Il business della chiesa cattolica è raccattare quanti più soldi per poi spenderli come gli pare. In questi termini, spendere una parte del raccolto in pubblicità è assolutamente sensato. Faccio un esempio (numeri puramente inventati e molto gonfiati, ma almeno l'esempio è chiaro):
la chiesa non fa pubblicità e raccoglie 100. bene
l'anno dopo, di questi 100 la chiesa ne spende 30 in pubblicità e ne raccoglie 200. Il margine netto è 150, cioè di più che se non avesse speso i 50 in pubblicità.
In qualsiasi altro business, questa sarebbe considerata una furbata.