Bah non lo so... non credo che siano tanti quelli che non hanno sofferto per amore.. detto così sembra nulla, ma per chi l'ha vissuto si sa che è un'agonia lenta.. ci sembra di non poter vivere senza quella persona accanto.. che tutto nella vita non abbia più senso, una sensazione orribile che prima o poi si prova.
Contrariamente a quanto detto da altri qui, io quando mi ci sono trovato a soffrire da cani così per amore... ho deciso di andare fino in fondo al mio dolore.
Nessuna distrazione riusciva a distrarmi, nessuna donna riusciva ad interessarmi, nessun amico riusciva a confortarmi, perchè vedete forse l'aspetto più angoscioso delle pene d'amore sono le umiliazioni che l'amata/o ci infligge col suo mutato atteggiamento, il suo distacco, la sua freddezza, le sue scuse, le sue bugie per non ferirci ci umiliano e ci frustrano, ledono la nostra dignità nel profondo.
Questa è secondo me la sofferenza più grande così come il non saperci sottrarre ad uno stillicidio simile perchè continuiamo ad amarla. Ci accontentiamo di briciole e di piccolissime cose pur di non tagliare del tutto. Una sensazione di dipendenza e vulnerabilità che forse chi più chi meno abbiamo vissuto in questi casi e che ci causa più di tuto dolore e ci segna nel più profondo.
E allore poichè la luce in fondo al tunnel proprio non riuscivo a vederla, ho assaporato fino in fondo il dolore.
Ho lasciato spazio solo al dolore nella mia vita, dal mattino quando mi svegliavo senza voglia di alzarmi, alla notte in cui dormire era impossibile, sempre sentendo implacabile il martellamento della sofferenza fatta di nostalgia, desideri insoddisfatti, dubbi, inceretezze, sensi di colpa, di domande, di illusioni, di speranze vane, di attese inutili.
Alla fine stremato com'ero da un'esistenza che era la negazione stessa della vita, poichè ogni fibra del mio essere era intrisa unicamente di sofferenza e il mio cuore suqassato dal dolore incessante, il mio corpo ha lanciato un segnale di allarme.
Il mio corpo non sosteneva più quella situazione. Il mio animo represso spinto da spirito di sopravvivenza ha reagito all'improvviso. Nessuno al mondo poteva togliermi il diritto di essere felice. Come quando un naufrago ormai senza speranza dei soccorsi, avvinto dai flutti, sentendo mancare le forze e tentato dal desiderio di lasciarsi andare alle onde del mare senza più ritorno, ritrovi dentro di se da qualche parte un'inaspettata forza e decida di riaprire gli occhi, di ridare vigore al fisico e di non mollare. Sono ancora vivo, e lotterò per vivere!
Capì che la vita è un'occasione da cogliere al volo e non da sprecare annichilendomi nel dolore... una grandissima lezione per me e da quel giorno la mia vita è senz'altro migliore.
Ti auguro di superare presto le tue dificoltà e il tuo dolore, nel modo che sono certo il tuo stesso spirito ti indicherà. :OK)