Marchionne vs Pomigliano (e gli aiuti di stato...)

frib

Nuovo Alfista
22 Ottobre 2004
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Ct - Rg
Posto un articolo che ho letto ieri su Dagospia, magari ci scappa una discussione interessante..



Antonio Calitri e Maurizio Maggi per “L’espresso”

Risolto senza un'ora di sciopero il contratto integrativo della Fiat, e con aumenti sopra l'inflazione programmata, Sergio Marchionne deve affrontare la spinosa questione meridionale. Marchionne è diventato in pochi anni l'amministratore delegato della Fiat più apprezzato di sempre dai leader comunisti ed ex comunisti: riscuote applausi dal segretario dei Ds, Piero Fassino, e piace anche a quello di Rifondazione, Franco Giordano.

Ma ora deve togliersi dal fianco le due spine chiamate Pomigliano d'Arco (Napoli) e Termini Imerese (Palermo). Lo stabilimento di Pomigliano d'Arco visse il suo momento d'oro ai tempi dell'Alfa 156, l'auto che ha rilanciato l'immagine di una marca mitica ma impolverata. Ora però se la passa male, e il futuro si presenta difficile anche perché, probabilmente, non produrrà la vettura cui spetta il compito di rimettere in carreggiata un'altra volta l'Alfa.

Ufficialmente, la decisione su dove costruire la nuova compatta Alfa 149 - l'erede della 147, destinata a competere nella fascia premium con Bmw, Mercedes e Audi - non è stata ancora presa. Due fattori convergono tuttavia per 'spingere' la futura vettura a Cassino: 1. Nell'impianto laziale già si produce la Fiat Bravo, con cui la 149 condividerà la piattaforma; 2. Qualità e produttività di Pomigliano sono considerate altamente deficitarie dal management del gruppo, a cominciare da Marchionne. Il quale, a giugno è stato in Campania e ai sindacati ha detto: "Non affezionatevi alla 149".

Per coloro che ancora vogliono sperare, la frase significa che per combattere in un segmento di mercato ben presidiato da concorrenti con un'altissima immagine ci vuole uno stabilimento meno conflittuale e capace di produrre con una maggiore qualità. E dunque, questo il ragionamento di Marchionne, spetta soprattutto a sindacati e maestranze il compito di creare le condizioni favorevoli alla 'conquista' della 149.

Lo stesso Marchionne, del resto, già da tempo considera obsoleta la formula della fabbrica monomarca, che produce le Alfa dal 1973. La decisione definitiva arriverà entro fine anno, ma difficilmente la 149 parlerà campano. Pomigliano è in coda alle classifiche di qualità redatte all'interno del gruppo secondo i parametri del World Class Manufacturing (in vetta, ci sono Melfi e la polacca Tichy). In sei mesi, ha ricordato Marchionne nell'incontro di giugno, a Pomigliano ci sono stati 48 scioperi. Senza contare l'assenteismo per malattia e la continua conflittualità con interruzioni alla produzione.

Dopo le dichiarazioni del capo, la situazione non è affatto migliorata. E da settembre una società di audit esterna alla società verifica, a fine linea, che ogni macchina prodotta rispetti gli standard di qualità fissati da Fiat. Se è okay, viene messo il bollino. Se c'è qualcosa che non va, torna sulla linea. È la prima volta che il gruppo ricorre a un 'giudice' indipendente. Mossa inconsueta che è al tempo stesso un segnale alla fabbrica, un tentativo di migliorare la produzione e l'ammissione che a Pomigliano il tasso di 'riprese', cioè di vetture che giunte a fine linea necessitano di qualche aggiustamento, è decisamente superiore alla media.

"Spostare la 149 significherebbe uccidere lo stabilimento", sostiene però il rappresentante della Fim-Cisl Michele Liberti, secondo il quale a Pomigliano "conflittualità e assenteismo ci sono ma con tassi non molto distanti da quelli degli altri impianti. Certo, qualcuno si allunga le ferie con la malattia, c'è qualche mal di denti di troppo ma nulla di irrisolvibile. Noi chiediamo un tavolo per discutere e siamo pronti a trovare ogni soluzione affinché si provveda al rilancio".

Liberti mette sotto accusa l'ergonomia del posto di lavoro e i turni massacranti, ma aggiunge: "Non è in dubbio la sicurezza e tutto si può sistemare". Assai più bellicosi appaiono quelli dello Slai-Cobas, che si sta rivelando l'osso più duro per Marchionne e annunciano sorprese che non piaceranno a Torino: "Il problema principale, qui, è la salute: la causa della conflittualità e degli scioperi è la fabbrica stessa, con impianti vecchi di 30 anni e mai cambiati", dice il responsabile dei Cobas, Vittorio Granillo, "mentre l'azienda sta tentando di costruire una campagna politico-mediatica per giustificare il trasferimento della produzione della 149 e dare la colpa ai lavoratori. Eppure se quando piove cola acqua in tutti i capannoni o quando fa caldo si fermano i macchinari per surriscaldamento, non è certo colpa degli operai ma dello stabilimento fatiscente".

Secondo Granillo, l'azienda sopperisce alle carenza degli impianti, ormai obsoleti, intensificando i ritmi di lavoro: "Di conseguenza, gli operai si ammalano. Il 40 per cento degli addetti alla catena di montaggio soffre di patologie derivanti da sforzo prolungato", sostiene ancora Granillo, "ed è per questo che i Cobas hanno costituito un comitato di dipendenti con ridotte capacità lavorative, che sta raccogliendo le perizie mediche degli operai e presto intenterà una causa collettiva contro la Fiat".

A Tichy, Solidarnosc fa la voce grossa e promette sconquassi, ma gli operai fanno spallucce (del resto, ogni mese arrivano decine di nuovi assunti) e nella fabbrica da dove escono Panda e 500 non si sciopera dal 1992. A Pomigliano, i Cobas gridano forse meno, sono meno coccolati dalla stampa, ma li scioperi li fanno, contro il 'socialdemocratico' Marchionne. Che certo non conta sulla fabbrica campana per portare la produzione del gruppo ai 2,5 milioni di vetture promessi per il 2010. In sintesi: la fabbrica non la chiudo, ma non rilancio.

Di tutt'altro genere gli intoppi sul fronte siciliano. A Termini Imerese, secondo Marchionne, si dovrebbero produrre oltre 200 mila auto l'anno. Oggi se ne fanno 80 mila (tutte Lancia Y) e per incrementare la capacità e migliorare la logistica ci vogliono 1,3 miliardi di euro. Stato e Regione insieme hanno promesso 325 milioni: la Fiat dice che l'aiuto pubblico dev'essere più consistente, altrimenti niente raddoppio produttivo. Mentre a Pomigliano sono i sindacati a caldeggiare un tavolo per discutere, in Sicilia è la Fiat a premere sul governo nazionale e quello regionale. Per ora, nonostante le rassicurazioni di Sergio D'Antoni, siciliano e viceministro per lo Sviluppo economico, è successo poco.

Nella marcia trionfale di Marchionne, scandita dalle performance in Borsa di un titolo che viaggia sopra i 21 euro ma che gli analisti di Société Générale vedono a quota 24 euro e quelli di Goldman Sachs addirittura a 30 euro, qualche preoccupazione arriva anche dal mercato. Oltre alle perduranti difficoltà dell'Alfa, la delusione maggiore è targata Bravo: soffre l'assenza della versione station wagon (che arriverà nel 2010) e anche in Italia è preceduta da rivali come Ford Focus e Opel Astra.

"In Europa, Italia compresa, nei primi sette mesi del 2007 è stata scelta da 42.100 automobilisti, mentre di Opel Astra se ne sono vendute oltre 250 mila e la Golf sfiora le 320 mila immatricolazioni", sottolinea Tommaso Tommasi, direttore di 'InterAuto News'. La stessa rivista che, implacabilmente, segnala la percentuale di auto che ogni marca immatricola negli ultimi tre giorni del mese e che in buona parte coincidono con le vetture vendute a chilometri zero. Negli ultimi tre giorni di agosto si è immatricolato il 35,4 per cento del mese e le marche del gruppo di Torino sono ben sopra la media: 69,4 per cento per Alfa, 54,3 per cento per Lancia e 50,4 per cento per Fiat.


Dagospia 05 Ottobre 2007
 
sono con marchionne...
se fanno la 149 a pomigliano sono MATTI...

spero lo chiudano e punto quello stabilimento...
panda, 500, bravo escono DECISAMENTE MEGLIO dalle fabbriche.... :OK) :OK) :OK)
 
mancio83":1npl561p ha detto:
spero lo chiudano e punto quello stabilimento...

se tu o un tuo parente stretto lavorassero li diresti la stessa cosa?

+ ke altro lo stabilimento andrebbe adeguato e portato ai livelli dei + recenti e moderni come mirafiori...
 
simo__87":34u2t91h ha detto:
mancio83":34u2t91h ha detto:
spero lo chiudano e punto quello stabilimento...

se tu o un tuo parente stretto lavorassero li diresti la stessa cosa?

+ ke altro lo stabilimento andrebbe adeguato e portato ai livelli dei + recenti e moderni come mirafiori...

Se non si lavora bene...si viene pagati per svolgere male un compito...ossia si fa perdere soldi e clienti all'azienda. Non vedo perchè tenerlo aperto ancora...per spirito umano? L'alfa non è la caritas...
 
Mollan":2oijz3du ha detto:
simo__87":2oijz3du ha detto:
mancio83":2oijz3du ha detto:
spero lo chiudano e punto quello stabilimento...

se tu o un tuo parente stretto lavorassero li diresti la stessa cosa?

+ ke altro lo stabilimento andrebbe adeguato e portato ai livelli dei + recenti e moderni come mirafiori...

Se non si lavora bene...si viene pagati per svolgere male un compito...ossia si fa perdere soldi e clienti all'azienda. Non vedo perchè tenerlo aperto ancora...per spirito umano? L'alfa non è la caritas...

se facessero tutti così oggi l'alfa nn esisterebbe nemmeno :shrug03)

come hai detto tu: "se non si lavora bene si viene pagati x svolgere male un lavoro" .....allora cerchiamo piuttosto di risolvere i problemi alla base: adeguiamo gli impianti, risolviamo i problemi sindacali e vedrai ke le macchine verranno assemblate meglio

non penso ke gli operai degli altri stabilimenti siano + bravi di quelli di pomigliano...lavorano semplicemente in condizioni migliori ed è logico ke anke il prodotto finale sia migliore :ka)
 
simo__87":nex9glt7 ha detto:
Mollan":nex9glt7 ha detto:
simo__87":nex9glt7 ha detto:
mancio83":nex9glt7 ha detto:
spero lo chiudano e punto quello stabilimento...

se tu o un tuo parente stretto lavorassero li diresti la stessa cosa?

+ ke altro lo stabilimento andrebbe adeguato e portato ai livelli dei + recenti e moderni come mirafiori...

Se non si lavora bene...si viene pagati per svolgere male un compito...ossia si fa perdere soldi e clienti all'azienda. Non vedo perchè tenerlo aperto ancora...per spirito umano? L'alfa non è la caritas...

se facessero tutti così oggi l'alfa nn esisterebbe nemmeno :shrug03)

come hai detto tu: "se non si lavora bene si viene pagati x svolgere male un lavoro" .....allora cerchiamo piuttosto di risolvere i problemi alla base: adeguiamo gli impianti, risolviamo i problemi sindacali e vedrai ke le macchine verranno assemblate meglio

non penso ke gli operai degli altri stabilimenti siano + bravi di quelli di pomigliano...lavorano semplicemente in condizioni migliori ed è logico ke anke il prodotto finale sia migliore :ka)

Asd...risolviamo i problemi con i sindacati... :asd) bella questa...da dove vieni scusa??Dall'Italia??Siamo in un paese comunista dove i sindacati sono più potenti del governo.Se si fa una cosa che a loro non va bene,ti mobilitano tutte le piazze e ti programmano 10 mesi di scioperi!La Fiat sarebbe in ginocchio in 1 anno max.
 
soloalfa":3ky235df ha detto:
simo__87":3ky235df ha detto:
Mollan":3ky235df ha detto:
simo__87":3ky235df ha detto:
mancio83":3ky235df ha detto:
spero lo chiudano e punto quello stabilimento...

se tu o un tuo parente stretto lavorassero li diresti la stessa cosa?

+ ke altro lo stabilimento andrebbe adeguato e portato ai livelli dei + recenti e moderni come mirafiori...

Se non si lavora bene...si viene pagati per svolgere male un compito...ossia si fa perdere soldi e clienti all'azienda. Non vedo perchè tenerlo aperto ancora...per spirito umano? L'alfa non è la caritas...

se facessero tutti così oggi l'alfa nn esisterebbe nemmeno :shrug03)

come hai detto tu: "se non si lavora bene si viene pagati x svolgere male un lavoro" .....allora cerchiamo piuttosto di risolvere i problemi alla base: adeguiamo gli impianti, risolviamo i problemi sindacali e vedrai ke le macchine verranno assemblate meglio

non penso ke gli operai degli altri stabilimenti siano + bravi di quelli di pomigliano...lavorano semplicemente in condizioni migliori ed è logico ke anke il prodotto finale sia migliore :ka)

Asd...risolviamo i problemi con i sindacati... :asd) bella questa...da dove vieni scusa??Dall'Italia??Siamo in un paese comunista dove i sindacati sono più potenti del governo.Se si fa una cosa che a loro non va bene,ti mobilitano tutte le piazze e ti programmano 10 mesi di scioperi!La Fiat sarebbe in ginocchio in 1 anno max.

allora come mi spieghi ke negli altri stabilimenti le cose funzionano? cassino, mirafiori, ecc dove si trovano? all'estero?
evidentemente la situazione a pomigliano è un po' diversa....o sono i napoletani e i loro sindacati ad essere troppo esigenti? :ka)
 
simo__87":1hqou88q ha detto:
soloalfa":1hqou88q ha detto:
simo__87":1hqou88q ha detto:
Mollan":1hqou88q ha detto:
simo__87":1hqou88q ha detto:
mancio83":1hqou88q ha detto:
spero lo chiudano e punto quello stabilimento...

se tu o un tuo parente stretto lavorassero li diresti la stessa cosa?

+ ke altro lo stabilimento andrebbe adeguato e portato ai livelli dei + recenti e moderni come mirafiori...

Se non si lavora bene...si viene pagati per svolgere male un compito...ossia si fa perdere soldi e clienti all'azienda. Non vedo perchè tenerlo aperto ancora...per spirito umano? L'alfa non è la caritas...

se facessero tutti così oggi l'alfa nn esisterebbe nemmeno :shrug03)

come hai detto tu: "se non si lavora bene si viene pagati x svolgere male un lavoro" .....allora cerchiamo piuttosto di risolvere i problemi alla base: adeguiamo gli impianti, risolviamo i problemi sindacali e vedrai ke le macchine verranno assemblate meglio

non penso ke gli operai degli altri stabilimenti siano + bravi di quelli di pomigliano...lavorano semplicemente in condizioni migliori ed è logico ke anke il prodotto finale sia migliore :ka)

Asd...risolviamo i problemi con i sindacati... :asd) bella questa...da dove vieni scusa??Dall'Italia??Siamo in un paese comunista dove i sindacati sono più potenti del governo.Se si fa una cosa che a loro non va bene,ti mobilitano tutte le piazze e ti programmano 10 mesi di scioperi!La Fiat sarebbe in ginocchio in 1 anno max.

allora come mi spieghi ke negli altri stabilimenti le cose funzionano? cassino, mirafiori, ecc dove si trovano? all'estero?
evidentemente la situazione a pomigliano è un po' diversa....o sono i napoletani e i loro sindacati ad essere troppo esigenti? :ka)

Appunto!Ti sei risposto...sono i napoletani e i loro sindacati ad essere troppo esigenti e a tutelare gente che non c'ha voglia di fare un ....!Perciò come ha detto giustamente Marchionne,un bel calcio in :backb) e iniziamo a togliergli la 149,poi la futura 159 e poi lo chiudiamo quello stabilimento!Che ha fatto più danni all'Alfa che tutti i politici su a TO.
 
minkiux":33ulo56x ha detto:
Voglio solo sperare non facciano atti di ritorsione assamblando a ca*** le 159 attuali!

ma certo che li fanno....
è per questo che spero che quello stabilimento venga chiuso o peggio bruciato al + presto (magari con tutti dentro... :rotolo) )

è uno schifo assoluto il comportamento-modus operandi-modo di pensare di quello stabilimento.... :nono02)
 
mancio83":1nmgney5 ha detto:
è per questo che spero che quello stabilimento venga chiuso o peggio bruciato al + presto (magari con tutti dentro... :rotolo) )
Spero solo si salvi l'uomo-uccello, mi ci ero affezionato :mecry)
:rotolo) :rotolo) :rotolo)
 
Quadrifoglio_oro":1w07ptt1 ha detto:
mancio83":1w07ptt1 ha detto:
è per questo che spero che quello stabilimento venga chiuso o peggio bruciato al + presto (magari con tutti dentro... :rotolo) )
Spero solo si salvi l'uomo-uccello, mi ci ero affezionato :mecry)
:rotolo) :rotolo) :rotolo)

lui vola via...è molto furbo... :ahsisi)
 
frib":3low67hb ha detto:
E da settembre una società di audit esterna alla società verifica, a fine linea, che ogni macchina prodotta rispetti gli standard di qualità fissati da Fiat. Se è okay, viene messo il bollino. Se c'è qualcosa che non va, torna sulla linea. È la prima volta che il gruppo ricorre a un 'giudice' indipendente. Mossa inconsueta che è al tempo stesso un segnale alla fabbrica, un tentativo di migliorare la produzione e l'ammissione che a Pomigliano il tasso di 'riprese', cioè di vetture che giunte a fine linea necessitano di qualche aggiustamento, è decisamente superiore alla media.

Questa cosa ha dell'incredibile! È necessario il controllo del controllo! :rotolo) Ma grazie a questo è altamente probabile che chi ordina ora della Alfa possa riceverle assemblate quasi a regola d'arte! :?:

Eppure se quando piove cola acqua in tutti i capannoni o quando fa caldo si fermano i macchinari per surriscaldamento, non è certo colpa degli operai ma dello stabilimento fatiscente".

ma non era all'avanguardia in fatto di verniciature? :sarcastic)

Secondo Granillo, l'azienda sopperisce alle carenza degli impianti, ormai obsoleti, intensificando i ritmi di lavoro: "Di conseguenza, gli operai si ammalano. Il 40 per cento degli addetti alla catena di montaggio soffre di patologie derivanti da sforzo prolungato", sostiene ancora Granillo, "ed è per questo che i Cobas hanno costituito un comitato di dipendenti con ridotte capacità lavorative, che sta raccogliendo le perizie mediche degli operai e presto intenterà una causa collettiva contro la Fiat".

si sono infatti riscontrati casi di mutazione da uomo ad uccello! :sedia) :crepap)

sottolinea Tommaso Tommasi, direttore di 'InterAuto News'. La stessa rivista che, implacabilmente, segnala la percentuale di auto che ogni marca immatricola negli ultimi tre giorni del mese e che in buona parte coincidono con le vetture vendute a chilometri zero. Negli ultimi tre giorni di agosto si è immatricolato il 35,4 per cento del mese e le marche del gruppo di Torino sono ben sopra la media: 69,4 per cento per Alfa, 54,3 per cento per Lancia e 50,4 per cento per Fiat.

Mah, sarà per le ferie? Boh Chi lo sa.
 
E' evidente che qualcosa a pomigliano non vada...senza cadere nel cattivo gusto di alcune frasi lette sopra, mi piacerebbe che qualcuno della zona o dell'ambiente ci spiegasse un po' meglio la situazione di quello stabilimento: piove dentro? gli impianti sono obsoleti e non ergonomici? gli operai sono incompetenti e/o svogliati? i responsabili dello stabilimento che dicono? ecco, sarei curioso di capire se effettivamente pomigliano è irrecuperabile, a causa di chi o di cosa, e perchè non è già stato dismesso.
per quanto riguarda termini imerese mi lascia perplesso la richiesta abnorme di denaro che la fiat pretende da stato e regione. potrei considerare utile una fiscalità di vantaggio e/o compensativa per il gap infrastrutturale che caratterizza il sito, ma insomma, a sto punto mi pare che la fiat ci voglia "marciare" con un' area che ha bisogno di quei posti di lavoro. poi cavolo, la y della mia ragazza è uscita da termini imerese e mi sembra assemblata meglio (bocchette, dettagli cromati ecc.) di quella di mia sorella che essendo più vecchia era fatta a melfi se non sbaglio...questo per dire che non mi sembra che termini imerese sia tanto male...
 
soloalfa":1cpncg0p ha detto:
sono i napoletani e i loro sindacati ad essere troppo esigenti e a tutelare gente che non c'ha voglia di fare un ....!

ma quindi tu conosci perfettamente la situazione di Pomigliano? è SOLO colpa degli operai se le cose vanno male?

in poche parole mi stai dicendo che non è possibile aprire uno stabilimento industriale a Napoli e provincia perchè tanto i napoletani non hanno voglia di lavorare e i sindacati li tutelano per rubare lo stipendio...

non sto dicendo che gli operai non hanno colpe, ma sicuramente c'è anche altro che non va...purtroppo non conosco la situazione di Pomigliano quindi spero che qualcuno più informato di me (e di noi tutti che siamo intervenuti) mi/ci spieghi meglio la situazione

non voglio tirare in ballo la politica, ma dire che uno stabilimento va chiuso perchè va male a causa SOLO degli operai napoletani che (per luogo comune) sono scansa fatiche e incompetenti mi fa venire in mente movimenti separatisti padani :ka)
 
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