vexator":1waoxvn8 ha detto:piccola precisazione :asd)
InterNik":1waoxvn8 ha detto:i "veri" Watt (ossia alla fine quelli che si pagano nella bolletta ENEL).
All'ENEL non viene pagata la potenza ma l'energia (potenza per ora). Infatti il contatore di casa si chiama wattorametro (watt-ora-metro) :asd)
Aggiungo...
In particolare noi paghiamo l'energia attiva (misurata in VAh, volt-amper-ora). Infatti nel contratto con il distributore c'è indicato il cos-fi massimo non superabile (verso il basso). L'altra parte di energia, quella reattiva, l'ENEL in pratica ce la regala :asd)
Se noi dovessimo abusarne e quindi consumare troppa energia reattiva l'enel ci manda una bella multona, tuttavia con le "apparecchiature" di casa l'energia reattiva consumata rimane sempre nei range ammessi.
Se dovessimo aver bisogna di più energia reattiva viene installato un ulteriore contatore, il misuratore di energia rettiva (misurata in VARh, volt-ampere-reattivi per ora). La somma (geometrica) delle due energie da l'energia complessa (quella che si misura in Wh).
Il cos-fi è appunto il coseno dell'angolo fra la potenza attiva e quella reattiva. Per questo se il cos-fi è = 1, noi non stiamo consumando energia reattiva e quindi l'enel è contenta :asd)
scusa, ma il cos-fi non misura lo sfasamento tra i e v nel regime sinusoidale?