relazione a distanza

[C.Burton]

Secondo me dipende da come uno vive il legame con l' altra persona, troppo facile e sbagliato dire "fai muovere lei altrimenti non ti conviene" oppure "lascia perdere".
Quante storie tra due persone della stessa città, magari dello stesso quartiere vanno male? Certo la distanza non è un aiuto per chi si frequenta, ma non è certo l' ostacolo principale, tant'è vero che il 3Dstarter dice che nonostante la distanza sente accrescere il sentimento nei confronti della ragazza, indipendentemente dal fatto di essere a n° kilometri di distanza.

Come esperienza indiretta posso portare quella di mio cugino, che è stato fidanzato per 5 anni abbondanti con la sua attuale moglie, lui di Milano e lei di Lecce. E ora abitano a felicemente a Mantova da 5 anni circa.

Altra esperienza quella di un mi amico che si è sposato con una ragazza spagnola, è andato lui a vivere in Spagna e purtroppo in seguito il matrimonio è finito, e lui continua a vivere in Spagna tranquillamente senza farsi seghe mentali sul tornare o meno.

 

[Bruno147]

Secondo me dipende da come uno vive il legame con l' altra persona, troppo facile e sbagliato dire "fai muovere lei altrimenti non ti conviene" oppure "lascia perdere".

Non è "facile", a me non cambia nulla! E' cinismo, questo sì. Se un ragazzo mi chiedesse "ma tu che l'hai vissuta...?" gli direi che trasferisi è l'UNICA via (e questo è ovvio, prima o poi...) ed è meglio che questa decisione si discuta in fretta (aka entro i 6 mesi) e che ci si metta nell'ottica che uno dei due o entrambe debbano abbandonare la loro vita così come la conoscono nel momento in cui si sono incontrati. Se poi è lei a dire "vengo da te" posso solo esclamare: "apriti cielo!". Che goduria

[cut...]Certo la distanza non è un aiuto per chi si frequenta, ma non è certo l' ostacolo principale, tant'è vero che il 3Dstarter dice che nonostante la distanza sente accrescere il sentimento nei confronti della ragazza, indipendentemente dal fatto di essere a n° kilometri di distanza.
[cut...]

Il 3d starter è a 4 mesi, un NIENTE. Ora è più il coinvolgimento emotivo (finalmente ho trovato quella persona che si cerca di continuo e non arriva mai, poi il destino decide di non farti più attendere e fa in modo che si incontri: parole NON MIE) che altro. Ed è fisiologico. La distanza peserà. Voi (non solo te) parlate di cugini, amici, conoscenti. Io della mia pelle. E faccio tanti auguri a chi, qui dentro, ha cercato e trovato la propria fiamma, poi divenuta Amore, coltivandola lontano da casa, giocandosi PARECCHIO, azzardando, osando, probabilmente anche imprecando più del solito. Ad alto rischio alta ricompensa.
Il mio consiglio non può essere universale, nessuno ha la sfera di cristallo io nemmeno, ma se mi si chiede io ribadisco che AL PRIMO dubbio si debba tagliare e grazie tante per le belle scopate di questi mesi.

 

[maxbergamo]

adesso il mio quesito , qualcuno ha esperienze in merito ?

..più o meno stessa storia... con quella 'straniera' sono sposato felicemente da 8 anni ormai....l'unica cosa un pò di difficoltà i primi tempi per la nostalgia verso i famigliari che la attanagliava... esiste tutt'ora ma ha saputo gestire i suoi sentimenti in questo senso...

 

[dallas140cv]

Io abitavo a Vicenza, ora sono vicino a Torino.... Dopo 2 anni di "pendolari" ricavando spazi impossibili nei weekend (ogni 2-3 settimane), ho fatto il salto e mi sono avvicinato. E la nostra storia ha fatto un salto. E tra un po' di mesi, probabilmente, ne farà anche un altro... Ma ora, quelle poche volte che riesco a tornare in Veneto per andare dai miei, mi dico sempre che non riuscirei ancora ad avere una storia a distanza, più che altro perchè fisicamente è alquanto stressante!

 

[Diabolik]

i primi tempi si fa tutto facile, dopo però iniziano le difficoltà

funziona sempre così, distanti o vicini non fa sta grande differenza

all'inizio uno si innamora e diventa ***** (vale per entrambi), praticamente uno psicopatico, e va tutto bene e si è sempre contenti
poi l'innamoramento finisce (mediamente entro i 2 anni) e lì salta fuori la differenza tra chi poi sa/vuole iniziare ad amare e chi invece se ne frega e molla tutto

ergo okkio perchè da quanto scritto i sintomi dello stato psicopatico ci sono tutti il poi arriva sempre e bisogna saperlo ed essere prontih

 

[Leia]

Io ho fatto Genova - Sassari per quattro anni, e sai come è finita?

Che lei si è trasferita a Genova ed ora viviamo insieme!

Questo per dirti semplicemente, che in queste storie regole fisse non ce ne sono, se uno ama davvero, la distanza non sarà mai e poi mai un problema!

Come non quotarti!!
Come dice anche Diabolik, le storie d'amore sia a km di distanza che a pochi passi sono minate dalle stesse insidie..
all'inizio tutto è semplice.. ma il difficile (ma anche il bello) viene dopo.. perchè dopo la fase dell'innamoramento, si passa all'amore profondo.. il legame si consolida e si diventa davvero una persona sola.
Amarsi a distanza ravvicinata non è una garanzia di riuscita di un rapporto.. così come una storia a distanza non è predestinata a finire male.
Nessuna regola, quando si parla d'amore..

 

[davemad]

quoto tutti quelli che come me hanno confermato che non occorre essere vicini per amarsi ne la lontananza mina il rapporto...certo lo rende più difficile...però , nel mio caso ad esempio , è bastata la prima difficoltà che mia moglie ha deciso di abbandonare tutto!( :mad2) be , forse c'era altro) :mad2)

 

[Mav76]

Nessuno dice che una relazione a distanza e' destinata sempre e comunque a fallire.
Ma implica SEMPRE che uno dei due si trasferisca.

A questo punto a mio avviso uno si guarda dentro e fa un bilancio tra pro e contro.
Non fosse altro che la storia della "persona giusta" e' una gran panzana.

Dovresti conoscere tutte le ragazze della terra per capire qual'e' quella giusta...... :asd) :matto)
Quindi, alla fine, perche' andar a cercarne una lontano? :ka)

Diverso e' il discorso quando, per esempio,tu o lei studiate/lavorate nella stessa citta' per un periodo.
Lì hai tempo di frequentarti e capire chi e' la persona che hai davanti.

Sono contrario alle relazioni a distanza perche' le considero per certi versi troppo "facili".
All'inizio si sente la mancanza....poi quando l'altro se ne va........festaaaaa :crepap) :crepap) :crepap)


Un piccolo consiglio : vacci in ferie insieme. Una settimana 24 h su 24 insieme e sai gia' chi ti trovi per le mani...... :quote)

 

[Bruno147]

[cut...]

Un piccolo consiglio : vacci in ferie insieme. Una settimana 24 h su 24 insieme e sai gia' chi ti trovi per le mani...... :quote)

Per esperienza, Marco, posso dirti che NON serve a niente, almeno non nei primi mesi. Si tromba tanto, ci si sopporta volentieri: insomma è un po' una falsa condizione di essere. Poi tutto è splendido perché finalmente si è assieme, quindi "ohhh, che importa, tanto siamo assieme!", ti nutriresti di aria per stare una o due settimane con la persona che di solito vedi 1 giorno ogni due o tre settimane! Benedici anche un week-end più lungo, vivi intensamente ogni respiro (stupendo, per questo è particolarmente bello un rapporto a distanza, più forte), ma questo NON CAMBIA LE PERSONE! Purtroppo è un modo molto felice di vedersi, bisogna poi avere compatibilità e RESISTERE RESISTERE RESISTERE. Ed essere estremamente seri (quindi NIENTE tentazioni, MAI dare adito a sospetti altrimenti si RODE non poco, rimanere al proprio posto). Chi possiede queste qualità (soprattutto tra le donne quando molte basta prenderle per un braccio e farle cadere non appena l'uomo va via -qui le donne mi odieranno-)? :ka)

 

[Mav76]

Per esperienza, Marco, posso dirti che NON serve a niente, almeno non nei primi mesi. Si tromba tanto, ci si sopporta volentieri)

Balle.

O per lo meno, visto che ne sei cotto, ti metti il prosciutto davanti agli occhi e non osservi certe cose.
Ma poi, dopo qualche esperienza, "fiuti" le cose a distanza.

Io non mi arrendo facilmente, anche se in un paio di occasioni mi si era "accesa" un spia in testa......l'esperienza insegna.
Ribadisco,se uno ha un po' di buon senso e sa valutare i comportamenti, in una settimana di ferie insieme gia' capisci molte cose.......molto ma molto di piu' che in 2/3 mesi di fidanzamento anche a breve distanza. :nod)

Per inciso, un'esperienza a media distanza (85 km) l'ho avuta........gran cosa se vuoi viverla come un diversivo........una via crucis se invece sei preso dentro.
In ultima analisi, c'e' tutto un discorso di legami che hai/non hai con la tua terra.
Io, fino ad ora, non ho mai realmente pensato di andarmene.
Ho una piccola attività,famiglia, amici veri.....chi me lo fa fare? :ka)

E su questo aspetto, sono sempre stato estremamente sincero sin dall'inizio....con tutte le conseguenze del caso.

 

[dallas140cv]

Come ho già detto, la relazione ha una svolta quando inizi a vivere vicino. Noi abitiamo molto vicini e ci vediamo ogni sera, a casa di uno o dell'altro o fuori. Solo così riesci veramente a "stare" con una persona. La mia esperienza di relazione a distanza, comunque, è positiva, nel senso che la persona che avevo al mio fianco allora è la stessa che ho attualmente e con cui ho intenzione di costruire qualcosa. Forse è stata fortuna, forse destino, ma anche così le cose possono funzionare. Dei nostri amici che abbiamo visto sabato sera sono stati nella stessa condizione, lui di Torino, lei polacca, si sono visti per caso una volta che lei è venuta in Italia con un'amica e ora sono felicemente sposati da 2 anni... In questo caso anche la differenza di cultura e di abitudini fa sì che il venirsi incontro sia un salto nel vuoto... ma anche nel loro caso ha funzionato!

 

[maxbergamo]

N
A questo punto a mio avviso uno si guarda dentro e fa un bilancio tra pro e contro.
Non fosse altro che la storia della "persona giusta" e' una gran panzana.

..sulla prima posso darti parzialmente ragione, sulla seconda sono in disaccordo...la persona giusta la puoi trovare vicina o lontana.. la persona giusta esiste... dal mio punto di vista il senso è questo, dopo i primi periodi passionali bisogna saper accettare e sopportare i difetti del partner e viceversa.. questo secondo me vuol dire trovare la persona giusta. Come tu giustamente dici l'esperienza insegna, ecco la mia esperienza, 7 anni di fidanzamento (10 km) per poi capire che non era la persona giusta.. ci ho messo molto ma ci sono arrivato in tempo... 1 anno di convivenza per capire che era la persona giusta (ma sinceramente ne ero convinto dopo pochi mesi) e arrivare al matrimonio... è vero, si è mossa lei ma non avrei esitato a farlo io se me l'avesse chiesto...Nulla di personale Mav76 e senza nulla togliere alla tua idea, mi permetto una critica, si è qui per dare le proprie opinioni in base alle proprie esperienze, ma se questa è la tua esperienza

All'inizio si sente la mancanza....poi quando l'altro se ne va........festaaaaa

..dal mio punto di vista significa che la storia non la si è presa seriamente e da persone adulte.

 

[Mav76]

la persona giusta la puoi trovare vicina o lontana.. la persona giusta esiste... dal mio punto di vista il senso è questo, dopo i primi periodi passionali bisogna saper accettare e sopportare i difetti del partner e viceversa.. questo secondo me vuol dire trovare la persona giusta.

Sono una persona molto pratica e realista.
Anche a me piacerebbe vivere una vita da film/telenovela, la mia non lo e' mai stata.
Ma non posso neanche eccessivamente lamentarmi, alti e bassi come tutti.
Con sta storia della persona "giusta", ci si e' creata sopra una un'industria..... :asd)

Alla fine della fiera, se si vuole essere onesti, una coppia e' sempre e comunque il risultato di un compromesso.
La tua lei dovrebbe essere il tuo completamento, la meta' della mela.
Quante volte realmente cio' accade?

Poche.
Ma non dico di certo che non si possa trovare la felicità, usando tatto e diplomazia lavorando su di una basa di reciproca attrazione, rispetto e stima.

La persona perfetta per te non esiste.......perche' sei tu.
Chi piu' di te stesso puo' capire le tue reali esigenze....a parte tua madre? :asd)

..dal mio punto di vista significa che la storia non la si è presa seriamente e da persone adulte.

Voleva essere una battutina (anche se a volte simile alla realtà) per sdramatizzare......... :nod)

Rispetto le vostre idee, non fosse altro che voi siete felicemente "accoppati" ( ), mentre io sono di nuovo a zonzo come un monellaccio..... :clap) :baby)


@ Bruno : evito di editare il mio messaggio, ho iniziato con un "balle".......prendilo in tono scherzoso.....non detengo la verità assoluta e non ho di certo intenzione di imporla ad altri... :fluffle)

 

[Diabolik]

Sono una persona molto pratica e realista.
Anche a me piacerebbe vivere una vita da film/telenovela

io sono ancora più realista :asd)
preferisco vivere una vita vera. una vita da film fa un po' schifo, non c'è mai niente di vero, è tutto solo una finta o un atteggiamento
nella vita vera uno ama, nei film non si sa bene che cosa faccia
c'è una differenza abbastanza sensibile tra la realtà e la celluloide

 

[joshua72]

grazie a tutti.

ho deciso di vivere questa relazione senza forzature e lasciando accadere le cose...

il primo dicembre sono da lei x una settimana e a gennaio viene lei x la prima volta in italia , faremo un giretto nella mia bella Torino , lago di Garda , Venezia, Verona....

ciao

 

[maxbergamo]

@ Mav76 : chiara la tua spiegazione. Ti auguro di trovare il tuo completamento anche se mi trovo ancora in disaccordo sul fatto che la tua lI/lui deve essere il completamento, la metà della mela come dici tu... forse perchè sono convinto che non ci sia limite al completamento nella vita di una coppia...

@Joshua72 : lasciare andare le cose come vanno senza forzature soprattutto all'inizio è la cosa migliore, non sono uno che ama i detti però in questo caso 'se son rose fioriranno'...una curiosità, se possibile, sapere di che origine è la ragazza in questione.

 

[Bruno147]

[cut...]

@ Bruno : evito di editare il mio messaggio, ho iniziato con un "balle".......prendilo in tono scherzoso.....non detengo la verità assoluta e non ho di certo intenzione di imporla ad altri... :fluffle)

:evil: ho intuito...

:asd) nemmeno io detengo la verità assoluta. Sono sicuro che IO di relazioni a distanza non ne voglia più, ma nemmeno sentirne parlare. Mi urta. Ma sono ancora bruciato e parecchio "preso" per una persona che... non era un diversivo. Peccato non possa dire il contrario con assoluta certezza I miei commenti sono ovviamente lo specchio di questa esperienza (bella) finita negativamente. :OK)

:fluffle)