Romania, passa la legge “ammazza-cani”.

DevilBoss86

Nuovo Alfista
11 Ottobre 2006
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Napoli/Melissano (LE)
Il randagismo si trasforma in business


"La vita di migliaia di cani randagi in Romania è appesa a un filo. Il 22 novembre è passata al Parlamento rumeno una nuova legge che concede a tutti i sindaci del Paese diritto di vita o morte incondizionato sui randagi della propria città. Rimandato più volte per il putiferio alimentato dalle associazioni animaliste e arrivato fino al Parlamento europeo di Bruxelles, il voto ha visto 168 favorevoli e 111 contrari. Adesso bisogna solo aspettare la promulgazione del presidente della Repubblica rumena Traian Basescu.

La scusa ufficiale è liberare le strade delle città rumene da una sovrappopolazione di randagi e prevenire i rischi di attacchi alle persone e contagi di rabbia. Solo a Bucarest si stimano circa 50mila cani randagi, entrati ormai a far parte del profilo stesso della città. Secondo le autorità rumene gli attacchi agli esseri umani non sono episodi isolati, come dimostra il caso di una donna azzannata, e poi morta, proprio quest’anno.

La nuova legge introduce la possibilità di sopprimere i cani malati, aggressivi o pericolosi dopo soli tre giorni dalla loro cattura. Non vengono specificate le modalità attraverso le quali le amministrazioni comunitarie possono prendere questa decisione, mentre resta vago anche il concetto di “consultazione popolare” prevista per la soppressione di cani non malati né pericolosi dopo 30 giorni. Difficile poi adottare un amico a quattro zampe. Per farlo bisogna non solo dimostrare di avere spazio a sufficienza, risorse materiali per mantenerlo e l’ok dei vicini di casa, condizioni di per sé comprensibili, ma soprattutto bisogna pagare una tassa, cosa che in un Paese che non naviga esattamente nell’oro può rappresentare un certo disincentivo.



A nulla è valsa la battaglia di mesi e mesi condotta dalle associazioni animaliste internazionali. L’appello a preferire altre forme di controllo del randagismo, come una campagna a tappeto di sterilizzazione, è finita nel cestino perché, evidentemente, non giudicata adeguata a risolvere il problema. “Non c’è nessuna evidenza scientifica del fatto che rimuovere i cani dalla strada abbia un impatto significativo nel ridurre la densità della popolazione canina o il diffondersi di malattie come la rabbia”, ricorda l’associazione “Four Paws” (Quattro zampe) citando un rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità (WHO Expert Committee on Rabies, Eighth Report, Geneva 1992, Series No. 824, P. 31).

Duro il commento di Sara Turetta, presidente di “Save the dogs”, associazione animalista attiva in Romania: «E’ una sconfitta per la classe politica romena che ha perso l’ennesima occasione per dimostrare di essere più europea di quanto fin’ora si sia creduto. Ma è anche una sconfitta per i cittadini romeni che vedranno sperperati milioni di fondi statali senza risolvere il problema». Save the Dogs tira in ballo la “lobby dei boiacani” che “si arricchisce catturando ed uccidendo i randagi romeni”. L’associazione stima che solo a Bucarest sono stati spesi 14 milioni di euro per uccidere i randagi dal 2001 al 2007. Una situazione ben conosciuta anche in Italia, dove piccole associazioni di volontari, come Lamento Rumeno nel trevigiano, organizza viaggi all’Est per sottrarre alla morte dei cani portandoli in Italia, e tutto a spese dei volontari.

Non chiamatela eutanasia. “Portare un animale alla morte senza una diagnosi veterinaria non è eutanasia bensì omicidio”, ha detto Walter Winding, ex presidente della Federazione dei veterinari europei durante una conferenza organizzata da CAROdog (network di associazioni animaliste europee) lo scorso maggio a Bruxelles. A marzo dall’Europarlamento era partito perfino un appello alle autorità rumene alla luce di quanto messo nero su bianco dall’articolo 13 del Trattato di Lisbona, dove gli animali sono chiaramente definiti “esseri senzienti”. Ma tutto questo non è bastato.

Per quanto riguarda la legge approvata in Romania, ufficialmente bisogna aspettare la sua promulgazione da parte del Presidente della Repubblica. Ma le possibilità di un capovolgimento del voto parlamentare sono davvero molto scarse."



Non ho parole...continuo a portar avanti la mia tesi circa l'incolmabile arretratezza ed ignoranza di questi popoli!!! :KO)

A questo punto io chiederei l'approvazione della legge "ammazza rumeni" visto che affollano il nostro paese versando in opere di accattonaggio ed illegalità!
 
vergogna! :KO) :KO) :KO) :KO)

A questo punto io chiederei l'approvazione della legge "ammazza rumeni" visto che affollano il nostro paese versando in opere di accattonaggio ed illegalità!

beh ora non esageriamo scadendo in toni razzisti ecc.

Comunque a livello generale, bisogna incentivare in ogni paese europeo l'idea che un cane non è un giocattolo, quindi prima di prenderne uno valutare sempre bene le proprie possibilità (sia di tempo che economiche) per non trovarsi dopo ad abbandonarli o sopprimerli. Poi piuttosto per evitare cucciolate indesiderate ecc sterilizzarli, ma uno sterminio di massa è solo un modo per eliminare il problema nel modo peggiore facendo pagare gli innocenti (i cani appunto, mica è colpa loro se son abbandonati da uomini idioti).
Al netto dei casi (secondo me tutto sommato pochi) di aggressione del cane verso l'uomo, dove già è previsto l'abbattimento credo anche là.
 
Non ci vedo nulla di male, anzi ben venga una campagna di tale tipo: ci sono cani pericolosi in giro, ormai ineducabili, che attaccano l'uomo senza pensarci 2 volte, e non per difesa. Inoltre sono un serbatoio praticamente infinito di pappataci. Vorrei ricordare che la leishmaniosi colpisce anche l'uomo, e non così raramente così si potrebbe pensare.

Inoltre il costo per mantenere canili per cani pericolosi e malati è a mio vedere assurdo.

OT: In questi giorni gira su internet la foto di un gatto scuoiato e tutti gridano "orrore!" e "vergogna!". Ma vergogna de che? Chi ci dice che magari non lo stanno scuoiando per mangiarselo? Ma avete visto la povertà dei personaggi?
E poi, alla fin fine, è tale e quale ad un coniglio, animale che ho visto più volte uccidere, scuoiare, finire in forno e messo a tavola.
 
Devilboss ti ringrazio per aver postato questa notizia, non solo hai dato occasione a tutti di prendere coscienza di questa situazione ai più sconosciuta, ma hai dato sfogo alla tua grande sensibilità verso i diritti degli animali, un tema nobile ma che spesso viene trattato a mo di scherzo, con frasi del tipo "Prima tuteliamo gli umani e poi pensiamo agli animali". Ragionamenti che fanno salire il nervoso.
Nervosismo che credo abbia offuscato momentaneamente (anche se come noto anche ai latini "Verba volant e scripta manent") la tua mente quando arrivi a scrivere di una "legge per uccidere tutti i rumeni".
Sei riuscito nel banalizzare il nobile argomento della tutela degli animali, nel macchiare (anche se non per sua responsabilità) questo forum e nel farmi girare veramente le balle !
Io sono per metà italiano e per metà come dici tu un retrogrado rumeno. Eppure le mie cocorite quando abitavano con me avevano sempre la porta della gabbietta aperta, in vacanza viaggiavano con me e credimi tutte le ore delle mie giornate erano scandite dai loro ritmi. Oggi dopo circa 5 anni dalla loro morte per vecchiaia sulla mia scrivania fa bella mostra una loro foto.
Ho avuto anche l'occasione di aiutare due cuccioli randagi che avevano trovato riparo sotto la mia macchina momentaneamente accostata alla strada solo per far salire un passeggero (avrei potuto mettere in moto, spaventarli con il rumore del motore e ripartire dato che essendo all'epoca uno studente che abitava in un appartamento ancora con i genitori avevo tutte le attenuanti per girara al "prossimo" il problema).
Adoro la natura in famiglia per scherzo mi chiamano S.Francesco.
La smetto qui perchè non amo "incesarmi", e confesso che non è nemmeno vero che mi hai fatto girare le balle, ma solo sorridere come si fa davanti ad un'anima innocente che non sa ancora molto della vita.
Italiani, Rumeni, Cinesi, Americani, Albanesi, Egiziani...siamo tutti esseri umani con gli stessi sentimenti e aspettative.
Cosa credi che i Rumenti non amino gli animali solo perchè il loro parlamento ha apporvato tale legge ? E noi italiani allora ? Siamo tutti evasori, mafiosi...solo perchè il nostro parlamento ha approvato le leggi "ad personam" ?
Dai su mettiamoci un po' di testa in tutto anche quando postiamo tra amici.
:fluffle)
 
Mi spiace per l'attacco, che non era personale ;) :fluffle)

Tuttavia queste notizie mi fan girare le scatole perchè non ritengo giusto/opportuno che si vada per il poco sottile al fine di arginare (o meglio azzerare) il fenomeno del randagismo.

Dal mio canto credo che chiunque, italiani,rumeni,tedeschi,libanesi,americani ecc... maltratti un animale debba scontare una dura pena (non sedia elettrica perchè sarebbe troppo comodo, un bel paio di anni di lavori forzati e poi vediamo se non passa la voglia :nod) ), io reputo questi come anime indifese e non vedo che male possan fare.

In genere un animale, tranne che leoni,ghepardi,tigri ecc i quali han nel dna l'attacco all'uomo, non credo che sia predisposto all'attacco (salvo casi eccezionali), in genere cani e gatti che attaccano sono elementi precedentemente maltrattati.

Credimi Nick, sono 25 anni che ho a che fare con gli animali e non ho mai subito un attacco, e non parlo solo di animali domestici, devi sapere che giù in puglia praticamente mi raccolgo tutti i randagi del quartiere e fuori casa mia c'è SEMPRE una ciotola d'acqua ed un pasto pronto ad aspettarli e nonostante a volte giungano anche in gruppi di 6-7 alla volta nessuno mai si è permesso di lanciarmi contro una semplice abbaiata.

Per il discorso malattie e lesmaniosi ok, ma ricordo che anche l'uomo è portatore di malattie, vedasi casi di Hiv ad esempio, o per dar un esempio più banale raffreddore-tosse-influenza :nod)

Circa il tuo favore allo sterminio mille mila volte si è detto che i nazisti sbagliarono col loro operato, beh se non è giusto sterminare l'uomo perchè sterminare l'animale? :ka)

Io trovo che questa legge sia frutto di qualche ignorante, ma di quelli seri, approvata da altri e tanti (168 nello specifico) ignoranti cinofobici...

Personalmente ho mille volte più paura dell'uomo che dell'animale, inoltre reputo l'uomo stupido in quanto, grazie al progresso e le tecnologie, ha dato vita a congegni e maniere atte all'autosterminio.
 
mah...guardate...
ho posseduto 2 cani che mi sono morti entrambi a 3 anni e mezzo,sempre stessa razza,stesso dolore per noi in casa e comunque siamo amanti di cani...
ora con la mia ragazza abbiamo una pincherina che coccoliamo come una figlia...
fatta questa premessa...


edit di thranduil

NON sono consentiti:
...
b) offese alle istituzioni o alla religione di qualunque fede. Sono inoltre vietati il razzismo ed ogni apologia dell'inferiorità o superiorità di una razza rispetto alle altre.


una vena sarcastica??
almeno i cinesi se li mangiano i cani...

come noi mangiamo conigli,galline emucche e pecore...
 
Io non ho parole. Alla stazione centrale ci passo tutti i giorni, faccio il pendolare, tu vedi rumeni o altro, io vedo senza tetto.
Comunque se vuoi scoprire che esistono senza tetto italiani, ti basta fare un giro sul corso in zona duomo dalle 22 alle 6 del mattino stai sicuro di vederne molti che dormono appiccicati alle vetrine dei negozzi che con i faretti delle vetrine lasciati accesi gli offrono una fonte di calore per sopportare meglio i rigori della notte.
Se ti interessa andare a caccia di escrementi di senza tetto italiani invece ho un indirizzo di Brescia, corrisponde ad un cavalcavia ferroviario pedonale.

In metro trovi rumeni scortesi ? Perchè l'italiano che ti finisce addosso come un giocatore di rugby durante un placcaggio per non perdere il treno della vita (aspettere 1 minuto e 30 seondi il treno successivo sarebbe inaccettabile) dove li mettiamo ?

E quanti italiani cedono il posto agli anziani o a chi ha problemi motori ? Ho visto tanti peruviani farlo.

Poi stupri, violenze, e schifezze varie, dipende anche da quali giornali ci documentiamo. Se leggi quelli gratuiti posso solo dirti di continuare pure a credere alle favole. Quelli anche in caso di incidente stradale puntualizzano la nazionalità del conducente, a rigor di logica non serve a niente, ma se sei straniero e ti ammazzi o peggio ammazzi qualcuno finisci in prima pagina su quei giornali.
Gli italiani non stuprano ? Forse preferiamo andare a fare turismo sessuale oppure organizzare circuiti di pedofilia.

Comunque siamo finiti in :eek:fftopic)

Possiamo continuare a scavare nel torbido della natura umana ma finiremmo per trovare solo tante similitudini.
 
thranduil":3ak9p42f ha detto:
leggere certi messaggi dell'anno 2011 fa veramente male.

è il qualunquismo figlio anche dell'indottrinamento malsano dei Media ad amplificare la paura per il diverso. Come scrive Gentleman (un utente tra l'altro esemplare per come si è posto in questo topic, i miei sinceri complimenti :) ) quando ci sono reportage di violenze o incidenti ecc, si sottolinea sempre la nazionalità o l'appartenza a un gruppo ben definito del responsabile di turno. E la gente abituata poco o nulla ad interfacciarsi col resto del mondo ci mette davvero poco a suffragare le proprie prevenzioni di base.
 
DevilBoss86":10lu30ag ha detto:
Mi spiace per l'attacco, che non era personale ;) :fluffle)

se mi permetti, comprendo da animalista (non solo a parole, io sono socio wwf e lipu, mia moglie lav) che scappi un'espressione di troppo, ed ovviamente anche io vedo nella legge rumena un evidente indice di arretratezza culturale del governo locale.

però il problema è proprio nel fatto che l'attacco non è personale, ma generalizzato.
ed è nella generalizzazione che si nasconde il razzismo. :ka)

se domani comunciassimo a leggere come notizia di apertura dei telegiornali l'elencazione di tutte le malefatte compiute da nostri connazionali all'estero probabilmente nel giro di qualche mese ci vergogneremmo di mettere piede oltreconfine.
ma lo stesso succederebbe presumo per qualsiasi altra nazione.

io personalmente trovo fastidioso sapere che le tre parole italiane più conosciute all'estero siano pizza, pasta e mafia.
 
ovviamente non volevo alzare un polverone,era solo per sottolineare tra l'altro il fatto che peruviani,cinesi e altri non italiani,sono molto piu' ''gentili'' sotto certi punti di vista,ovviamente non sono razzista,e' solo che da alcune cose che ho potuto vedere con i miei occhi mi e' parso che i rumeni sono un tantino prepotenti...
forse avro' sbagliato il modo di espormi,e per questo mi scuso,pero' non ho mai sentito di barboni,o italiani che hanno fatto casini seri come invece fanno altri...
ricordo comunque che non sono razzista,pero' un po' di differenza di pensiero in effetti esiste...
 
thranduil":jwr7l9ns ha detto:
DevilBoss86":jwr7l9ns ha detto:
Mi spiace per l'attacco, che non era personale ;) :fluffle)

se mi permetti, comprendo da animalista (non solo a parole, io sono socio wwf e lipu, mia moglie lav) che scappi un'espressione di troppo, ed ovviamente anche io vedo nella legge rumena un evidente indice di arretratezza culturale del governo locale.

però il problema è proprio nel fatto che l'attacco non è personale, ma generalizzato.
ed è nella generalizzazione che si nasconde il razzismo. :ka)

se domani comunciassimo a leggere come notizia di apertura dei telegiornali l'elencazione di tutte le malefatte compiute da nostri connazionali all'estero probabilmente nel giro di qualche mese ci vergogneremmo di mettere piede oltreconfine.
ma lo stesso succederebbe presumo per qualsiasi altra nazione.

io personalmente trovo fastidioso sapere che le tre parole italiane più conosciute all'estero siano pizza, pasta e mafia.

Complimenti, ottimo intervento :OK) , le generalizzazioni in tema di discriminazione razziale sono veramente la cosa più pericolosa, tanto più quando veniamo intontiti dai media (il rumeno ha ucciso questo, il senegalese quello...non sarebbe meglio dire il soggetto, incensurato o non, ha fatto questo e quello??)
Ovviamente non mi riferisco all'autore del thread, si capisce che è emotivamente coinvolto in questo tema.
Coooomunque, riguardo a questa nuova disciplina sulla soppressione, io di base la trovo sbagliata, anche a livello teleologico, insomma...puniamo i cani per una situazione a cui sono stati costretti dall'uomo (l'abbandono), in sintesi è uno "sterminio" fine a se stesso, banale e futile (inquietante il fatto che alla fine per molti tedeschi, penso a Eichman, anche l'olocausto era stato vissuto in questo modo)...Non sarebbero più utili nuove norme per sanzionare l'abbandono di animali, la loro tortura ( e si, perchè se i cani sono aggressivi molto spesso è questo il motivo) e campagne di vaccinazioni serie? Solo così il problema del randagismo verrebbe definitivamente sradicato

EDIT: aggiungo una cosa, solitamente chi tratta male un animale, non tratterà bene nemmeno le persone, quindi norme- non dico severe, ma simboliche, tipo la condanna ai servizi sociali presso un canile sotto l'osservazione di specialisti, per valutare se sotto a certi comportamenti si nascondano patologie psichiatriche-sulla tortura e l'abbandono assolverebbero ad una importante funzione di rieducazione sociale dei colpevoli
 
Per loro è un problema, qualche anno fa sono stato in Romania per un pò di volte e mi raccontavano che li hanno problemi con i cani randagi (che spesso sono veri e propri branchi). E' una brutta soluzione ma qualcosa devono fare.
 
Purtroppo pure questo è vero, si deve capire se sarà una soluzione straordinaria o se ricadrà nell'ordinario, nel secondo caso trattasi di vera e propria crudeltà fine a se stessa, un mero pagliativo di un problema, quello del randagismo, che non va risolto solo in questo modo ( la sterilizzazione forzata potrebbe essere una soluzione, ha anche questa ricadute sul profilo etico, ma di certo in misura minore rispetto alla soppressione di un animale)
 
complimenti a certi discorsi... giustificati poi con un "ma io non sono razzista..." certo ci sono tante forme di razzismo, alcune più tollerate altre no.
chi si sognerebbe oggi di dire "ebreo di m..."? verrebbe subito bastonato da tutti.
dicendo "rumeno di m..." qualcuno lo bastonerebbe qualcuno gli darebbe ragione.
dicendo "frocio di m..." probabilmente tutti gli darebbero ragione...
ma sempre di razzismo si tratta, solo che non sempre è facile individuarlo.
Ed è anche colpa, concordo, dei media e del clima (NON-)culturale che si è creato in questi ultimi 18 anni in italia...
:ka) :ka)
 
am78_ud":1dguyusm ha detto:
complimenti a certi discorsi... giustificati poi con un "ma io non sono razzista..." certo ci sono tante forme di razzismo, alcune più tollerate altre no.
chi si sognerebbe oggi di dire "ebreo di m..."? verrebbe subito bastonato da tutti.
dicendo "rumeno di m..." qualcuno lo bastonerebbe qualcuno gli darebbe ragione.
dicendo "frocio di m..." probabilmente tutti gli darebbero ragione...
ma sempre di razzismo si tratta, solo che non sempre è facile individuarlo.
Ed è anche colpa, concordo, dei media e del clima (NON-)culturale che si è creato in questi ultimi 18 anni in italia...
:ka) :ka)


Infatti, io non sono razzista, il problema è il loro che sono diversi non ci vedo nulla di male
 
mah... sinceramente... se ne capitasse uno qui sul forum dubito che verrebbe lasciato scrivere tranquillamente :D
sarebbero tutti con le spalle al muro :D per paura...
 
Avviso per tutti quanti: ricordiamoci per favore e per cortesia di mantenere i toni della discussione all'interno di modi non polemici, non provocatori, moderati, e all'interno di ciò che è concesso da quelle che sono le regole e dallo spirito del forum. Grazie.
 
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