Skyrider":2nifaiio ha detto:
Ma io non volevo entrare nel merito se fosse giusta o sbagliata, penso che uno o lo é oppure no, c'é poco da fare.
Su questo non sono assolutamente d'accordo.
Non è una maledizione divina, è solo il risultato di uno schema comportamentale che apprendiamo.
E' possibile "riprogrammarsi". Anche senza tirare in ballo la PNL, la filosofia buddista etc.etc,
è possibile modificare i comportamenti "sbagliati" che il nostro cervello assume automaticamente.
Non è quindi che uno "è" o "non è" geloso.
Lo "è" perchè non ha ancora preso atto di quanto sia inutile, e doloroso.
Inconsciamente lo sa, anzi lo sa benissimo, ma "ha paura" di portare a galla il problema e cercare il modo di minimizzarlo (facile) o risolverlo del tutto (non così facile in realtà).
Un po' (con le dovute differenze, ovviamente!) come il fumo.
Non è impossibile modificare i nostri schemi mentali (... ahahahah... qui i PNListi hanno fatto i miliardi :crepap) ), attraverso 100 tecniche diverse, alcune utili, altre ridicole.
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Partire dal presupposto "sono così, quindi morirò così, che ci vuoi fare?" è la cosa più stupida (... stupida perchè è
uno spreco...) si possa fare
:OK)
PS
sono interista, quindi morirò interista, che ci vuoi fare? :lol:
Diabolik":2nifaiio ha detto:
comunque, in linea di massima tendo ad associare le espressioni di gelosia a mancanza di fiducia e quindi a sintomi di un rapporto non chiaro o non corretto
Io invece lo assocerei principalmente ad irrazionalità, ed in ultima analisi a stupidità.
"Stupidità" inteso non come "essere invorniti", bensì come "mettere in atto un comportamento stupido, che si sa già essere negativo, far male, e che comunque mettiamo in atto lo stesso".
Tipo fumare, o ingozzarsi di pizza, o tifare inter :crepap)