E siamo dovuti arrivare al 2011....

bigno72":1j1fpjek ha detto:
EffEmmE":1j1fpjek ha detto:
Si, appunto, e qui mi indicano nella plastica i materiali che ci vanno: PP,PE,PS,PT.. e qualcun'altro che non ricordo.
Vogliono il PS e non vogliono piatti e bicchieri? Curioso....

Credo sia sempre per il fatto che piatti e bicchieri li butti sporchi.. :ka)
 
EffEmmE":1sn2eqys ha detto:
Personalmente, mi riguarda quello che faccio io, è l'unica cosa su cui ho potere. Se poi succedono certe cose, come tantissime altre veramente indegne, purtroppo, non ci posso fare nulla.
sono d'accordo :nod) :OK)
 
giangirm":389gzeif ha detto:
................


Il problema è un'altro: creare rifiuti è un costo.

Un costo che "fino a ieri" non tenevamo in considerazione, d'ora in avanti credo che pian piano diventerà un'elemento determinante nel prezzo del prodotto.
Le discariche non sono altro che bombe chimiche che la generazione precedente ha creato e noi contribuiamo a far crescere.

Prima o poi bisognerà vuotarle ed eliminarne il contenuto. Questo rappresenterà un costo.

Non voglio fare l'idealista, io stesso non sono di certo un riciclatore attento.
Ma mi rendo conto, da anni, che così non si può andare avanti.
Vogliamo parlare di tutte quelle m...e di detersivi che riversiamo nelle fognature?

Tanto c'è il depuratore.....ma per piacere! La stragrande maggioranza delle sostanze che immettiamo nell'ambiente poi ci ritornano indietro sotto varie forme.

Vi ricordate il discorso di Grillo sullo spazzolino?
Tu getti lo spazzolino, vai al mercato, ti compri un bel Branzino, ed alla fine ti mangi il tuo spazzolino..... :matto)

Una decrescita dei consumi, intesa come minori quantità e più oculatezza, è ciò che mi auspico.
 
Beh si possono fare tutti i discorsi che si vuole, ma il cambio di mentalità è qualcosa che dovrebbe valere per tutti.
Noi possiamo star li a far la raccolta differenziata, consumare oculatamente,(a proposito di detersivi, io la lavatrice la faccio con le noci di saponina), e poi la BP riversa nell'atlantico una quantità inaudita di petrolio. Per "pulire" il quale, attenzione, hanno versato una quantità ancora maggiore di corexin, che è ultra tossico.
Per fare un'esempio.

Sono d'accordo sulla decrescita dei consumi come soluzione. Consumiamo un pianeta e mezzo di risorse. E ogni anno è peggio.
E' già troppo tardi e non c'è nessuna intenzione concreta di cambiare, purtroppo.
 
tornando all'origine del topic, la stragrande maggioranza delle buste da spesa in circolazione sono in materiale biodegradabile già da anni, sembra plastica ma vi garantisco che con il tempo si sfaldano da sole :nod)
mi è capitato di lasciare delle buste nello sgabuzzino e dopo un tempo indefinito (non ricordo da quanto fossero li) me le sono ritrovate polverizzate, all'inizio non capivo cosa fossero quelle sfogliette bianche poi ne ho beccato un pezzo su cui era ancora riconoscibile il lo del GS
 
d'accordissimo con l'idea del rendere le buste riciclabili, pero' al carrefour per esempio hanno raddoppiato il costo del sacchetto (da 5 a 10cent) e la validità del sacchetto non è la stessa; per avere una "tenuta" decente devi almeno infilarne 2 uno dentro l'altro..
non era piu' comodo il caro e vecchio sacchetto di stoffa\tela delle bisnonne?
 
jjack":zzzkwyje ha detto:
d'accordissimo con l'idea del rendere le buste riciclabili, pero' al carrefour per esempio hanno raddoppiato il costo del sacchetto (da 5 a 10cent) e la validità del sacchetto non è la stessa; per avere una "tenuta" decente devi almeno infilarne 2 uno dentro l'altro..
non era piu' comodo il caro e vecchio sacchetto di stoffa\tela delle bisnonne?

Quelli li vendono in supermercato da me (e credo ovunque), sta a te utilizzarlo..
 
la scarsa tenuta è legata al fatto che sono il tipo biodegradabile ;)
il carrefour non ha i sacchetti in tela mentre ad esempio li trovi in due tipologie presso le Coop, in tela di cotone per i puristi assoluti, o in materiale sintetico a disegni per i modaioli :asd)
 
certo sta a me utilizzarli, pero' personalmente gia che han fatto 30 potevano toglierli del tutto e tenere solo quelli di stoffa..se quelli biodegradabili li si vuole usare per i sacchetti dell'umido li si compra a parte che tanto vale
 
io ho quello riutilizzabile, ma sai le volte che scarico la spesa e dimentico di rimetterlo in macchina ? :wall)
e puntualmente me ne accorgo al supermercato :asd) se ogni volta ricompro quello riutilizzabile finisco per aumentare i rifiuti invece di ridurli :dead)

nei comuni che fanno la raccolta differenziata i sacchetti dell'umido sono distribuiti direttamente dal comune insieme a quelli delle altre tipologie di raccolta ;) (azz e io ho la residenza a 70km da Napoli :eek:hmamma) incredibile allora non è tutto una merda in Campania :muaha) )
 
dotty":2v7foyfz ha detto:
.....nei comuni che fanno la raccolta differenziata i sacchetti dell'umido sono distribuiti direttamente dal comune insieme a quelli delle altre tipologie di raccolta

......in alcuni Comuni.....tengo a precisare e purtroppo non è il mio di Residenza......mi hanno fornito solamente i cassonetti e la compostiera per il giardino,
per gestire la raccolta,il resto è di mia spettanza pena anche "multe salate",la mancanza del rispetto della suddivisione e l'uso di sacchetti "acquistati"biodegradabili..........

Però,però,ci hanno tenuto a dire che oltre all'ecologia e figurati se non son d'accordo,in qualche tempo vedremo ridurre la pressione sui costi della Tassa sui Rifiuti.....grazie alla raccolta porta a porta differenziata........e beato chi ci crede......
 
da noi abbiamo iniziato con il sistema della differenziata in cassonetti e con compostiera per chi aveva giardini i piccoli appezzamenti di terreno, con isole ecologiche a doppia chiave in modo da renderle accessibili solo in certi orari, in pratica nei periodi della giornata prestabiliti veniva rimosso un lucchetto, ognuno di quel settore aveva la chiave per il secondo lucchetto ......... sistema fallito anche perchè nei paesi limitrofi in quel periodo c'era il blocco del recupero dei rifiuti, quindi venivano da noi e partiva il lancio al volo dei sacchetti nelle recinzioni :wall)

intanto la giunta comunale rubacchiava e non ha pagato l'azienda di recupero spazzatura, risultato ci hanno mollato un debito pauroso invece dei promessi risparmi sulla TARSU :swear) la nuova giunta ha deciso di passare al sistema porta a porta con differenziata di 6 tipologie e ritiro a giorni prestabiliti, forniscono loro i sacchetti (ma tanto li paghi con le tasse) per l'umido hanno fornito i classici bidoncini a chiusura ermetica per impedire ai cani e gatti di aprirli quando sono in strada da usare in abbinamento ai sacchetti appositi e per ora sembra funzionare alla grande :nod)
 
dotty":2sxp0t4w ha detto:
ha deciso di passare al sistema porta a porta con differenziata di 6 tipologie e ritiro a giorni prestabiliti, forniscono loro i sacchetti (ma tanto li paghi con le tasse) per l'umido hanno fornito i classici bidoncini a chiusura ermetica per impedire ai cani e gatti di aprirli quando sono in strada da usare in abbinamento ai sacchetti appositi e per ora sembra funzionare alla grande :nod)

Nel comune dove risiedo,Valcanneto_Cerveteri,abbiamo appunto il porta a porta,con 05 cassonetti in plastica per il ritiro a giorni prestabiliti,
da apporre anche in determinati orari altrimenti niente ritiro e per carità funziona e la maggior parte e ben disposta e collabora,solamente che
visto in una strada limitrofa ci sono ancora dei Cassonetti,chi si scorda o quei pochi che non vogliono collaborare,il malcostume imperversa alla grande,
con grande rabbia di chi come me si impegna nel far funzionare quata raccolta capillare.

Pago le Tasse e mi debbo comprare anche i sacchetti a differenza........ma vabbè......

Altra cosa buona e ci stiamo impegnando a dover cambiare,ma da un anno ancora non risuciti con il programma del Comune,
che ogni Venerdì della settimana c'è uno scarrabile a disposizione per riversare oggetti ingombranti e un altro per gestione del verde,
molto utile e indispensabile visto la zona,
solamente che il giorno non collima con la stragrande maggiornaza che è impegnata lavorativamente.
Sarebbe più utile il Sabato,sia per i cittadine che per il rispetto dell ambiente,ma ancora non c'è verso..........Speriamo bene.
 
TRANQUILLI !!!!!!!! :wall) :wall) :wall)

ovviamente hanno rimandato il decreto che prevede la sostituzione delle buste, quindi nulla di fatto :ka) :ka)
"decreto mille proroghe 2010" del governo :ignore)
 
ma qui c'è scritto che

«Dal primo gennaio - infine - entra in vigore il divieto di commercializzare le buste di plastica». Lo ha annunciato il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, al termine della riunione del Consiglio dei ministri che ha approvato il decreto «Milleproroghe». Il provvedimento non contiene proroghe in materia di buste di plastica: «Era nella bozza e io mi sono opposta: sarebbe stato insopportabile - ha spiegato il ministro - che alla vigilia della scadenza della norma ci fosse stato nuovamente un motivo per non farla entrare in vigore. Mi sono molto battuta e tutto il governo si è dichiarato favorevole al fatto che si procedesse senza ulteriori proroghe. Per le scorte faremo accordi coi produttori e i consorzi che riciclano la plastica, non credo che ci saranno problemi».

http://www.corriere.it/economia/10_dice ... aabc.shtml
 
a questo punto potrebbe essere tutto e il contrario di tutto :wall)
ieri risultavano approvate robe al senato che invece non lo erano e hanno annullato tutta la seduta :crepap) :crepap)
la Prestigiacomo non è quella che ha dato oggi anche le dimissioni dall'incarico di ministro ? :scratch) :scratch)


siamo allo sfascio completo :sic) :lol2) :lol2) :sic) (rista isterica :ka) )
 
Col cavolo, sia mai che si scollino le chiappe dalla poltrona. La prestigiacomo dice di aver lasciato il pdl per il gruppo misto ma non si è dimessa.
Niente politica, solo dovere di cronaca, ci tengo a precisarlo.
 
ora sono curioso di sapere il vero contenuto del decreto in merito alle buste, ma trovo quello di gennaio quindi questo ancora non è stato pubblicato :ka)
 
per i cartoni della pizza...

a quanto pare non basta separare la parte pulita da quella sporca...
sul sito dell' ama (municipalizzata che raccoglie a Roma) c'è la seguente faq:

D: Perché la carta oleata o il cartone della pizza sporco non possono essere buttati nel cassonetto bianco per la carta?
R: Perché il trattamento chimico subito non permette il recupero delle fibre di cellulosa.
 
Eccheppalle, tra un po' istituiranno il corso di laurea in raccolta differenziata... :splat) :splat)
 
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