili a circa 1/3 e 2/3 di altezza (che divennero famose quando si iniziarono ad usare questi schermi per i PC, dove era piu' facile notarle con sfondi omogenei) che altro non erano che la proiezione di 2 fili orizzontali messi per tenere fermi i fitti fili verticali.
3) (questa la notavano solo gli sperimentatori come il sottoscritto) colpendo in vari punti il TV si generavano dei simpatici effetti cromatici dovuti all'oscillazione dei fili della maschera.

Ai tempi c'era un testo universitario di un tal Gulati (in inglese perche' Gulati era sudafricano) che era una meraviglia: raccontava per filo e per segno anche l'evoluzione delle tecniche di videoregistrazione, con i perche' e i percome della struttura della testina rotante (le prime avevano un sistema di vuoto per tenere il nastro a contatto!).
Sempre sullo stesso libro ho imparato dei primi telecomandi a ultrasouni, con delle bacchette di ferro all'interno che percosse da un tasto emettevano delle frequenze interpretate dal ricevitore.

Vabbeh, fine del momento amarcord, perdonatemi, ma e' colpa del titolo della discussione! :lol:
 
bigno72":z7l7irrj ha detto:
Se ti basta la dimensione e l'ingombro in profondita' non e' un problema, un CRT va anche meglio di un LCD, quindi rischi che questo Panasonic te lo terrai per un bel po' di tempo! :OK)

il mio regge ancora dal 1998 :D

mia mamma se ne vorrebbe liberare per far posto ad un lcd sempre da 32"....così riesce a spolverare meglio! :asd)
in effetti è un bel macigno! :elio)
 
Anakin":ok1w59bs ha detto:
quindi il black trinitron dovrebbe andare molto bene
Si ma quello che compreresti tu non lo e'. Solo la Sony faceva i Black Trinitron, e negli ultimissimi anni dei monitor CRT la LG ne ha venduto qualcuno col nome commerciale di Flatron (ma se li aprivi ci trovavi dentro un tubo Sony).
 
PS: molti non lo sanno, ma i videoregistratori con almeno "4 testine" (tra virgolette perche' poi ce n'erano dentro altre, ma commercialmente venivano indicate solo quelle inserite nel tamburo) sono un ottimo modo per fare registrazioni audio di altissima qualita': l'audio viene registrato modulato in frequenza con una banda passante altissima e quindi una dinamica che un normale registratore (anche quelli a bobine ad alta velocita') puo' solo sognarsi.
Certo presentarsi a fare una registrazione con un videoregistratore fa sempre sollevare qualche sopracciglio, ma a me piace quando la gente solleva un sopracciglio :lol:
 
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