montaggio condensatore

147evo

Nuovo Alfista
27 Febbraio 2006
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milano
ciao ragazzi io ho un condensatore da 1 farad e dovrei montarlo...lo collego cosi?
batteria-condensatore-fusibile-ampli?
cioe positivo e massa al condensatore,poi il fusibile al + e attacco all ampli,solo questo?
naturalmente a batteria staccata.
ditemi se ho dimenticato qualcosa
e seconda cosa ho letto da qualche parte che bisogna prima caricarlo con una lampada ma come?
chi puo darmi accorgimenti o un topic con istuzioni passo passo?
grazie mille a tutti
 
dalla batteria prendi solo il positivo ovviamente e sempre nel vano motore inserisci il fusibile di protezione sul cavo di alimentazione.
la massa la prendi in un punto della carrozzeria il più vicino possibile al tuo amplificatore in modo da ridurre il piu possibile i disturbi, per ultima cosa il condensatore che dovrai collegare il parallelo ai morsetti più e meno dell'ampli; mi raccomando il condensatore deve essere il più "vicino" possibile all'ampli, quindi cavi molto molto corti.
e di grossa sezione altrimenti (come quelli di alimentazione).
se puoi scaricalo il condensatore prima di collegarlo perchè rischi di prenderti qualche "lecca" di corrente...
saluti
 
se vuoi che il condensatore faccia il suo lavoro lo devi collegare il più vicino possibile all'amplificatore con cavo max di 30 cm e va installato dopo i fusibili....

MA STATE ATTENTI ALLA SUA INSTALLAZIONE!!!

Quando viene installato un condensatore, non deve essere collegato semplicemente al cavo positivo e negativo vicino all'amplificatore, esso assorbirà grandi quantità di corrente dalla batteria e potrebbe bruciare i fusibili. E' meglio inserire una piccola resistenza (25 ohm, 1/2 watt) o una lampadina da 12/Vdc tra il cavo positivo ed il condensatore, e quindi caricarlo. Se si usa una lampadina in serie con il condensatore, quando la lampada si spegne , il condensatore è carico. Quando si è caricato il condnsatore, puoi rimuovere attentamente la resistenza facendo molta ATTENZIONE A NON FAR TOCCARE il negativo e il positivo tra loro. Puoi ora installare in modo permanente il cavo del condensatore in parallelo al tuo amplificatore (state attenti a non mettere in corto circuito i poli!).

:OK)
 
si, installare un condensatore quando è carico vuol dire essere amanti del rischio, se non si è capaci di farlo è appunto meglio non farlo!
e poi l'alimentazione è presa direttamente dalla batteria, quindi ifusibili dell'auto che stanno intorno ad essa non sono coinvolti nella carica del condensatore.
Se una persona non è pratica e non utilizza adeguati guanti al silicone protettivi è proprio la procedura da sconigliare.
Attenzione farsi male è facile, pensateci bene
 
1) tira il positivo dalla batteria e mettici un bel fusibile dimensionato sul polo;
2) la massa prendila dalla carrozzeria;
3) quando installi il condensatore metti anche lui sotto fusibile, è comunque un accumulatore di energia;
4) prima dell'ampli metti un'altro fusibile di protezione, non considerare mai quelli interni degli ampli, hanno solo funzione protettiva sull'elettronica interna e spesso hanno dimensioni minori da quello che metteresti esternamente.

Ciao
 
il punto 4 bhè, mi sembra alquanto controverso
in pratica nel tuo imnpianto hai messo 3 fusibili, uno dalla batteria uno prima dell'ampli e uno fra ampli e cap.
bhè se hai fatto ciò spero proprio che tu abbia dimensionato correttamente ogni singolo fusibile....

comunque riferito al punto 4 cosa significa secondo la tua teoria che i fusibili interni all'ampli sono sottodimensionati e servono per la protezione dell'elettronica interna e quindi bisogna metterne uno (a detta tua ) di maggior portata sulla'limentazione dell'ampli? :sedia)

mhà....
 
se metti un fusibile tra il condensatore e l'ampli perdi tutti i vantaggi che ti da il condensatore, il fusibile ti fa da collo di bottiglia!!!
quindi non va messo!!!


;)
 
ciao scusate ma se faccio...batteria poi subito fusibile...cavo alimentazione...e sono arrivato al bagagliaio,poi metto un portafusibile multiplo,da cui faccio uscire un cavo positivo per l amplificatore e un cavo positivo x il condensatore e i negativi li metto in massa nello stesso punto,che dite puo funzionare?
a me hanno detto di non usare nessuna lampadina per caricare.
 
il primo pezzo è ok, poi devi inserire il cap in parallelo all'ampli il più vicino possibile ad esso ( i cavi devono essere lunghi non più di 20 30 cm) la massa una unica che va dall'ampli alla carrozzeria della macchina, anche questo il piu corto possibile!
 
scusa dal condensatore esce un + e un - il meno lo metto in massa nello stesso punto della massa dell amplificatore giusto?
ma a me hanno detto di non usare nessuna lampadina per farlo caricare...ma di staccare in piu della batteria,e poi attaccarlo per ultimo,e chiaro dara un scintilla,ma han detto nulla di grave.
 
il negativo del condensatore conviene collegarlo sul negativo dell'ampli o perlomeno nel punto di massa più vicino ad esso,
non caricarlo il condensatore , stacchi la batteria colleghi tutto e poi riattacchi il positivo della batteria.
Ti dico di non caricarlo per 2 motivi, il primo è pericoloso il secondo che è inutile almeno che tu non lo vada a montare in presenza di tensione ai capi dell'ampli, il che è sconsiglaito per eventuali scariche!
 
cmq se ne sentono di cotte e di crude sui condensatori...nessuno mi riesce a fornire uno schema o delle foto dettagliate del procedimento?!ho cercato in internet ma niente...ma a me sembra un po un casino su come montarlo.
 
scusate l'ignoranza, ma si può/ha senso attaccare un condensatore a 2 amplificatori? oppure ogni ampli necessita di un condensatore dedicato?

grazie
 
certo che si può, nessuno lo vieta,ovviamente però la sua efficacia diminuisce,
in ogni caso il cap andrebbe inserito ai capi dell'ampli che sviluppa maggior potenza (soprattutto di spunto) quindi solitamente a meno di impianti particolari solo nella sezione subwoofer
 
In ogni caso, collegandolo in parallelo se ho un altro ampli collegato sulla stessa alimentazione, ovviamente anche questo risentirà dell'influenza del cap, ma ovviamente è chi richiede più potenza che ha il maggior aflusso di corrente donata gentilmente :asd) dal condensatore.
In ogni caso se acquistate un cap cercate di non risparmiare su questo componente perchè purtroppo se scadenti creano disturbi di alimentazione che si traducono poi in fastidiosi fruscii di fondo
 
murox23 ha detto:
il punto 4 bhè, mi sembra alquanto controverso
in pratica nel tuo imnpianto hai messo 3 fusibili, uno dalla batteria uno prima dell'ampli e uno fra ampli e cap.
bhè se hai fatto ciò spero proprio che tu abbia dimensionato correttamente ogni singolo fusibile....

comunque riferito al punto 4 cosa significa secondo la tua teoria che i fusibili interni all'ampli sono sottodimensionati e servono per la protezione dell'elettronica interna e quindi bisogna metterne uno (a detta tua ) di maggior portata sulla'limentazione dell'ampli? :sedia)

mhà....

Forse non mi sono spiegata, per quanto mi riguarda la sicurezza è tutto e dal momento che si fa l'impianto o si fa bene o niente.
Si, i fusibili nella macchina arrivano ad essere (in questo caso) 3, chiaramente tutti dimensionati correttamente a protezione di ogni componente, il primo sulla linea di alimentazione.
Per quanto riguarda il fusibile sul condensatore esistono due correnti di pensiero chi dice che non ci vuole chi si, a Regolamento NGPCA, SI essendo il condensatore un accumulatore di energia quale può essere la batteria.
Per quanto riguarda invece il fusibile sull'ampli anche quello ci vuole, dimensionato, esterno per la protezione del componente.
Preferisco certamente investire pochi € per un fusibile che spenderne molti di più per ricomprare l'elettronica bruciata in caso di corto. C'è chi non avendo una distanza esagerata tra batteria e ampli non mette il fuse sull'amplificatore ma soltanto sulla batteria, per quanto mi riguarda, parere mio è un risparmio superfluo.

Ciao
 
Guarda che i fusibili non sono certo i componenti così perfetti come credi, purtroppo hanno un tempo di "sopportazione" alla corrente nominale in cui loro dovrebbero interrompersi, quindi il fusibile di per se non ti garantisce una protezione molto elevata.
Ha un tempo di interruzione del circuito che è comunque elevato per le elettroniche generali dei giorni nostri.
ergo è più che altro una protezione da corti o sbalzi estremi di corrente.
Non importa quanti ne predisponi nel tuo impianto, non sono infallibili, e da questo ne deriva il costo "irrisorio" (appunto) che hanno.
In ogni caso continuo a non capire come puoi dire di aver messo un altro fusibile esterno all'ampli di A maggiore rispetto a quelli interni dell'ampli (bhè non credi che così non servano praticamente a niente?)
 
E' fuor dubbio che nulla è sicuro al 100%
La macchina di per sè non è concepita per costruirci una "centrale elettrica" come facciamo noi, o per ricostruirci una sala d'ascolto in cui pretendiamo una scena sonora, un dettaglio, una dinamicità in tutto e per tutto identica alla sala d'ascolto vera e propria, i limiti fisici della macchina dobbiamo riconoscerli ed, in un certo senso, anche accettare.
Per quanto riguarda il fuse esterno per l'ampli sostengo che sia una sicurezza in più su quella linea.

Ciao
 
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