bigno72":1jr3dqym ha detto:La settimana scorsa su un gruppo FB dove dovrebbe esserci solo gente che ci acchiappa di elettronica, a un tizio e' esplosa una batteria da auto.
Era sotto carica a 14,5 V da due settimane ed assorbiva ancora 1,5A (e fattele due domande...)
Ehh be', magari pensava di avere una batteria da 3000 A :asd)
quando ricarichi una batteria devi aprire i tappi!
Quando ci sono, anche si. Su tante c'è lo sfiato...
Sempre sigillate sono ormai...
Ma per scoppiare zio bono..
-il caricabatterie carica con molta piu' corrente dell'alternatore... per questo devi aprire i tappi!
Mmm, quelli vecchi e grossi da officina magari, quando sbagli a settarli però (Siamo abituato alle cose che si fermano da sole, quelli vecchi andavano un po' guardati)
-lasciandola in carica per 2 settimane si e' asciugata l'acqua, di conseguenza la batteria si e' surriscaldata ed e' esplosa
:scratch) mah. Senz'acqua, sbaglio o non succede un tubo? Le piastre non si toccano se tutto è a posto.
Vero che magari mentre scende il livello si può creare qualche corto e poi il passaggio diretto della corrente porta ad altre cose...
A naja in officina c'era il locale ricarica batterie. Mai visto uno così a "norma" neanche nelle officine fuori. (Ventola interruttori interbloccati fuori etc etc...)
Qualcuno le metteva sottocarica al venerdì mattina...fino al lunedì.
Fritte erano fritte, ma non esplodevano.
Ovviamente dopo la scaldata non tenevano più una cippa...ma l'acqua c'era ehh.
-se la lasci in carica senza togliere i tappi si riempie di idrogeno ed esplode
Non mi pare che fosse così semplice produrre idrogeno :asd)
-L'IDROGENO NON ESPLODE, IMPLODE!
Interessante... :asd)
Mi son pure beccato qualche insulto epr aver provato a rimetterli in carreggiata.. :matto)
Quando si dice andare alla deriva... :asd)