L'italia va a rotoli? ma che c'andasse sul serio...

InterNik":qh7jnurc ha detto:
Rickyno":qh7jnurc ha detto:
l ultimo che mi è capitato sott occhio sono le guardie penitenziarie: 46000 unità a fronte di 56000 detenuti.. cazz una guardia per ogni detenuto!!!!
mah... non hai idea di come funzioni un carcere.
Ti segnalo, giusto di passaggio, che un agente non è in servizio per 24 ore al giorno.
Se fai conto di turni di 6 ore (dipende dall'orario, è piuttosto complesso) significano diviso 4.
Ecco già che da 46.000 passi ad 11.500 per turno (in realtà l'allocazione è ben diversa).
Sai inoltre quanti dipendenti civili ci sono in un carcere tipico? Uno o due (i ragionieri), medico, infermiere, i vari educatori e psicologi.
Saranno 10-20 in tutto.
Tutta la gestione amministrativa viene fatta dagli agenti stessi :ka)
Giusto per avere un'idea... ;)

e con questo mi ricollego al post più sotto... e allora come mai negli USA sono una guardia ogni 7 detenuti?? immagino (non lo so) impieghino meglio le risorse che hanno (e li hanno qualcosa come 2,5 milioni di detenuti da gestire.... che fatte le dovute proporzioni è come se noi ne avessimo 250 000 - 300 000 galeotti)

e si, le FDO sono esageratamente troppe... siamo il 2o paese al mondo in quanto a numero di FDO rispetto al numero di abitanti.. il succo è che queste risorse vengono usate MALISSIMO e malgestite e malimpiegate.. per ogni pattuglia di 2 uomini in strata ce ne saranno 5 o 6 in ufficio a A: o far nulla o B: star dietro a tutta la burocrazia inutile di questo paese... col risultato di creare un pachiderma amministrativo di gente pagata non per fare quello che deve o per fare altro (come le guardie carcerarie che svolgono anche compiti a loro non dovuti) o, peggio ancora, a non fare niente (come le guardie carcerarie che svolgono anche compiti a loro non dovuti).
Comunque il discorso è OT ormai (qui si parla di fisco e imprese ormai..hehe).
Comunque quoto alla grande il passaggio successivo di internik sulle pensioni. Insomma sto paese va a rotoli per una serie così grande di questioni che non si sa nemmeno dove iniziare per risanarlo..hehe
 
rickyno infatti non è che non fanno niente le fdo...
è che devono fare mille pratiche burocratiche inutili, ripetitive, lunghe e fuori luogo.
perdono le giornate sane a compilare, timbrare, catalogare, scrivere...
ecco perchè sono tanti e non ci sentiamo cmq protetti...
stanno in ufficio a scribacchiare.
la burocrazia è un problema enorme per l'italia...
ringraziamo chi l'ha creata e portata all'estremo in questo paese.
grazie mille!!!
 
chi ha portato la burocrazia nel nostro paese?
noi stessi.
a chi fa comodo votare per quelli che promettono "un posto di lavoro" (che m'insegnate essere diverso da "un lavoro")?
il problema è che poi la promessa è mantenuta, ed "il posto" si costruisce, dal niente e naturalmente sul niente.

sul fatto del "vivere al di sopra delle proprie possibilità": l'Italia ha, in valore assoluto, il secondo debito pubblico del mondo, ed il primo debito procapite.
Si tratta della bella sommetta di 28.500 euro a testa.

a proposto di statistiche, beccatevi queste:
n. 291 del 2008-12-05 pagina 0

Ocse: Italia maglia nera
della produttività
di Redazione

Il Factbook 2008: "paese in piena decelerazione". Sesta economia mondiale, ma ventesima per pil pro capite, secondo peggiore debito pubblico del mondo, ultima per crescita del pil. L'Fmi: mutui, in fumo 1000 miliardi di dollari


Parigi - Un paese in piena e palese decelerazione. E' l’Italia che esce dal Factbook 2008 dell’Ocse. Resta la sesta economia mondiale, ma è scivolata al 20esimo posto (dietro alla Spagna) se si considera il pil pro capite, ha il secondo peggiore debito pubblico del mondo ed è ultima per crescita del pil negli anni più recenti tra i 30 paesi più industrializzati. Ad aumentare sono state in compenso le disparità di reddito.

In piena decelerazione Nelle quasi 300 pagine di numeri, grafici e statistiche esposte dall’Ocse, molti dati sono conferme (senza perdere per questo il loro carattere allarmante), come la crisi di produttività, la bassa crescita demografica (+0,08% nel 2006), la bassa fertilità (1,34), i bassi tassi di occupazione in particolare delle donne (46%) e l’elevato numero degli anziani. Gli ultra 65enni sono il 19% nel 2006 e saliranno al 33,7% nel 2050, quando l’italia avrà il rapporto più sfavorevole di tutta l’area ocse tra pensionati e lavoratori (98,5). Lavoratori che devono fare i conti con un compenso medio (35.833 dollari l’anno nel 2006 per occupato nell’intera economia) che è i livelli più bassi tra i big industrializzati, dopo avere segnato una delle crescite più deboli nell’area ocse tra il 1995 e il 2006 (+2% medio annuo, al terzultimo posto). Non che gli italiani lavorino poco (ottavo posto con 1.800 ore l’anno) e sono molti anche quelli che lavorano in proprio (26,7% del totale degli occupati nel settore civile).

Alti livelli di disoccupazione L’italia resta il paese con le maggiori disparità regionali in materia di disoccupazione. A questo vanno ad aggiungersi i "giovani inattivi", ovvero nullafacenti, "bamboccioni", auspicabilmente non per scelta. La penisola, secondo l’ocse, è seconda solo alla Turchia con il 10,9% dei ragazzi e l’11,4% delle ragazze tra i 15 e i 19 anni che non vanno né a scuola né lavorano. E i coetanei che frequentano una scuola certo non brillano, se paragonati agli altri studenti dei maggiori paesi, come annualmente confermano i test di pisa che vedono i liceali italiani nelle ultime posizioni (24esimi) per abilità e conoscenze. In compenso abbondano i telefoni (quarta per accessi telefonici). Ad avere segnato il passo, secondo l’ocse, sono invece le autostrade: penultimo posto per crescita della rete.

Italia maglia nera tra i maggiori paesi industrializzati per la produttività. La penisola risulta, infatti, all’ultimo posto per la crescita della produttività del lavoro (pil per ora lavorata) che è stata praticamente nulla ("inferiore allo 0,5%") nel periodo 2001-2006. La situazione mostra miglioramenti nel 2006 (+1%) rispetto agli anni precedenti (dal -1,2% del 2002 al +0,4% del 2005), ma l’Italia resta ben al di sotto della media Ocse (+1,4%) e dell’Europa a 15 (+1,7%), per non parlare del 5,2% segnato dalla Repubblica slovacca e del +3,4% di Corea e Ungheria. Prendendo in considerazione la cosiddetta "produttività multifattoriale" (che include fattori quali l’innovazione tecnologica e organizzativa), l’Italia accusa addirittura una flessione media dello 0,5% nel 2001-2006, confermandosi fanalino di coda. Senza sorpresa, l’Italia è ultima anche per crescita (molto vicina allo zero) del pil pro capite nel 2001-2006. Il declino emerge anche se si considerano le differenze di produttività e reddito rispetto agli usa: il pil per ora lavorata nel 1995 era pari a 91 (contro 100 degli Stati Uniti), nel 2006 era sceso al 76. Ugualmente il pil pro capite nel 1995 era pari a 74 e nel 2006 era sceso a 66. In base alle statitische ocse, il peggioramento del trend della produttività nel 2000-2005 è riscontrabile sia il settore manifatturiero, dove il valore aggiunto per lavoratore è diminuito di poco meno del 2%, sia nei servizi dove la flessione è dell’1% circa. In entrambi i casi l’italia è a fondo classifica tra i maggiori paesi industrializzati.
--------------------------------------------------------------------------------
© SOCIETÀ EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano

siamo un paese in piena crisi, c'è poco da dire, ed i nodi prima o poi arrivano al pettine :ka)
aggiungerei un'ultima considerazione: oltre ad un livello di produttività davvero scarso (parzialmente compensato da salari oggettivamente bassi) abbiamo anche un indice di sinistrosità sul lavoro spaventoso.

28 aprile 2008

Italia fanalino di coda nell'Ue in materia di sicurezza sul lavoro. Secondo l'Osservatorio per le politiche sociali in Europa di Inca Cgil di Bruxelles, infatti, nel 2005 nel nostro Paese si sono registrate ben 918 morti sul lavoro, cioé quasi 1/4 del totale di incidenti mortali registrati nell'Unione, che ammonta a 4.011.

e questo significa solo una cosa: da noi si lavora soprattutto male, perchè non ci sono soldi destinati all'investimento ed alla modernizzazione dei macchinari, perchè chi lavora lo fa anche per chi non lavora, perchè chi paga lo fa anche per chi non pagherà.

io lavoro nell'edilizia: sapete cosa è cambiato con le nuove leggi sulla sicurezza del lavoro?
in cantiere assolutamente nulla.
ma la quantità di carta che devo produrre è aumentata smisuratamente.
si producono piani di sicurezza, piani di coordinamento, certificati ed attestati.
questi hanno un costo (io lo valuto suppergiù intorno ai 1500/2000 euro annui per dipendente) e nessuno li legge.
vengono pesati (o meglio soppesati) da qualcuno e mi viene detto "è troppo poco" oppure "così va bene"

that's the way it goes
 
Il pesce puzza dalla testa: visto che la nostra classe sia politica, che dirigente, è scaduta di qualità in maniera enorme (nati dal benessere fatto da qualcuno prima di loro, e che magari si era fatto la guerra a gallette e erbetti), tutto il resto è venuto di conseguenza.
Abbiamo fulgidi esempi della "istituzionalizzazione" del vero motto che tira in questi periodi: essere il più furbo, e metterlo nel culo al prossimo prima. A tutti i costi.
E i costi sono quelli che ora si pagano. Non erano forse così fortemente invidiati e visti come GURU coloro che facevano la finanza creativa? Creativa de che? Dei soldi finti che oggi poi ci si accorge non esistono?
Lo Stato si è svenduto, dopo averlo spolpato, un patrimonio che i privati si gestiscono a modo loro.
A chi ciancia del posto di lavoro o del lavoro preso per meriti politici, è verissimo che il clientelismo è stato esagerato, ma è anche vero che data la nostra classe imprenditoriale privata e la loro "etica e serietà" , era un po' difficile in Italia pensare a capitalismi e liberismi di tipo americano, dove il sistema ha funzionato (e non è che sia sto gran esempio da seguire).
E' anche vero che la raccomandazione eccetera usa anche presso il privato. Ed è anche vero che dietro al "raccomandato" vi è persona, in carne ed ossa. Che poi si sia esagerato e soprattutto si sia scelto di infilare i coglioni anche in posti ben retribuiti e chiave è fuor di dubbio. Purtuttavia vediamo bene che oggi, con diversi governi "imprenditoriali", non mi pare si sia in chissà che gran bengodi, segno che forse forse uno Stato va gestito in una determinata maniera e con una serietà che nessuno vuol capire: gli uni perchè credono lo stato sia la fininvest, altri perchè la serietà forse non ce l'hanno mai avuta.
La burocrazia che sento sempre condannare e cianciare.... visto che in teoria è il mio lavoro...... ora da me smadonnano perchè son stati fatti i controlli per l'ICI ed ecco tutti a piangere contro la "burocrazia", due giorni prima parlavano di giusto rigore..... I certificati che praticamente si possono evitare la gente li vuol fare per pigrizia, e paga fior di soldi di bolli, smadonnando..... mentre basterebbe che si mettessero a scrivere due righe come gli viene consigliato.
Siamo (mi ci metto perchè italiano lo sono) un popolo di imbecilli che si stan sempre più rincoglionendo, destinando al mugugno un'attenzione manco fosse la "valvola di sfogo"...... non la è, ed alla fine pare solo patetico e ipocrita sfogarsi salvo poi, fedeli al motto del "chi è + furbo prima e tutto per se", dimenticarsi di tutto se viene leso il proprio orticello.
E sono in disaccordo con quanto dice mancio, perchè l'uomo solo al potere di fatto c'è, e fedele (anzi, santone) del "i cazzi miei, a prescindere, prima di tutto"...... indi per cui......
In realtà va ricostituita una cultura buttata nel cesso, perchè convincere gli stupidi e gestirli è + semplice che dover convincere gente colta e raziocinante.
Va ricostituita una solidarietà nazionale e sociale, che il nostro popolo di base ha sempre avuto, e che è stata buttata nel cesso perchè oggi identificata con i troppi stranieri che comunque ricorrono a tutti i contributi sociali possibili ed immaginabili (non fan a tempo a firmare la pratica di residenza, che vanno dai servizi sociali...... all'inizio l'italico popolo fin troppo ***** non capiva, ora forse ha capito).
E non la si ricostituisce con la social card, che alla fine poi ci sapremo dire dove va a finire (così come le case popolari.....).
Sto paese è stato anche lui "creativo" come la finanza, nel senso che si è spinto ben oltre, troppo oltre, stretto fra cazzi propri di chi poteva cambiare il corso delle cose per interesse proprio (si chiami esso papato, sinistra o destra, il maneggiume non ha colore), così oltre che manco nei tempi delle vacche grasse, quando americani e russi foraggiavano, ci si sarebbe potuti permettere.
Adesso che ci troviamo non con un potenziale Obama, ma con uno psiconano da una parte che a 70 anni fa ancora le battutine da menestrello di quartiere, ed una opposizione che fa ridere i polli e offende la stessa parola opposizione, io la luce ancora non la vedo.
Mi rincuora solo che questa crisi non mi tocca, anzi l'abbassamento dei consumi fa anche abbassare certi prezzi inopinatamente gonfiati da parte di chi si crede che la gallina delle uova d'oro sia sempre viva e prolifica....... nelle pive c'ero prima, forse ci son meno adesso.
 
thranduil":1f2bj12t ha detto:
a proposto di statistiche, beccatevi queste:
i calcoli riguardo la produttività sono a mio parere molto poco affidabili
basti ricordare i fantastici aumenti della produttività USA negli anni subito prima e subito dopo il 2000, che aumenti non erano, anzi la produttività reale era brutalmente costante: ma grazie ad una piccola gabola si poteva far risultare dalla statistica che c'erano miglioramenti clamorosi
 
InterNik":3r4y46tc ha detto:
Diabolik":3r4y46tc ha detto:
facciamo un esempietto

io sono un cantiere e produco navi(...)
Non è un grande esempio, in quanto le navi vengono prodotte già sul venduto.
ordinato sicuramente, venduto è una parola forte, fatturato ancora di più, pagato/incassato poi non lo so proprio

comunque, cambiamo esempio: sono un produttore di prosciutti :asd)
compro maiali di 3 anni di età e li trasformo in prosciutti
2 conti sull'intervallo di tempo tra l'acquisto materia prima e la rivendita del prodotto finito? com'è il capitale circolante netto?
 
mancio83":4w9cotgm ha detto:
thranduil":4w9cotgm ha detto:
chi ha portato la burocrazia nel nostro paese?
noi stessi.

i comunisti

Ma piantala, che se dovessimo davvero farne una questione di "colore politico" la destra al governo (e te lo dice un burocrate) ha fatto solo che dei gran discorsi, senza levare alcuna burocrazia. Si è fatta grande con la informatizzazione della Pubbl. Amm.ne senza che se ne avessero le capacità e i fondi, e difatti tutto langue. E ciliegina sulla torta, i funzionari che devono non solo IMPARARE, ma anche SISTEMARE quei cessi di programmi imposti dalle riforme dei vari ministranti sedicenti di destra(=migliori, questo è il loro assioma) vengono anche sfanculati come fannulloni, scaldasedie e via discorrendo.
Se la sinistra è debole, la destra è onestamente ipocrita e solo in un Paese di gonzi come il nostro ciò non viene minimamente visto fino a che....... non si toccano il pallone o il portafogli.
 
Diabolik":2vptn4x2 ha detto:
mancio83":2vptn4x2 ha detto:
thranduil":2vptn4x2 ha detto:
chi ha portato la burocrazia nel nostro paese?
noi stessi.

i comunisti
nota bene: questo è l'ultimo commento di carattere politico ammesso in questa discussione

chiaro?
ho solo risposto correttamente alla domanda.
niente di politico. altrimenti mi metterei a scrivere tutte le (tante) schifezze e cavolate che hanno fatto i comunisti e tutte le (tante) schifezze e cavolate che ha fatto la destra...
ma non si parla di politica su questo forum e quindi evito.
 
Rickyno":k7lllobx ha detto:
e con questo mi ricollego al post più sotto... e allora come mai negli USA sono una guardia ogni 7 detenuti?? immagino (non lo so) impieghino meglio le risorse che hanno (e li hanno qualcosa come 2,5 milioni di detenuti da gestire.... che fatte le dovute proporzioni è come se noi ne avessimo 250 000 - 300 000 galeotti)
Ahem... ma sai come sono organizzati negli USA, e quale tipologia di "carceri" ci sono?
In alcuni non ci sono neppure le sbarre... In altri ci sono 3 guardie per ogni detenuto...
Mah... Sei mai entrato in un carcere? :ka)
e si, le FDO sono esageratamente troppe... siamo il 2o paese al mondo in quanto a numero di FDO rispetto al numero di abitanti..
Bhè non tutti hanno il piacere di avere mafia, ndrangheta, camorra e terrorismo rosso (ieri anche nero ed a strisce)
mah... :ka)
il succo è che queste risorse vengono usate MALISSIMO e malgestite e malimpiegate.. per ogni pattuglia di 2 uomini in strata ce ne saranno 5 o 6 in ufficio a A: o far nulla o B: star dietro a tutta la burocrazia inutile di questo paese...
Mai frequentato una sala operativa?
col risultato di creare un pachiderma amministrativo di gente pagata non per fare quello che deve o per fare altro (come le guardie carcerarie che svolgono anche compiti a loro non dovuti) o, peggio ancora, a non fare niente (come le guardie carcerarie che svolgono anche compiti a loro non dovuti).
polizia penitenziaria che se ne sta con le mani in mani francamente non so dove tu l'abbia mai vista.
E' un lavoro pessimo, a rischio altissimo, per certi versi anche più di CC e squadra mobile.
Sul fatto che sono costretti a fare... le segretarie... l'ho già scritto prima. In "teoria" andrebbero assunti dei civili, in "pratica" costano meno gli agenti (anche con addestramento amministrativo zero)
Insomma sto paese va a rotoli per una serie così grande di questioni che non si sa nemmeno dove iniziare per risanarlo..hehe
Si sa si sa... solo che ci vorrebbe... ebbene sì... vabbè lo dico... XXX(o uno come lui)

Sapete che negli anni '40 XXX scrisse all'equivalente del'INAIL (sì, l'aveva inventata lui...) qualcosa del genere "i dirigenti si presentano in ufficio alle 8,15, e poi cazzeggiano ed iniziano a lavorare verso le 8.30. Questo è inaccettabile, devono cominciare alle 8,e chi ritarda ne subirà le conseguenze. Darò ordine di controllare. XXX" (vado a memoria).

---
Altro che Brunetta ... se perfino i deputati... I DEPUTATI... fanno i "pianisti"... che volete fare? :ka)
 
Diabolik":82m0pnv9 ha detto:
InterNik":82m0pnv9 ha detto:
Diabolik":82m0pnv9 ha detto:
facciamo un esempietto

io sono un cantiere e produco navi(...)
Non è un grande esempio, in quanto le navi vengono prodotte già sul venduto.
ordinato sicuramente, venduto è una parola forte, fatturato ancora di più, pagato/incassato poi non lo so proprio
Diciamo che abbiamo avuto contatti con uno dei principali armatori nazionali ;)
comunque, cambiamo esempio: sono un produttore di prosciutti :asd)
compro maiali di 3 anni di età e li trasformo in prosciutti
2 conti sull'intervallo di tempo tra l'acquisto materia prima e la rivendita del prodotto finito? com'è il capitale circolante netto?
Sui prosciutti non ti so dire nulla :lol:
 
il senso di questo ormai delirante :asd) topic è :
"in questo decadente paese, non facciamoci illusioni...certezze non ne esistono + e tutto il resto è noia.
La verità? se vuoi qualcosa prenditela e non guardare in faccia a nessuno, mettilo nelle chiappe a tutti quelli che puoi, perchè se non lo metti, lo prendi...un folto pelo sullo stomaco e andrai avanti bene..."

Praticamente è la storia della vita sociale-economico-politica italiana degli ultimi 1800 anni :asd) :asd) :asd)
 
Rickyfer":28st1k69 ha detto:
Praticamente è la storia della vita sociale-economico-politica italiana degli ultimi 1800 anni :asd) :asd) :asd)
anche del resto del mondo occidentale: quanto a peluria sull'apparato digerente all'estero non sono mica più imbranati di noi :asd)
 
Diabolik":3iqmw4ks ha detto:
Rickyfer":3iqmw4ks ha detto:
Praticamente è la storia della vita sociale-economico-politica italiana degli ultimi 1800 anni :asd) :asd) :asd)
anche del resto del mondo occidentale: quanto a peluria sull'apparato digerente all'estero non sono mica più imbranati di noi :asd)

Non sono daccordo. A sti livelli infantili per un verso, e menefreghisti da un altro, non mi pare ci fossimo arrivati prima.
E ricordiamoci che comunque se è vero, come è vero, che ogni singolo tende all'egoismo (e le nazioni, essendo composte da singoli, fan lo stesso) è anche vero che ci son nazioni + o meno intelligenti, colte, "sociali" e dotate di amor proprio.
Quà l'amor proprio di nazione non lo vedo più neppure col lanternino...... la storia della vita sociale-economico-politica italiana non è certo stata così da sempre nè sempre......
 
Top