Credo che...
il più grande lavoro dei vecchi Alfisti, quelli di razza pura e consci della storia di un grande marchio, sarà ed è quello di cercare di instillare nei giovani chi c'era in Alfa Romeo, di chi era L'Alfa e far sapere quali grandi persone l'hanno fatta sopravvivere nonostante la politica suicida degli ultimi 20anni.
Ovvio che poi tra i giovani ci saranno i sordi, i menefreghisti, i qualunquisti ma anche chi comincerà davvero a provare rispetto per i grandi uomini che sono passati tra le mura del Portello.
Capisco l'amerezza di Vecchi e quella di Fusi ma secondo me dovreste prima considerare l'utente medio di un club come questo e poi trasmettere il messaggio che, ai più, può risultare solo un accusa condita con tanta amarezza.
La cultura alfista deve passare da grandi numeri e grandi sforzi, se tra noi ci sono 100 persone e riuscirete a trasmettere anche solo a 20 ciò che per voi significa L'Alfa sarà un grosso risultato perchè, purtroppo, il mondo non è più quello dei grandi Uomini come Busso o Enzo Ferrari.
Credo sia il caso di riflettere su come poter tramandare la storia e la cultura alfista prima di gettare parole forti dettate certamente dall'amore e dalla passione per un marchio e le persone che l'hanno costruito. :OK)
il più grande lavoro dei vecchi Alfisti, quelli di razza pura e consci della storia di un grande marchio, sarà ed è quello di cercare di instillare nei giovani chi c'era in Alfa Romeo, di chi era L'Alfa e far sapere quali grandi persone l'hanno fatta sopravvivere nonostante la politica suicida degli ultimi 20anni.
Ovvio che poi tra i giovani ci saranno i sordi, i menefreghisti, i qualunquisti ma anche chi comincerà davvero a provare rispetto per i grandi uomini che sono passati tra le mura del Portello.
Capisco l'amerezza di Vecchi e quella di Fusi ma secondo me dovreste prima considerare l'utente medio di un club come questo e poi trasmettere il messaggio che, ai più, può risultare solo un accusa condita con tanta amarezza.
La cultura alfista deve passare da grandi numeri e grandi sforzi, se tra noi ci sono 100 persone e riuscirete a trasmettere anche solo a 20 ciò che per voi significa L'Alfa sarà un grosso risultato perchè, purtroppo, il mondo non è più quello dei grandi Uomini come Busso o Enzo Ferrari.
Credo sia il caso di riflettere su come poter tramandare la storia e la cultura alfista prima di gettare parole forti dettate certamente dall'amore e dalla passione per un marchio e le persone che l'hanno costruito. :OK)