Mi pare di aver abbastanza chiarito il mio pensiero: la doppietta vera è utile al cambio e alla frizione perché il pareggio di regime di rotazione avviene già a livello di innesto della marcia (e ovviamente lo sarà già anche al momento dell'innesto delle frizione), il punta-tacco a frizione disinnestata pareggia i giri solo a innesto della frizione, il che non serve a nulla al cambio (il sincronizzatore dovrà farsi da solo tutto il lavoro) ed è ininfluente sulla frizione, dimensionata per reggere a coppie ben più consistenti. Se fatto con la giusta sensibilità può essere utile a incrementare il comfort in caso di scalate alle marce basse (converrete che in quelle alte in genere il freno motore non è granché).
Su una motocicletta la differenza delle masse e delle coppie in gioco cambia radicalmente la situazione nei termini che ho descritto.
No ho detto altro: se voi ritenete utile la "sgasata" in auto, io ho solo precisato che è utile soltanto sotto il profilo del comfort di marcia e a certe condizioni, e non ho certo criticato la vostra abitudine.
Sul discorso elettroattuati: non so se la logica del Selespeed preveda una doppietta o una sgasata: la prima sarebbe certamente utile perché il principio di funzionamento degli elettroattuati è lo stesso dei manuali solo che c'è una manina elettroidraulica a manovrare per voi; la seconda sarebbe utile soltanto a evitare eccessivi strattonamenti cagionati dall'innesto piuttosto brusco della frizione che caratterizza questi tipi di cambio quando si guida sportivamente.
Poi c'è sempre l'effetto scenografico (fa molto racing) che è l'unico scopo per cui la sgasata automatica viene fatta in scalata anche da molti moderni cambi automatici quando vengono usati in programma sport o manualmente (con le palette dietro al volante, i pulsanti sulle razze o manovrando sul selettore). Negli automatici (cioé quelli classici nel loro principio di funzionamento) non ci sono treni di ruote dentate (rotismo ordinario) ma rotismi epicicloidali dove la variazione del rapporto avviene mediante il blocco (per via meccanica idraulica o elettroidraulica) selettivo della corona, del protaterno su cui sono montati i satelliti o di entrambi (se la presa di forza è a livello del planetario).
In essi la dolcezza del passaggio da un rapporto all'altro è assicurata dalla presenza del convertitore di coppia (idraulico) per cui non c'è nemmeno la necessità di una sgasata antistrattonamento.
Su una motocicletta la differenza delle masse e delle coppie in gioco cambia radicalmente la situazione nei termini che ho descritto.
No ho detto altro: se voi ritenete utile la "sgasata" in auto, io ho solo precisato che è utile soltanto sotto il profilo del comfort di marcia e a certe condizioni, e non ho certo criticato la vostra abitudine.
Sul discorso elettroattuati: non so se la logica del Selespeed preveda una doppietta o una sgasata: la prima sarebbe certamente utile perché il principio di funzionamento degli elettroattuati è lo stesso dei manuali solo che c'è una manina elettroidraulica a manovrare per voi; la seconda sarebbe utile soltanto a evitare eccessivi strattonamenti cagionati dall'innesto piuttosto brusco della frizione che caratterizza questi tipi di cambio quando si guida sportivamente.
Poi c'è sempre l'effetto scenografico (fa molto racing) che è l'unico scopo per cui la sgasata automatica viene fatta in scalata anche da molti moderni cambi automatici quando vengono usati in programma sport o manualmente (con le palette dietro al volante, i pulsanti sulle razze o manovrando sul selettore). Negli automatici (cioé quelli classici nel loro principio di funzionamento) non ci sono treni di ruote dentate (rotismo ordinario) ma rotismi epicicloidali dove la variazione del rapporto avviene mediante il blocco (per via meccanica idraulica o elettroidraulica) selettivo della corona, del protaterno su cui sono montati i satelliti o di entrambi (se la presa di forza è a livello del planetario).
In essi la dolcezza del passaggio da un rapporto all'altro è assicurata dalla presenza del convertitore di coppia (idraulico) per cui non c'è nemmeno la necessità di una sgasata antistrattonamento.