Alucard":2wyjqaup ha detto:che c'entra la velocità massima con il passaggio da 5 a 6 marcia... la velocità max la raggiungi lo stesso ma a meno giri motore... ci mette solo di più ad arrivarci.... quanto alla sollecitazione sul motore ci posso anche credere...
anzi un rapporto più lungo ti porta a pari giri motori ad avere velocità superiori....se poi la sesta è una marcia di riposo ovvio che non raggiungi la max velocità ma consumi di meno....
l'unica controindicazione vera quindi è la maggiore sollecitazione o dico male?
Alucard":2sigk4r1 ha detto:col 6 marcie si risparmia o no ? (a velocità da cds che sono più che sufficienti?)
Alucard":16y9v46h ha detto:col 6 marcie si risparmia o no ? (a velocità da cds che sono più che sufficienti?)
dallas140cv":2eu4alaa ha detto:Alucard":2eu4alaa ha detto:col 6 marcie si risparmia o no ? (a velocità da cds che sono più che sufficienti?)
Non è tanto una velocità o un arco di velocità che devi considerare per il risparmio, ma l'utilizzo globale della vettura. Considera che a 130 km/h con il 115 sei a circa 2700 giri/min mentre con i 140cv-150cv sei a 2300, e per un diesel è una differenza importante. Quindi se poi le marce si rivelassero troppo lunghe per il motore (cosa che non ritengo, visto che il motore ruota già nel suo campo stabile, cioè tra il regime di coppia e quello della potenza) l'utilizzo di un rapporto più lungo si potrebbe rivelare controproducente. Anche se il fatto che Alfa non lo abbia fatto è senza dubbio legato al costo, non ci piove. Di certo useresti di più il cambio, perchè le prime marce sono più corte delle tue e ad un piccolo rallentamento in VI dovresti poi scalare V. Sono però portato a ragionare in termini di coppia più che di potenza, e la differenza tra i due motori è alquanto ridotta, i 30 Nm in più del 16v ci sono ma il valore del 115cv è già abbastanza elevato. Per me potrebbe non essere una cosa negativa.
max14716":3k1g0thp ha detto:Quando si cambia la frizione , si "scoppia" il motore dal cambio e l'operazione di mettere il sei marce all'apparenza fattibile, va considerata all'atto pratico per vedere cosa comporta in termini di rapporti diversi e se meccanicamente vanno cambiati altri componenti meccanici e se il motore viene favorito o sollecitato troppo da tale modifica. Serve perciò il meccanico competente
Alucard":3815ahij ha detto:ok parli della resistenza del'aria... ma la resistenza dell'aria è uguale a velocità uguali... se vai a 130 in quinta o in 6 la resistenza è uguale imho...
cmq a me non interessa la velocità bensì i consumi.
col 6 marcie si risparmia o no ? (a velocità da cds che sono più che sufficienti?)
cat147":3hhpsu8z ha detto:Alucard":3hhpsu8z ha detto:ok parli della resistenza del'aria... ma la resistenza dell'aria è uguale a velocità uguali... se vai a 130 in quinta o in 6 la resistenza è uguale imho...
cmq a me non interessa la velocità bensì i consumi.
col 6 marcie si risparmia o no ? (a velocità da cds che sono più che sufficienti?)
Non devi mai dimenticare che il cambio è sostanzialmente un moltiplicatore di coppia: se hai un rapporto più lungo a parità di velocità avrai una potenza alle ruote inferiore per due motivi: a) il motore gira a un regime più basso e sviluppa di suo meno potenza (salvo che con il rapporto più corto non fossi in fuorigiri); b) se anche la potenza al motore fosse unguale avresti una potenza alle ruote inferiore per il minore fattore di moltiplicazione. E' quindi possibile che il punto di equilibrio si posizioni più in basso. A occhio ciò si verifica certamente con 115 cv, se invece pompi a 150 cv puoi stare sicuro che avrai solo miglioramenti.