Modificare regime minimo su Alfa GT 1.9 JTD 150 CV euro 3

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MJman

Nuovo Alfista
9 Novembre 2014
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Buona sera a tutti,

come da titolo vorrei sapere da chi è più esperto di me come devo fare per alzare il minimo del motore da 850 giro circa a 950-1000.
La macchina è equipaggiata con il 1.0 JTD 16V da 150 cv con elettronica Bosch classe EURO 3.

Le cose elettriche/elettroniche non sono il mio forte. Fino a che si tratta di cose meccaniche...mi arrangicchio.

Fatemi sapere.
 
Si. Mi conviene anzi, devo farlo.

Per tanti motivi, ma soprattutto perchè ho montato il set frizione con volano monomassa. Così al minimo si sente parecchio lo sferragliamento. Alzare il minimo è l'unica soluzione. Inoltre mi provoca troppi problemi alla guida il minimo basso (vibrazioni e rumori molesti). Ho sempre avuto auto a benzina con minimo fisso a 1000 giri.

Sai come si può fare? Diversi mappatori sostengono che non si possa fare su EURO 3, ma solo su EURO 4. Qualcuno ci ha provato ma con scarsi risultati. Io stesso ci ho provato modificando il pedale dell'acceleratore, ma non ho ottenuto nulla.

Pure il pedale dell'acceleratore crea problemi. Dopo averne provati due usati e modificati, ne ho preso uno nuovo, ma la "corsa a vuoto" prima che il motore si svegli e dia segni di vita è presente anche su questo pezzo.

I due fenomeni (corsa a vuoto e minimo basso) sono una cosa tremendamente fastidiosa alla guida. Parto con lentezza e alle volte mi salta come un canguro.

Se qualcuno nella zona di Napoli sa risolvermi il problema, che si faccia vivo
 
il problema della sensibilità del pedale si risolve facilmente da mappa,per il minimo basta lavorarci un pò non dovrebbe essere una cosa tanto complicata
 
Ad oggi ci hanno provato diversi, nessuno è riuscito nell'impresa, nè di eliminarmi il vuoto nè di alzare il minimo. :wall) :wall) :wall) :wall) :wall)

Ho anche provato un modulo per il pedale acceleratore. Niente da fare. La risposta cambia (e si sente) ma il vuoto resta tale e quale.

Un pedale vecchio l'ho segato a pezzi per vedere come è fatto dentro. In effetti il potenziometro parte con la pista già da subito non c'è uno spazio "morto". Niente da fare purtroppo. Se si manomette la posizione dello stesso il minimo diventa ballerino. In pratica fa come gli pare, sale scende e comunque tende sempre a riportarsi ai maledetti 850 giri/min

Non capisco perchè lo hanno fatto così basso sto minimo. Potevano metterlo tranquillamente a 950-1000, sembra anche meno trattore con il minimo più alto

Da quanto ho capito la versione EURO 4 prevede la possibilità di aggiustaggio del minimo. La versione EURO 3 invece no.

Veramente. Invito chiunque capace di risolvermi questo annoso problema a farsi avanti. Massimo Napoli o zone vicine. Oltre non mi sposto. :up) :up) :up)
 
Purtroppo non so aiutarti. Però non so quanto ti convenga alzare il minimo, quei 150 giri/min in più da te richiesti , anche se sembrano pochi, ti porteranno un aumento dei consumi e soprattutto, se sei in coda, magari d'estate, avrai un aumento delle temperature d'esercizio, scuoci prematuramente cinghie e quant'altro. Io non lo farei, ma chi ti ha consigliato di mettere il monomassa, col rischio che tra 10.000 km ti si trituri il cambio??
 
Premettendo che non sono un amante dei motori diesel, ma che per alterne circostanze mi sono trovato a doverla prendere così (trovata non cercata), andiamo in ordine.

1) 100 - 150 giri/min in più non credo possano influire significativamente sul consumo. Mediamentye consumo già quanto un TIR. Sono sui 10 Km/l o anche meno. Capita che con 20 euro di nafta faccio anche soli 100 Km.

2) Le temperature come fanno ad alzarsi?

3) Non si cuoce nulla. E' fatto per stare anche continuartivamente a 4000 giri/min

Non è solo per la frizione. Odio il rumore al minimo che mi fa sembrare un trattore e non una macchina. Alzando il minimo si attenuano vibrazioni e scricchiolii delle plastiche.
Accelerare da 1000 giri e accelerare da 850 giri non è la stessa cosa. Su un benzina forse non cambia molto, ma sul diesel ci passa il mondo.

E' una cosa da fare. E' progettato male e troppo basso.
 
Buon giorno a tutti.

Il "problema" sembra essere risolto se non tutto in parte. Il minimo su Alfa GT 1.9 JYD Euro 3 si può alzare, quindi che afferma il contrario non sa farlo e non sa dove mettere le mani.
E' da farsi tramite centralina e questo mi pare ovvio visto che non ci sono registri o cose simili da nessuna parte.

Al mio "disperato annuncio" sulla fattibilità di tale intervento, ha risposto solo "Mr.attila79" (Alfonso) il quale operando sulla mappa ha alzato il regime del minimo in base alle mie richieste e "ragionando" di conseguenza.
Il tutto era impostato per portarsi a 700 giri/min a motore "infuocato" troppo basso io almeno per me.

Purtroppo poi si scopre che nonostante abbia affidato la mia automobile a professionisti esperti del settore (non posso fare nomi ovviamente) che in precedenza hanno effettuato la mappatura anche con il banco prova motore questa è fatta in maniera completamente sballata e andrebbe rivista completamente.

Ora la mia considerazione è questa; se è vero che la mappa è migliore di un modulo aggiuntivo, a questo punto è altrettanto vero che non tutti (ivi compresi chi questo fa per campare) sa come e quando farlo per accontentare il suo cliente.
Ergo, se dopo aver speso 400 euro per fare una mappa "sartoriale" con banco prova e tutto, ci si ritrova a scoprire che il tutto è fatto alla C.D.C. tanto vale prendersi un modulo che costa pochi soldi, montarlo, regolarselo a piacimento e via. Mal che vada si smonta e si sono buttati via pochi euro e non quasi 1.000.000 delle vecchie lire. :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil:

Anni addietro ho già avuto pessime esperienze con altro preparatore della zona partenopea. Onestamente non credo proprio ce la mia prossima automobile vedrà mai l'officina di un preparatore.

Fare una mappa richiede molto tempo e affinamenti, che non sempre si è disposti a investire. Le richieste possono essere variegate e avere la capacità di accontentare tutti non è semplice. Preferisco che mi si dica "non si può fare" piuttosto che farmi spendere soldi inutilmente per poi dover tornare indietro all'origine.
Si torna indietro all'origine, ma i denari in tasca non tornano...questo è da considerare e molto attentamente. :KO) :KO) :KO)

Purtroppo è così che funziona (almeno qui a Napoli e provincia); un'officina X ti fa il lavoro, te lo garantisce dicendo sempre "sto io qua". Poi puntualmente il problema si verifica, si riporta la macchina ed ecco le prime facce storte perchè si perde tempo senza guadagnare soldi. Puntualmente si ripresenta il problema, a quel punto ci si sente rispondere che la macchina va bene, che uno si fissa, che è normale ecc... Fine della garanzia.
Se non si è speso molto e non si sono subiti danni, uno che fa, alza i tacchi e va da un altro, ma se qualche pezzo si rompe e si sono spesi parecchi denari? Cosa succede? Si litiga, si finisce male (non è detto che non succedano guai pure) oppure si finisce in tribunale per richiedere il maltolto.
Parlo per esperienza personale. Mi è toccato rivolgermi ai miei avvocati per aver ragione di una situazione "spinosa" instauratasi con un preparatore (o meglio sedicente tale dal mio punto di vista).


Anni fa quando avevo una 33 a carburatori, mi faceva penare; mettere in linea i 2 Weber doppio corpo era un'impresa. Ci volevano intere giornate e spesse volte nemmeno ci si riusciva. Allineare i carburatori e fasare lo spinterogeno e in contemporanea registrare il minimo...vecchi ricordi di un tempo che fu.
Bei tempi di una volta potrei dire quando non c'erano tutte ste cose elettriche che ti ostacolano. :baby) :baby)

Al momento quindi il minimo della mia GT sembra essersi stabilizzato leggermente più in alto, quel tanto che basta ad eliminare le vibrazioni trasmesse alla cruscottatura, al volano e soprattutto che mi fa partire leggermente meglio da fermo.

Ho sempre guidato auto a benzina per oltre 20 anni. Automobili con cognizione vecchia, pedale a filo e corpo farfallato meccanico. Non credo nemmeno che mi abituerei all'acceleratore elettrico e al corpo farfallato motorizzato (notoriamente lenti di risposta).
Sono lento e recalcitrante alla tecnologia che passa applicata all'automobile.
Per alterne vicende 2 anni fa mi sono trovato tra le mani un'auto diesel, ma non amo affatto questo tipo di motore. Diciamo anche che sono rimasto deluso.
Non ho trovato tutta questa robustezza e assenza di manutenzione tanto decantata. La GT richiede più manutenzione della mia vecchia 155 e della 33 messe insieme.
Il 1.9 JTD è assetato (20 euro di nafta per 100 Km di percorrenza) e non è vero che ha tutta questa coppia; da originale diciamo che è pure un "polmone".
Una cosa che non ho mai digerito, e mai sopporterò è il rumore infernale del motore diesel; il bel canto del motore a benzina è un'altra cosa.

Comunque per ora questo è. Prossima volta cercherò un'auto a benzina come è giusto che debba essere un'automobile.
 
Mi piace gran parte di ciò che hai scritto, effettivamente anch'io digerisco poco il rumore da "trattore" dei diesel al minimo. Non condivido la parte finale dove dici che la prossima volta sceglierai un'auto a benzina "com'è giusto che debba essere ". Il motore migliore è quello che (a mio modo di vedere) ti da un migliore rendimento. Com'è che in questi ultimi anni, la prestigiosissima gara delle "24 ore di Le Mans" è vinta da motori DIESEL? Buon sabato sera.
 
I Twin Spark,non saranno come le vecchie auto menzionate da te,ma ti posso assicurare che,con gli interventi giusti,le soddisfazioni non mancano..per quanto riguarda i mappatori,discorso vastissimo,e ce ne sono in giro tanti che non sanno fare il loro lavoro..
 
tutto giusto...tranne le ultime battute sul motore diesel...nella fattispecie il jtd di casa nostra...
posso essere d'accordo sul rumore da trattore,ma non sull'affidabilità......ovvio che qualche problemino può esserci (filtro antiparticolato-valvola egr-tubi intercooler...),ma i jtd sono motori con cui fai mezzo milione di km senza rabboccare un litro d'olio,cambiare la guarnizione della testata e robe varie.....
e secondo me la questione del minimo è dovuta al fatto che sei abituato ai motori a benzina.....io sinceramente ho avuto piu' macchine a gasolio che a super.....e sinceramente non ho mai notato il problema del minimo troppo basso...basta imparare a partire con un pelo di acceleratore in piu' e non vibra nulla.....ricordo che quando avevo il volano alla frutta,in partenza avvertivo forti vibrazioni e qualche scossone...bastava partire leggermente piu' allegri per non avere nessun problema.....addirittura con un volano con su 350.000km... :OK) :OK)
 
Sarà abitudine.
Purtroppo per me il diesel è stata una scelta imposta e forzata dagli eventi. Il 29 novembre 2012 un demente non aveva niente di meglio da fare che piantare il muso di un Ford Transit nel posteriore della mia automobile sulla A1 all'altezza di Casoria. Attraversare in diagonale le tre corsie dell'autostrada girando su se stessi e schiantarsi conto il new-jersey della corsia d'emergenza è un'esperienza che non rifarei. :jaw) :jaw) :jaw) :jaw) :jaw)
Se mi avesse centrato di fianco un'altra auto o un camion credo sarebbe finita molto diversamente.
Essere sopravvissuti diciamolo apertamente è stata una botta di mazzo :backb) :backb) :backb) .
Macchina distrutta, causa contro la polizia stradale, causa contro il tamponante e tanto altro ancora. Ad oggi nessun risarcimento danni da parte dell'assicurazione. Danno e beffa.


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Non avrei mai preso un'unità diesel se ne avessi avuto il tempo. Ma con la macchina distrutta e urgenza di rimettermi in strada perchè il lavoro urge, è andata così. Una convivenza difficile, molto difficile questo si. Sono passati adesso 2 anni eppure non riesco ancora ad abituarmi. Probabilmente non ci riuscirò mai.

Non sono il tipo di utente che acquista l'automobile come se fosse un elettrodomestico. Sono un "futurista" e per me conta molto il binomio uomo-macchina. L'automobile è per prima cosa espressione di se, di colui che la guida e la domina, assoggettando la macchina al proprio volere.
Non guardo il consumo in senso assoluto o gli accessori (seppur utili). Mi interessano le prestazioni pure e se il consumo è alto a fronte di prestazioni soddisfacenti, mi sta anche bene.
Viceversa se il consumo è alto ma il tutto è comunque non eccezionale allora no.

Nel prendere la GT ha sicuramente prevalso il senso della bellezza del mezzo. A fronte dei 10 anni non sembra un rudere vetusto. Mi sono lasciato influenzare da "voci di corridoio" che mi rassicuravano circa le elevatissime prestazioni del motore diesel, dei bassi consumi ecc... Io stesso facendo una statistica e vedendo in giro molti motori simili montati dal furgone alla Punto e che comunque l'auto gemella, la 147, è molto diffusa così come la 156, mi sono lasciato convincere.
Ad oggi purtroppo devo smentire queste "voci" (non che sia Giovanna d'Arco...); un acquisto felice al 50% questo si.

La macchina diesel impone parecchi sacrifici e adattamenti che non so fino a che punto possano valere o almeno dal mio punto di vista. La manutenzione è frequente, e i consumi mediamente alti. Ho calcolato un risparmio di soli 2-3 euro/Km. Troppo poco per giustificare un motore diesel.
Mediamente percorro 25.000 Km/anno.

La critica verso i preparatori è doverosa; tuttavia posso anche comprendere la difficoltà di operare "fuori standard". Mi spiego meglio.
Un preparatore X ha già a disposizione una serie di mappe "standard" da cui partire per accontentare il cliente. Aggiusta il tiro ma nulla di più. La maggior parte delle persone si accontentano (spesse volte vince l'effetto placebo) e così facendo indirettamente fanno la fortuna dei suddetti.
Diversamente io sono molto critico, e so molto bene cosa chiedere e quello che voglio e come mi aspetto che vada il mio mezzo.
Non è facile accontentarmi specialmente considerando che pongo delle specifiche molto elevate e precise. Esaudire le mie specifiche, richiede più tempo, richiede uscire dagli schemi e quindi investire sul lavoro. Alla fine viene ad essere anti-economico per chi lo esegue dato che a fine mese i conti devono tornare.
Se si devono fare 10, 20 o anche 50 tentativi occorre molto tempo e innumerevoli prove su strada e banco.
Quanto viene a costare un lavoro fatto così? Molto caro direi.
A quel punto un lavoro del genere lo ha già fatto la BOSCH (o chi per lei) quindi vale la pena tenere la mappa di base e intervenire dall'esterno.
Veramente mi sto auto-convincendo di questo dato che non uno, ma 3 mappatori si sono cimentati sulla mia automobile e ad oggi, dopo la lettura effettuata da mr.attila (Alfonso) si scopre che ci sono delle boiate pazzesche a livello di programmazione.
Occorrerebbe rifare tutto per l'ennesima volta.
Mi chiedo però se ne valga la pena a questo punto.
 
:scratch) :scratch) :scratch) :scratch) condivido in pieno le tue affermazioni,e mi piace quello che fai e come scrivi!!!! :nod) :OK)
però,da macinatore di km con auto diesel (quasi tutti jtd),non riesco davvero a capire la tua insoddisfazione....quanti km ha la gt???quando l'hai presa quanti ne aveva???secondo me hai una guida troppo da"benzina".......il jtd non è il motore piu' parco in assoluto (il progetto ha una ventina d'anni ormai....),ma se guidato di coppia,senza strafare,anche nella declinazione da 150cv non è troppo assetato.....io ormai con la gt ci ho percorso 400.000km......e non la guido da nonnetto....nel misto faccio tranquillamente i 13-14.....in autostrada a velocità codice anche i 15...... :scratch) :scratch)
prima che macchina avevi??
 
L'ho presa il 27 dicembre 2012 che aveva 110.000 Km. Concessionario generico non Alfa Romeo. Pagata in contanti 6.000 euro (mai che mi si propinino finanziamenti o cose simili. Qua il pezzo, qua i soldi così sono fatto io). Chiaramente i Km sono sempre "scalati" non esiste un'auto usata con i Km originali a meno che non si possa dimostrare il contrario. Se la vendessi potrei dimostrare finanche l'inversione delle ruote dato che io faccio eseguire tutti i lavori con fatturazione (come le pago io le tasse, che le paghino anche gli altri no?).
Attualmente ne ha 182.000 e qualcosa.

Sicuramente sul consumo influisce la mia guida. Tiro quasi sempre tutte le marce al limitatore e mi trovo a spingere anche quando ormai è "morta". Poi cambio. Non mi viene proprio di cambiare a 2000 giri. Sono abituato alla guida del benzina. Ho guidato auto di questo tipo dal 1997 fino al 2012.
Questo pè sicuramente un fattore di elevato consumo. Ma di suo consuma tanto.

Per la questione del minimo basso e del vuoto del pedale ho fatto fuori non una, ma 2 frizioni. Cotte e vetrificate.
Non si sposta a razzo da fermo o comunque in coda il vuoto e il minimo basso mi causano grossi problemi di gestione. In marcia ovvio che no.
Mi sono poi scocciato di cambiare ogni volta pure il volano e quindi ecco il perchè l'adozione del monomassa. Almeno risparmio 400-500 euro su un pezzo, fermo restando il costo elevato della riparazione di sostituzione della frizione.

Per questo ho deciso categoricamente che il minimo deve essere alto. Poi che meccanici e altro mi dicano che gira accelerata non mi interessa nulla. Preferisco consumare 1 litro di nafta in più ma non bruciare un'altra frizione con conseguenti costi elevati.

Relativamente al discorso elaborazione elettronica. Anche se a molti fa orrore (a me no) ho installato su un pedale acceleratore nuovo di scatola un modulo completamente programmabile ed eventualmente disinseribile. Si chiama "PEDALBOX".
Orrore o no, devo dire che questo cosino dall'installazione semplicissima risolve molti dei problemi che ho sempre avuto. Nessuna mappa è andata nemmeno lontanamente vicina a questo risultato.
Certo se accelero molto a fiondo da fermo, mi va in avaria motore, ma in marcia anche in salite spinte non lo fa. Preferisco avere la possibilità di regolare il tutto dall'esterno e secondo il mio metro di giudizio/sensibilità. Hai voglia a far capire al mappatore che la macchina è "moscia", ma niente. Parli con il mulo.
E' un cosino che consente molti punti di regolazione.
Io ce l'ho impostato sul "verde" +2. Oltre diventa troppo "saltellante" e ingerstibile, ma veramente veloce nel salire di giri.

Così dovrebbe essere.
 
teknomotion":236abdna ha detto:
Prima,mi sembra di aver letto 33 a carburatori..non so se ci sia stato altro,nel frattempo..

Ho avuto una 33 del 1991 a carburatori dal 1997 al 2007

Poi un'altra 33 dal 2007 ad oggi una 1.7 16V

Una 155 1.8 16V dal 2001 al 2012

Maserati Quattroporte IV 2.0 cc biturbo dal 2010 ad oggi.

Alfa GT dal 2012 ad oggi
 
Re: Modificare regime minimo su Alfa GT 1.9 JTD 150 CV euro

MJman":3n2mh4ll ha detto:
Non avrei mai preso un'unità diesel se ne avessi avuto il tempo. Ma con la macchina distrutta e urgenza di rimettermi in strada perchè il lavoro urge, è andata così. Una convivenza difficile, molto difficile questo si. Sono passati adesso 2 anni eppure non riesco ancora ad abituarmi. Probabilmente non ci riuscirò mai.

Non sono il tipo di utente che acquista l'automobile come se fosse un elettrodomestico. Sono un "futurista" e per me conta molto il binomio uomo-macchina. L'automobile è per prima cosa espressione di se, di colui che la guida e la domina, assoggettando la macchina al proprio volere.
Non guardo il consumo in senso assoluto o gli accessori (seppur utili). Mi interessano le prestazioni pure e se il consumo è alto a fronte di prestazioni soddisfacenti, mi sta anche bene.
Viceversa se il consumo è alto ma il tutto è comunque non eccezionale allora no.

Nel prendere la GT ha sicuramente prevalso il senso della bellezza del mezzo. A fronte dei 10 anni non sembra un rudere vetusto. Mi sono lasciato influenzare da "voci di corridoio" che mi rassicuravano circa le elevatissime prestazioni del motore diesel, dei bassi consumi ecc... Io stesso facendo una statistica e vedendo in giro molti motori simili montati dal furgone alla Punto e che comunque l'auto gemella, la 147, è molto diffusa così come la 156, mi sono lasciato convincere.
Ad oggi purtroppo devo smentire queste "voci" (non che sia Giovanna d'Arco...); un acquisto felice al 50% questo si.

La macchina diesel impone parecchi sacrifici e adattamenti che non so fino a che punto possano valere o almeno dal mio punto di vista. La manutenzione è frequente, e i consumi mediamente alti. Ho calcolato un risparmio di soli 2-3 euro/Km. Troppo poco per giustificare un motore diesel.
Mediamente percorro 25.000 Km/anno.

La critica verso i preparatori è doverosa; tuttavia posso anche comprendere la difficoltà di operare "fuori standard". Mi spiego meglio.
Un preparatore X ha già a disposizione una serie di mappe "standard" da cui partire per accontentare il cliente. Aggiusta il tiro ma nulla di più. La maggior parte delle persone si accontentano (spesse volte vince l'effetto placebo) e così facendo indirettamente fanno la fortuna dei suddetti.
Diversamente io sono molto critico, e so molto bene cosa chiedere e quello che voglio e come mi aspetto che vada il mio mezzo.
Non è facile accontentarmi specialmente considerando che pongo delle specifiche molto elevate e precise. Esaudire le mie specifiche, richiede più tempo, richiede uscire dagli schemi e quindi investire sul lavoro. Alla fine viene ad essere anti-economico per chi lo esegue dato che a fine mese i conti devono tornare.
Se si devono fare 10, 20 o anche 50 tentativi occorre molto tempo e innumerevoli prove su strada e banco.
Quanto viene a costare un lavoro fatto così? Molto caro direi.
A quel punto un lavoro del genere lo ha già fatto la BOSCH (o chi per lei) quindi vale la pena tenere la mappa di base e intervenire dall'esterno.
Veramente mi sto auto-convincendo di questo dato che non uno, ma 3 mappatori si sono cimentati sulla mia automobile e ad oggi, dopo la lettura effettuata da mr.attila (Alfonso) si scopre che ci sono delle boiate pazzesche a livello di programmazione.
Occorrerebbe rifare tutto per l'ennesima volta.
Mi chiedo però se ne valga la pena a questo punto.


Mi sembra un tantino esagerato quello che dici.... a parte che scelta imposta o no se proprio non ti trovavi rivendevi la gt senza spendergli su dei soldi e trovavi un infinità di vetture a benzina con quella cifra
Il 1.9 multijet è un signor motore di serie e tra l'altro di presta meglio di altri a mappature più spinte lasciando buoni margini in termini di affidabilità. In mesi di studio sulle bosch delle mie 147 e 159 ti assicuro che con le giuste modifiche mirate e calibrate questi motori metteno le ali
 
Si vede che ho incontrato gente che non ha saputo fare ciò che ho chiesto. Auto a benzina trovi ormai solo cosette piccole. Sono un "megalomane"...mi piacciono le cose grandi
 
Ho guidato quella della Gdf. Non mi è piaciuta. Troppo pesante.
Comunque adesso con iil minimo più alto vediamo che succede. Il vuoto c'è sempre.
Almeno un problema in meno.
 
Stato
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