Il miglior regalo di natale per smanettoni...

vexator":1waoxvn8 ha detto:
piccola precisazione :asd)

InterNik":1waoxvn8 ha detto:
i "veri" Watt (ossia alla fine quelli che si pagano nella bolletta ENEL).

All'ENEL non viene pagata la potenza ma l'energia (potenza per ora). Infatti il contatore di casa si chiama wattorametro (watt-ora-metro) :asd)
Aggiungo...
In particolare noi paghiamo l'energia attiva (misurata in VAh, volt-amper-ora). Infatti nel contratto con il distributore c'è indicato il cos-fi massimo non superabile (verso il basso). L'altra parte di energia, quella reattiva, l'ENEL in pratica ce la regala :asd)
Se noi dovessimo abusarne e quindi consumare troppa energia reattiva l'enel ci manda una bella multona, tuttavia con le "apparecchiature" di casa l'energia reattiva consumata rimane sempre nei range ammessi.
Se dovessimo aver bisogna di più energia reattiva viene installato un ulteriore contatore, il misuratore di energia rettiva (misurata in VARh, volt-ampere-reattivi per ora). La somma (geometrica) delle due energie da l'energia complessa (quella che si misura in Wh).
Il cos-fi è appunto il coseno dell'angolo fra la potenza attiva e quella reattiva. Per questo se il cos-fi è = 1, noi non stiamo consumando energia reattiva e quindi l'enel è contenta :asd)

scusa, ma il cos-fi non misura lo sfasamento tra i e v nel regime sinusoidale?
 
vexator":103cpy1k ha detto:
InterNik":103cpy1k ha detto:
vexator":103cpy1k ha detto:
Poi c'è anche il discorso circa il rifasamento, ovvero si usano batterie di condensatori per "rifasare" la linea, cioè per alzare cos-fi e riportarlo nei range.
Sono infatti curioso di provare a togliere il gruppo di continuità per vedere se cambia qualcosa (ossia diminuisce).
Se leggerete "trovato ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! fulminato mentre infilava strumentino da 100 euro nella 380KV con un bloc notes in mano" non stupitevi :lol:

se ti ritrovi fra le mani uno di quei grossi condensatori per elettropompe, mettilo in parallelo al carico vedrai come aumenta il cos-fi :elio)

PS: occhio a non morire però :asd)

beh almeno sarà morto soddisfatto! :asd)
 
presta":ho765ytb ha detto:
vexator":ho765ytb ha detto:
piccola precisazione :asd)

InterNik":ho765ytb ha detto:
i "veri" Watt (ossia alla fine quelli che si pagano nella bolletta ENEL).

All'ENEL non viene pagata la potenza ma l'energia (potenza per ora). Infatti il contatore di casa si chiama wattorametro (watt-ora-metro) :asd)
Aggiungo...
In particolare noi paghiamo l'energia attiva (misurata in VAh, volt-amper-ora). Infatti nel contratto con il distributore c'è indicato il cos-fi massimo non superabile (verso il basso). L'altra parte di energia, quella reattiva, l'ENEL in pratica ce la regala :asd)
Se noi dovessimo abusarne e quindi consumare troppa energia reattiva l'enel ci manda una bella multona, tuttavia con le "apparecchiature" di casa l'energia reattiva consumata rimane sempre nei range ammessi.
Se dovessimo aver bisogna di più energia reattiva viene installato un ulteriore contatore, il misuratore di energia rettiva (misurata in VARh, volt-ampere-reattivi per ora). La somma (geometrica) delle due energie da l'energia complessa (quella che si misura in Wh).
Il cos-fi è appunto il coseno dell'angolo fra la potenza attiva e quella reattiva. Per questo se il cos-fi è = 1, noi non stiamo consumando energia reattiva e quindi l'enel è contenta :asd)

scusa, ma il cos-fi non misura lo sfasamento tra i e v nel regime sinusoidale?

sì certo
 
vexator":ys4ppm43 ha detto:
se ti ritrovi fra le mani uno di quei grossi condensatori per elettropompe

Giovà sei un porco :elio)

@presta
cos fi viene chiamato "fattore di potenza" proprio perchè indica il rapporto tra la potenza attiva e la potenza apparente, fi infatti indica l'angolo che c'è tra i rispettivi fasori ovvero lo sfasamento tra corrente e tensione(o voltaggio per gli zuzzurelloni).
Potenza attiva e potenza apparente coincidono nel caso di sfasamento nullo(quindi la parte reattiva non c'è) ovvero carico che si comporta come se fosse puramente resistivo.

@internik
ho sempre pensato che un pc avesse un cosfi tipo 0,97-0,98, quando hai postato i dati dell'eebox mi hai lasciato di sasso, adesso ti tocca smontarlo e vedere cosa c'è dentro!!!
 
Elbarto":3qox3tvv ha detto:
@internik
ho sempre pensato che un pc avesse un cosfi tipo 0,97-0,98, quando hai postato i dati dell'eebox mi hai lasciato di sasso, adesso ti tocca smontarlo e vedere cosa c'è dentro!!!
Innanzitutto bisogna dire che non v'è certezza nell'accuratezza della misura. Ovviamente, essendo un oggettino per "bambini" e non "serio", non ci sono le tolleranze delle misure. Devo cercare sul bernarda-sito (ammesso che esista...)

Secondariamente la cosa interessante dell'eecippa è l'alimentatore, il più piccolo che abbia mai visto, è tipo il caricabatterie di un cellulare, (rigorosamente cinese, of course), 100-240V-1A 50-60Hz, output 12V-3A, il che mi dà da pensare non poco.

...Ammetto che la voglia di "sbudellarlo" è tanta... però sto facendo un altro lavoretto rognoso e volevo almeno far durare l'ecippa 3 giorni :lol:
---
Prox settimana nell'ufficio/2 proverò i vari PC presenti (normali, super, server, mini, micro) :spin) , e già che ci sono le varie periferiche.
Ad esempio sono curiosissimo di vedere la Xerox ad inchiostro solido in standby ;)
 
Elbarto":2rspdcm2 ha detto:
@presta
cos fi viene chiamato "fattore di potenza" proprio perchè indica il rapporto tra la potenza attiva e la potenza apparente, fi infatti indica l'angolo che c'è tra i rispettivi fasori ovvero lo sfasamento tra corrente e tensione(o voltaggio per gli zuzzurelloni).
Potenza attiva e potenza apparente coincidono nel caso di sfasamento nullo(quindi la parte reattiva non c'è) ovvero carico che si comporta come se fosse puramente resistivo.

perfetto, allora è come ricordavo! c'era qualcosa che mi sfuggiva! l'angolo tra corrente e tensione è fi, il cosfi è il rapporto tra potenza att e appa ;)
 
presta":1ksjopfc ha detto:
vexator":1ksjopfc ha detto:
presta":1ksjopfc ha detto:
scusa, ma il cos-fi non misura lo sfasamento tra i e v nel regime sinusoidale?

sì certo

allora perchè scrivi questo? :scratch)

vexator":1ksjopfc ha detto:
Il cos-fi è appunto il coseno dell'angolo fra la potenza attiva e quella reattiva.

non voglio fare polemica, è una semplice informazione ;)

è una questione "geometrica", di vettori insomma...
La Potenza è uguale a V per I.
la corrente I è un numero complesso, quindi ci sarà parte reale e parte immaginaria, quella reale è la componente reale della corrente, quella immaginaria è la componente reattiva.
Se questo numero complesso lo moltiplichi per il fasore di riferimento V ottieni la potenza complessa (composta da potenza reale + potenza reattiva), l'angolo coincide appunto con lo sfasamento fra tensione e corrente, ovvero "fi".
Se ti fai il disegnino su un foglietto dei vettori (fasori) ci arrivi subito ;)
ho trovato in rete questo: http://it.wikipedia.org/wiki/Fattore_di_potenza
magari è più chiaro di me :asd)
 
ecco una spiegazione migliore della mia :asd)

Immaginiamo di tracciare in un diagramma polare di Argand i fasori di corrente e tensione. La tensione è rappresentata da un fasore che dall'origine si dirige orizzontalmente verso destra. Poiché la tensione è presa come riferimento per lo sfasamento non ha componente immaginaria. La corrente invece viene scomposta nella componente reale, che si sovrappone per direzione e verso alla tensione, e nella parte immaginaria, che appare ruotata di 90° (parte superiore del grafico) per le componenti induttive e -90° (parte inferiore del grafico) per le componenti capacitive. La potenza attiva è il prodotto fasoriale di tensione e parte reale della corrente, per cui giace sovrapposta al fasore della tensione (P nel grafico). Il prodotto fasoriale tra tensione e parte immaginaria della corrente origina il fasore Q nel grafico, il cui verso dipende dalla natura dello sfasamento. Se in un circuito è presente sia una parte induttiva si una capacitiva si può facilmente intuire come la potenza reattiva si compensi, in quanto somma fasoriale di due fasori con uguale direzione ma verso opposto.

400px-Electric_power_factor.jpg


Dal grafico deriva che il legame tra le tre potenze può essere rappresentato anche graficamente tramite un triangolo rettangolo avente per ipotenusa il fasore della potenza apparente S e come cateti i fasori della potenza attiva P e della potenza reattiva Q. Ovviamente l'angolo tra i cateti sarà un angolo di 90 gradi mentre l'angolo compreso tra P ed S sarà l'angolo φ, cioè l'angolo di sfasamento tra tensione e corrente.
 
Ecche... mi devo "scatenare"? :lol: ... soobohh... mi sento veeecchiiiooo... (ho appena pranzato con la nipotina... che studia... ingegneria... aaarrghhhh) :lol:
 
Aggiornamento:
EEBOX +E220+ monitor eizo 19" LCD+ciabattona 50Watt (0,54).
Con monitor spento (da tastino) 17W (0,40)
Con monitor spento (da winzzozz) 18W (0,40)
Con monitor staccato fisicamente 17W (0,40)
 
non è che hai per le mani o riesci a procurarti un asus novalite px24 per vedere quanto consuma.
penso sarà il mio prossimo acquisto, dato che lo danno già con vista il celeron in coppia con la radeon hd3400 dovrebbe consumare di più del eeebox, ma non trovo alcuna informazione precisa.
chi dice 90w e chi invece al max 65 anche per un discorso di capacità massima supportata dall'alimentatore esterno... :scratch) in quei 25w ci sta un eeebox
 
Pulisan":3986z7sm ha detto:
non è che hai per le mani o riesci a procurarti un asus novalite px24 per vedere quanto consuma.
Mi sembra difficile
penso sarà il mio prossimo acquisto, dato che lo danno già con vista
AHAHAHAHAH è un ottimo motivo per NON comprarlo...
Cerca di corsa sui forum la possibilità di montare XP o linux.
La croppa-vista lasciala proprio stare...
 
InterNik":nvurtbue ha detto:
Pulisan":nvurtbue ha detto:
non è che hai per le mani o riesci a procurarti un asus novalite px24 per vedere quanto consuma.
Mi sembra difficile
penso sarà il mio prossimo acquisto, dato che lo danno già con vista
AHAHAHAHAH è un ottimo motivo per NON comprarlo...
Cerca di corsa sui forum la possibilità di montare XP o linux.
La croppa-vista lasciala proprio stare...

non era per vista in se, ma dato che riesce a supportarlo non dovrebbe essere poi così schifoso come pc, anzi. Xp ho già verificato ed è perfettamente compatibile, infatti sul sito della asus sono disponibili tutti i driver
tanto per giocare ho il wii quindi il pc lo uso per altre cose
 
InterNik":a5tm03fv ha detto:
Pulisan":a5tm03fv ha detto:
non era per vista in se, ma dato che riesce a supportarlo non dovrebbe essere poi così schifoso come pc, anzi.
:crepap)
si lo so che fa ridere, ma per navigare, fare un pò di editing di foto e masterizzare non mi serve un mostro di potenza.
poi è piccolo, costa poco più del eeebox e, almeno in linea teorica, dovrebbe consumare non molto di più. Ha il masterizzatore slotin integrato.
riesce a riprodurre flussi HD se accelerati con la scheda video, ha presa hdmi e dvi, uscite audio e ammennicoli vari, 4 usb 2, disco da 250 sata, mouse e tastiera wireless e telecomando per il media center.
ripeto per quello che ha non è sicuramente uno schifo, anzi.
considera l'ambito di utilizzo, non le specifiche in se, perchè sono sicuro che spendendo uguale si può fare di meglio, ma non con le stesse dimensioni e consumi
 
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