Matrimonio per i preti cattolici. Che ne pensate?

Kontorotsui

Nuovo Alfista
12 Ottobre 2004
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Pisa - Toscana Virtual Club
Premetto che sono (ormai blandamente) cattolico, ma vedo con piacere che la Chiesa sta iniziando ad accorgersi della necessità di stare al passo con i tempi.
Cautamente, ma da un pò di tempo mi pare di vedere una "preparazione del terreno" per aprire al matrimonio dei sacerdoti, cosa peraltro mai esclusa dai testi sacri. Anzi, a leggere il Vangelo si vede chiaramente che molti discepoli avevano moglie e famiglia.
Con la micidiale crisi di vocazioni al giorno d'oggi, non vedo cosa ci sia da fare gli schizzinosi, oltretutto.

Per come la vedo io, non c'è niente di male se un sacerdote ha moglie e figli. Anzi, per certi versi potrebe meglio comprendere certe situazioni che un "eunuco" a vita non potrebbe secondo me capire.
Ad esempio, ho conosciuto un ragazzo che era in seminario... ha tutte le caratteristiche per essere un buon sacerdote (generoso, altruista, saggio, buono di carattere e di spirito), soprattutto la più importante: è capace di stare con la gente e di coinvolgerla.
Purtroppo ha un "difetto" fatale per un sacerdote: gli piacciono le donne :asd) e "purtroppo" per lui, ha anche un discreto fascino.
Morale: uno che sarebbe un ottimo sacerdote, non lo diventerà mai, almeno con le norme ecclesiastiche di oggi.
Se potesse sposarsi e farsi una famiglia, credo che sarebbe contentissimo di proseguire per questa strada.

E' chiaro che un passaggio storico di questa portata richiede un concilio o quel che ci vuole, e un Papa molto progressista (e francamente Giovanni Paolo II per quanto grandissimo uomo e Papa, era molto cauto su certe cose... stessa cosa, mi sa, Ratzinger), ma ho la sensazione che non sia una meta tanto distante.

Voi che ne pensate del matrimonio dei sacerdoti?
 
Kontorotsui":2qq9fom1 ha detto:
Per come la vedo io, non c'è niente di male se un sacerdote ha moglie e figli. Anzi, per certi versi potrebe meglio comprendere certe situazioni che un "eunuco" a vita non potrebbe secondo me capire.

La penso esattamente come te, e la frase che ho quotato rispecchia al 100% il mio pensiero....
 
Così sui due piedi non saprei rispondere..

Per il discorso dei discepoli ammogliati, credo che agli inizi della Chiesa non si potesse facilmente "arruolare" nuovi fedeli dando solo la possibilità di predicare/amministrare il culto a quelli non sposati. Si doveva fare di necessità virtù in fondo, se uno si convertiva al cristianesimo e aveva già moglie e figli che faceva? Li sopprimeva? Lo stesso Gesù ha scelto i suoi apostoli perchè li riteneva quelli più adatti pur se alcuni di loro avevano moglie.
 
yugs":1p1eb8v8 ha detto:
Così sui due piedi non saprei rispondere..

Per il discorso dei discepoli ammogliati, credo che agli inizi della Chiesa non si potesse facilmente "arruolare" nuovi fedeli dando solo la possibilità di predicare/amministrare il culto a quelli non sposati. Si doveva fare di necessità virtù in fondo, se uno si convertiva al cristianesimo e aveva già moglie e figli che faceva? Li sopprimeva? Lo stesso Gesù ha scelto i suoi apostoli perchè li riteneva quelli più adatti pur se alcuni di loro avevano moglie.

Si questo hai ragione, però ormai ai nostri tempi personalmente non trovo una sola ragione plausibile per il celibato dei preti....
Probabilmente sono il meno indicato per giudicare, essendo agnostico, anche perchè per conto mio la chiesa in generale non dovrebbe interferire in questioni politiche come talvolta avviene, ma questo è un altro discorso...
 
Kontorotsui":2z8c2qql ha detto:
Premetto che sono (ormai blandamente) cattolico, ma vedo con piacere che la Chiesa sta iniziando ad accorgersi della necessità di stare al passo con i tempi.
Sarà, ma io spero proprio che la Chiesa si renda conto che MAI e POI MAI c'è la necessità di "stare al passo con i tempi".
Da lì al relativismo il passo è brevissimo :ka)
Con la micidiale crisi di vocazioni al giorno d'oggi, non vedo cosa ci sia da fare gli schizzinosi, oltretutto.
Sì, perchè secondo te uno NON fa il prete perchè non si può sposare?
Per come la vedo io, non c'è niente di male se un sacerdote ha moglie e figli.
Anche secondo me, anzi nella chiesa bizantina è "normale".
Voi che ne pensate del matrimonio dei sacerdoti?
Che è il primo passo verso la distruzione della Chiesa cattolica.

Rilancio: che ne pensate del sacerdozio femminile?
 
Ovviamente e normalmente opinabili i punti esposti da Internik... ma non capisco proprio il primo: non c'e' bisogno di stare al passo con i tempi?

Il problema principale della chiesa e' proprio quello!

Ne dico una: non mangiare carne al venerdi e' una regola (introdotta dagli uomini) dei tempi che furono, dettata dalla necessita' di incrementare il commercio di pesce.
Oggi non credo proprio che ce ne sia bisogno anzi, mangiare pesce e' (ormai da molti anni) considerato da molti piu' piacevole che mangiare carne.

L'unico problema che vedo in un prete sposato e' il bilancio economico familiare.

Pienamente daccordo con il sacerdozio femminile: e' uno dei pochi compiti in cui la differenza naturale tra i sessi non porterebbe a nessuna differenza nei risultati.
 
bigno72":y81yyw4g ha detto:
Ovviamente e normalmente opinabili i punti esposti da Internik... ma non capisco proprio il primo: non c'e' bisogno di stare al passo con i tempi?

Il problema principale della chiesa e' proprio quello!

Ne dico una: non mangiare carne al venerdi e' una regola (introdotta dagli uomini) dei tempi che furono, dettata dalla necessita' di incrementare il commercio di pesce.
Oggi non credo proprio che ce ne sia bisogno anzi, mangiare pesce e' (ormai da molti anni) considerato da molti piu' piacevole che mangiare carne.
ROTFL... vedi? Il relativismo incombe... :asd)
L'unico problema che vedo in un prete sposato e' il bilancio economico familiare.
Dici poco :crepap)
Pienamente daccordo con il sacerdozio femminile: e' uno dei pochi compiti in cui la differenza naturale tra i sessi non porterebbe a nessuna differenza nei risultati.
eppure sarebbe la fine della Chiesa cattolica...

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C'è questo "errore di fondo", nel considerare la Chiesa Universale (perchè cattolico questo vuol dire) come una sorta di "circolo rotary" (o P2 :asd) ) che, a seconda del tempo, deve rendere più "appetibile" il suo messaggio facendo del "marketing religioso".

Falso, falsissimo. Sono attività che nella storia sono state fatte più volte (risultato più eclatante: lo Scisma protestante) e da cui "forse" la gerarchia ha imparato qualcosa.

La Chiesa E' (o meglio "dovrebbe essere", in realtà per pochissimi lo è) UNA COSA SERIA.

Se in certi periodi ci sono delle limitazioni alimentari, vanno seguiti (nota per inciso: la tradizione è evidentemnete di derivazione ebrea che ne ha innumerevoli, di prescrizioni alimentari, ma qui blocco tutto sennò si apre la saga della storia del cristianesimo... fondato da un ebreo).

Alla gente farebbe più comodo andare a messa il mercoledì? O magari seguirla su internet?

O magari vedere solo i momenti "cruciali" col videofonino?

Stiamo mooooooooooooooooltooooooooooo "calmi" con questi aspetti che denotano una scarsa (o nulla) conoscenza della Storia.

Poi uno può ritenere che siano tutte cavolate, poco diverse da uno stregone africano che balla scuotendo sonagli attorno allo sterco di un rinoceronte [io, in realtà, penso proprio questo], però la non-conoscenza del passato impedisce di comprendere cosa sia, cosa "dovrebbe essere" e, di conseguenza, cosa probabilmente "sarà" la Chiesa.

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Fine pistolotto :asd)
 
dividiamo per temi

- stare al passo coi tempi
il messaggio cristiano è quello che è, non lo si può modificare a piacimento: se Gesù ha detto e insegnato certe cose, non le si possono modificare a proprio piacimento altrimenti si smette semplicemente di essere cristiani. Quindi MAI E POI MAI la chiesa sarà "al passo coi tempi" su questo. Quello che la chiesa deve fare (e almeno in parte fa) è attualizzare il messaggio per renderlo comprensibile: Gesù parlava a degli ebrei di 2000 anni fa e usava lingua, modi di dire e paragoni che venivano capiti allora ma che noi oggi non capiamo più e che quindi devono essere contestualizzati e spiegati da chi li studia (c'è in giro gente che sa la bibbia a memoria in italiano, in greco e in ebraico antico oltre a sapere a memoria tutta la storia del periodo)
Per la cronaca, chi (più o meno in buona fede) propaganda come cristiano qualcosa che è evidentemente contrario all'insegnamento dei vangeli bestemmia nel peggiore dei modi (queste sono le vere bestemmie, non i porconi da marinai, che non frega niente a nessuno e al massimo fanno ridere)

- matrimonio dei preti
come ha detto il cardinale, non è un dogma, è una prassi che ha determinati fondamenti sia teologici che pastorali. Sull'argomento (specie sul versante teologico) non sono preparato, ma d'istinto sarei per il celibato

- sacerdozio per le donne
la negazione si basa primariamente sul fatto che gli apostoli sono stati tutti scelti maschi. Alle donne Gesù ha sempre lasciato altri tipi di ruoli. Il concetto è ancora quello: se Gesù li ha scelti maschi avrà avuto i suoi motivi (sui quali si può fare un'analisi) ma noialtri come discepoli non abbiamo nessuna possibilità di modificare l'insegnamento del maestro
 
Re: dividiamo per temi

Diabolik":5mqdiaqd ha detto:
- stare al passo coi tempi
il messaggio cristiano è quello che è, non lo si può modificare a piacimento: se Gesù ha detto e insegnato certe cose, non le si possono modificare a proprio piacimento altrimenti si smette semplicemente di essere cristiani. Quindi MAI E POI MAI la chiesa sarà "al passo coi tempi" su questo.

Ma infatti l'idea di stare al passo dei tempi non è negare i principi che leggiamo nel Vangelo.
Ma nel Vangelo non c'è scritto che ci devono essere i preti, nè tantomeno celibi, e neppure le chiese!
Per certi versi, il messaggio cristiano del Vangelo è interpretato alla lettera dai Francescani, non dalla Chiesa Cattolica.
Capisco che una religione poi si deve dare un ordinamento, una visione comune se vuol diventare "universale"... ma questi ordinamenti sono soggetti a riforme, come si è passati dalla messa in latino a quella in italiano.

Sul sacerdozio femminile, mi pare che ti contraddici da solo. D'accordissimo che Gesù parlava con il linguaggio dei suoi tempi, alla gente dei suoi tempi... mica poteva essere TROPPO rivoluzionario, altrimenti l'avrebbero preso per pazzo. Lo stesso discorso lo faccio anche per la donna, mi pare normale che nel contesto di allora, in cui la donna era vista come inferiore e succube all'uomo, Gesù non potesse prenderla come "discepola": è un ruolo che all'epoca NON esisteva, perché le donn non facevano vita pubblica. Punto.
Se ammetti che all'epoca c'erano messaggi che dovevano essere "contestuali", allora ci rientra anche il discorso della donna sacerdote :ka)

Personalmente, non ci vedo niente di male se una donna fa il sacerdote, anzi concordo con il discorso sopra che è uno dei casi in cui le differenze naturali tra uomo e donna sono assolutamente ininfluenti.
Non mi pare che se una donna fa il sacerdote e celebra il rito introdotto dal Vangelo, sia contro qualsiasi cosa scritta nel Vangelo stesso.
 
Re: dividiamo per temi

Felix7":2mcsjpqe ha detto:
Kontorotsui":2mcsjpqe ha detto:
Ma nel Vangelo non c'è scritto che ci devono essere i preti, nè tantomeno celibi, e neppure le chiese!

Falso. Cosa ti ricorda questa frase? "Tu es Petrus et super hanc petram aedificabo ecclesiam meam"

Ehm... intendo chiese come luoghi di culto. Non "la Chiesa", intendo "le chiese" gli edifici :nod)
 
Ma la donna HA un ruolo fondamentale nella vita umana secondo il Cristianesimo, non serve dare il sacerdozio alle donne. Altrimenti la figura della Madonna non sarebbe così importante (e dare alla luce il Figlio di Dio, cioè Dio stesso incarnato come uomo non è mica cosa da poco).
Inoltre il fatto che la donna per millenni sia stata relegata ai margini della considerazione sociale non è certo per una scelta di Gesù di avere solo uomini come apostoli, ma per la struttura sociale delle varie società storiche. Da quando la donna può votare qui in Italia per esempio?

Per i preti sposati subentrerebbe il discorso (come è stato sottolineato) del bilancio famigliare: mantenere moglie e figli costa, quindi ci vuole uno stipendio, quindi molti farebbero la carriera sacerdotale solo per portarsi a casa la pagnotta e non per "vocazione".. Si snatura lo spirito del Cristianesimo, il suo essere religione a favore di un mercato del lavoro uguale a tanti altri.
Letti i vostri commenti e fatto il punto della situazione, mi schiero contro il matrimonio dei preti.
 
Ragazzi ma spiegatemi una cosa (e scusate l'OT), una delle tante che mi fa imbestialire del mondo della Chiesa: per quale motivo i preti, i vescovi fino al Papa ci invitano ad essere caritatevoli, ad aiutare il prossimo che sta male, a dividere il nostro pane con i più poveri (gesti più che meritori, ci mancherebbe) e poi il Vaticano ha talmente tanti di quei tesori che custodisce gelosamente da sfamare parecchi poveri nel mondo?
Non voglio scatenare flame di nessun tipo, ma visto che si è parlato di spirito del Cristianesimo volevo una vostra opinione su questo... grazie
 
manfste":3sy9q120 ha detto:
Non voglio scatenare flame di nessun tipo, ma visto che si è parlato di spirito del Cristianesimo volevo una vostra opinione su questo... grazie

Anche a Gesù rimproverarono il fatto che una donna gli profumasse i capelli con un unguento costoso il cui controvalore avrebbe sfumato parecchi poveri...
Lui rispose: "I poveri li avrete sempre, me no".
Che poi la Chiesa interpreti tutto ciò alla lettera o preferisca invece conservare ricordi del suo passato potere temporale è un altro discorso
 
manfste":21ih2orw ha detto:
Ragazzi ma spiegatemi una cosa (e scusate l'OT), una delle tante che mi fa imbestialire del mondo della Chiesa: per quale motivo i preti, i vescovi fino al Papa ci invitano ad essere caritatevoli, ad aiutare il prossimo che sta male, a dividere il nostro pane con i più poveri (gesti più che meritori, ci mancherebbe) e poi il Vaticano ha talmente tanti di quei tesori che custodisce gelosamente da sfamare parecchi poveri nel mondo?
Non voglio scatenare flame di nessun tipo, ma visto che si è parlato di spirito del Cristianesimo volevo una vostra opinione su questo... grazie
E' circa un millennio che questi dubbi ci sono (a partire dai "fraticelli" bruciati sul rogo fino ai francescani).

Il sunto è (ma non sono esattamente la persona adatta per spiegarlo :asd) ) che la Chiesa GIA' sfama parecchi poveri nel mondo (ed anche in Italia, non dimentichiamolo) e che non è che vendendo gli affreschi della Cappella Sistina (ad es) puoi portare l'acqua in Africa.

C'è una sorta di (adesso la metto giù brutale, ma teologicamente è più infiorettata) "la Chiesa bella e gagliarda è bene perchè facilita le conversioni, soprattutto per chi vive in mezzo alla merda"

Poi che sia giusto o sbagliato non so :p
 
Re: dividiamo per temi

Diabolik":um35n17v ha detto:
- matrimonio dei preti
come ha detto il cardinale, non è un dogma, è una prassi che ha determinati fondamenti sia teologici che pastorali. Sull'argomento (specie sul versante teologico) non sono preparato, ma d'istinto sarei per il celibato
E' una prescrizione disciplinare ;)
- sacerdozio per le donne
la negazione si basa primariamente sul fatto che gli apostoli sono stati tutti scelti maschi. Alle donne Gesù ha sempre lasciato altri tipi di ruoli. Il concetto è ancora quello: se Gesù li ha scelti maschi avrà avuto i suoi motivi (sui quali si può fare un'analisi) ma noialtri come discepoli non abbiamo nessuna possibilità di modificare l'insegnamento del maestro
ehehehe... Però abbiamo la possibilità e/o il "dovere" di mangiare la carne il venerdì...

E' sottile la non-interpretazione (stile islam) dei vangeli rispetto al relativismo ( "facciamo caciara" tipo certi predicatori americani ).

Nel mio piccolo deserto teologico ho sempre ammirato il pragmatismo di Cristo (come emerge dai vangeli) che mi fa propendere per una (difficile) scelta intermedia.

Nel merito per le donne: è un esempio più che gigantesco della collisione "netta" con i tempi moderni.

Oggi penso che chiunque postuli gli identici "diritti" e "doveri" tra i sessi.

MA al tempo dei vangeli (e della prassi ebrea, ricordiamo che Cristo era EBREO al 100% nella parte "umana") la situazione era diversa.

Come vedete la mia piccola "provocazione" spero faccia riflettere ;)
 
Re: dividiamo per temi

Kontorotsui":2eik2h8j ha detto:
D'accordissimo che Gesù parlava con il linguaggio dei suoi tempi, alla gente dei suoi tempi... mica poteva essere TROPPO rivoluzionario, altrimenti l'avrebbero preso per pazzo.
:rotolo)
ERA più che rivoluzionario!
E altro che pazzo, l'hanno crocifisso (e non metaforicamente)... :crepap)

Lo stesso discorso lo faccio anche per la donna, mi pare normale che nel contesto di allora, in cui la donna era vista come inferiore e succube all'uomo, Gesù non potesse prenderla come "discepola": è un ruolo che all'epoca NON esisteva, perché le donn non facevano vita pubblica. Punto.
:crepap) Ti rendi conto? Il Figlio di Dio che può o NON può fare qualcosa per compiacere qualcuno?

Ammesso e non concesso che lo fosse realmente, non ti sembra che siano "cazzi suoi" decidere se prendere come discepoli cani, gatti, ornitorinchi, femmine?

Tra l'altro sapeva benissimo il "casino" che avrebbe provocato prendendo tutti maschi (è pur sempre il FdD, mica "bao bao micio micio"), indi per cui la faccenda si complica maledettamente.
Personalmente, non ci vedo niente di male se una donna fa il sacerdote, anzi concordo con il discorso sopra che è uno dei casi in cui le differenze naturali tra uomo e donna sono assolutamente ininfluenti.
Non mi pare che se una donna fa il sacerdote e celebra il rito introdotto dal Vangelo, sia contro qualsiasi cosa scritta nel Vangelo stesso.
Come vedi la situazione è tutt'altro che così "banale".
 
Re: dividiamo per temi

Kontorotsui":2pkm40p4 ha detto:
Felix7":2pkm40p4 ha detto:
Kontorotsui":2pkm40p4 ha detto:
Ma nel Vangelo non c'è scritto che ci devono essere i preti, nè tantomeno celibi, e neppure le chiese!

Falso. Cosa ti ricorda questa frase? "Tu es Petrus et super hanc petram aedificabo ecclesiam meam"

Ehm... intendo chiese come luoghi di culto. Non "la Chiesa", intendo "le chiese" gli edifici :nod)

È tutto incluso!
 
ho stuidato elementari-medie e liceo, 13 anni quindi, in una scuola cattolica (la + famosa della mia città...)
tralasciando il fatto che sono uscito di lì quasi ateo... :asd)

posso solo dire che così almeno i preti smetteranno di essere arrap :ignore) ti e di guardare in certi modi le ragazzine...
o di andare direttamente a put :ignore) e.... :KO) :KO) :KO) :KO)
 
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