Internik, da buon ateo (o agnostico? boh) ne sa più della maggior parte dei cristiani... :asd)
modernizzazione: io la chiamo attualizzazione, oppure inculturazione. Il messaggio è quello e come già detto non modificabile. Va solo capito perchè è espresso con parole "vecchie", ma il messaggio in sè è assolutamente moderno e anche oltremodo rivoluzionario, così rivoluzionario che io sedicenti rivoluzionari del sudamerica al confronto sono dei bacchettoni.
Stesso dicasi per le prassi, tradizioni, precetti ecc. Nessuno di questi è direttamente scritto nel vangelo, ma sono tutti stati dedotti da esso con ragionamenti comprensibili da chiunque. Siccome nessuno di noi nasce imparato, nemmeno i teologi di grande fama, succede che ogni tanto ci si rende conto che una delle prassi/precetti ecc. è una minchiata e la si cambia, ma non è che succeda (per fortuna) così spesso
Altra cosa: il vangelo non lo si legge MAI MAI MAI alla lettera, neanche i francescani lo fanno (almeno al giorno d'oggi). Il vangelo NON E' UNA CRONACA e chi lo legge come tale prende solo una cantonata dietro l'altra e tanto per non mandarla a dire non ha capito una fava. Su questo tema sono moooooolto preparato, quindi se vogliamo intavolare una discussione io sono più che disponibile a spiegare come funziona. Giusto per inciso, non sto dicendo che ciascuno lo può leggere come vuole: niente relativismo, che è pure esplicitamente condannato nei vangeli stessi
modernizzazione: io la chiamo attualizzazione, oppure inculturazione. Il messaggio è quello e come già detto non modificabile. Va solo capito perchè è espresso con parole "vecchie", ma il messaggio in sè è assolutamente moderno e anche oltremodo rivoluzionario, così rivoluzionario che io sedicenti rivoluzionari del sudamerica al confronto sono dei bacchettoni.
Stesso dicasi per le prassi, tradizioni, precetti ecc. Nessuno di questi è direttamente scritto nel vangelo, ma sono tutti stati dedotti da esso con ragionamenti comprensibili da chiunque. Siccome nessuno di noi nasce imparato, nemmeno i teologi di grande fama, succede che ogni tanto ci si rende conto che una delle prassi/precetti ecc. è una minchiata e la si cambia, ma non è che succeda (per fortuna) così spesso
Altra cosa: il vangelo non lo si legge MAI MAI MAI alla lettera, neanche i francescani lo fanno (almeno al giorno d'oggi). Il vangelo NON E' UNA CRONACA e chi lo legge come tale prende solo una cantonata dietro l'altra e tanto per non mandarla a dire non ha capito una fava. Su questo tema sono moooooolto preparato, quindi se vogliamo intavolare una discussione io sono più che disponibile a spiegare come funziona. Giusto per inciso, non sto dicendo che ciascuno lo può leggere come vuole: niente relativismo, che è pure esplicitamente condannato nei vangeli stessi