la vostra 147 benzina fuma a caldo?

menticora

Nuovo Alfista
6 Ottobre 2007
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roma
ciao ragazzi! come da titolo vi chiedo se la vostra fuma...premesso che la mia non brucia olio e che il fumo che esce dallo scarico non è celeste :smokin)...sembra che butti fuori perennemente condensa anche a caldo, ora ok che le temperature si sono abbassate però lo fa anche nelle giornate non troppo fredde...diciamo sui 20°...secondo voi è normale? :sgrat)
 
La mia, jtd 115, con 71K e rotti km alle spalle, a caldo lascia qualche bella buffata grigiastra (sembra dallo specchietto) a se accelleri a fondo tipo in 5' per arrivare a vel. da codice su statali ed autostrade.
In città se fai accellerate cattive lascia la scia. Peggiora se sto in coda o cmq la lascio accesa al minimo o vado piano per un pò, alla prima affondata crea una nube tossica pazzesca...
Ora ho notato col freddo che finchè non arriva in temperatura fuma un pò di +. Tenendo a bassi giri e riprendendo fa quasi una nuvola, ma diminuisce non appena scalda.
Credo sia normale....
Ho notato una volta in riserva da paura, che fumava come un vecchio tir stracarico su una salita in piena accellerazione, ma quello credo sia dovuto al fatto che pescava il fondo, e siccome l'avevo presa da poco credo in concessionaria l'abbiano usata un pò, con un niente di gasolio, dunque avevo un pò di fondo schifoso.
 
Lo fanno in inverno o temperatura bassa (anche a temperatura di esercizio) tutte le alfa a benzina che ho e che sono due Euro 4 e una Euro 3, se hai il finale sportivo la ciminiera aumenta fino a quando lo scarico si scarica e ci vuole parecchio. Normale vapore acquaeo, fai una prova con un pezzo di carta scottex e vedi che si bagna non ti preoccupare
 
Samuelejts":1wkhpkb9 ha detto:
Lo fanno in inverno o temperatura bassa (anche a temperatura di esercizio) tutte le alfa a benzina che ho e che sono due Euro 4 e una Euro 3, se hai il finale sportivo la ciminiera aumenta fino a quando lo scarico si scarica e ci vuole parecchio. Normale vapore acquaeo, fai una prova con un pezzo di carta scottex e vedi che si bagna non ti preoccupare

grassie caro!ora stò più sereno! :OK)
 
Samuelejts":1imqwg1p ha detto:
Lo fanno in inverno o temperatura bassa (anche a temperatura di esercizio) tutte le alfa a benzina che ho e che sono due Euro 4 e una Euro 3, se hai il finale sportivo la ciminiera aumenta fino a quando lo scarico si scarica e ci vuole parecchio. Normale vapore acquaeo, fai una prova con un pezzo di carta scottex e vedi che si bagna non ti preoccupare

ma come mai le macchine a benzina buttano vapore acqueo a freddo (le alfa anche a caldo)?
 
peter2":9fxdvls9 ha detto:
Samuelejts":9fxdvls9 ha detto:
Lo fanno in inverno o temperatura bassa (anche a temperatura di esercizio) tutte le alfa a benzina che ho e che sono due Euro 4 e una Euro 3, se hai il finale sportivo la ciminiera aumenta fino a quando lo scarico si scarica e ci vuole parecchio. Normale vapore acquaeo, fai una prova con un pezzo di carta scottex e vedi che si bagna non ti preoccupare

ma come mai le macchine a benzina buttano vapore acqueo a freddo (le alfa anche a caldo)?

Perchè il vapore è presente nei gas di scarico e appena passa in un ambiente piu freddo (appunto quando passa nell'aria esterna a temperatura ambiente)
parte di esso condensa e si forma il "pennacchio di fumo" che noi vediamo. Naturalmente se l'aria esterna è molto fredda (come in inverno) il vapore condensa piu velocemente e in maggiore quantità.
Il fenomeno avviene piu facilmente a motore freddo perchè i parametri di combustione a freddo sono diversi (miscele piu ricche di benzina) e la quantita di acqua presente nei fumi di combustione è maggiore che a caldo
 
Dipende dalla temperatura esterna. se fuori fa freddo vedi il fumo altrimenti no (a meno che non sia nero, ma dubito dato che hai un benza).
 
si ok sapevo che era una dispersione di acqua, o colloide, come le nuvole (non vapore, mi correggo), ma mi domandavo come mai si vede prevalentemente a motore freddo...non credo che sia perchè i parametri di iniezione cambino a mano a mano che si riscalda il motore, perchè anche la mia vecchia, fidata y10 a carburatori lo faceva solo appena accesa....mistero...
 
peter2":1n3udjcb ha detto:
si ok sapevo che era una dispersione di acqua, o colloide, come le nuvole (non vapore, mi correggo), ma mi domandavo come mai si vede prevalentemente a motore freddo...non credo che sia perchè i parametri di iniezione cambino a mano a mano che si riscalda il motore, perchè anche la mia vecchia, fidata y10 a carburatori lo faceva solo appena accesa....mistero...

nessun mistero...
l'acqua nei fumi di combustione si forma in quantità stechiometrica rispetto a carburante (benzina) e comburente (ossigeno).
A motore freddo la miscela è naturalmente più ricca di benzina (per una marea di motivi che nn sto a spiegare) e quindi si forma piu acqua rispetto a quando il motore è caldo....(a parità di altre condizioni).
 
Polska":2zner56d ha detto:
A motore freddo la miscela è naturalmente più ricca di benzina (per una marea di motivi che nn sto a spiegare)

se nei motivi l'elettronica gioca un ruolo di secondo piano allora ci sto, si spiegherebbe allora il fenomeno analogo nelle macchine a carburatori.
 
peter2":eqjrc5p2 ha detto:
Polska":eqjrc5p2 ha detto:
A motore freddo la miscela è naturalmente più ricca di benzina (per una marea di motivi che nn sto a spiegare)

se nei motivi l'elettronica gioca un ruolo di secondo piano allora ci sto, si spiegherebbe allora il fenomeno analogo nelle macchine a carburatori.

nelle auto a carburatori si "tirava l'aria" (in modo manuale o elettronico) e ciò significa che l'ingresso dell'aria veniva chiuso o fortemente ostruito: questo per far si che si creasse una depressione nel condotto di aspirazione,che risucchiasse una grande quantità di benzina dal carburatore. Infatti la miscela doveva essere ricca di benzina perchè, a freddo, si aveva il problema della condensazione della sola benzina sulle pareti dei condotti (ancora freddi), quindi nel cilindro arrivava aria soltanto o una miscela poverissima di benzina, tale da impedire l'accensione del motore. si risolveva il problema appunto tirando l'aria e avendo cosi una miscela mooolto grassa all'accensione.

L'iniezione elettronica, diretta o indiretta della benzina, risolve questi problemi grazie a tutti i sensori che forniscono parametri ad una centralina elettronica.
spero di esser stato esaustivo :OK) :OK)
 
Polska":rum7myic ha detto:
nelle auto a carburatori si "tirava l'aria" (in modo manuale o elettronico) e ciò significa che l'ingresso dell'aria veniva chiuso o fortemente ostruito: questo per far si che si creasse una depressione nel condotto di aspirazione,che risucchiasse una grande quantità di benzina dal carburatore. Infatti la miscela doveva essere ricca di benzina perchè, a freddo, si aveva il problema della condensazione della sola benzina sulle pareti dei condotti (ancora freddi), quindi nel cilindro arrivava aria soltanto o una miscela poverissima di benzina, tale da impedire l'accensione del motore. si risolveva il problema appunto tirando l'aria e avendo cosi una miscela mooolto grassa all'accensione.

L'iniezione elettronica, diretta o indiretta della benzina, risolve questi problemi grazie a tutti i sensori che forniscono parametri ad una centralina elettronica.
spero di esser stato esaustivo :OK) :OK)

grandissimo...mi sono ritornate alla mente le ricche ingolfate che capitavano quando mi scordavo l'aria aperta (a questo punto non sarebbe meglio dire chiusa?)
 
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