M.d.L. MARTIUS 140.7":ea8dnfoy ha detto:
Ascolta è giustissimo analizzare i processi storici per determinare le motivazioni di svariati conflitti che da anni, a singhiozzo veloce, perdurano sul globo, ma bisogna anche avere una visuale immediata e diplomatica per cercare di risolvere una scintilla che si può trasformare in qualcosa di più grande.
Mahh... che visuale immediata? Se non si conoscono i motivi (che partono dalla fine dell'800)... come si può pensare di risolvere alcunchè?
E' come uno che ha un tumore in metastasi e gli dai una cremina per una scottatura solare, pensando così di "sistemare" la situazione.
Il "piccolo" problema è che ad ampie frange dell'integralismo non interessa risolvere nulla, per motivi tipicamente politici (all'80%) e religiosi (20%)
Onestamente sono dell'opinione che una risoluzione ONU contro Israele sarebbe stata di esempio democratico e super partes negli occhi di tutto il mondo e ti ripeto ancora una volta che un motivo ci sarà per il quale gli Stati Uniti hanno utilizzato il diritto di veto.
Certo che un motivo c'è. Come è certo che a nessuno frega assolutamente nulla (ad Israele meno che meno, e lo ha dimostrato parecchie volte nel corso della sua storia) della risoluzione ONU.
Rido quando leggo di queste "magiche" risoluzioni, come se potessero risolvere qualcosa. Valgono meno della carta su cui sono scritte, quindi è irrazionale perderci dietro tempo.
Per quanto riguarda il bicchiere mi riferisco alle continue frecciate che lanciano gli Stati Uniti nel confronti dell'Iran, il cui Presidente non promette niente di buono sotto il punto di vista dell'equilibrio mentale.
Anche qui la storia parte da lontano... mooolto lontano... dai tempi dello Scià, del rapimento dei diplomatici americani, del tentativo di liberazione... Sennò sembra che arriva un "pazzo", ma non è così, anzi, tutt'altro...