Il FUSI":1kz1znf7 ha detto:So però che altre agenzie di altre compagnie la fanno perchè ho amici con assicurazione ridotta e queste vetture (non chiedermi quali compagnie e agenzie che non lo so).
dipende... conta anche l'anno della macchina..yugs":3udtk3pk ha detto:Il FUSI":3udtk3pk ha detto:So però che altre agenzie di altre compagnie la fanno perchè ho amici con assicurazione ridotta e queste vetture (non chiedermi quali compagnie e agenzie che non lo so).
molte compagnie dovrebbero offrire una copertura per auto storiche. Esempio personale: 500 F riassicurata presso Groupma con polizza per veicoli storici, unica attestazione richiesta è l'iscrizione a un Club storico riconosciuto (in questo caso il 500 Club Italia). Pago 78 € l'anno (più i 45€ per il 500Club, ma conviene che non fare una polizza tradizionale in 14° o altra classe di ingresso).
No credo sia problematico presentarsi per tale polizza con un'Alfa Romeo iscritta al Riar..
Il FUSI":3jn6s616 ha detto:Quoto falco.
Ai tempi di Alfissima quando si fecero convenzioni uno dei "plus" era proprio la assicurabilità di vetture NON ventennali.
Che una vettura storica la assicuri "chiunque" (certo poi va visto cosa chiedono, chi solo l'ASI, chi qualsiasi club, etc. etc., chi fa tutte le trentennali e non le ventennali, chi ventennali e trentennali ma senza alcuni modelli, insomma c'è varietà) è un conto.
Ma che una vettura che possiamo definire "istant classic" (ovvero NON ancora ventennale) la faceva di sicuro Sara perchè era convenzionata. Probabilmente il gioco non gli ha valso la candela (e già lo scorso anno a che sapessi io volevano resettare le vintage, io con Alfasud l'avevo rinnovata e l'avrei potuta rinnovare perchè già cliente, ma benintesto ho una trentennale).
Ci son state delle GTA et similia "rimaste a piedi", chiaro che dovendo "sfrondare il ramo vintage" le prime a partire erano quelle + "tirate per i capelli".
yugs":21wv2vgn ha detto:Il FUSI":21wv2vgn ha detto:Quoto falco.
Ai tempi di Alfissima quando si fecero convenzioni uno dei "plus" era proprio la assicurabilità di vetture NON ventennali.
Che una vettura storica la assicuri "chiunque" (certo poi va visto cosa chiedono, chi solo l'ASI, chi qualsiasi club, etc. etc., chi fa tutte le trentennali e non le ventennali, chi ventennali e trentennali ma senza alcuni modelli, insomma c'è varietà) è un conto.
Ma che una vettura che possiamo definire "istant classic" (ovvero NON ancora ventennale) la faceva di sicuro Sara perchè era convenzionata. Probabilmente il gioco non gli ha valso la candela (e già lo scorso anno a che sapessi io volevano resettare le vintage, io con Alfasud l'avevo rinnovata e l'avrei potuta rinnovare perchè già cliente, ma benintesto ho una trentennale).
Ci son state delle GTA et similia "rimaste a piedi", chiaro che dovendo "sfrondare il ramo vintage" le prime a partire erano quelle + "tirate per i capelli".
ok capito.
Quindi in questo momento , chi deve assicurare con agevolazione una vettura non ventennale in lista chiusa RIAR prima di partire con la relativa visita omologativa fa meglio a farsi vari preventivi di assicurazione o si ritrova a pagare Riar e assicurazione tradizionale (quindi ciao benefici)?
falconero79":3v04frv4 ha detto:diciamo che non è proprio lo spirito con cui uno si dovrebbe iscrivere al RIAR.
L'iscrizione al RIAR dovrebbe essere prima di tutto di carattare passionale, poi che ci siano anche delle agevolazioni tanto meglio.
yugs":e6um8ikv ha detto:falconero79":e6um8ikv ha detto:diciamo che non è proprio lo spirito con cui uno si dovrebbe iscrivere al RIAR.
L'iscrizione al RIAR dovrebbe essere prima di tutto di carattare passionale, poi che ci siano anche delle agevolazioni tanto meglio.
d'accordo.
Ma.. (c'è sempre un ma) siccome mantenere un veicolo costa a livello di spese fisse (non è una bici o un quadro) un tot (sia che lo usi sia che non lo usi), e nel caso di un V6 anche un tot oneroso, la filosofia di base è sì quella di far registrare tale veicolo all'appassionato, ma al contempo consentire ad appassionati di poter accedere alla conservazione di un veicolo di interesse limitando una parte di spese fisse in relazione ad un uso saltuario e mirato (la tiro fuori per raduni o giusto per esercizio fisico del veicolo stesso, non per farci 20000 km l'anno) non la vedo come cosa così troppo materialistica o "secondaria", almeno per quelle che sono le mire di un Registro Storico di Marca.
Ovvero: se l'appassionato di un brand rimane tale a parole perchè non ha possibilità di metter in pratica tale passione, delle agevolazioni per gestire un veicolo storico (ok non un V6, ma anche solo un 1.3) consentono al suddetto di realizzare in modo concreto la sua passione e al contempo al Registro di avere nelle sue fila un socio con annesso veicolo storico in più, ben venga no?
IL FUSI":e6um8ikv ha detto:Sta di fatto che comunque anche il RIAR non fa sempre e comunque la figura del disinteressato alla questione economica. A fronte di iscrizioni che costano 150 o 120 euro annui quest'anno se porti UN ospite ti paghi 50 euro (che alla fine l'ospite che porti ha giusto possibilità di accedere al catering, con 50 euro non so voi ma io vado a mangiarmi il pesce a Portovenere e non a un buffet).
falconero79":32jfl38c ha detto:Messa così sono d'accordo, che è un po' quello che intendevo io. :OK)
E purtroppo avevi ragione. Quei simpaticoni, nella lista di vetture "significative e di interesse collezionistico", han pensato bene di inserire la MiTo RIAR, vera pietra miliare del Marchio, che verrà ricordata nei secoli come capolavoro di stile e tecnica, ma la 8C Spider no: evidentemente per loro non è sufficientemente significativa... :derid)falconero79":jeto2bvg ha detto:secondo me la 8c spider non entra quest'anno.
MacGeek":24jlumg4 ha detto:[ Quei simpaticoni, nella lista di vetture "significative e di interesse collezionistico", han pensato bene di inserire la MiTo RIAR, vera pietra miliare del Marchio, che verrà ricordata nei secoli come capolavoro di stile e tecnica, ma la 8C Spider no: evidentemente per loro non è sufficientemente significativa... :derid)
Di questo passo, mi aspetto che nella lista chiusa 2012 inseriscano la Giulietta QV Rosso Competizione, o la 147 Movyda :asd)
desmo4":1dpeyqsu ha detto:Allora è uscita sta lista??
Oltre alla mito riar??
Il FUSI":vxvl2zb9 ha detto:ingresso della 8c Spider il prossimo anno, visto che ora "ce ne sono ancora di nuove in giro".
Il FUSI":vxvl2zb9 ha detto:La Mito Riar.... eh eh...... che manco le han fatte tutte....
yugs":3qtn947w ha detto:ma perchè mancavano gli acquirenti o han tagliato gli ultimi modelli previsti? :scratch)
Il FUSI":1eh098tb ha detto:Ma perchè evidentemente non interessava.
La Mito RIAR peraltro non è una vettura prodotta in 46 esemplari.
La prima realmente fatta "pro clienti", per cui dopo il "muletto", è quella di Lele che però reca il numero 2 perchè l'1 lo si destinò a Stefano D'Amico presidente RIAR. Che non so se poi l'abbia effettivamente comperata. Di sicuro non la numero 1. L'1 venne assegnato difatti a una Mito di colore opaco (tipo la Brera I-I), quella macchina era esposta lo scorso anno all'annuale assemblea del RIAR.
Perintanto, inizialmente prevista solo turbobenzina 155cv, la scelta di era ampliata a tutte le motorizzazioni di Mito.
L'ultima volta che ne parlai con chi ebbe l'idea di farla, e che non lavora + in azienda in quanto licenziato in tronco per aver espresso un concetto di "Marchionne ma vaffanculo" susseguente alle varie esternazioni di maglioncino contro gli Alfisti, "gli leviamo il tempietto con le reliquie" e cose analoghe, mi pareva che le auto fossero circa 25.
Il FUSI":2t3ur8p2 ha detto:yugs":2t3ur8p2 ha detto:ma perchè mancavano gli acquirenti o han tagliato gli ultimi modelli previsti? :scratch)
Ma perchè evidentemente non interessava.
La Mito RIAR peraltro non è una vettura prodotta in 46 esemplari.
La prima realmente fatta "pro clienti", per cui dopo il "muletto", è quella di Lele che però reca il numero 2 perchè l'1 lo si destinò a Stefano D'Amico presidente RIAR. Che non so se poi l'abbia effettivamente comperata. Di sicuro non la numero 1. L'1 venne assegnato difatti a una Mito di colore opaco (tipo la Brera I-I), quella macchina era esposta lo scorso anno all'annuale assemblea del RIAR.
Perintanto, inizialmente prevista solo turbobenzina 155cv, la scelta di era ampliata a tutte le motorizzazioni di Mito.
L'ultima volta che ne parlai con chi ebbe l'idea di farla, e che non lavora + in azienda in quanto licenziato in tronco per aver espresso un concetto di "Marchionne ma vaffanculo" susseguente alle varie esternazioni di maglioncino contro gli Alfisti, "gli leviamo il tempietto con le reliquie" e cose analoghe, mi pareva che le auto fossero circa 25.