secci":2ecxxpky ha detto:
possibile che persone che (personalmente) reputo competenti in materia tecnica ecc. abbiamo potuto comperare o comunque scegliere la MiTO invece di altro?
Posso risponderti per esperienza diretta
Dopo la 147 blu avevo bisogno di una vettura che fosse abbastanza comoda per due persone e relativi bagagli, performante per poter viaggiare in souplesse sulle lunghe distanze, brillante e agile per divertirsi all'occorrenza.
147 era ormai anche più avanti del "fine carriera": per tacere di una gamma ridotta all'osso e una svalutazione catastrofica, le ultime prodotte uscivano dalla fabbrica più storte che dritte (già la JTDm blu del 2007 aveva tutti i problemi noti a partire dallo scalino frizione). Inoltre sarebbe stata la mia QUARTA 147 e non mi sembrava il caso :asd)
GT, oltre a soffrire i problemi di assemblaggio e svalutazione, continuava ad avere un listino prezzi elevato.
159 era troppo grande e troppo "seduta" per le mie necessità.
Guardomi attorno alla fine ho trovato quello che cercavo nella Grande Punto Veloce™: abbastanza diversa in superficie da non darmi subito e sempre l'impressione di guidare una Fiat Sprint, capiente il giusto per due persone ed i bagagli, agile e brillante all'occorrenza. Sapendo che tanto, se voglio guidare davvero, posso azionare la rimappa che aggiunge due cilindri e mi levo ogni sfizio.
Prima di acquistarla mi son preso la briga di noleggiarne una per un weekend e farci sopra un migliaio di Km su varie strade, anche per verificare quanto fosse davvero sfruttabile in termini di spazio, bagagli e confort sulle medie-lunghe distanze, e come fosse il famigerato assetto con ammortizzatori contrattivi.
L'esemplare che mi hanno consegnato era una 1.6 JTDm 120cv con cerchi in lega da 16", 300 Km sul cruscotto, ed era... semplicemente...
tremenda! :asd) Sarà stato perché ancora nuova e molto legata ma il motore era morto sotto i 2000 giri e sopra i 4000, lo sterzo in Normal talmente leggero e vacuo al centro da rendere impossibile andare dritti in autostrada (erikuzza provandolo dopo cinque chilometri sulla Gravellona-Toce mi fa "ma è guasto? la 147 aveva uno sterzo, questo non si capisce cosa fa") obbligando di fatto a restare in Dynamic dove bastava sfiorare l'acceleratore per far compiere alla macchina vistosi "singhiozzi" in avanti. In compenso sui curvoni della Serravalle la macchina era troppo sensibile al tiro/rilascio e una manovra garibaldina da parte di una Mini mi ha costretto a recuperare una vistosa reazione dell'avantreno. L'unica nota positiva veniva dal consumo, 17 Km/litro guidando senza alcuna attenzione.
Al mio rientro ho afferrato il concessionario e gli ho fatto tirar fuori una Mito a benzina con cerchi da 17" per fare subito un paragone: è stato come passare dal giorno alla notte, i problemi di leggerezza e imprecisione dello sterzo così come le reazioni al comando dell'acceleratore completamente spariti.
Per questo il giorno stesso ho firmato per una TB 155cv con i maledetti cerchi da 17". Ancora oggi scuoto la testa al pensiero che un segmento B necessiti di gomme appena più piccole della GTA, e credo che il giorno in cui le dovrò sostituire avrò il torcicollo e vomiterò per simpatia sul pavimento del gommista quando mi dirà il prezzo.
In sintesi, ho scelto la Mito perché, pur sapendo a cosa andavo incontro e consapevole di non acquistare una vera Alfa, era una scelta perfettamente valida per le mie specifiche esigenze.