Linux e domande

Startvation, ovvero morte per fame... un processo non è in grado di accedere alle risorse condivise perchè gli altri non le rilasciano mai...
 
...che era quasi ciò che succedeva quasi sempre, con qualsiasi processo, sotto Windows 3.x :asd)

E l'utente moriva di stenti :dead) davanti allo schermo bloccato :D
 
lelesch81":2juy4cj5 ha detto:
Scusa, la segmentazione, sul mio libro Tanembaum è descritta in questo modo, cioè la suddivisione dell'area di memoria a seconda delle parti del programma (testo - codice e librerie -, variabili - definite e non - area di stack - per le variabili delle procedure -, poi la parte dedicata alla crescita del programma - liste & C. - )....

Allora
1. Il libro? Ormai vecchio-come-il-cucco (e ve lo dice uno che ancora si legge il Knuth!)
2. Ho messo la spiegazione per cui è obsoleto oggi parlarne in quei termini
3. Ho indicato "cosa" è la segmentazione "oggi", o meglio ieri coi segmenti da 64K era un must coi programmi assembler sotto DOS, oggi lo stesso ma con chunk da 4gb.

Applicazione al mondo x86:

"Segmento"; blocco di memoria di qualunque dimensione fino a 4gb indirizzato da un registro di segmento. i segmenti sono assegnati dal sistema operativo ai singoli task e sono utilizzati dal sistema operativo per proteggere i task l'uno dall'altro.

registro di segmento: uno dei registri CS, DS, ES, FS, GS o SS
(anche se ormai sono tutti P-ovvero estesi a 32bit)
---
E' chiaro, in ogni caso, che bisogna contestualizzare la parola nel discorso, per la semantica corretta.

Se si parla di modi di indirizzamento della memoria-> è come dico io.

Se si parla di come linkare i pezzi del codice dentro un eseguibile->si può anche adottare quella del libro, anche se -lo ribadisco- se si disassembla un PE si trova ben altro di una suddivisione così rigida.
 
cn73":33f5lf2f ha detto:
Per questa ultima affermazione invece... a noi l'anno fatto fare in C :magna) ! Ovviamente Si usano le librerie di sistema per l'ipc.
Come vedi avevo ben indicato il message passing, si vede che il vostro prof. è ancora del tipo "puro-e-duro" (i miei preferiti), nel senso che insegna qualcosa che -effettivamente- potrà servire.
Kudos!
 
cn73":3itrgwwm ha detto:
Startvation, ovvero morte per fame... un processo non è in grado di accedere alle risorse condivise perchè gli altri non le rilasciano mai...
:nono) La definizione "formale" è che al processo non viene mai allocata la risorsa che richiede.

Perchè, ad esempio, con uno scheduling CPU SJF i processi rilasciano la risorsa (CPU) ma uno processo può starvare perchè si aggiungono sempre altri task con tempo (o priorita', e' l'istess) minore/maggiore.
 
DriftSK":17szubho ha detto:
Resnick parte sempre da LinuxFromScratch :lol:

Diciamo che quella è un'ispirazione iniziale, tanto per ottenere un ambientino di compilazione funzionante. Da lì in poi... tutto a mano! :asd)
 
InterNik":1oafkd2u ha detto:
cn73":1oafkd2u ha detto:
Startvation, ovvero morte per fame... un processo non è in grado di accedere alle risorse condivise perchè gli altri non le rilasciano mai...
:nono) La definizione "formale" è che al processo non viene mai allocata la risorsa che richiede.

Perchè, ad esempio, con uno scheduling CPU SJF i processi rilasciano la risorsa (CPU) ma uno processo può starvare perchè si aggiungono sempre altri task con tempo (o priorita', e' l'istess) minore/maggiore.
:worship) :worship) :worship) :bonk) ;)
 
Un corso per Windows su come emulare un corso di inglese? :scratch)

Corsi a parte, evita il concetto di "emulare Linux". Se proprio vuoi la pappa facile installa VmWare e giochicchia con delle macchine virtuali per fare pratica prima della Cosa Vera ;)
 
Penso che intendesse un "software per l'apprendimento della lingua inglese" scritto per linux. Oppure un buon software per windows con spiegazioni di come farlo girare sotto linux, per es. con Wine. ;)

In merito alla domanda, non saprei :asd) :hail)
 
pardon ragazzi, avevo scritto in frettissima e mi rendo conto di aver articolato la domanda malissimo :?:

premetto che sono un Ubuntiano Convinto da 7 mesi, e mai e poi mai ritornerò a winzoz :)

cerco un corso d'inglese (se possibile migliore dei soliti Deagostini..)...che giri sulla mia ubuntu. Tutto qua.

Ma a quanto pare non esistono cose del genere, per cui dovrò ricorrere ad un emulatore, tipo Cedega, Wine, ecc. su cui provar a farne girare uno...sperando che funzioni :shrug03)
 
Prova a vedere se c'è qualche corso online , al limite protesti scaricartelo e consultarlo offline , qualche estensione di firefox che ti permette di farlo c'è sicuramente
 
Più che Cedega e Wine, i cui risultati sono molto variabili secondo l'applicazione, l'idea di far girare un corso qualunque sotto Windows in VmWare non è da buttare via. Almeno sei sicuro che funzioni. Se poi usi la virtualizzazione hardware le prestazioni sono pressochè identiche a quelle della macchina ospite.
 
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