alfistamarchigiano
Nuovo Alfista
bloblo":td3ixlve ha detto:
anche io
! io vorrei stare propio lì in quel maledetto 14 Aprile del 1912 per vedere tutto dal vivo :cry:
Tornano i mitici sondaggi di Kontorotsui: se poteste vivere un giorno intero nel passato...
- Autore discussione Kontorotsui
- Data d'inizio
anche io
! io vorrei stare propio lì in quel maledetto 14 Aprile del 1912 per vedere tutto dal vivo :cry:alfistamarchigiano
Nuovo Alfista
tam":1luoqn71 ha detto:Vorrei tornare indietro di circa 25 anni il giorno in cui babbo e mamma mi hanno concepito... ... ... ... ..
...
....
.....
........ E convincerli ad andare al cinema!!!! :nod)
:derid) :derid)
albiz_1999":g530zgvi ha detto:
No, il discorso di andare nel passato e' una mia fissazione
Ah, vedo che Congo non e' l'unico libro di Chricton che hanno sciupato facendoci un film ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!...
tralasciando la fortissima curiosità che provo per molte epoche storiche (senza contare tutti i misteriosi avvenimenti storici che vorrei finalmente "indagare") , preferirei fare una serie di balzi temporali a ritroso nella mia vita, tipo "Butterfly Effect" e correggere gli errori che ho fatto...
Vorrei tornare a cavallo tra il 16° ed il 17° secolo,alla corte di Luigi XIV (il Re Sole)............bere,mangiare e trombare come ricci..... :asd) :asd)
Vorrei andare in Inghilterra verso la metà degli anni '60 x vivere la vita come il mio eroe..
AUSTIN POWERS
AUSTIN POWERS
Vado parzialmente fftopic) .
Se vi piacciono le storie di viaggi nel tempo ben concepite, vi consiglio di leggere i due seguenti capolavori:
"La fine dell'Eternità" (romanzo poco noto di Asimov, al di fuori di tutte le sue "saghe")
"Rombo di tuono" (racconto di Bradbury, altro grande della fantascienza, incentrato sui danni del paradosso temporale).
«La scritta sulla parete sembrava ondeggiare sotto una pellicola d’acqua calda in movimento. Eckels sentì le palpebre abbassarsi sull’intensità dello sguardo, e in quell’oscurità momentanea la scritta sfolgorò:
SAFARI NEL TEMPO, INC.
SAFARI IN QUALUNQUE ANNO DEL PASSATO.
VOI INDICATE L’ANIMALE.
NOI VI PORTIAMO LAGGIU’
VOI SPARATE.
Un grumo caldo di muco si fermò nella gola di Eckles, che deglutì per mandarlo giù. I muscoli attorno alla bocca formarono un sorriso, mentre stendeva lentamente la mano nell’aria, e in quella mano sventolava un assegno di diecimila dollari verso l’uomo seduto alla scrivania.
"Questo safari mi da la garanzia che tornerò …»
E poi naturalmente un racconto brevissimo (una pagina!) di Fredric Brown: "Esperimento".
... un brevissimo racconto di Fredric Brown, Esperimento (Experiment, 1954: ne Il secondo libro della fantascienza, 1961), in cui si narra con ironia cosa accade allorché il professor Johnson mostra a due suoi colleghi come funziona il suo modello sperimentale di macchina del tempo. Si tratta di una sorta di innocua (in apparenza) "bilancia pesa-lettere, con in più due quadranti da orologio fissati sotto il piattello". Il professore invia, come prima dimostrazione, un piccolo cubo di metallo cinque minuti nel futuro. Lo posa sul piattello, regola uno di due orologi sul tempo prefissato: il cubo sparisce. Cinque minuti esatti più tardi, il cubo riappare sul quadrante. Semplice e spettacolare!
Il bello, però, si verifica allorché Johnson vuole inviare il cubo cinque minuti nel passato. In che modo?
-- Mancano sei minuti alle tre -- spiegò Johnson. -- Alle tre in punto, posando il cubo sul piattello, azionerò il meccanismo. Di conseguenza, alle tre meno cinque il cubo dovrà sparire dalla mia mano e comparire sul piattello: cinque minuti prima di avercelo messo!
-- Ma -- chiese uno dei due colleghi -- se scompare, come potrete poi mettercelo?
-- Alle tre, quando avvicinerò la mano, il cubo sparirà dal piattello e apparirà nella mia mano per essere ridepositato sul piattello. Le tre meno cinque: attenzione, prego!
La procedura è alquanto... elaborata, ma logica. L'esperimento si avvia, come previsto, e alle tre in punto il cubo scompare dal piattello materializzandosi nella mano di Johnson, affinché questi ve lo riponga. Ma qui giunti, uno dei colleghi muove l'obiezione-chiave: e se Johnson non mettesse più il cubo sul piattello? "Non si avrebbe, un questo caso, una specie di paradosso causa/effetto?"
-- Idea molto interessante... -- disse il professor Johnson. -- Non ci avevo pensato! Ma proveremo subito. Dunque ecco: sono le tre, e io NON...
Non ci fu nessuna specie di paradosso. Il cubo rimase.
Ma il resto intero dell'universo, professori e tutto, sparì.
:ciao)
fftopic) .Se vi piacciono le storie di viaggi nel tempo ben concepite, vi consiglio di leggere i due seguenti capolavori:
"La fine dell'Eternità" (romanzo poco noto di Asimov, al di fuori di tutte le sue "saghe")
"Rombo di tuono" (racconto di Bradbury, altro grande della fantascienza, incentrato sui danni del paradosso temporale).
«La scritta sulla parete sembrava ondeggiare sotto una pellicola d’acqua calda in movimento. Eckels sentì le palpebre abbassarsi sull’intensità dello sguardo, e in quell’oscurità momentanea la scritta sfolgorò:
SAFARI NEL TEMPO, INC.
SAFARI IN QUALUNQUE ANNO DEL PASSATO.
VOI INDICATE L’ANIMALE.
NOI VI PORTIAMO LAGGIU’
VOI SPARATE.
Un grumo caldo di muco si fermò nella gola di Eckles, che deglutì per mandarlo giù. I muscoli attorno alla bocca formarono un sorriso, mentre stendeva lentamente la mano nell’aria, e in quella mano sventolava un assegno di diecimila dollari verso l’uomo seduto alla scrivania.
"Questo safari mi da la garanzia che tornerò …»
E poi naturalmente un racconto brevissimo (una pagina!) di Fredric Brown: "Esperimento".
... un brevissimo racconto di Fredric Brown, Esperimento (Experiment, 1954: ne Il secondo libro della fantascienza, 1961), in cui si narra con ironia cosa accade allorché il professor Johnson mostra a due suoi colleghi come funziona il suo modello sperimentale di macchina del tempo. Si tratta di una sorta di innocua (in apparenza) "bilancia pesa-lettere, con in più due quadranti da orologio fissati sotto il piattello". Il professore invia, come prima dimostrazione, un piccolo cubo di metallo cinque minuti nel futuro. Lo posa sul piattello, regola uno di due orologi sul tempo prefissato: il cubo sparisce. Cinque minuti esatti più tardi, il cubo riappare sul quadrante. Semplice e spettacolare!
Il bello, però, si verifica allorché Johnson vuole inviare il cubo cinque minuti nel passato. In che modo?
-- Mancano sei minuti alle tre -- spiegò Johnson. -- Alle tre in punto, posando il cubo sul piattello, azionerò il meccanismo. Di conseguenza, alle tre meno cinque il cubo dovrà sparire dalla mia mano e comparire sul piattello: cinque minuti prima di avercelo messo!
-- Ma -- chiese uno dei due colleghi -- se scompare, come potrete poi mettercelo?
-- Alle tre, quando avvicinerò la mano, il cubo sparirà dal piattello e apparirà nella mia mano per essere ridepositato sul piattello. Le tre meno cinque: attenzione, prego!
La procedura è alquanto... elaborata, ma logica. L'esperimento si avvia, come previsto, e alle tre in punto il cubo scompare dal piattello materializzandosi nella mano di Johnson, affinché questi ve lo riponga. Ma qui giunti, uno dei colleghi muove l'obiezione-chiave: e se Johnson non mettesse più il cubo sul piattello? "Non si avrebbe, un questo caso, una specie di paradosso causa/effetto?"
-- Idea molto interessante... -- disse il professor Johnson. -- Non ci avevo pensato! Ma proveremo subito. Dunque ecco: sono le tre, e io NON...
Non ci fu nessuna specie di paradosso. Il cubo rimase.
Ma il resto intero dell'universo, professori e tutto, sparì.
:ciao)
Beh, il discorso del paradosso temporale e' sempre stato uno dei piu' intrippanti.
Ad esempio, cosa succede se uno va nel passato e, come diceva qualcuno sopra, convince i genitori a non farlo nascere? A quel punto c'e' il paradosso, perche' se poi nel futuro non esiste, come fa a tornare indietro a convincerli?
Io l'ho risolto dicendo che se uno va nel passato e cambia qualcosa, allora gli eventi proseguono in un "continuum" diverso, dove magari lui nel futuro parallelo non esistera' neppure. Quindi si puo' cambiare il presente agendo sul passato, ma provocando un altro "presente", diverso e parallelo a quello da cui si proviene.
Naturalmente e' una teoria del tutto immaginaria
Ad esempio, cosa succede se uno va nel passato e, come diceva qualcuno sopra, convince i genitori a non farlo nascere? A quel punto c'e' il paradosso, perche' se poi nel futuro non esiste, come fa a tornare indietro a convincerli?
Io l'ho risolto dicendo che se uno va nel passato e cambia qualcosa, allora gli eventi proseguono in un "continuum" diverso, dove magari lui nel futuro parallelo non esistera' neppure. Quindi si puo' cambiare il presente agendo sul passato, ma provocando un altro "presente", diverso e parallelo a quello da cui si proviene.
Naturalmente e' una teoria del tutto immaginaria
Io vorrei essere presente al sermone del monte al monte degli ulivi.
Gesù sarebbe il massimo. Oppure quel fatidico giorno nel giardino dell'eden per ammazzare quel serpente...
Oppure (e quì mi scende una lacrima) il giorno prima che mio nonno morisse per stare un giorno in più con lui...
Gesù sarebbe il massimo. Oppure quel fatidico giorno nel giardino dell'eden per ammazzare quel serpente...
Oppure (e quì mi scende una lacrima) il giorno prima che mio nonno morisse per stare un giorno in più con lui...
mitico progetto937 :worship) :OK)
adoro tutto ciò che concerne i paradossi temporali....ricordate quella storia del ragazzo che entra di soppiatto in una macchina del tempo, viaggia di 70 anni a ritroso nel passato, va a cercare suo nonno (all'epoca giovane e celibe) ed inavvertitamente lo uccide...ebbene, cosa succederebbe subito dopo a quel ragazzo? Svanirebbe nel nulla? Oppure una misteriosa forza impedirebbe materialmente che lui causi la morte del nonno? :eek13) :scratch)
rimango dell'idea che sia più fattibile il viaggio nel passato, anzichè nel futuro
adoro tutto ciò che concerne i paradossi temporali....ricordate quella storia del ragazzo che entra di soppiatto in una macchina del tempo, viaggia di 70 anni a ritroso nel passato, va a cercare suo nonno (all'epoca giovane e celibe) ed inavvertitamente lo uccide...ebbene, cosa succederebbe subito dopo a quel ragazzo? Svanirebbe nel nulla? Oppure una misteriosa forza impedirebbe materialmente che lui causi la morte del nonno? :eek13) :scratch)
rimango dell'idea che sia più fattibile il viaggio nel passato, anzichè nel futuro
preferisco nn rispondere altrimenti nn finirei mai di dire tutte le date in cui vorrei esserci. cmq vorrei tornare per prima cosa nel 1999 per conoscere meglio mio cugino
alfistamarchigiano
Nuovo Alfista
Ste81To":2h6yz965 ha detto:
questo in parte è vero! infatti non so se lo sapevate ma il passato se uno vuole lo può benissimo vedere....ed è semplicissimo!
se per esempio andiamo su una stella visibile dalla terra 10 anni luce e vedessimo con un potente cannocchiale la terra, noi non la vedremo con la luce di oggi ma di 10 anni fa! lo sapevate?? discorso inverso; noi da qui vediamo con le stelle riflesse da luce di milioni di anni fà; ma invece potrebbe darsi che quella stella sarebbe anhche morta se ci andasimo in questo istante! una cosa che mi attrae sono anche i buchi neri dello spazio! secondo me sono tunnel spazio temporali che portano nel futuro... e su questo non me lo invento io ma ci sono molte teorie; infine concludo dicendo la mia: secondo me, quando si sente parlare di alieni e oggetti non identificati secondo me non sono alieni venuti dallo spazio.......secondo voi possono fare un viaggio di chissà quanti anni luce per venire a vedere noi che prendiamo il sole????? non ha senso :asd) ! secondo me invece sono esseri umani che vengono dal futuro! sì, perchè pensiamo all'aeroplano; 100 anni fa se dicevi a qualcuno che l'uomo poteva volare ti portava al manicomio e guardate oggi! così per il futuro: secondo me in un futuro riusciranno a inventare una macchina del tempo e sono loro che ci vengono a trovarci! :OK).
poi potrei parlare ancora per ore su sti argomenti ma per quanto mi riguarda sono andato sin troppo
fftopic) ! :lol1)se ci sono persone dal futuro che vengono da noi adesso perchè nn cercano di evitare disastri (tzunami, 11 sett.)?
alfistamarchigiano
Nuovo Alfista
M
MAD147
Guest
albiz_1999":38pipkvs ha detto:MAD147":38pipkvs ha detto:
ennò...ne vinceresti 35 visto che l'altro giocatore la giocherebbe comunque
facciamo che mi "accontento" anche di 30 milioni... :sarcastic)
anche a me piace molto il futuro... leggero i libri detti da progetto 937
se dovessi tornare indietro? aprile 2003, sarei piu fedele.
se dovessi tornare indietro? aprile 2003, sarei piu fedele.
Convicere il lele a fare alcune cose che si è perso in passato... :asd)
Altrimenti, andare a stringere la mano agli eroi sportivi del passato.. Villeneuve, Senna.... Nuvolari.. :mecry2)
e ringraziare Enzo Ferrari per quello che ha fatto per il mondo delle Corse Italiano...
:hail) :hail)
Altrimenti, andare a stringere la mano agli eroi sportivi del passato.. Villeneuve, Senna.... Nuvolari.. :mecry2)
e ringraziare Enzo Ferrari per quello che ha fatto per il mondo delle Corse Italiano...
:hail) :hail)
Mav76":35np6zue ha detto:
penso che la puzza che avevano le donne di quell'età ti farebbe passare la voglia :-D
Teoricamente esatto, ma logisticamente assai improbabile: anzitutto dovremmo viaggiare ad una velocità maggiore di quella della luce. Ammesso che sia possibile per un umano sopportare tali velocità senza disintegrarsi nelle algide profondità siderali, dovremmo poi viaggiare soli 2 millenni per vedere, che ne so, la nascità di Gesù ad esempio. Senza contare che ci vuole parecchio tempo anche per montare l'attrezzatura sul corpo celeste che abbiamo scelto :asd)alfistamarchigiano":3pe99yhc ha detto: