Situazione disastrosa in famiglia..

Andrea M

Nuovo Alfista
9 Aprile 2009
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Opera (MI)
Ciao a tutti.. Ho deciso di condividere con voi questa situazione perchè non ce la faccio più..
Ho quasi 22 anni e sono fidanzato da un anno e 2 mesi con una ragazza di 18.. Io e lei ci amiamo e abbiamo intenzioni molto serie.. Il nostro progetto era di andare a vivere insieme e di sposarci non appena io finivo l'università e trovavo un lavoro..
Mio papà e sua moglie (i miei sono divorziati), dopo litigi in famiglia, hanno conosciuto Valeria circa 7 mesi fa e l'hanno accettata in casa... Avevamo programmato di passare le vacanze di Pasqua tutti insieme a Rimini (perchè abbiamo comprato da poco una casa in quella zona)..
Arrivati a destinazine i miei ci hanno accolto bene, ma hanno incominciato a dire frasi ofensive nei suoi confronti, per es. "non sei n grado di stare in mezzo alle persone.. Se farete dei lavori in casa mandala fuori e parla tu col tecnico perchè lei non è in grado" (solo perchè lei aveva detto che, se fosse nato un discorso politico col tecnico, avrebbe cercato di cambiare discorso per evitare problemi)..
La sera stessa, durante il programma "lo show dei record", hanno fatto vedere la teenager più piccola del mondo e lei, come penso la maggior parte delle persone, ha detto "che carina... che tenera... sembra una bimba".. mio papà entra in sala e dice con tono aggressivo "perchè dici così? la stai prendendo in giro? sei insensibile come tutte le ragazze di oggi? non è colpa sua se è nata così".. io e lei ci siamo rimasti molto male e ho icominciato a prendere le sue difese... dopo poco tempo voleva cambiare canale per guardare un servizio sui campi di concentramento e io "papà lo sai che lei si commuove perchè è molto sensibile.. cerchiamo di guardare qualcosa di diverso"... e lui "si va beh.. si commuove..." e ha cambiato lo stesso...
Il giorno di Pasqua, a pranzo, Valeria riceve una telefonata da sua cugina e dice "sono rimini perchè il papà di andrea ha comprato una casa qui".. Mio papà chiama sua moglie, e dice: "la casa non l'ho comprata io.. l'abbiamo comprata insieme... dici così perchè non prendi in considerazione Rosy visto che non è la madre naturale di andrea?" io sono intervenuto e ho detto "Papà ma hai davvero queste opioni di valeria? sono opinioni molto brutte..." e lui "si, ma sono opinioni spontanee".. A quel punto Valeria scoppia a piangere e se ne va in camera.. Io vado subito da lei e dopo qualche minuto arriva anche lui e cerca di consolarla... Dopo che torniamo in sala continua a infierire dicendo "io non sono più libero di esprimere le mie opinioni e di dire quello che penso"... Valeria allora dice "Ovviamente perdono ma per ora non me la sento di dimenticare".. Lui si chiude in un silenzio da arrabbiatura e non ci rivolge più la parole...
La sera stessa io dico che vogliamo tornare a milano dato che non ci troviamo bene e lui continua a chiamare valeria "acida, spigolosa, aceto...".. A quel punto mi arrabbio veramente con lui e arriviamo anche ad alzare la voce...
Dopo vari litigi siamo arrivati alla conclusione che, secondo lui, io, a 22 anni, dovrei stare di più con lui (stando sdraiato sul divano a guardarmi la tv) piuttosto che continuare a uscire con valeria o a sentirla per telefono... Anche la mia ragazza ha alzato la voce con lui perchè, sempre secondo lui, lui può criticare e dire tutto quello che vuole e lei deve starsene zitta e prendersi tutto senza rispondere...
Tra me, lui e sua moglie ora c'è una situazione invivibile... MI hanno fatto capire che se voglio stare in pace in con loro devo lasciare valeria e mi hanno rinfacciato tutto.. insultando pure i genitori di valeria...
Cosa dovrei fare ora?
Io non la voglio lasciare, ho intenzione di trovarmi un lavoro e di andarmene via, anche perchè i genitori di valeria sono disosti ad accettarmi in casa loro come un figlio...
Vi evito tutte le provocazione precendenti a questa occasione tipo (detta dalla moglie di mio papà) "Valeria io non vedo l'ora che andrea finisca gli studi così può lavorare e mi aiuta ad arredare la casa", Valeria ha risposto "beh, sarebbe meglio che andrea mettesse i soldi da parte per un suo o nostro futuro... " e Rosy "Hai visto andrea? ecco che valeria mette le mani avanti"...
Non resisto più in questa casa... I miei mi hanno tolto il box (se lo voglio me lo devo pagare da solo) e mi hanno messo alle strette.. O noi o lei!!!
Io non la voglio lasciare!!! Ci amiamo veramente!! Lei doveva trasferirsi in Sicilia ed è rimasta qui per me... aveva già i biglietti pronti... Non la voglio lasciare solo perchè lo dicono i miei (mio papà e rosy)!!
Scusate per lo sfogo ma proprio non ce la faccio più!!
 
Due cose:

- tuo padre ha dei seri problemi. Tieni la ragazza lontano da lui e dalla moglie perché evidentemente non sono in grado di accettare che tu abbia una relazione. Cerca di non farti trascinare dalle psicosi di tuo padre perché sono un problema esclusivamente suo, non ha diritto di rovesciarle su di te.

- tu e la ragazza siete molto giovani: lei è poco più che una ragazzina. Le probabilità che il vostro rapporto abbia termine prima di costruire qualcosa sono estremamente elevate, quindi non impostare la tua esistenza come se foste predestinati a vivere tutta una vita insieme perché quasi certamente non succederà. Abbi cura di lei e vivi la tua storia ma ricorda che è solo questo, una relazione tra due persone decisamente giovani con elevata probabilità di lasciarsi.
 
mi spiace

difficile dare qualche "consiglio"

penso che continuare a comunicare non possa che far bene (è sempre difficile in certe situazioni, spesso emergono cose peggiori dei silenzi)

penso anche che in certe situazioni occorra andare oltre alle posisizoni e uscite del momento, cercando di capire cosa ci sta dietro

per capire occorrono domande, che non sono da interpretarsi come uno scontro, anzi come un desiderio di ascolto e di concedere la possibilità di spiegarsi
(es: perche dici o fai così? ... non è una provocazione, ma un messaggio di dialogo, ascolto ecc.)

siccome, salvo casi rari, le situazioni famigliari non finiscono in modo netto (neanche quando ci sia allontana per esempio), consiglierei del caso di farsi aiutare da un mediatore famigliare ... esperienza molto utile nel momento del bisogno ma sopratutto per il futuro
 
l'unico vero e proprio consiglio che potrei darti sarebbe di andare a parlare con un tale di nome Giovanni* che è molto preparato ed esperto in questo campo: persona che ti garantisco al 100% veramente affidabile

per il resto, quello che ti capita è relativamente comune al giorno d'oggi; mediatore o non mediatore, ve la dovrete sfangare voi due, perchè comunque non c'è nessuna soluzione da bacchetta magica
siete entrambi giovani, ma già sufficientemente cresciuti da poter esercitare la vostra personalità nei confronti di chiunque: fatelo, con educazione e senza aggressività, ma fatelo - e fatelo anche tra voi due: facile dire siamo innamorati, molto più difficile è dire siamo convinti e abbiamo la forza di prenderci un impegno comune per tutta la vita

* edit: questo Giovanni NON è vexator :nono)
 
Ammetto (e anche lei lo fa) di essere stata un po' acida.. Però perchè è esploso tutto ora? Non potevano mettere le cose in chiaro sin da subito? Potevano anche evitare di invitarci per passare la Pasqua con loro..
Adesso mio papà mi tiene sotto controllo.. Mi chiama ogni 5 minuti.. Mi fa lo squillo sul telefono per vedere se sto parlando con lei...
Inoltre lei si offriva sempre per apparecchiare, aiutare a portare i piatti in tavola, chideva se poteva lavare i piatti..
E' scoppiato tutto ora..
Prima lui la chiamava "stellina.. principessina".. Da queste vacanze è cambiato tutto... Sono arrivati a dirle in faccia "il nostro più grande errore è stato quello di conoscere te e la tua famiglia"...
E' una situazione insostenibile...
E' vero che non c'è niente di certo per il futuro... Però non si può basare una storia sul fatto che ci si può lasciare, altrimenti non ci si sposa più nella vita...
Non è giusto, secondo me, lasciare una persona che si ama tantissimo e con la quale uno ha intenzioni molto serie solo perchè ha litigato con i genitori e il mio stesso padre mi tiene sotto controllo..
 
Il problema è che sono davanti ad una scelta.. O mio papà o Valeria... Non possiamo più fare i fidanzati tranquillamente...
 
Andrea M":1q4kd68j ha detto:
Adesso mio papà mi tiene sotto controllo.. Mi chiama ogni 5 minuti.. Mi fa lo squillo sul telefono per vedere se sto parlando con lei...

questo è sbagliato da parte sua, mica sei minorenne o altro..

Andrea M":1q4kd68j ha detto:
E' scoppiato tutto ora..
Prima lui la chiamava "stellina.. principessina".. Da queste vacanze è cambiato tutto... Sono arrivati a dirle in faccia "il nostro più grande errore è stato quello di conoscere te e la tua famiglia"...

un cambiamento così radicale deve esser frutto di una somma di fattori, non è logico da un giorno all'altro senza una certa "evoluzione" e per somma di fatti negativi di cui magari ignori i risvolti perchè i tuoi non ne han parlato con te..

Andrea M":1q4kd68j ha detto:
Però non si può basare una storia sul fatto che ci si può lasciare, altrimenti non ci si sposa più nella vita...

il senso del post di diabolik è quello di non aver troppa fretta di pensare a sistemarsi solo perchè tutto è splendido e bello agli inizi. Anche perchè appunto lei è appena maggiorenne, quindi come prospettive di studio/lavoro avrà un percorso da fare.. Tu lavori o studi? Son cose che evolvono parecchio potenzialmente alla vostra età e di cui tener conto prima di impostare una relazione radicata (quindi matrimonio, convivenza ecc). E poi i rapporti si devono vivere per gradi, per tappe successive. Sposarsi (e via discorrendo) è un cambiamento molto importante e ci si arriva per convinzione reciproca e "ragionata" (passami il termine). Anche perchè tutti agli inizi di una storia siamo inebetiti e convinti di attraversare mari e monti con il partner, che è quello giusto ecc, poi col tempo, la diminuzione dell'infatuazione iniziale (che c'è perchè ci si abitua a stare insieme e conoscersi) e l'emersione di difetti che a prima vista non si vedevano nella controparte fa mutare la situazione generale. Oltre a sopraggiunte variazioni di vita personali (lavoro, studio, famiglia ecc) e molti altri fattori.
Ma è un discorso che riesco a spiegare poco in poche righe, spero di non esser frainteso.

Andrea M":1q4kd68j ha detto:
Non è giusto, secondo me, lasciare una persona che si ama tantissimo e con la quale uno ha intenzioni molto serie solo perchè ha litigato con i genitori e il mio stesso padre mi tiene sotto controllo..

infatti non devi lasciarla. Tuo padre può metter ben poco il naso, sei TU che fai una scelta e stai bene con una persona, sei adulto ormai. Poi tuo padre avrà anche il diritto di non accettare lei o trovarla antipatica o altro, ma deve rispettare la TUA decisione di star con lei.
Che poi lasciami dire (non per farmi i fatti vostri eh)... Lui si è risposato (o convive non lo so) con la tua matrigna.. Ti ha mai posto il quesito se tu sia stato d'accordo/contento della sua scelta? Cosa pensi che avrebbe fatto se tu gli avessi detto di no? Secondo me ci si metteva insieme e basta, si trova bene con lei e stop. Tu puoi esprimere un disaccordo ma rispettare la sua scelta. Allo stesso modo deve fare lui con la tua ragazza.

Che poi l'episodio di lei che dice che siete andati a Rimini nella casa comprata da tuo padre ecc... Insomma lei non sarà così aggiornata sulla sua situazione personale e con un po' di logica identifica lui come unico acquirente di un bene come quella casa, poi se l'han comprata in due son puntualizzazioni che non trovo logico diventino motivo di offesa (insomma è una scusa puerile per dar contro alla tua ragazza in questo caso).
 
yugs":xhxgesnb ha detto:
infatti non devi lasciarla. Tuo padre può metter ben poco il naso, sei TU che fai una scelta e stai bene con una persona, sei adulto ormai. Poi tuo padre avrà anche il diritto di non accettare lei o trovarla antipatica o altro, ma deve rispettare la TUA decisione di star con lei.

condivido in pieno :OK)
 
Io fino ad ora stavo solo studiando, ma ora devo trovarmi un lavoro..
Lui si è risposato quando io avevo 3 anni... I miei hanno divorziato quando io avevo 6 mesi...
Potrei comunque prendere in considerazione di tornare a vivere da mia mamma... Io vivo con mio papà per scelta da quando avevo 14 anni, ma mia mamma la vedo sempre... Non sono obbligato a rimanere qua con lui... Poi tra due mesi mia nonna si trasferisce in una villa vicino a mia mamma e sarebbe disposta a darmi un piano tutto per me...

Aggiungo inoltre che, mentre Valeria ci teneva moltissimo a conoscere i miei in quanto li stimava, loro erano arrivati a dirmi che si volevano nascondere in camera (facendo finta di dormire) pur di non vederla... E che io e lei avremmo dovuto apprezzare questo gesto perchè, secondo loro, una persona deve portare in casa il ragazzo o la ragazza SOLO due mesi prima del matrimonio...
 
che situazione!
penso che tuo padre sia stato abbastanza suscettibile ed esagerato. Soprattutto ponendo questi out out davvero poco piacevoli e con gli squilli ogni 5 minuti.
A lasciarla non ci penserei proprio solo perchè te lo chiedono i tuoi, devi deciderlo tu per motivi tuoi, se e quando penserai che sia giusto così.
Se la situazione in casa è irrecuperabile, vedo che hai una 2° opportunita da tua madre/nonna.. beh sfruttala.
Lascerei perdere l' ipotesi "vado a vivere da lei tanto ai suoi sono gradito". Siete troppo giovani per questo, direi...
Per il resto cerca il dialogo per recuperare la situazione :OK)
 
valuterei anch'io l'offerta della nonna o lo spostamento da tua madre. :nod)
 
vexator":2kwx0hb2 ha detto:
Andrea M":2kwx0hb2 ha detto:
una persona deve portare in casa il ragazzo o la ragazza SOLO due mesi prima del matrimonio...

su questo sono d'accordo anche io :asd)

Ammè invece pare una boiata.
Non fosse altro per via del matrimonio obbligatorio.

Vai da tua nonna e comincia presto a lavorare. Prestissimo!
L'indipendenza è fondamentale.

Fai bene a dare il cuore a una sola. Ricorda però che l'abbacchio è per tutte.. ;)
 
Andrea M":37cxzbvx ha detto:
una persona deve portare in casa il ragazzo o la ragazza SOLO due mesi prima del matrimonio...

Che poi una concetto così arretrato detto da una persona che ha divorziato e che vive con un' altra persona, dopo aver fatto un figlio con la prima, è davvero il colmo! :matto)
 
Diabolik":1ow9qrqr ha detto:
mediatore o non mediatore, ve la dovrete sfangare voi due, perchè comunque non c'è nessuna soluzione da bacchetta

infatti, il mediatore (come il conciliatore) AIUTA le parti a trovare DA SOLI una soluzione o quantomeno a valutare cose che, di regola (essendoci dentro) le parti proprio non vedono

peraltro la mediazione (conciliazione) ora è legge :D
 
dimenticavo una cosa importantissima!
Certe "cattiverie" imparate a lasciarvele scorrere, senza scoppiare in pianti dirotti, alzamenti di voce e "perdono ma non dimentico".
Man mano che vi avvicinate ai 40 ( :asd) ) vi diventerà più facile, ma meglio allenarsi da subito :OK) :OK)
 
purtroppo i genitori sono davvero degli impiccioni!
riguardo al fatto che ti controlla il telefono, vuoi davvero un consiglio? fatti un altro numero e non darglielo!
hai 20 anni, non 5.. non può permettersi di farsi i fatti tuoi
dato che hai l'opportunità di andare a vivere dalla nonna, fallo!

giangirm":1mfxfcp2 ha detto:
dimenticavo una cosa importantissima!
Certe "cattiverie" imparate a lasciarvele scorrere, senza scoppiare in pianti dirotti, alzamenti di voce e "perdono ma non dimentico".
Man mano che vi avvicinate ai 40 ( :asd) ) vi diventerà più facile, ma meglio allenarsi da subito :OK) :OK)

hai ragione.. io ho 22 anni, fino a qualche anno fa mi irritavo facilmente per delle offese o cose che comunque mi davano fastidio
ma più passa il tempo e piu mi accorgo che queste cose sono all'ordine del giorno (anche perchè adesso lavoro in un negozio!)
quindi sto diventando sempre più cinico e menefreghista delle opinioni degli altri, soprattutto se di persone estranee alla mia vita
questo in senso buono, perchè così facendo sono molto più tranquillo, felice, in pace con mè stesso e non mi mangio più il fegato per ogni cosa brutta che sento!
consiglierei anche al nostro amico andrea di fregarsene di quello che pensa il padre riguardo alla fidanzata
sembra una cattiveria, ma d'altronde se lui si comporta in questo modo non merita le tue attenzioni
 
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