Premetto che sono (ormai blandamente) cattolico, ma vedo con piacere che la Chiesa sta iniziando ad accorgersi della necessità di stare al passo con i tempi.
Cautamente, ma da un pò di tempo mi pare di vedere una "preparazione del terreno" per aprire al matrimonio dei sacerdoti, cosa peraltro mai esclusa dai testi sacri. Anzi, a leggere il Vangelo si vede chiaramente che molti discepoli avevano moglie e famiglia.
Con la micidiale crisi di vocazioni al giorno d'oggi, non vedo cosa ci sia da fare gli schizzinosi, oltretutto.
Per come la vedo io, non c'è niente di male se un sacerdote ha moglie e figli. Anzi, per certi versi potrebe meglio comprendere certe situazioni che un "eunuco" a vita non potrebbe secondo me capire.
Ad esempio, ho conosciuto un ragazzo che era in seminario... ha tutte le caratteristiche per essere un buon sacerdote (generoso, altruista, saggio, buono di carattere e di spirito), soprattutto la più importante: è capace di stare con la gente e di coinvolgerla.
Purtroppo ha un "difetto" fatale per un sacerdote: gli piacciono le donne :asd) e "purtroppo" per lui, ha anche un discreto fascino.
Morale: uno che sarebbe un ottimo sacerdote, non lo diventerà mai, almeno con le norme ecclesiastiche di oggi.
Se potesse sposarsi e farsi una famiglia, credo che sarebbe contentissimo di proseguire per questa strada.
E' chiaro che un passaggio storico di questa portata richiede un concilio o quel che ci vuole, e un Papa molto progressista (e francamente Giovanni Paolo II per quanto grandissimo uomo e Papa, era molto cauto su certe cose... stessa cosa, mi sa, Ratzinger), ma ho la sensazione che non sia una meta tanto distante.
Voi che ne pensate del matrimonio dei sacerdoti?
Cautamente, ma da un pò di tempo mi pare di vedere una "preparazione del terreno" per aprire al matrimonio dei sacerdoti, cosa peraltro mai esclusa dai testi sacri. Anzi, a leggere il Vangelo si vede chiaramente che molti discepoli avevano moglie e famiglia.
Con la micidiale crisi di vocazioni al giorno d'oggi, non vedo cosa ci sia da fare gli schizzinosi, oltretutto.
Per come la vedo io, non c'è niente di male se un sacerdote ha moglie e figli. Anzi, per certi versi potrebe meglio comprendere certe situazioni che un "eunuco" a vita non potrebbe secondo me capire.
Ad esempio, ho conosciuto un ragazzo che era in seminario... ha tutte le caratteristiche per essere un buon sacerdote (generoso, altruista, saggio, buono di carattere e di spirito), soprattutto la più importante: è capace di stare con la gente e di coinvolgerla.
Purtroppo ha un "difetto" fatale per un sacerdote: gli piacciono le donne :asd) e "purtroppo" per lui, ha anche un discreto fascino.
Morale: uno che sarebbe un ottimo sacerdote, non lo diventerà mai, almeno con le norme ecclesiastiche di oggi.
Se potesse sposarsi e farsi una famiglia, credo che sarebbe contentissimo di proseguire per questa strada.
E' chiaro che un passaggio storico di questa portata richiede un concilio o quel che ci vuole, e un Papa molto progressista (e francamente Giovanni Paolo II per quanto grandissimo uomo e Papa, era molto cauto su certe cose... stessa cosa, mi sa, Ratzinger), ma ho la sensazione che non sia una meta tanto distante.
Voi che ne pensate del matrimonio dei sacerdoti?