Ieri sera, mentre facevo ritorno a casa, con la pioggia che puntuale si abbatteva sulla GT appena lavata, si è materializzata sulla A4 in direzione Milano una Lamborghini Aventador, nera opaca dalla testa ai piedi anzi, anzi, sarebbe meglio dire dai cerchioni al tettuccio, vetri compresi.
Una visione diabolica, in confronto la Bat-Mobile sembra una vettura per donzelle ! La fiancata, complice anche il colore del vetro, nero fumo ma in grado di riflettere la luce come se fosse uno specchio, sembrava quella di un autoblindo.
Visto l’intenso traffico, si viaggiava infatti incolonnati, mi sono messo in scia alla belva sobbalzante con i finestrini della GT abbassati per ascoltare il sound del suo V12, che mi è sembrato molto civilizzato a quella penosa velocità, cosa che non posso dire anche della pioggia che entrava dai finestrini, per fortuna che non ci stava mia moglie altrimenti mi avrebbe fatto ricoverare in psichiatria !
Comunque per la cronaca, mi sono concesso anche il lusso di superarla e di seminarla…il suo invisibile guidatore aveva infatti scelto un corsia telepass più lenta, la seconda da sinistra. Mi sentivo male al solo pensiero che si sarebbe ritrovato stretto dai TIR che provengono dai caselli più a destra e le vetture degli impazienti provenienti dalla prima porta sinistra che immette direttamente sulla corsia di sorpasso della tangenziale. Gli avrei lasciato volentieri lo spazio per posizionarsi davanti a me, la GT è magnanima con gli sprovveduti, ma la sua fila scorreva troppo lenta.
Concludendo devo ammettere che in movimento l’Aventador sembra ben più compatta della Murcielago e di come appare in foto, forse sarà merito delle linee e della colorazione, una vettura splendida.