Problema temperatura motore

Krakatoa

Nuovo Alfista
1 Maggio 2010
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Orbassano, Torino
Salve a tutti,
voglio esporre l'ennesimo problema relativo alla temperatura motore, in questo caso sulla mia nasona!
Con l'avvento dei primi freddi e avendo acquistato da questo maggio l'auto, mi sono accorto dello strano sbalzo delle temperature del motore...dopo averci fatto meglio caso, la temperatura non arrivava mai ai 90°C e non si stabilizzava...allora corro qui ad informarmi ed identifico il mio problema nella valvola termostatica andata. Contatto il mio meccanico di fiducia, spiego il problema e anche lui conferma la teoria. Andiamo giu di lavoro e cambiamo la valvola con una Behr non marchiata Alfa, mi controlla il tutto e mi riconsegna la macchina.

Il giorno dopo prendo la macchina e inizio a notare che qualcosa non va...a volte si fissa sui 90°C rapidamente e non si smuove...altre volte tarda a salire e sale fino ai 65-70°...se arriva a 90 poi cala...Nel capire il perchè ho scoperto l'inghippo...dal momento in cui attacco il bizona con aria calda...la temperatura del motore inizia a calare...se non attacco il clima la temperatura sale regolarmente e si stabilizza sui 90°. Ogni qualvolta attacco l'aria, di conseguenza la temperatura motore scende drasticamente in breve tempo...ora provo a sentire il mio meccanico ma nel contempo gradirei anche avere un Vostro parere, in modo tale da sapermi regolare. Preciso che possiedo una 147 Exlcusive 1.9 JTD 16v M-Jet da 150 cv del 12/2004...

Grazie a tutti :mad2) :mad2)
 
Ma guarda succede pure a me non solo sulla Nasona, ma anche su altre vetture. è normale se vai ad andatura costante bassa o nel traffico con queste temperature fredde.
è dovuto al fatto che il motore scalda poco in queste condizioni e anche se la valvola chiude il circuito di raffreddamento, ci pensa il riscaldamento del clima a raffreddare il liquido del motore. Tutto qua, nessun mistero o anomalia. Per scaldare l'aria del clima da qualche parte deve pur prenderlo il calore no??? :)

Ciao
Andrea
 
Rock1986":3c6un15h ha detto:
Ma guarda succede pure a me non solo sulla Nasona, ma anche su altre vetture. è normale se vai ad andatura costante bassa o nel traffico con queste temperature fredde.
è dovuto al fatto che il motore scalda poco in queste condizioni e anche se la valvola chiude il circuito di raffreddamento, ci pensa il riscaldamento del clima a raffreddare il liquido del motore. Tutto qua, nessun mistero o anomalia. Per scaldare l'aria del clima da qualche parte deve pur prenderlo il calore no??? :)

Ciao
Andrea

Ma, guarda...non sò...ma anche io su tante auto guidate, non ho mai avuto questo problema che a mio giudizio è una cosa anormale. Secondo questo criterio allora una macchina che circola con temperature prossime allo 0, non raggiungerebbe mai la temperatura d'esercizio ottimale del motore, se non tirandola come se fossi in pista! D'inverno poi è normale accendere l'aria calda in macchina, anche solo per spannare il vetro...e se accendendola mi si deve abbassare la temperatura del motore che quindi non mi procura aria calda da immettere nell'abitacolo...diventa un po' come il cane che si morde la coda! :)
 
Beh ovvio non deve essere un fenomeno esagerato e dipende dal tipo di strada. Se vai piano e il motore sforza poco=scalda poco, con temperature così rigide è normale che a condizionatore acceso la temperatura liquido scenda. Tieni presente che non è poca l'aria che deve scaldare il climatizzatore e che soprattutto ha una temperatura magari di -1, -2° e in un secondo te la scalda a 40/50 o anche più gradi. Ripeto secondo te da dove prende il calore? Ci deve essere uno scambio termico da qualche parte. Anche perché se fosse la valvola termostatica calerebbe anche se non usassi l'aria calda. :ka)
 
Con le temperature di questi ultimi giorni io faccio i primi km con clima spento in modo da far riscaldare più velocemente l'acqua... perchè ovviamente se già il motore scalda poco, il riscaldamento sottrae una certa quantità di calore quindi riduce ancora di più il calore che farebbe alzare la temperatura.
 
Anche io sto facendo così Dallas, la faccio arrivare a 90° e poi accendo l'aria, però mi cala vistosamente subito dopo...
Rock capisco che ci debba essere uno scambio termico per ottenere l'aria calda nell'abitacolo, ma penso che sia pure strano che la temperatura acqua di un motore 1900 di cilindrata si raffreddi in questo modo con la sola aria calda in macchina...passare da 87-88° circa a 65° in un minuto...non l'ho mai visto su nessun'altra macchina...eppure il freddo c'è quest'anno come tutti gli anni passati... :ka) è quello che trovo strano! :sgrat)
 
Partiamo da un presupposto: la regimazione termica del motore (intesa come raggiungimento di una condizione di temperatura stabile) avviene in un tempo abbastanza lungo (mi sembra di dedurre che le superfici radianti sulle 147 jtd siano ampiamente sovradimensionate) e ricordo che ai tempi delle euro1 si ragionava su un motore termicamente regimato solo dopo 2 inserimenti dell'elettroventola (cosa che per un benzina è relativamente più facile). Quindi, si deduce che con queste temperature esterne e con bassi carichi motore (quali quelli esercitati nella marcia a bassa velocità o in discesa) il processo sia "in corso" ma che il motore non raggiunga la regimazione termica. In questo entra anche in gioco il termostato, magari diventato più "pigro" e quindi rallenta il riscaldamento. Ma non dimenticate mai che, al di là del valore segnato dalla lancetta (e che è anche già ampiamente filtrato elettronicamente, come spiegato diverse volte nel forum), non si può pensare che la temperatura rimanga costante finchè il motore non ha raggiunto la regimazione. E se 15 anni fa su un benzina si richiedevano 2 inserimenti elettroventola (in genere a 88-89 °C ma a volte anche superiori) non possiamo pensare di ottenerlo oggi dopo pochi km con un diesel dotato di superfici radianti molto ampie che funzioni a carico motore ridotto e magari con riscaldamento abitacolo attivo.
 
Mi sembra strano che lo scambiatore di calore del riscaldatore aria abitacolo sia così potente da causare una riduzione rilevante nella temperatura del liquido di raffreddamento del motore: il suo dimensionamento in rapporto alla portata d'aria non è proprio sufficiente a ottenere questo effetto.

Piuttosto verificherei se il calo di temperatura corrisponda al funzionamento del climatizzatore: dalla descrizione iniziale del problema
...dal momento in cui attacco il bizona con aria calda...
mi viene da pensare che l'eccessivo calo di temperatura sia causato da due fattori concorrenti:

1) innesco del compressore clima, che ovviamente causa l'avvio dell'elettroventola di raffreddamento motore al fine di aspirare aria esterna.
Questo è necessario sia d'estate che d'inverno (mi sorprende che nessuno si sia posto la domanda sinora) perché il climatizzatore è tecnicamente un inverter con pompa di calore, quindi per generare caldo sul lato abitacolo in inverno tende al raffreddamento sul lato radiatore clima, e perciò l'elettroventola garantisce su tale radiatore un flusso di aria esterna... fredda, ma "meno fredda" del radiatore clima stesso, al fine di riscaldarlo.
Ricordate che il climatizzatore opera tramite sbalzo di gradiente termico del fluido nei condotti, quindi il lato esterno (il radiatore del fluido che si trova a ridosso del radiatore del propulsore) ha sempre temperatura opposta e maggiore in modulo (sto semplificando molto....) a quello interno. Questo implica che d'inverno, per avere "caldo" nello scambiatore abitacolo, il radiatore esterno è molto freddo e ha bisogno di essere riscaldato; questo avviene con il flusso di aria a temperatura ambiente. (d'estate avviene esattamente l'opposto: il lato freddo è nell'abitacolo e il radiatore esterno ha bisogno di essere raffreddato per condensare il fluido)

2) funzionamento non corretto del termostato del liquido di raffreddamento.
Nonostante la sostituzione, il termostato non chiude correttamente il circuito: quando il compressore clima comanda l'innesco dell'elettroventola di raffreddamento sia il radiatore clima sia il radiatore motore sono investiti da un flusso d'aria fredda (siamo in inverno!!) e ciò causa il crollo della temperatura del liquido di raffreddamento motore, che è forzato a circolare nel radiatore assai più del necessario e subisce l'effetto di questo flusso.

Tra l'altro, come ricordato da Dallas, il termometro del liquido di raffreddamento è parecchio filtrato e la legge di comando è tale per cui esso segna 90° già a temperature reali ben inferiori (nell'ordine di 75/80°) mantenendosi poi fisso fino a quando la temperatura rimane compresa in un (ampio) campo di oscillazione che risulta normale durante l'esercizio.
Il fatto che il termometro pur filtrato scenda dai 90° e arrivi sino a 70° o ancora meno indica senza dubbio che la temperatura è calata, e parecchio, al di sotto delle soglie ottimali di funzionamento. E questo secondo me significa al di là di ogni dubbio che il termostato non chiude affatto bene.
 
Allora, adesso espongo il resoconto fornitomi dal meccanico che praticamente riassume ciò detto più o meno da tutti voi...
Innanzitutto sbaglio io nel credere che una volta aver letto 90° sul display l'auto sia in reale temperatura di esercizio...per farsì che l'auto vada in temperatura a tutti gli effetti, ci vogliono 4 aperture del termostato a suo dire, in modo tale da aver fatto girare l'interà capacità di liquido presente. Il primo giro di liquido che è presente nel motore, è lo stesso presente nel radiatorino del clima...quindi tenuto conto del fatto che i 90° non sono reali, tenuto presente che fuori fa un freddo pinguino, del fatto che il diesel impiega molto più tempo a riscaldare a dovere rispetto ad un benzina, dell'aria che riceve per inerzia dal movimento del veicolo...quando attacco il riscaldamento interno, l'acqua presente nel radiatore è praticamente appena calda e con il partire della ventola del clima si tende a raffreddarla ancora di più.
Abbiamo fatto la prova da macchina fredda fino a fargli partire la ventola del radiatore...man mano mi faceva sentire la temperatura dei manicotti in entrata, in uscita e quelli dell'aria ed effettivamente le temperature cambiavano notevolmente...a dimostrare ciò il fatto che dopo questi 4 scambi di liquido della termostatica, le temperature dei manicotti erano pressochè simili, sia in entrata che in uscita...nell'abitacolo entrava realmente un'aria da motore in temperatura e cose fondamentale per il mio dubbio...la tempratura del display non calava più all'accensione dell'aria calda.

Per far entrare la vettura "in tempratura", quindi per fargli fare il circolo completo del liquido, comunque ci abbiamo impiegato una mezz'ora abbondante, facendola camminare allegramente e da ferma con motore accellerato...

Impensabile quindi che dopo 12 km circa e meno 15 minuti di strada, si possa scaldare la macchina a dovere!
Diversità tra questa macchina e le mie precedenti che mi hanno portato ad avere un dubbio...ma che grazie alle vostre esperienze e a quelle del mio meccanico mi hanno tranquillizzato e ora sò che non ci dovrebbe essere nulla di anormale come da me sospettato.
Grazie a tutti :A)
 
Ciao, ho riscontrato lo stesso identico problema nella mia. Sarà che forse non ci avevo fatto più caso, però non ricordo assolutamente che da nuova si comportasse allo stesso modo, tantè che stavo per intervenire per la sostituzione del sensore di temperatura, per iniziare, e poi avrei valutato il comportamento.
In ogni caso una cosa è sicura, per arrivare a 90° impiega quasi il doppio del tempo rispetto a quando era nuova, però il termostato non sembra avere problemi perchè apre intorno agli 85° (ho verificato toccando il manicotto che và verso il radiatore), se poi apro la manopola del riscaldamento abitacolo mettendola al massimo, la temperatura segnalata sul cruscotto crolla anche a 70/75° nel giro di qualche secondo, a seconda se la temperatura esterna è vicina allo zero oppure è superiore.

Soltanto per curiosità, che liquido hai nell'impianto di raffreddamento motore? Paraflù, Arexons, blu, verde, rosso?

ciao
 
sostituito il termostato con vernet, tutto ok!

Ciao in occasione della sostituzione cinghie, pompa acqua e vari cuscinetti ho fatto sostituire anche il termostato che ormai non permetteva di raggiungere gli 80 gradi neppure dopo mezz'ora di guida in primavera/estate.

Dopo aver letto tutte le discussioni sull'argomento, ho acquistato un termostato Vernet con questo codice: 6826.88 ovviamente ora il motore si comporta come quando era nuovo! Arriva in temperatura a 90 gradi in circa 7/8 minuti e finalmente ho avuto il piacere di sentir girare la ventola :p .

Tra l'altro questo termostato costa meno dell'originale e pare che duri moooolto di più.

Ciao
 
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