Terri Schiavo

Senza entrare nel merito della questione, è quantomeno "curioso" che un paese in cui esiste la PENA DI MORTE si preoccupi per la vita di una donna in coma... :nono02) :nono02)
 
Resnick":3m8zk5ec ha detto:
Senza entrare nel merito della questione, è quantomeno "curioso" che un paese in cui esiste la PENA DI MORTE si preoccupi per la vita di una donna in coma... :nono02) :nono02)

Pensavo la stessa cosa... è proprio un controsenso. Posso fare uccidere una persona fisicamente sana ma una persona in coma irriversibile no... mah? Poi il condannato a morte muore in questioni di secondi ed invece un vegetale la faccio morire di fame... non capisco :ka)
 
Al di la' della mostruosita' del metodo scelto per farla morire, e sulla disumanita' di uno stato il cui rispetto per i diritti umani e' talmente decaduto fino a permettere che accadano certe cose, su cui non voglio dire altro perche' non finirei con le offese e gli epiteti, c'e' una cosa che non mi e' chiara...

Ho appena sentito al TG che sono svariati giorni, tipo addirittura nove, che la tengono senza alimentazione. Capisco che un organismo sano e robusto puo' resistere molti giorni senza cibo (e non essendo questo il caso, gia' mi sorprende), ma da quanto ne so senza acqua non si vive cosi' tanto. Non e' che sotto sotto i medici gli fanno qualche iniezione di liquidi? :sgrat)
 
Sul fatto che dura così tanto senza acqua credo che sia perchè non muovendosi utilizza meno liquidi e calorie.

Io è un'altra cosa che non capisco, ogni tanto salta fuori qualcuno che si lamenta perchè non esiste l'eutanasia, che dice che non è giusto far vivere una persona come vegetale, ora invece tutti pensano il contrario.
:ka)
 
Estrema unzione per Terri Schiavo
Comunione e sacramenti con ok marito
Il reverendo Thaddeus Malanowski ha dato l'estrema unzione a Terri Schiavo, dopo averle somministrato il vino della Comunione pasquale: soltanto una goccia sulla sua lingua. E' l'unica sostanza data in 9 giorni alla donna che si sta spegnendo nell'ospedale di Pinellas Park, insieme alle speranze dei genitori. Michael Schiavo sabato aveva respinto la richiesta dei suoceri di somministrarle l'Eucaristia.

Fuori dell'ospedale dove Terri Schiavo è ricoverata, cinque manifestanti sono stati arrestati. Circa una mezza dozzina di dimostranti sono scesi dalle loro sedie a rotelle gettandosi sulla strada. Hanno urlato: "Non siamo ancora morti". Il reverendo Thaddeus Malanowski ha riferito di aver dato a Terri una goccia di vino ma di non aver potuto darle neanche un pezzettino di ostia perché la lingua della donna è secca.

Il prete ha poi amministrato l'Estrema Unzione, ungendola con l'olio sacro e benedicendola. Terri aveva ricevuto entrambi i sacramenti il 18 marzo, poco prima di subire il distacco del tubo che la nutriva. L'annuncio del prete è stato accolto da un applauso dalla folla, che ha passato la maggior parte della giornata a urlare contro la polizia. Il fratello di Terri, Bobby Schindler, ha chiesto ai dimostranti di abbassare il tono della protesta. "Non risolveremo il problema oggi facendoci arrestare. Possiamo cambiare le leggi, ma non possiamo farlo oggi. Voi non state parlando per la nostra famiglia" ha detto alla folla.



Fonte Tgcom.it
 
v6Boss":17lpu8wg ha detto:
Sul fatto che dura così tanto senza acqua credo che sia perchè non muovendosi utilizza meno liquidi e calorie.

Io è un'altra cosa che non capisco, ogni tanto salta fuori qualcuno che si lamenta perchè non esiste l'eutanasia, che dice che non è giusto far vivere una persona come vegetale, ora invece tutti pensano il contrario.
:ka)

Veramente credo che lo sdegno sia per il modo scelto per farla morire, che a mio giudizio e' di una crudelta' indicibile, paragonabile all'omicidio per futili motivi con le aggravanti del caso... cioe' da ergastolo da noi in Italia, dove ci si puo' lamentare di tante cose ma c'e' ancora abbastanza civilta' da non permettere mostruosita' del genere :KO)

Io sono favorevolissimo all'eutanasia eseguita dal paziente stesso... come si fa in Svizzera per capirsi. Perche' ciascuno ha il diritto di disporre di se' come vuole.
Ma questa e' veramente fuori da ogni umanita', neppure ai condannati a morte per i peggiori delitti viene inflitta una fine cosi' lunga e dolorosa.
 
Kontorotsui":1ccyzr7m ha detto:
Ma questa e' veramente fuori da ogni umanita', neppure ai condannati a morte per i peggiori delitti viene inflitta una fine cosi' lunga e dolorosa.
Da quanto ho capito lurkando i giornali non è affatto "dolorosa", semplicemente non è più in grado di provare dolore.

Posto che sia vero (non sono un neurologo) non vedo tutto questo "scandalo" nel lasciare che la natura faccia il suo corso.

Perchè (cit da film di ieri sera) siamo veramente "concime per le rose che cammina".

Poi, se si crede nell'anima etc.etc, il discorso cambia radicalmente.
 
InterNik":3buqyfx0 ha detto:
Posto che sia vero (non sono un neurologo) non vedo tutto questo "scandalo" nel lasciare che la natura faccia il suo corso.

Ok poniamo anche non ci sia dolore/sofferenza (cosa di cui dubito, comunque... pur non essendo un neurolo credo che il dolore sia una funziona "primitiva" assieme a quelle basilari come la respirazione e altro.. e quindi se lei respira autonomamente sono convinto anche soffra) e per un attimo mettiamo da parte le implicazioni morali che per quanto mi riguarda sono tali da meritare una condanna totale.

Cio' premesso, il discorso "la natura faccia il suo corso" non vale piu' da quando le tribu' primitive avevano gli sciamani :shrug03)
O vuoi dire che se tu domani hai un attacco di appendicite, ti dobbiamo lasciar morire di peritonite perche' la natura faccia il suo corso... quando con un innaturale ma banale intervento chirurgico puoi continuare a vivere senza problemi?

Se ci pensi, non fa tanta differenza tra morire di fame perche' sei paralizzato e nessuno ti nutre, e crepare di peritonite perche' non vieni operato. :shrug03)
 
oggi il sacerdote ha dato l'ultima benedizione

i medici dicono che non dovrebbe vedere venerdì....oggi è lunedì!!!!!!!!!...quanta sofferenza ancora???
 
Ho letto sul giornale stamattina dell'estrema unzione datale dal prete.
Qule che è peggio è che il padre dice che è cosciente e tenta ancora di interagire con l'esterno, sta capendo che sta morendo, giuro sto male perchè fa umanamente tanta tanta pena :cry:
 
scusa il tono, ma non esiste al mondo a mio avviso

come detto sopra, non è chiudere una macchina, è far morire di fame, è che ci hanno messo 15 anni!....; l'uomo più potente e importante della terra ha sottoscritto una legge apposita e un giudice dello stato magari grande come il mio giardino se ne fotte per dare ragione a uno che tanto ha già un'altra vita, una donna, due figli e che, verosimilmente, vuole solo 4 lire e un soldo
 
secci":2zdofbvq ha detto:
scusa il tono, ma non esiste al mondo a mio avviso

si ma ormai non c' è più nulla da fare legalmente.
e allora spero che non continui questa sofferenza :(
è brutto da dire, ma le cose stanno così purtroppo :( :(
 
secci":gefapa1z ha detto:
poi lo chiamano stato vegetativo...ma che si fottano!
infatti alcuni medici hanno messo anche in dubbio la cosa....
ma lasciamo stare... purtroppo è qualcosa più grande di noi... :cry:
 
Io mi auguro solo che sottoterra o nel regno dei cieli trovi finalmente la pace ed il rispetto che merita come donna, come figlia e come essere umano
 
L'occidente in genere è cattolico, o comunque mantiene stretti contatti con i dogmi cristiani. Motivo per il quale, nella stragrande maggioranza dei paesi occidentali non è ammessa l'eutanasia, con eccezioni di alcunem nazioni, tra le quali il Belgio (che fà da faro) che, in dichiarato contrasto con la Chiesa, hanno optato per soluzioni diverse.
Ora, la mia domanda è: accetto (ma non necessariamente condivido) che la chiesa si opponga all'eutanasia. Apprezzo anche che, recentemente, abbia minimamente aperto a questo genere di discorso (sollecitata dall'entrata in vigora della legge per l'eutanasia nei minori in Belgio), dichiarandosi comunque contraria all'accanimento terapeutico (praticamente, la Chiesa ha detto: non si può lasciar morire un malato senza possibilità di cura, ma non ci si deve nemmeno accanire a tentare di evitare l'inevitabile. Mah...). Qiundi, possibile che Santa Romana Chiesa non dica nulla sull'argomento? Possibile che io senta parlare solo della questione legale (molto cinematografica) tutta americana? Possibile che, sotto il profilo etico, gli ecclesiastici ritengano accettabile lascir morire una persona di fame solo perchè questa non possa soddisfare da sola i suoi bisogni?

In conclusione, fosse succeso nel posto più remoto ed arretrato della terra, mi sarei meravigliato. Ma visto che è successo in America....non ci vedo nulla di strano. Con la testa che si ritrovano...
 
secci":1f91p69m ha detto:
scusa il tono, ma non esiste al mondo a mio avviso

come detto sopra, non è chiudere una macchina, è far morire di fame, è che ci hanno messo 15 anni!....; l'uomo più potente e importante della terra ha sottoscritto una legge apposita e un giudice dello stato magari grande come il mio giardino se ne fotte per dare ragione a uno che tanto ha già un'altra vita, una donna, due figli e che, verosimilmente, vuole solo 4 lire e un soldo

Secci spero di aver frainteso ciò che volevi realmente dire, Altrimenti credo che la tua faccia dovrebbe tingersi di rosso x l'infamia che hai appena scritto.

Scusa il tono ma come puoi pensare che un marito voglia la morte della sua moglie (e se tu sei cattolico sai quant'è importante il sacramento del matrimonio) solo xrche vuole ricavar dei soldi a suo favore da questa terribile situazione.

Hai ragione il marito è colpevole Colpevole dopo 15 anni che sua moglie è in quella situazione e dopo che i medici gli han detto l'amara verità dopo tanto sperare, (ovvero che da li non tornerà + la persona che le conosceva, che non tornera più) di essersi fatto un'altra vita, di aver cercato di continuare a camminare.


Io condanno totalmente il metodo con cui la stanno spegnendo, credo che nonostante il suo stato vegetativo esista sempre una dignita dell'essere umano e dunque ancor più nel trattare i suoi ultimi sospiri.

Ma allo stesso modo, se non in maniera più forte condanno perentoreo l'accanimento terapeutico.

Piuttosto sono orripilato dalla pornografia dei giornalisti che riprendono il dolore di una persona senza fermarsi a quella che potrebbe essere una soglia invalicabile del pudore della sofferenza, così come sono stato sconvolto da alcune riprese fatte al Pontefice in questi giorni.
 
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