Sarà abitudine.
Purtroppo per me il diesel è stata una scelta imposta e forzata dagli eventi. Il 29 novembre 2012 un demente non aveva niente di meglio da fare che piantare il muso di un Ford Transit nel posteriore della mia automobile sulla A1 all'altezza di Casoria. Attraversare in diagonale le tre corsie dell'autostrada girando su se stessi e schiantarsi conto il new-jersey della corsia d'emergenza è un'esperienza che non rifarei. :jaw) :jaw) :jaw) :jaw) :jaw)
Se mi avesse centrato di fianco un'altra auto o un camion credo sarebbe finita molto diversamente.
Essere sopravvissuti diciamolo apertamente è stata una botta di mazzo :backb) :backb) :backb) .
Macchina distrutta, causa contro la polizia stradale, causa contro il tamponante e tanto altro ancora. Ad oggi nessun risarcimento danni da parte dell'assicurazione. Danno e beffa.
Non avrei mai preso un'unità diesel se ne avessi avuto il tempo. Ma con la macchina distrutta e urgenza di rimettermi in strada perchè il lavoro urge, è andata così. Una convivenza difficile, molto difficile questo si. Sono passati adesso 2 anni eppure non riesco ancora ad abituarmi. Probabilmente non ci riuscirò mai.
Non sono il tipo di utente che acquista l'automobile come se fosse un elettrodomestico. Sono un "futurista" e per me conta molto il binomio uomo-macchina. L'automobile è per prima cosa espressione di se, di colui che la guida e la domina, assoggettando la macchina al proprio volere.
Non guardo il consumo in senso assoluto o gli accessori (seppur utili). Mi interessano le prestazioni pure e se il consumo è alto a fronte di prestazioni soddisfacenti, mi sta anche bene.
Viceversa se il consumo è alto ma il tutto è comunque non eccezionale allora no.
Nel prendere la GT ha sicuramente prevalso il senso della bellezza del mezzo. A fronte dei 10 anni non sembra un rudere vetusto. Mi sono lasciato influenzare da "voci di corridoio" che mi rassicuravano circa le elevatissime prestazioni del motore diesel, dei bassi consumi ecc... Io stesso facendo una statistica e vedendo in giro molti motori simili montati dal furgone alla Punto e che comunque l'auto gemella, la 147, è molto diffusa così come la 156, mi sono lasciato convincere.
Ad oggi purtroppo devo smentire queste "voci" (non che sia Giovanna d'Arco...); un acquisto felice al 50% questo si.
La macchina diesel impone parecchi sacrifici e adattamenti che non so fino a che punto possano valere o almeno dal mio punto di vista. La manutenzione è frequente, e i consumi mediamente alti. Ho calcolato un risparmio di soli 2-3 euro/Km. Troppo poco per giustificare un motore diesel.
Mediamente percorro 25.000 Km/anno.
La critica verso i preparatori è doverosa; tuttavia posso anche comprendere la difficoltà di operare "fuori standard". Mi spiego meglio.
Un preparatore X ha già a disposizione una serie di mappe "standard" da cui partire per accontentare il cliente. Aggiusta il tiro ma nulla di più. La maggior parte delle persone si accontentano (spesse volte vince l'effetto placebo) e così facendo indirettamente fanno la fortuna dei suddetti.
Diversamente io sono molto critico, e so molto bene cosa chiedere e quello che voglio e come mi aspetto che vada il mio mezzo.
Non è facile accontentarmi specialmente considerando che pongo delle specifiche molto elevate e precise. Esaudire le mie specifiche, richiede più tempo, richiede uscire dagli schemi e quindi investire sul lavoro. Alla fine viene ad essere anti-economico per chi lo esegue dato che a fine mese i conti devono tornare.
Se si devono fare 10, 20 o anche 50 tentativi occorre molto tempo e innumerevoli prove su strada e banco.
Quanto viene a costare un lavoro fatto così? Molto caro direi.
A quel punto un lavoro del genere lo ha già fatto la BOSCH (o chi per lei) quindi vale la pena tenere la mappa di base e intervenire dall'esterno.
Veramente mi sto auto-convincendo di questo dato che non uno, ma 3 mappatori si sono cimentati sulla mia automobile e ad oggi, dopo la lettura effettuata da mr.attila (Alfonso) si scopre che ci sono delle boiate pazzesche a livello di programmazione.
Occorrerebbe rifare tutto per l'ennesima volta.
Mi chiedo però se ne valga la pena a questo punto.