Info Start&Stop

Railman":2lokt6zs ha detto:
Quanto incide sul consumo "pieno-pieno"? ...il 2%..3%?

Dipende da quanto percorso urbano fai: in città il risparmio secco è del 10%. Un valore di tutto rispetto, confermato da test condotti dalle riviste (Quattroruote in primis), difficile da eguagliare con una soluzione altrettanto semplice in altre condizioni di marcia.

D'altra parte se non circoli in mezzo al traffico non devi temere effetti collaterali dato che non si attiverà praticamente mai.

Quanto al resto davvero un sacco di seghe mentali :ka)

...nessuno sembra preoccuparsi altrettanto delle rimappe, che invece GARANTISCONO una riduzione della vita utile dei componenti a voi tanto cari :asd)
 
DriftSK":1a8ier9n ha detto:
Quanto al resto davvero un sacco di seghe mentali :ka)

...nessuno sembra preoccuparsi altrettanto delle rimappe, che invece GARANTISCONO una riduzione della vita utile dei componenti a voi tanto cari :asd)

E, di grazia, cosa c'entra la rimappa con lo start stop? :scratch)
Capisco che avete le crociate contro i rimappati, ma ormai i flame sulla rimappa escono fuori pure quando si chiede che marca di pneumatici montare... :asd)
 
Qix":t048lefz ha detto:
DriftSK":t048lefz ha detto:
Quanto al resto davvero un sacco di seghe mentali :ka)

...nessuno sembra preoccuparsi altrettanto delle rimappe, che invece GARANTISCONO una riduzione della vita utile dei componenti a voi tanto cari :asd)

E, di grazia, cosa c'entra la rimappa con lo start stop? :scratch)

Il diverso approccio a rimappa e Start&Stop è un semplice esempio di come alcuni vedano rischi solo dove vogliono loro:

- lo Start&Stop è stato studiato dalla casa, progettato, dimensionato, collaudato; ed è coperto da garanzia. Però alcuni temono possa danneggiare la turbina (che per inciso nella marcia urbana non scalda affatto, tanto è vero che la rigenerazione del DPF deve essere forzata perché le temperature dei gas di scarico in città non raggiungono i valori necessari ad innescarla) e altri componenti non meglio specificati, quando è noto che parecchi componenti sono stati modificati e ridimensionati allo scopo per sopportare stress extra. Non si tratta di calcoli complessi su pezzi sofisticati e la statistica di affaticamento è una scienza abbastanza precisa (consente tra le altre cose di far volare gli aerei in affidabilità, quindi evidentemente funziona a dovere).

- la rimappa, che tanto piace ad alcuni perchè regala potenza a basso costo, è una modifica che garantisce stress termici e meccanici imprevisti a propulsore, turbina, frizione, cambio e differenziale. Non è coperta da alcuna garanzia, chi spacca paga. Però - siccome piace tanto - allora non solleva in chi l'ha installata una minima frazione dei dubbi che si leggono in questo thread riferiti ad un equipaggiamento di serie...

L'esempio serve ad evidenziare il seguente paradosso, abbastanza buffo: esiste chi è felicissimo di aver fatto una modifica (la rimappa) che sicuramente ha impatti negativi sull'affidabilità ma solleva dubbi ed eccezioni su un meccanismo progettato e garantito dalla casa.

Qix, tu hai la rimappa?
 
DriftSK":g7lvis2w ha detto:
Qix, tu hai la rimappa?

Lo sanno anche i polli che ho la rimappa :asd)

in ogni caso continuo a non vedere l'attinenza con la questione, ne il senso di questa forzata polemica Off topic da parte tua
Mica ho detto che voglio installare questo dispositivo sulla mia vettura, per carità! neanche gratis! :asd)
E sul fatto che la turbina in città non scaldi è una cosa tutta da dimostrare

Se devo comprare una vettura per tutti i giorni e quindi AFFIDABILE, mi piacerebbe sapere se è stato posto in essere un sistema che tuteli la turbina o altri componenti da un repentino spegnimento del motore tipo una pompa dell'olio che continua a girare anche a motore spento.
Ma a quanto pare in questo forum chiunque si ponga delle domande viene tacciato di essere uno che si fa pippe mentali, mi domando allora che senso abbia questo topic...
 
Qix":24grmnwj ha detto:
DriftSK":24grmnwj ha detto:
Qix, tu hai la rimappa?
Lo sanno anche i polli che ho la rimappa

E proprio tu, che hai fatto una modifica che ha sicure ripercussioni sull'affidabilità della tua macchina, ti fai pippe mentali su un equipaggiamento messo a punto, testato e garantito dalla casa, che non puoi e non vuoi avere? :lol: :lol: :lol:
 
DriftSK":1yi3j4po ha detto:
Qix":1yi3j4po ha detto:
DriftSK":1yi3j4po ha detto:
Qix, tu hai la rimappa?
Lo sanno anche i polli che ho la rimappa

E proprio tu, che hai fatto una modifica che ha sicure ripercussioni sull'affidabilità della tua macchina, ti fai pippe mentali su un equipaggiamento messo a punto, testato e garantito dalla casa, che non puoi e non vuoi avere? :lol: :lol: :lol:

Cosa c'entra? Ma sei bamba o lo fai apposta?
Ora se rimappo non posso parlare di altro che non sia rimappa?
Ma porca troia se devo far comprare una macchina alla mia donna o a mia madre posso voler essere sicuro che non restano a piedi?

P.s. per la terza volta: la smetti con gli OT??
 
Direi che sarebbe innanzitutto il caso di moderare termini ed atteggiamento. Non è proprio buona creanza rivolgersi agli altri chiedendo se è ***** o fa lo *****. L'educazione e la calma sono la prima cosa, in qualsiasi contesto. Mi sono spiegato?

Per quanto riguarda gli OT, non ne ho visti. Solo esempi diversi su un componente che si dice venga stressato dallo star&stop, ovvero la turbina. Col discorso rimappa, appunto. In ogni caso, calma e gesso. ;)
 
MAD147":32fv07as ha detto:
Direi che sarebbe innanzitutto il caso di moderare termini ed atteggiamento. Non è proprio buona creanza rivolgersi agli altri chiedendo se è ***** o fa lo *****. L'educazione e la calma sono la prima cosa, in qualsiasi contesto. Mi sono spiegato?

Per quanto riguarda gli OT, non ne ho visti. Solo esempi diversi su un componente che si dice venga stressato dallo star&stop, ovvero la turbina. Col discorso rimappa, appunto. In ogni caso, calma e gesso. ;)

si si va bene...
Comincio a capire cosa intendono altri utenti sul funzionamento di questo forum

saluti e grazie per l'intervento
 
DriftSK":tempsyk4 ha detto:
Railman":tempsyk4 ha detto:
Quanto incide sul consumo "pieno-pieno"? ...il 2%..3%?

Dipende da quanto percorso urbano fai: in città il risparmio secco è del 10%. Un valore di tutto rispetto, confermato da test condotti dalle riviste (Quattroruote in primis), difficile da eguagliare con una soluzione altrettanto semplice in altre condizioni di marcia.

D'altra parte se non circoli in mezzo al traffico non devi temere effetti collaterali dato che non si attiverà praticamente mai.

Quanto al resto davvero un sacco di seghe mentali :ka)

...nessuno sembra preoccuparsi altrettanto delle rimappe, che invece GARANTISCONO una riduzione della vita utile dei componenti a voi tanto cari
:asd)

La rimappa è a discrezione del proprietario della vettura, la fai perchè dopo valutazione informata hai deciso che per te vale la pena,
se la fai ignorandone i reali rischi o sopravvalutando i benefici, son cassi propri, qui il discorso è differente, si tratta di modelli che escono di fabbrica
con questi sistemi e che IN TEORIA non devono essere resi inattivi dall'utente finale. All'atto pratico poi potrebbe finire come il cicalino delle cinture della gpunto, che gran parte dei concessionari disattiva già tramite examiner in sede di preparazione pre-consegna delle vetture nuove.
 
E dove sarebbe scritto che "in teoria non devono essere resi inattivi dall'utente finale"? C'è un apposito pulsante in bella vista sulla plancia che consente al guidatore di disattivarlo, in caso tema terribili danni alla propria vettura, perché in città sta sempre a 6000 giri e quindi ha la turbina incandescente :asd)
 
DriftSK":3po29d6t ha detto:
Railman":3po29d6t ha detto:
Quanto incide sul consumo "pieno-pieno"? ...il 2%..3%?

Dipende da quanto percorso urbano fai: in città il risparmio secco è del 10%. Un valore di tutto rispetto, confermato da test condotti dalle riviste (Quattroruote in primis), difficile da eguagliare con una soluzione altrettanto semplice in altre condizioni di marcia.

D'altra parte se non circoli in mezzo al traffico non devi temere effetti collaterali dato che non si attiverà praticamente mai.

Quanto al resto davvero un sacco di seghe mentali :ka)

Ok. ma in maniera assoluta quindi si arriva a risparmiare il 10% su un tratto esclusivamente urbano. La mia replica banale quindi è: "ma che senso ha avere questo sistema su auto di certe cubature, dimensioni e pesi per un uso cittadino?"
Insomma..capisco che lo start&stop me lo mettano su 500 e panda ma su una serie 1, mito o quant'altro...sono auto che per uso cittadino non si dovrebbero nemmeno comprare. Certo se poi uno passa in città sporadicamente...no..non ha senso lo stesso.

Io la trovo solo una bella trovata pubblicitaria, una sorta di "celodurismo ecologico".
 
MacGeek":3jmkl2yx ha detto:
Per la precisione, su MiTo il sistema è progettato per non arrestare il motore nei casi di:
...
- cintura di sicurezza guidatore slacciata
...
Questo caso mi lascia un po' perplesso... non capisco perchè lo Start&Stop non si attivi in questa situazione... :scratch)
 
Railman":1g0rf1md ha detto:
DriftSK":1g0rf1md ha detto:
Railman":1g0rf1md ha detto:
Quanto incide sul consumo "pieno-pieno"? ...il 2%..3%?

Dipende da quanto percorso urbano fai: in città il risparmio secco è del 10%.

Ok. ma in maniera assoluta quindi si arriva a risparmiare il 10% su un tratto esclusivamente urbano. La mia replica banale quindi è: "ma che senso ha avere questo sistema su auto di certe cubature, dimensioni e pesi per un uso cittadino?"

La prima considerazione ovvia è che non puoi sapere a priori se una certa auto verrà usata in città oppure no: gli abitanti di Roma (per citare la prima città che mi è venuta in mente con seri problemi di traffico dove lo S&S abbia senso) non acquistano solo city car, così come gli abitanti di tutte le altre città.

La seconda considerazione è che più grande è il motore, maggiore in proporzione il risparmio. Un 3.0 V6 risparmia molto più carburante grazie a questo dispositivo di quanto possa fare il 1.2 di una Panda.

Insomma..capisco che lo start&stop me lo mettano su 500 e panda ma su una serie 1, mito o quant'altro...sono auto che per uso cittadino non si dovrebbero nemmeno comprare.

E chi dice cosa comprare alla gente? Credi che il tuo ragionamento, per quanto abbastanza logico, abbia un minimo di seguito pratico? Ricorda che i veicoli di maggiore successo negli ultimi anni a Milano sono stati i SUV... :)

Io la trovo solo una bella trovata pubblicitaria, una sorta di "celodurismo ecologico".

Certo le Case hanno buon gioco, in questo clima di ipocrisia ecologica che perdura da anni, a poter sbandierare "consumi ridotti del 10%" su tutte le brochure pubblicitarie. Anche questo è un fattore importante.
 
si si, ma capisco perfettamente. La tua spiegazione la condivido a pieno..solo che tutta questa situazione mi sembra una grande contraddizione. Le persone con un pò di "sale in zucca" (non se se si dice anche da voi..) dovrebbero scegliere un'auto per l'uso che se ne fa e pertanto chi sceglie un cayenne a milano dovrebbe essere cosciente dal fatto che i consumi sono quelli di un leopard e che (come dovrebbe essere) +o- 10% non dovrebbe incidere sulle proprie finanze. Scoppierei in una grassa risata sentendo il ranzani di turno che cambia il cayenne turbo 2009 con il 2010 perchè ha lo start & stop e che consuma il 10% in meno....

E' anche vero però che ogni mezzo è lecito per dichiarare consumi ridotti..dovendo scegliere tra 2 modelli identici è ovvio puntare a quello con S&S per i consumi inferiori ma solo se questo sistema mi da anche un risparmio a lungo termine non solo per la riduzione dei consumi ma anche se mantiene l'affidabilità del motore senza tale dispositivo che, per tutte le attenzioni elettroniche date dal costruttore, non c'è ancora materiale di riscontro necessario per testarne l'affidabilità su larga scala. Per questo motivo ribadisco che è presto per trarne conclusioni positive o negative. Di certo non vorrei fare il pioniere di questo, anche perchè se l'affidabilità ne dovesse risentire tutto il mio risparmio in carburante se ne "potrebbe" andare in manutenzione in un lampo se per ipotesi, come se ne discute la turbina dovesse essere sostituita (parliamo di 1500€ di ricambio) prima del tempo.
 
per me è una puttanata, roba che c'era già sulla Fiat Regata ES, energy saving, 25 anni fa :lol: :lol: :lol:
e in 25 anni nessuno ha mai pensato di ritirarlo fuori se funzionava tanto bene 'sta cosa?

Accanto alle versioni normali venne presentata anche una serie riconoscibile dalla sigla ES (Energy Saving) che presentava alcuni miglioramenti aerodinamici ed accorgimenti tecnici maggiori (più alto rapporto di compressione e sincronizzazione differente della valvola), un motore da 1301 cc (da 65 cv), un sistema di spegnimento del motore (quando gira al minimo) ed accensione elettronica, al fine di ridurre il consumo di carburante. wikipedia

Regata75_19841986-vi.jpg


Comunque non è solo questione di turbine e stress meccanici, anche l'impianto elettrico ne risente parecchio ( sai le batterie e le lampadine che ti mangia la macchina..) immaginate poi com'è ridotto il motore d'una macchina che ha percorso 100.000 km nel traffico con 'sto sistema.

Ma per carità, preferisco spendere in carburante che in officina.
 
ogni tanto leggo questo topic con perplessità.
Il sistema non piace a tutti, ma c'è il modo di disinserirlo.
Quindi dov'è il problema? Non si sta facendo un po' troppa filosofia?
Chi non lo ama si diriga su altre auto, chi ne viene attratto, se la comprerà più volentieri.

Visto che se n'è parlato, una mia nota infine sul cool down che molti applicano alla turbina, imho in maniera errata. La turbina dovrebbe girare al minimo per 30sec, 1 o 2 minuti al max dopo una tirata, così ho letto in alcuni manuali. Situazione tipica: dopo tirata in autostrada trovo una coda, e non devo spegnere il motore senza fare cool down.
Molti utenti li vedo invece troppo scrupolosi, lasciano il motore al minimo (a surriscaldarsi inutilmente) per più di 5 minuti dopo un semplice giro in città. Non sarà che quest' eccesso di scrupolo porta solo inutili surriscaldamenti senza alcun beneficio? Fate vobis! :OK)
 
giangirm":17bm2zzx ha detto:
ogni tanto leggo questo topic con perplessità.
Il sistema non piace a tutti, ma c'è il modo di disinserirlo.

Quindi dov'è il problema? Non si sta facendo un po' troppa filosofia?
Chi non lo ama si diriga su altre auto, chi ne viene attratto, se la comprerà più volentieri.

Visto che se n'è parlato, una mia nota infine sul cool down che molti applicano alla turbina, imho in maniera errata. La turbina dovrebbe girare al minimo per 30sec, 1 o 2 minuti al max dopo una tirata, così ho letto in alcuni manuali. Situazione tipica: dopo tirata in autostrada trovo una coda, e non devo spegnere il motore senza fare cool down.
Molti utenti li vedo invece troppo scrupolosi, lasciano il motore al minimo (a surriscaldarsi inutilmente) per più di 5 minuti dopo un semplice giro in città. Non sarà che quest' eccesso di scrupolo porta solo inutili surriscaldamenti senza alcun beneficio? Fate vobis! :OK)

giangi certo che c'è il pulsante per disinserirlo, senò una macchina siffatta il cliente tipo manco la ordina.
piuttosto dovrebbe attivarsi per logica contraria, non di default ma a richiesta del guidatore spingendo il pulsante, metti che uno non lo vuole ogni avviamento sta li a pigiar 'sto bottone.. boh mi pare una noia inutile e facilmente evitabile, sbaglio?
 
Dani_22":1chelj69 ha detto:
per me è una puttanata, roba che c'era già sulla Fiat Regata ES, energy saving, 25 anni fa :lol: :lol: :lol:
e in 25 anni nessuno ha mai pensato di ritirarlo fuori se funzionava tanto bene 'sta cosa?

Accanto alle versioni normali venne presentata anche una serie riconoscibile dalla sigla ES (Energy Saving) che presentava alcuni miglioramenti aerodinamici ed accorgimenti tecnici maggiori (più alto rapporto di compressione e sincronizzazione differente della valvola), un motore da 1301 cc (da 65 cv), un sistema di spegnimento del motore (quando gira al minimo) ed accensione elettronica, al fine di ridurre il consumo di carburante. wikipedia

Regata75_19841986-vi.jpg
No, anche la VW utilizzò lo Start&Stop sulla Golf, la Ecomatic (era il lontano 1993).
Da wikipedia ( http://it.wikipedia.org/wiki/Volkswagen_Golf ):
La Golf 3° serie venne prodotta anche con motore 1.9 diesel (47 Kw/64 Cv) nello speciale allestimento Ecomatic: premendo il pedale nel freno nelle soste al semaforo, il motore si spegneva per poi riaccendersi rilasciando il pedale: ciò consentiva di risparmiare carburante.

Comunque presumo che il motorino di avviamento ne risenta ben poco dello Start&Stop, o meglio credo che si sia utilizzato probabilmente un motorino di avviamente probabilmente più 'robusto' in modo che non risenta di usura precoce; ripeto, secondo me è un sistema molto utile, secondo me soprattutto per chi fa parte dei 'modaioli' del motore acceso davanti al passaggio a livello chiuso (non ho mai capito il perchè del buttare via carburante magari rimanendo dieci minuti fermo...).
 
Dani_22":2qlevwas ha detto:
giangi certo che c'è il pulsante per disinserirlo, senò una macchina siffatta il cliente tipo manco la ordina.
piuttosto dovrebbe attivarsi per logica contraria, non di default ma a richiesta del guidatore spingendo il pulsante, metti che uno non lo vuole ogni avviamento sta li a pigiar 'sto bottone.. boh mi pare una noia inutile e facilmente evitabile, sbaglio?
parli del cliente tipo secondo te, non del cliente tipo secondo il marketing....
Cmq anche l' ASR è così e anche lui non a tutti piace e alcuni lo vedono come costrizione.
Il cliente "tipo" (quello secondo le case) non si mette a pigiare bottoni per inserire l' ABS, l'ASR, lo startestop, lo stereo... se fa così sai le suonate a chi aspetta il posto libero al parcheggio :asd)

Io penso che in questo caso, se la casa si orienta in un modo e alcuni clienti ne sono gravemente insoddisfatti, semplicemente son loro a prenderne atto e cambiar auto. Ma questa logica non vale solo per le auto! In seguito il mercato premierà/boccerà queste scelte.
 
Dani_22":2mewdhtr ha detto:
anche l'impianto elettrico ne risente parecchio ( sai le batterie e le lampadine che ti mangia la macchina..)

Infatti i modelli che lo montano dispongono di alternatore potenziato, batteria maggiorata, motorino di avviamento specifico e appositi circuiti di separazione che isolano gli utilizzatori di basso assorbimento dalla sezione di circuito elettrico che viene spenta durante le soste. In effetti solo una piccola parte del circuito elettrico riferito al propulsore viene spento dallo Start&Stop durante le soste.

Alcune delle critiche lette in questo topic sono di un pressapochismo sconcertante :ka)
Non è che siccome alcuni non hanno la minima idea di come progettare e far funzionare un simile sistema in affidabilità allora le case produttrici non sanno fare il loro mestiere, eh... se poi fosse una mera questione riferita alle capacità tecniche di Fiat, basterebbe osservare che molte altre case (tra cui Volkswagen e BMW) hanno implementato la stessa identica logica di funzionamento con una strategia operativa assolutamente analoga.Tutti incapaci?

Quanto alla domanda (più che lecita)
Dani_22":2mewdhtr ha detto:
e in 25 anni nessuno ha mai pensato di ritirarlo fuori se funzionava tanto bene 'sta cosa?

La risposta è semplicissima: sinora non ce n'era bisogno.
Ricordate che lo Start&Stop non risponde solo a logiche di mercato e immagine ("risparmio del 10%" eccetera eccetera) ma consente alle case di ridurre il consumo nel ciclo di omologazione, quindi abbattere le emissioni di CO2 valide ai fini di incentivi e sovvenzioni statali (e le emissioni sono cumulative sulla media dell'intera gamma, quindi ne beneficiano anche i modelli che non possono avere lo S&S o non saranno mai dotati per questioni diverse). Le case produttrici farebbero qualsiasi cosa per riuscire ad ottenere oggi vantaggi a breve termine in questo specifico settore.
 
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