Eccola
la SW
la plancia
niente male...
un Articolo:
Nata nell’ambito della Tofas A.S., la joint-venture paritetica tra Fiat Auto e Koç Holding quotata alla Borsa di Istanbul, la nuova vettura è prodotta nello stabilimento turco di Bursa (a regime sono previste 60.000 unità l’anno) e sarà commercializzata in alcuni Paesi europei ed extraeuropei: dalla Spagna alla Germania, dal Marocco alla Finlandia.
Inoltre, successivamente Fiat Linea sarà realizzata anche in Brasile, India, Cina e Russia.
Dalla chiara vocazione internazionale, quindi, il nuovo modello è stato disegnato dal Centro Stile Fiat e presenta un design esterno elegante, dinamico e fortemente “italiano”.
Obiettivo è affascinare il pubblico con linee pulite e morbide che, da una parte confermano il nuovo family feeling Fiat (dalla Grande Punto alla Nuova Bravo); dall’altra reinterpretano gli stilemi della grande tradizione automobilistica italiana nel campo delle berline. Dunque, da questo straordinario patrimonio stilistico nasce Fiat Linea, una vettura a “4 porte” slanciata, elegante e, al tempo stesso, dalle generose dimensioni che la pongono ai vertici della sua fascia: infatti, è lunga 4,56 metri, larga 1,73 m, alta 1,5 m e con un passo di 2,6 metri, oltre ad avere un ampio bagagliaio di 500 litri.
La stessa cura stilistica è stata posta all’interno dove le linee sono armoniose, ben bilanciate con quelle degli esterni creano un ambiente accogliente, luminoso e capace di garantire una straordinaria abitabilità interna e un comfort superiore in termini di ergonomia e spazio a disposizione del guidatore e dei passeggeri. Ed è proprio sul piano della qualità, del comfort, della funzionalità e della fruibilità degli interni che Fiat Linea vuole fare la differenza, come dimostrano anche la raffinatezza dei materiali e degli accostamenti cromatici, oltre che la cura per il dettaglio e per l’assemblaggio.
Destinata ad un pubblico elegante, con personalità e ricercato, il nuovo modello si conferma una vettura agile e piacevole da guidare in qualunque situazione. Una brillantezza che le deriva principalmente dai suoi propulsori che coniugano ottime prestazioni, consumi contenuti ed assoluto rispetto ambientale (sono tutti Euro 4). Al lancio saranno disponibili un motore a benzina (1.4 8v da 77 CV) e un turbodiesel (1.3 Multijet 16v da 90 CV con turbina a geometria variabile), entrambi abbinati a cambi meccanici a cinque marce, successivamente sarà offerto il 1.4 16v Turbo da 120 CV appartenente alla nuova famiglia T-Jet.
Per soddisfare una clientela che considera automobili di questa classe come un vero e proprio investimento, in quanto rappresentano la vettura principale della famiglia, la gamma di Fiat Linea è molto articolata adattandosi ai numerosi mercati di commercializzazione. In generale, al lancio l’offerta si compone di due motori (1.3 Multijet da 90 CV e 1.4 16v da 77 CV), tre allestimenti (Active, Dynamic ed Emotion) e 11 colori di carrozzeria. In più, la gamma propone contenuti da segmento superiore come dimostrano alcuni sofisticati dispositivi climatici e infotelematici che migliorano il comfort e la qualità del tempo trascorso a bordo: dal climatizzatore automatico al sistema Blue&Me® con porta USB, dall’autoradio con lettore CD (compreso file MP3) al Cruise Control, fino ai sensori di pioggia, crepuscolare e di parcheggio. Insomma, sono davvero numerose le combinazioni possibili, tutte caratterizzate da un alto controvalore e contraddistinte dal miglior rapporto fra prezzi e contenuti.
Infine, Fiat Linea è dotata di un affidabile schema delle sospensioni che garantisce una grande facilità e precisione di guida, un’ottima tenuta di strada e il miglior comfort possibile ai passeggeri: all’avantreno sono a ruote indipendenti tipo McPherson mentre al retrotreno sono a ruote semi-indipendenti e interconnesse mediante un assale torcente (ponte torcente).
Ma Fiat Linea non solo offre uno stile ricco di personalità, una meccanica moderna e affidabile, ricchi contenuti e grande comfort. È anche un’auto molto sicura. Più ancora dei singoli dispositivi è l’insieme di tutte le soluzioni adottate a renderla una delle vetture più sicure del segmento. La frenata stabile ed efficace, insieme con la buona ripresa garantita dai propulsori e un comportamento su strada (handling) prevedibile, consentono a Fiat Linea di superare senza affanni le situazioni critiche. In più, nel campo della sicurezza passiva, il nuovo modello propone un ricco equipaggiamento come dimostrano, per esempio, i 6 airbag (anteriori Multistage, window-bag e airbag laterali) che sono di serie a seconda delle versioni e dei mercati. Il nuovo modello, inoltre, adotta soluzioni tecniche innovative per garantire un perfetto controllo della vettura da parte del guidatore (sicurezza attiva). Tra queste l’ABS di ultima generazione, completo di sistema EBD (Electronic Brake Distribution) e, a richiesta, il sofisticato ESP (Electronic Stability Program).
In sintesi, sono queste le carte vincenti di Fiat Linea che vuole giocare un ruolo da protagonista in questa categoria dove si sfidano i migliori costruttori del mondo. Il segmento C rappresenta il 20% del mercato delle automobili nell’Europa Occidentale, cioè il “core” del mercato con circa 3.000.000 unità annue. Nel segmento C però la parte principale è composta dalle vetture a due volumi (“hatchback) mentre quelle a 3 volumi (sedan) rappresentano solo il 5% di tale mercato, con 150.000 unità l’anno (per il 2013 si prevede un aumento fino a 160.000 unità).
In Cina, poi, Fiat Linea sarà destinata a rappresentare una vettura strategica per la gamma Fiat: l’intero mercato cinese ha raggiunto i 4.000.000 di autoveicoli nel 2006, con una previsione di raggiungere 7.500.000 di unità nel 2013.
Infine, in Brasile, il mercato ha raggiunto le 1.600.000 vetture nel 2006, con una previsione di 1.950.000 unità nel 2013 (poiché il mercato brasiliano ha una segmentazione leggermente diversa, Fiat Linea si posiziona nella categoria D, con l’obiettivo di raggiungere il 13,0% di quota nel segmento). Non ultimo, in Brasile sarà commercializzata una versione equipaggiata il nuovo 1.9 130CV Flexfuel (gasolina, che già contiene circa il 22% di etanolo, e bio-etanolo puro). Il bio-etanolo e la gasolina vengono versati nello stesso serbatoio, una caratteristica che facilita i rifornimenti dell’automobilista. È il software del motore che riconosce l’effettiva composizione della miscela e modifica di conseguenza, in modo completamente automatico, i parametri di iniezione e di accensione.
I motori Flex fuel sono in grado di funzionare allo stesso modo e con le stesse performance sia con i carburanti tradizionali sia con quelli naturali a base di alcol. A livello ambientale, il vantaggio dell’etanolo sta nel fatto che è una fonte di energia rinnovabile e contribuisce a limitare le emissioni di gas a effetto serra, in quanto nel processo produttivo cattura anidride carbonica.