Calma e sangue freddo. :-D (mi ero perso questa frase)
Il degauss serve ad eliminare gli effetti di una eventuale esposizione a campi magnetici permanenti (indovina un po'? il campo magnetico terrestre e' uno di questi).
A volte forti campi magnetici (un altoparlante "non fatto apposta" ovvero col magnete non schermato) possono magnetizzare la griglia, causando distorsioni nel colore, in maniera tale che il degauss non e' in grado di risolvere.
In questi casi un piccolo magnete passato davanti allo schermo in forma di spirale a velocita' costante POTREBBE risolvere.
Ma e' piu' efficace un trasformatore sotto carico (la cosa che si ha solitamente sottomano e' la base dei saldatori "seri") usato alla stessa maniera.
Il degauss si fa con una molla (la forma elicoidale della molla e' la cosa importante) che passa attorno al perimetro dello schermo. Facendole passare dentro una GROSSA corrente alternata, la forma elicoidale genera un campo magnetico variabile (50Hz) e che si riduce progressivamente, smagnetizzando cosi' la griglia.
E' il motivo per cui il degauss fa SNOOOONNNNNGGGGGgggg....
I vecchi (mica tanto) TV erano dei mostruosi spreconi di energia, pieni di enormi resistenze di potenza che gestivano le cose buttando via calore.
Uno di questi sprechi di energia era il controllo del degauss.
Era fatto con questo oggetto qui:
Al suo interno, tra le lamelle sono incastrati due termistori, uno PTC e uno NTC:
Questo coso e' collegato direttamente alla 220.
Il piedino centrale alla fase (diciamo). Il piedino lato PTC va alla molla.
L'altro capo della molla val al neutro.
Il piedino lato NTC va al neutro.
Cosa succede?
All'inizio PTC e' una resistenza bassissima, mentre l'NTC e' una resistenza altissima.
Passa una bordata di corrente verso la molla, e nulla o quasi ritorna direttamente verso il neutro.
La bordata di corrente fa scaldare il PTC, che fa gradualmente ridurre la corrente che passa nella molla, ma riscalda l'NTC che inizia a far passare corrente verso il neutro, contribuendo a un ulteriore riscaldamento.
A questo punto non passa piu' corrente (se non irrisoria) nella molla, e continua a passare corrente tra fase e neutro. Corrente che serve solo a tenere caldo il tutto e quindi "spento" il degauss, fino alla prossimo spegnimento/accensione del TV.
A Greta Thunberg non piace questo elemento.
Come ho detto, mi spiacerebbe abbandonare quella che reputo in parte una cosa mia.Pare di sì
Sono un sentimentalone. ROTFL
E' sparito...
Da qualche parte infatti c'era anche scritto che la visione migliorava dopo un tot di accensioni, e per la smagnetizzazione e per la temperatura...(ma non il perche' dettagliato).
In efficienza si è guadagnato non poco...
Spiace a me che leggevo e basta...posso immaginare,...
C'è una cosa da dire, forse l'avevo accennata o forse non mi ricordo, sugli ammortizzatori.
Quando avevo cambiato quelli alla mia, comfort di serie con comfort, nulla era cambiato, se non in meglio. Ovviamente i vecchi erano scarichi.
Il 1.6 di mio papa', è sempre stato diverso, a livello visivo più basso sui passaruota di qualche centimetro (Rispetto alla Sfregiata).
Molle e codici erano differenti, e teoricamente era giusto, i comfort sono stati introdotti prima sul 2.0, solo poi sulle altre restyling.
Alla guida pareva (I giudizi li lascio a chi è del mestiere) un pelo più "pronta". Pero' l'ho usata poco, l'altra con la confidenza non mi ha mai certo dato problemi.
Dietro, dato che la carica spesso, le ruote toccavano i passaruota, quando era a pieno carico sui tornanti. Non per la velocita', ma per le diverse quote fra le ruote dovute alla pendenza trasversale. (Pellet, o 4 persone il carico massimo).
Per le questioni di corrosione, l'anno scorso li abbiamo sostituiti.
Visto che c'era il problema di "toccare", non me la sono menata per le altezze. Ho preso i codici ormai unificati, della sachs.
Ho sostituito anche i tamponi, perche' erano maciullati.
Nessun problema di montaggio, poi per i soliti problemi dell'assistente in casa con la fregola non sono riuscito a confrontare più di tanto. Lo stelo, sfilato, dalla testa dell'ammortizzatore, alla sede superiore dove appoggia il supporto era lungo uguale. altre misure non ho potuto farne.
A sospensione montata, e assestata, la differenza di circa 1 o 2 centimetri rispetto a prima c'è. (Chiaramente si tratta di due cose differenti già all'origine, non sono due cose differenti con lo stesso codice).
Sarebbe da indagare sulla quota fra appoggio molla e il resto pero'... purtroppo non sono riuscito.
Quando avevo cambiato quelli alla mia, comfort di serie con comfort, nulla era cambiato, se non in meglio. Ovviamente i vecchi erano scarichi.
Il 1.6 di mio papa', è sempre stato diverso, a livello visivo più basso sui passaruota di qualche centimetro (Rispetto alla Sfregiata).
Molle e codici erano differenti, e teoricamente era giusto, i comfort sono stati introdotti prima sul 2.0, solo poi sulle altre restyling.
Alla guida pareva (I giudizi li lascio a chi è del mestiere) un pelo più "pronta". Pero' l'ho usata poco, l'altra con la confidenza non mi ha mai certo dato problemi.
Dietro, dato che la carica spesso, le ruote toccavano i passaruota, quando era a pieno carico sui tornanti. Non per la velocita', ma per le diverse quote fra le ruote dovute alla pendenza trasversale. (Pellet, o 4 persone il carico massimo).
Per le questioni di corrosione, l'anno scorso li abbiamo sostituiti.
Visto che c'era il problema di "toccare", non me la sono menata per le altezze. Ho preso i codici ormai unificati, della sachs.
Ho sostituito anche i tamponi, perche' erano maciullati.
Nessun problema di montaggio, poi per i soliti problemi dell'assistente in casa con la fregola non sono riuscito a confrontare più di tanto. Lo stelo, sfilato, dalla testa dell'ammortizzatore, alla sede superiore dove appoggia il supporto era lungo uguale. altre misure non ho potuto farne.
A sospensione montata, e assestata, la differenza di circa 1 o 2 centimetri rispetto a prima c'è. (Chiaramente si tratta di due cose differenti già all'origine, non sono due cose differenti con lo stesso codice).
Sarebbe da indagare sulla quota fra appoggio molla e il resto pero'... purtroppo non sono riuscito.
Uh ieri ho scoperto una cosa figa del camion: l'imperiale e' attaccato al padiglione con dei magneti! (oltre alle ovvie viti sotto le maniglie)
I nostri hanno dei pezzi di "velcro" in plastica, stile Telepass. Che richiedono di andare a premere con la mano nel punto giusto.
I magneti li mandi su e si attaccano, senza tanti problemi.
Attorno all'attacco dell'antenna, l'imperiale ha una specie di vaschetta a U.
Credo che serva a fare in modo che eventuali infiltrazioni dall'antenna trovino la strada piu' breve (verso il lunotto) senza andare a rovinare tutto l'imperiale.
Geniale proprio... geniale....
I nostri hanno dei pezzi di "velcro" in plastica, stile Telepass. Che richiedono di andare a premere con la mano nel punto giusto.
I magneti li mandi su e si attaccano, senza tanti problemi.
Attorno all'attacco dell'antenna, l'imperiale ha una specie di vaschetta a U.
Credo che serva a fare in modo che eventuali infiltrazioni dall'antenna trovino la strada piu' breve (verso il lunotto) senza andare a rovinare tutto l'imperiale.
Geniale proprio... geniale....
Si, e' l'unica cosa che mi viene in mente.
E se prima toccava, con solo 4 persone, mi viene da pensare che qualcosa di sbagliato ci fosse prima, ancorche' "originale".
Sicuramente il tutto costera' quattro centesimi in piu' del velcro, ma risulta molto più pratico...
La vaschetta è qualcosa da "progettista" con testa.
E' che presentare i due steli vicino è questione di un secondo, poi se uno non ha pazienza...vabbe', è sempre lo stesso problema delle cose fatte a casa mia.
Toccava solo sui tornanti o sulle rampe di sbieco, quando una ruota è quasi scarica e l'altra si prende tutto.
Dimostrazioni di vaccate di primo impianto ..ce ne sono anche sul forum, quindi non si esclude niente.
La parte ammortizzatore, grazie al codice, era corretta, per la versione.
Le molle onestamente...vai te a capire.
Avevo tentato nelle discussioni di catalogare diametro spire, numero spire, colori.
Sulla Sfregiata ho riscontrato la presenza all'anteriore delle molle per il diesel "normale", anziche' quelle specifiche del 2.0 ts (Probabilmente era già un primo accorpamento)
Sul 1.6 non ho mai trovato una corrispondenza...
C'era il doblo' che dopo il tagliando era un po' fiacco al mattino (Dorme di fuori).
Giusto qualche etto di olio in più.
Perche' poi...
Giusto qualche etto di olio in più.
Perche' poi...
Gia'.
Ma questa volta era davvero troppo. Con la pompetta l'ho versato nel bidone direttamente senza misurarlo, ma passava il mezzo litro di un bel po'. Direi quasi un litro all'astina.
Almeno ho tirato fuori un po' di schifezze. Bella cosa fare i tagliandi quando capita...geniale...si sta pulendo tutta la morchia.
In compenso, chi comanda, col doblo' ha fatto fuori le pastiglie in neanche 25000 km.
Ma come si fa...
Ma questa volta era davvero troppo. Con la pompetta l'ho versato nel bidone direttamente senza misurarlo, ma passava il mezzo litro di un bel po'. Direi quasi un litro all'astina.
Almeno ho tirato fuori un po' di schifezze. Bella cosa fare i tagliandi quando capita...geniale...si sta pulendo tutta la morchia.
In compenso, chi comanda, col doblo' ha fatto fuori le pastiglie in neanche 25000 km.
Ma come si fa...
Mi hanno risposto quelli del bollo auto (finalmente).
Con una risposta del catzo ma giusta: "Se sul sito della regione clicchi qui, qui e qui, puoi pagare per 12 mesi"
Dire che il sito sia fatto di merda e' un complimento.
Per il pagamento ti fa scegliere tra 6 scadenze e 11 durate
Per le scadenze OK: le autovetture ne hanno 3 e gli autocarri altre 3.
Solo la durata 12 mesi e' accettata per le autovetture, mentre per gli autocarri ne accetta 3 (4, 8 e 12 mesi)
Quindi le altre cosa me le elenchi a fare??
Poi, siccome la scadenza che ti fa inserire e' quella nuova, e non quella appena scaduta, la durata che scegli deve quadrare con la scadenza (dei geni proprio).
Tutto cio' l'ho scoperto facendo tutte le prove del caso, perche' NON E' SCRITTO DA NESSUNA PARTE che per gli autocarri le scadenze siano spostate di un mese, e neppure che sia possibile pagare per 4,8,12 mesi.
Cosa che ad esempio e' scritta chiarissima sulla sezione di Belluno del sito ACI (trovata a caso googlando)
Ovviamente non c'e' scritto neppure che se paghi ogni 4 mesi spendi circa 1,50 EUro in piu' all'anno.
Con una risposta del catzo ma giusta: "Se sul sito della regione clicchi qui, qui e qui, puoi pagare per 12 mesi"
Dire che il sito sia fatto di merda e' un complimento.
Per il pagamento ti fa scegliere tra 6 scadenze e 11 durate
Per le scadenze OK: le autovetture ne hanno 3 e gli autocarri altre 3.
Solo la durata 12 mesi e' accettata per le autovetture, mentre per gli autocarri ne accetta 3 (4, 8 e 12 mesi)
Quindi le altre cosa me le elenchi a fare??
Poi, siccome la scadenza che ti fa inserire e' quella nuova, e non quella appena scaduta, la durata che scegli deve quadrare con la scadenza (dei geni proprio).
Tutto cio' l'ho scoperto facendo tutte le prove del caso, perche' NON E' SCRITTO DA NESSUNA PARTE che per gli autocarri le scadenze siano spostate di un mese, e neppure che sia possibile pagare per 4,8,12 mesi.
Cosa che ad esempio e' scritta chiarissima sulla sezione di Belluno del sito ACI (trovata a caso googlando)
Ovviamente non c'e' scritto neppure che se paghi ogni 4 mesi spendi circa 1,50 EUro in piu' all'anno.
Il bello è che anche lì non si capisce perche' le cose siano differenti da un posto all'altro. Va bene le variazioni dovute alla regione...ma il resto...
Commissione o quel che sia...ehh.
Tutto meno che chiaro.
L'Actros ha il controllo "elettronico" del livello dell'olio. E l'astina li mortacci manco c'è.
Il bello è che il manuale "esatto" non c'è, e ho scoperto che per vedere il livello...non basta guardare nel quadro.
Se è freddo dovresti lasciare il quadro acceso per un tot.
Se è caldo, dovresti lasciare scendere l'olio in coppa e poi da caldo leggere il valore.
Il problema è che le istruzioni che ho trovato sono dei mezzi recenti. Varranno anche per quelli di 20 anni fa? Boh.
Beh, dopo qualche minuto col quadro acceso, entro nel menu' e leggo 3 litri. Due secondi e segna 2,5. (Mancano in teoria).
Ne aggiungo un litro...
Segna OK
Fan...l'elettronica
Il bello è che il manuale "esatto" non c'è, e ho scoperto che per vedere il livello...non basta guardare nel quadro.
Se è freddo dovresti lasciare il quadro acceso per un tot.
Se è caldo, dovresti lasciare scendere l'olio in coppa e poi da caldo leggere il valore.
Il problema è che le istruzioni che ho trovato sono dei mezzi recenti. Varranno anche per quelli di 20 anni fa? Boh.
Beh, dopo qualche minuto col quadro acceso, entro nel menu' e leggo 3 litri. Due secondi e segna 2,5. (Mancano in teoria).
Ne aggiungo un litro...
Segna OK
Fan...l'elettronica
Difficile eh scoprire i ricambi giusti per molle e ammortizzatori.
Provate a cercare le pastiglie della 500, zio unificato :-(
E vogliamo parlare dei ricambi Geberit per le cassette da incasso?
Dopo un primo acquisto errato, oggi dovrei aver comprato i ricambi giusti per la cassetta.
Domani riprendo il discorso pastiglie. Due maroni.
Provate a cercare le pastiglie della 500, zio unificato :-(
E vogliamo parlare dei ricambi Geberit per le cassette da incasso?
Dopo un primo acquisto errato, oggi dovrei aver comprato i ricambi giusti per la cassetta.
Domani riprendo il discorso pastiglie. Due maroni.
La cascina del Comune di Cuneo che non riesce a vendere: valeva milioni di euro ora solo 81 mila
C’è una cascina in una frazione di Peveragno che il Comune di Cuneo prova a vendere da decenni senza trovare qualcuno disposto ad acquistarla. Il valore è crol…
I soldi van presi quando te li offrono.