Ritorno al maestro unico alle elementari - sarà sciopero nelle scuole

yugs

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27 Dicembre 2004
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da: Repubblica.it

ROMA - Assemblee nelle scuole, volantinaggi, raccolte di firme. Insegnanti e genitori si mobilitano contro il ritorno del maestro unico alle elementari ed il taglio di 87 mila cattedre nei prossimi tre anni. I Cobas stanno preparando un fitto calendario d'iniziative: il 27 settembre a Roma convegno nazionale dei precari, il 17 ottobre sciopero nazionale e manifestazione nella Capitale. E davanti alle scuole, il giorno d'inizio delle lezioni, mobilitazione "frozen", in italiano congelamento: gli insegnanti si sdraieranno in strada per simulare la morte della scuola pubblica.

Anche la Cgil sta affilando le armi: ieri, assieme a Cisl e Uil, a Venezia ha affittato cinque vaporetti che sono sfilati davanti alla Mostra del Cinema per protestare contro i tagli nella scuola e la politica del ministro Brunetta, vessillifero della crociata governativa contro i fannulloni nel pubblico impiego. Domani sempre a Venezia, in occasione della Regata, storica verranno stesi lungo il Canal Grande quattro striscioni dei confederali sui temi della scuola e dell'università. Per il ministro Mariastella Gelmini non sarà un autunno tranquillo.

L'idea di tornare al maestro unico alle elementari, rassicurando che il tempo pieno non verrà toccato, anzi potenziato, non convince il mondo della scuola e molti genitori. Padri e madri degli oltre 850 mila bambini che frequentano le elementari statali dalle 8 e mezza di mattina alle quattro e mezzo di pomeriggio. Ma non sono solo le organizzazioni sindacali a protestare. Il segretario regionale del Movimento per l'Autonomia Lino Leanza, il partito del presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo, ha annunciato: "Ci opporremo ai tagli previsti dal ministero della Pubblica Istruzione.

Saremo al fianco di docenti, studenti e sindacati per le grandi mobilitazioni già previste alla ripresa dell'anno scolastico e per tutto l'autunno. Dopo le sue poco felici dichiarazioni sulla qualità dell'istruzione in Sicilia - conclude Leanza - adesso la Gelmini conferma i timori paventati, tagliando 2.500 insegnanti e 160 non docenti, e di questo passo la Sicilia perderà nei prossimi tra anni 15 docenti".

Insorgono anche i sindaci dei piccoli Comuni: "I sindaci sono giustamente preoccupati - si legge in un comunicato della Lega autonomie - dal progetto di accorpamento per molte scuole elementari nei territori collinari e montani, con gravi disagi per gli studenti che già a sei anni si troveranno nella condizione di pendolari. E i costi ricadranno sulle famiglie e le casse dei Comuni che dovranno organizzare i servizi di scuola bus".

Ma serve davvero tornare al maestro unico? "È una vera patacca ad uso e consumo dell'opinione pubblica, una pura operazione di propaganda - commenta Benedetto Vertecchi, ordinario di Pedagogia Sperimentale a Roma Tre - quando tenteranno di farlo si accorgeranno che anziché degli attuali tre, i maestri diventeranno cinque". Ecco la spiegazione: "Il maestro unico dovrebbe essere competente ed in grado di insegnare la lingua italiana, le norme sul traffico, la salute, la matematica, le scienze, la geografia - afferma Vertecchi - e chi lo dice sarebbe un ciarlatano. Allora dovranno trovare altri maestri che siano in grado di insegnare una lingua straniera, la musica, la ginnastica e coprire l'ora di religione. In tutti i Paesi moderni esiste un sistema di presenze multiple di insegnanti, perché a differenza di 30 o 40 anni fa la società è mutata e le conoscenze si sono moltiplicate. Leggere, scrivere e far di conto non basta più".

opinione strettamente personale: son d'accordo sul ritorno all'unico insegnante. Ai miei tempi (seconda metà anni '80) avevamo una sola maestra elementare. Con lei siamo riusciti in 5 anni a far tutto il programma più gli extra (lavoretti in occasioni di ricorrenze e festività).
Mio fratello, di 4 anni più giovane, s'è ritrovato coi nuovi metodi e il Triumvirato di insegnanti. Morale: non riuscivano a finire manco i programmi. E le capacità le aveva come me, quindi poche storie, se prendi la laurea in qualcosa e ti dai all'insegnamento, devi saperne un pò di tutte le materie (l'inglese devi saperlo, accendere un pc anche, le nozioni base di geografia scienze ecc pure). Quindi per conto mio han poco da cianciare esperti e sindacati, se c'è una persona di ruolo che segue lo stesso gruppo di bambini per 5 anni è meglio senza dubbio.

e gli scioperi li farei personalmente contro le case editrici, anche quest'anno rincareranno i libri a dismisura, qualche lamentela ma mai azioni concrete. E le famiglie vengono spremute, i figli crescono sempre più ignoranti (perchè del libro comprato ne usano un 20% quando va di lusso), protetti a dismisura (meno male che il ministro vuol reintrodurre il voto di condotta), gidicati da n persone che li vedono pochissime ore invece di una sola che impara a conoscerli per anni.
 
Conosco bene l'ambito della scuola.

Il motivo di avere 3 o più maestre è semplice: 3 o più posti di lavoro per ogni classe, invece di 1.

Ho avuto la maestra "unica", eppure negli studi mi sembra di essere "ben" riuscito.

Anche i miei professori, anche Rubbia, hanno avuto tutti la maestra unica, e non sono risultati così incapaci.
---
Riguardo alle psicoboiate del modulo... baahhh... basta vedere che somari sono i bambini di oggi (e gli studenti).

Se siamo crollati nel mondo da una scuola modello, ai primi posti, ed invidiata da tutti, agli ultimi... un motivo ci sarà, o no?


Gelmini rimetti la mastra unica ed entrerai nel mio cuore, insieme a Brunetta ed alla Brambilla :lol:
 
umh ma perchè alle elementari non c'è + la maestra unica??? :?:
e da quando?? scusate ma me l'ero persa...
che hanno fatto tipo le medie con + maestri???? :shrug03)
e a che scopo?? :shrug03)

fanno bene a rimettere tutto come prima.
 
yugs":13gv1whj ha detto:
e gli scioperi li farei personalmente contro le case editrici, anche quest'anno rincareranno i libri a dismisura, qualche lamentela ma mai azioni concrete. E le famiglie vengono spremute, i figli crescono sempre più ignoranti (perchè del libro comprato ne usano un 20% quando va di lusso), protetti a dismisura (meno male che il ministro vuol reintrodurre il voto di condotta), gidicati da n persone che li vedono pochissime ore invece di una sola che impara a conoscerli per anni.
Le case editrici che c'entrano?

Quanto deve costare un libro, 2 euro? :shrug03)

Non è tanto il costo di un libro, bensì il fatto che se ne siano inventati millemila da comprare.

Con la maestra unica c'era il sussidiario, quello di educazione civica e poco altro. In pratica 3 libri e finita la festa.

Oggi i miei nipoti ne hanno più di me all'università :shrug03) sempre per i psicopedagoghi della minchia che ritengono che più boiate si dicano ad un bambino meglio sia.
---
Alla mia nipotina che faceva i compiti ho chiesto "scusa ma a cosa serve l'apotema?".

Silenzio.

:shrug03)
 
d accordo sull insegnante unico...

gran risparmio e probabile miglioramento dell istruzione....
Poi non so ma mio fratello quest anno inizia le medie...

e i libri costeranno 350 euro (solo quelli di prima!!!)

cazz non so a voi ma a me sembra un esagerazione..
 
mancio83":1kib8f0z ha detto:
umh ma perchè alle elementari non c'è + la maestra unica??? :?:
e da quando?? scusate ma me l'ero persa...
che hanno fatto tipo le medie con + maestri???? :shrug03)
e a che scopo?? :shrug03)

fanno bene a rimettere tutto come prima.
:crepap) Sono da 3 a 6 per ogni classe.

Nelle scuole private-bianche sono 1+2
 
quotandoti il post più in alto, passo a rispondere sotto...

InterNik":2i6xdvy1 ha detto:
yugs":2i6xdvy1 ha detto:
e gli scioperi li farei personalmente contro le case editrici, anche quest'anno rincareranno i libri a dismisura, qualche lamentela ma mai azioni concrete. E le famiglie vengono spremute, i figli crescono sempre più ignoranti (perchè del libro comprato ne usano un 20% quando va di lusso), protetti a dismisura (meno male che il ministro vuol reintrodurre il voto di condotta), gidicati da n persone che li vedono pochissime ore invece di una sola che impara a conoscerli per anni.
Le case editrici che c'entrano?

Quanto deve costare un libro, 2 euro? :shrug03)

mi son espresso troppo di corsa. Amplio il mio pensiero sul caro-libri:
1) non è pensabile che ogni anno, a fronte della modifica di un testo scolastico ridotta a una-due pagine magari, il prezzo lieviti sproporzionalmente
2) vero che si fanno 200 libri di testo specifici, da 1000 pagine l'uno e spesso in unica edizione (vedi triennio delle medie). Perchèno nsi posono spezzare in "fascicoli" anche solo di 200 pagine? Almeno lo studente non si porta dietro quintalate di roba
3) un buon insegnante dovrebbe scegliere il libro di testo sulla base di ciò che offre per il suo piano e metodo di studio, e adottare quello per X anni, non cambiare ogni anno. In tale ambito, gli studenti che finiscono il corso possono rivendere i vecchi libri ai nuovi iscritti e inensare un mercato dell'usato a vantaggio delle famiglie menoabbienti. Per quanto riguarda i libri in prestito d'uso (cioè di proprietà scolastica forniti a richiesta degli studenti per il periodo necessario) non ne so più nulla. Ci sono ancora?

InterNik":2i6xdvy1 ha detto:
Non è tanto il costo di un libro, bensì il fatto che se ne siano inventati millemila da comprare.

Con la maestra unica c'era il sussidiario, quello di educazione civica e poco altro. In pratica 3 libri e finita la festa.

ricordo il caro sussidiario, un compendio di informazioni di base molto esaustivo per la scuola elementare. (quasi come il manuale delle Giovani Marmotte :asd) ).

InterNik":2i6xdvy1 ha detto:
Oggi i miei nipoti ne hanno più di me all'università :shrug03) sempre per i psicopedagoghi della minchia che ritengono che più boiate si dicano ad un bambino meglio sia.

quoto. e nessuno ascolta mai i medici, che ogni tanto ricordano come un carico eccessivo sulle spalle comporti problemi alla schiena dei bambini (non so adesso i casi di scoliosi se sono aumentati negli ultimi anni, ci vorrebbero dei dati). Ma il business dei libri è più forte del buon senso (siamo in Italia no?).

mancio83":2i6xdvy1 ha detto:
umh ma perchè alle elementari non c'è + la maestra unica???
e da quando??

dagli inizi degli anni '90.
In pratica io ho finito le elementari nel '90, mio fratello finiva la prima e aveva già le 3 maestre (un porcaio senza senso).

Si è voluto penso far diventare le elementari come le medie strutturalmente, oltre a infarcire di posti fissi le cattedre per far lavorare (male) più gente.

Ma la vecchia ijmpostazione, usata penso da 50 anni almeno, delle elementari con insegnante unico e medie con più professori "specializzati" per materie io l'ho sempre vista bene. Come al solito si è voluto stravolgere e annientare ciò che di buono si è costruito negli anni.
Non parliamo poi di quanti ministri ottusi si son avvicendati all'Istruzione (uno come d'Onofrio che non coniuga manco i congiuntivi per me deve fare lo spazzino al parco).

Piuttosto con il ritorno al maestro unico dovrebbero evitar di accorpare troppe scuole (quindi mantenere una certa capillarità di aule sul territorio). Che appunto l'istruzione elementare è obbilgatoria e deve essere ottimizzata a formare tutti quanti con le nozioni di base di ogni argomento8magari senza far troppi spostamenti per raggiungere la scuola, è anche un limitare i pendolarismi dei genitori).
Poi mi sta bene che ci siano l'inglese e l'informatica già dalla terza o meno magari, ma prima insegniamo bene i fondamenti di italiano, o non ci capiremo mai il resto.

Piccolo inciso: auspico che una ripulita da parte di Brunetta e Gelmini arrivi anche agli istituti superiori, di fancazzisti ce ne son fin troppi (sempre per esperienza personale). Allora forse avremo di nuovo le basi per formare le persone di domani. (tecnici e laureati di primo livello)
 
io sapevo dei tre insegnanti...
sinceramente non mi sembrava una cattiva idea, un minimo di specializzazione ci vuole...
Ora non so bene le competenze, ma una laureata in lettere che magari non sa l' inglese come potrebbe insegnare anche l' inglese alle elementari ?
 
Sono d'accordissimo con la riforma!
Visto che ormai i genitori, causa orari lavoro, non stanno piu' con i bambini, finalmente viene reintrodotto un punto fermo per i bambini
 
giangirm":3ff1n9au ha detto:
ma una laureata in lettere che magari non sa l' inglese come potrebbe insegnare anche l' inglese alle elementari ?

oggi tutti sanno l'inglese (se no nfai il corso d'inglese manco ti laurei). poi alle elementari non ti metti a spiegare certe regole specialistiche, inizia dall'alfabeto ai verbi regolari e irregolari e a come costruire le frasi ecc. Molte cose devono esser ampliate nelle medie imho.

Qix":3ff1n9au ha detto:
Visto che ormai i genitori, causa orari lavoro, non stanno piu' con i bambini, finalmente viene reintrodotto un punto fermo per i bambini

esatto. Tant'è che se un bambino ha un quesito rispeto al mondo che lo circonda, lo pone in primis ai genitori, poi se ha un solo maestro lo farà anche a lui. Se già si trova con una dozzina di persone con cui interfaciarsi così piccolo secondo me tende a non aprirsi più di tanto.
Il singolo maestro diventa un complemento ai genitori per le informazioni sul mondo che circorda i bambini. E appunto in 5 anni di corso imparano a conoscersi a vicenda per bene, e a come saper "prendere" e stimolare ogni singolo allievo. imho
 
scusa yougs ma io sono nato nel 1983 e ho fatto la primina.
cioè nell'88 ho fatto la primina...+ 5 anni per finire le elementari...nel 92 ho finito e sono passato alle medie...e sicuro c'era la maestra unica...e anche durante le medie mi sembra di ricordare che sotto di me alle elementari c'era sempre la maestra. :shrug03)
poi al liceo magari non ho + fatto caso perchè era l'edificio di fronte. ma a memoria non ricordo sta cosa dei + maestri....
boh...forse è solo per le statali...
io ero a scuola privata di barnabiti. :shrug03)
 
mancio83":14aw59fx ha detto:
io ero a scuola privata di barnabiti. :shrug03)
la scuola pubblica pratica il "modulo" da una ventina di anni
le scuole private per un sacco di tempo hanno potuto tirare avanti col maestro unico quando nel pubblico ce'ra già il modulo
 
Diabolik":2ieaompc ha detto:
mancio83":2ieaompc ha detto:
io ero a scuola privata di barnabiti. :shrug03)
la scuola pubblica pratica il "modulo" da una ventina di anni
le scuole private per un sacco di tempo hanno potuto tirare avanti col maestro unico quando nel pubblico ce'ra già il modulo

ah ecco la differenza. ;)
mio fratello è dell'83 come te mancio.. ed eravamo in scuola pubblica.
 
yugs":2by0ll8m ha detto:
Diabolik":2by0ll8m ha detto:
mancio83":2by0ll8m ha detto:
io ero a scuola privata di barnabiti. :shrug03)
la scuola pubblica pratica il "modulo" da una ventina di anni
le scuole private per un sacco di tempo hanno potuto tirare avanti col maestro unico quando nel pubblico ce'ra già il modulo

ah ecco la differenza. ;)
mio fratello è dell'83 come te mancio.. ed eravamo in scuola pubblica.

ah. ok.

cmq concordo pienamente con te.
è una grossa cavolata inutile.
fanno bene se lo rimettono come prima.
:OK)
 
Sono per il ritorno alalla vecchia maniera! :OK) :OK)

Ed agggiungo, per le elementari sono anche per il grembiule, cosi i bambini meno abbienti potranno sentirsi più a loro agio se non vestiti all'ultimo grido come i loro compagnetti ricchi...a volte i genitori scambiano la scuola per una passerella, forse non hanno capito il tipo di luogo nel quale si trovano! :KO)
 
Eric Draven":1m4gv65m ha detto:
Sono per il ritorno alalla vecchia maniera! :OK) :OK)

Ed agggiungo, per le elementari sono anche per il grembiule, cosi i bambini meno abbienti potranno sentirsi più a loro agio se non vestiti all'ultimo grido come i loro compagnetti ricchi...a volte i genitori scambiano la scuola per una passerella, forse non hanno capito il tipo di luogo nel quale si trovano! :KO)

CONCORDO.
da me c'era la divisa con lo stemma della scuola... :rotolo)

l'avrei imposta anche alle medie io. e forse pure alle superiori!!
 
Eric Draven":1as83ixn ha detto:
Ed agggiungo, per le elementari sono anche per il grembiule, cosi i bambini meno abbienti potranno sentirsi più a loro agio se non vestiti all'ultimo grido come i loro compagnetti ricchi...a volte i genitori scambiano la scuola per una passerella, forse non hanno capito il tipo di luogo nel quale si trovano! :KO)

bravo. e meno storie, ai miei tempi non ci si prendeva in giro per l'abbigliamento comprato al mercato di paese.
qua van tutti a spasso con il completo figo, bel modo di insegnare ai bambini a socializzare sulla base dell'estetica.. :KO)
 
sono d'accordissimo con il ritorno dell'insegnante unico.. meno spese e meno gente fancazzista!
ah riguardo ai vestiti, io sono sempre stato uno di quelli che li rovina apposta per renderli piu' belli.. tanto è roba economica :asd)
 
Eric Draven":2og7fe2b ha detto:
Sono per il ritorno alalla vecchia maniera! :OK) :OK)

Ed agggiungo, per le elementari sono anche per il grembiule, cosi i bambini meno abbienti potranno sentirsi più a loro agio se non vestiti all'ultimo grido come i loro compagnetti ricchi...a volte i genitori scambiano la scuola per una passerella, forse non hanno capito il tipo di luogo nel quale si trovano! :KO)
concordo anche io.
Aiuterebbe anche a contrastare la precocità eccessiva che c'è oggi
 
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