DriftSK":1y3u92bk ha detto:
Dani_22":1y3u92bk ha detto:
anche l'impianto elettrico ne risente parecchio ( sai le batterie e le lampadine che ti mangia la macchina..)
Infatti i modelli che lo montano dispongono di alternatore potenziato, batteria maggiorata, motorino di avviamento specifico e appositi circuiti di separazione che isolano gli utilizzatori di basso assorbimento dalla sezione di circuito elettrico che viene spenta durante le soste. In effetti solo una piccola parte del circuito elettrico riferito al propulsore viene spento dallo Start&Stop durante le soste.
Alcune delle critiche lette in questo topic sono di un pressapochismo sconcertante :ka)
Non è che siccome alcuni non hanno la minima idea di come progettare e far funzionare un simile sistema in affidabilità allora le case produttrici non sanno fare il loro mestiere, eh... se poi fosse una mera questione riferita alle capacità tecniche di Fiat, basterebbe osservare che molte altre case (tra cui Volkswagen e BMW) hanno implementato la stessa identica logica di funzionamento con una strategia operativa assolutamente analoga.Tutti incapaci?
Quanto alla domanda (più che lecita)
Dani_22":1y3u92bk ha detto:
e in 25 anni nessuno ha mai pensato di ritirarlo fuori se funzionava tanto bene 'sta cosa?
La risposta è semplicissima: sinora non ce n'era bisogno.
Ricordate che lo Start&Stop non risponde solo a logiche di mercato e immagine ("risparmio del 10%" eccetera eccetera) ma consente alle case di ridurre il consumo nel ciclo di omologazione, quindi abbattere le emissioni di CO2 valide ai fini di incentivi e sovvenzioni statali (e le emissioni sono cumulative sulla media dell'intera gamma, quindi ne beneficiano anche i modelli che non possono avere lo S&S o non saranno mai dotati per questioni diverse). Le case produttrici farebbero qualsiasi cosa per riuscire ad ottenere oggi vantaggi a breve termine in questo specifico settore.
BENE!!!
però scusa se ti correggo il lessico, "sinora
NON NE AVEVANO bisogno",
LORO, I COSTRUTTORI non usare l'impersonale senò pare che di mezzo ci siamo pure noi..
..noi che invece ne abbiamo proprio un gran bisogno dello start e stop.. mammamia non so com'ho fatto ad arrivare a fine mese fin'adesso :lol:
ora una domanda, te la compreresti la macchina con lo start & stop? se si pensando di tenerla poco o a lungo?
O meglio, quel tantino di risparmio di carburante capace di generare in più rispetto ad una guida di buonsenso senza quel dispositivo, vale più delle eventuali noi che può dare?
2 conti, abbiamo parlato di un risparmio massimo nell'ordine del 10% bene, poniamo le condizioni migiori
10% su percorso annuo 100% cittadino e kilometraggio medio, 20.000 km. Risparmi quindi il 10% sul carburante necessario per 20.000 km
Non so quanto faccia di preciso la Mito con quel motore in città, ma se dico 10 al litro non credo di sbagliare molto, porta paro, prendo 10.
10 al litro per 20.000 km sono 2000 litri di benzina x 1.25€ che costa al litro sono 2500 €.. giusto? 10% ( il risparmio) su 2500€ sono 250 €
ponendo di tener l'auto 5 anni e che la benzina tra crisi e rialzi oscilli sempre attorno a quella cifra sono la bellezza di... 750€ risparmiati.
La cifra parla da sola. OVVERO, 20.000/anno x 5 anni sono 100.000 km. In 100.000 km fatti in 100% città a spegnieriparti ad ogni semaforo
ci credete veramente che non si guasti nulla per quel motivo fuori garanzia? Quindi ribadisco il concetto, a noi "consumatori" serviva?
SCUSA QUESTO PRESSAPOCHISSMO SCONCERTANTE,
ma a me che guardo il risultato, ovvero in questo caso la mia tasca, possono averci messu pure un ponte raddrizzatore a 300.000 diodi, circuiti isolati, e tutto quello che vuoi, che nulla toglie che in 100.000 km quella macchina girando con quel gingillo inserito in città prima o poi un guaio -minimo- lo dà.
Piccolo o grande, nel mio pressapochismo da architetto, per risparmiare i suddetti 750€ vale la pena? ma col cavolo..