due ruote scoppiate

switing63":1jeyq74h ha detto:
Massimo230":1jeyq74h ha detto:
ma se scoppia una ruota davanti come diavolo fate a controllare senza avere appunto la possibilità di manovra?

Le gomme più nuove hanno certamente un'aderenza migliore rispetto a quelle usurate, quindi l'asse che monta queste gomme automaticamente ha una tenuta migliore, se questo è il posteriore la macchina diventa leggermente sottosterzante rispetto ad avere tutte e 4 le coperture perfette perchè le gomme anteriori tengono meno rispetto alle posteriori, quindi in curva la macchina tende ad "allargare" la traiettoria e la reazione più ovvia che ha il guidatore è quella di mollare il pedale del gas e questo corregge automaticamente il sottosterzo riportando l'auto in traiettoria, nella situazione inversa invece la macchina diviene sovrasterzante perchè le gomme anteriori (migliori) tengono bene la traiettoria in curva, le posteriori usurate invece no e tendono ad "allargare" e quindi ti trovi a dover contrastare un sovrasterzo cosa assai più difficile per l'automobilista medio. Anche in caso di scoppio del pneumatico la situazione si ripropone con difficoltà maggiori ma tendenzialmente la situazione è simile e quindi nel caso scoppi una gomma anteriore il controllo dell'auto è "relativamente" puiù facile.
questo sempre calcolando una probabile incapacita' di controllare un sovrasterzo pero'... ma ponendo la questione da un altro punto di vista, ovvero non rispetto "all'utonto" ma "all'utente" che il sovrasterzo sa gestirlo, come la penseresti? :)
 
Personalmente ritengo ancora valido il consiglio, visto che almeno il 99% degli utenti della strada siano come li chiami tu utonti, e quindi sia meglio prevenire situazioni di potenziale pericolo, non tanto per te che magari controlli facilmente il sovrasterzo ma per la reazione che qualcuno che arrivando dalla parte opposta della strada ti vede fare una manovra del genere e non saprei come potrebbe reagire magari innescando un incidente.
 
il consiglio di mettere le gomme nuove (e con miglior tenuta, possibilmente...il tutto dipende dal tipo di gomma e asfalto) al posteriore è corretto:

anche se non sembra, nella dinamica del veicolo, la STABILITA' dello stesso è funzione della rigidità dei due assali (oltre che le quote statiche del veicolo: passo e carreggiata, baricentro ecc ecc). In particolare nella formula è l'assale postesteriore a "farla da padrone" e a determinare la stabilità globale del veicolo.

Guai se fosse il contrario: vi ritrovereste di traverso per strada ogni 2 secondi. I comportamenti sotto-sterzanti dei veicoli sono voluti dai progettisiti: si è visto (come qualcuno qui ha anche scritto) che il guidatore medio riesce a valutare il limite di tenuta del veicolo ed avere una perczione di pericolo con un veicolo sottosterzante, che epr sua definizione è graduale e rende il veicolo infinitamente stabile (ciò va dritto...). Il sovrasterzo, invece, per sua natura è improvviso e rende il veicolo instabile in un transitorio brevissimo.

Inoltre l'aderenza ha un suo indice di sfruttamento: fatto 100 la "quantità di aderenza" che uno pneumatico ha, è possible utilizzarla nelle due direzioni: Longitudinale (per accelerare e frenare) o trasversale (appoggio in curva e sterzata). Una volta superata la soglia, l'aderenza crolla improvvisamente. In accelerazione ad esempio se impegnate il 90% dell'aderenza avrete solo un 10% sfruttabile in trasversale (ed ecco perchè il veicolo è difficilmente direzionabile).
Al contrario in una bella curva in appoggio pieno se state usando il 90% dell'aderenza ve ne rimane un 10% per la trazione: ed ecco che se accelerate o rilasciate il veicolo perderà appoggio in curva scomponendo l'assetto e innescando reazioni anche pericolose. Addirittura nei casi estremi per recuperare assetto e aderenza in curva bisognerebbe premere la frizione in modo da non impegnare più aderenza per la trazione ma renderla disponibile per l'appoggio in curva.

Spero di essere stato chiaro e non annoiante.

Se volete ulteriori info, a disposizione. :X)
 
La questione di gomma nuova davanti, gomma nuova dietro ha sempre diviso le opinioni...... non discuto le motivazioni "fisiche" ma onestamente io i pneumatici nuovi li ho sempre messi (quando ne cambiavo due) sempre davanti, soprattutto di inverno.
 
dromicodesmo":6styi33k ha detto:
Io ho portato le ragioni fisiche della scelta.

Poi ognuno è libero di fare quello che vuole della pripria auto!
si, ma non hai tenuto presente una cosa:

le strade non son tutti rettilinei, o meglio i rettilinei son proprio pochi...

una gomma esplosa davanti in un qualunque accenno di curva (quindi anche solo con un piccolo appoggio) diventa mortale, una gomma esplosa dietro male che vada ti scaraventa in testacoda se non riesci a controllare un sovrasterzo improvviso, o diventa semplicemente un fuoriprogramma da gestire con prontezza di riflessi...

sempre prendendo ad esempio gli "utonti", quanti di loro sono in grado di non lanciarsi sul freno in caso di esplosione di una gomma all'anteriore? (essendo che un'inchiodata senza un copertone d'appoggio finisce dove solo nostro signore vuole, essendo che il peso dell'auto va a gravare proprio sull'avantreno, che in quel momento non ha modo di sopportare la frenata se non in maniera del tutto scomposta)
 
Ma scusami...io ho scritto su basi fisiche, non con argomenti da "bar" (che non amo fare) e cercando di dare un quadro chiaro di cosa può succedere in tutti i casi e perchè.

Non concordo sul fatto che se esplode la gomma davanti è peggio della ruota di dietro: nel caso in cui la ruota esplodesse avanti controlleresti il veicolo con mezzo assale. Certo è poco, ma qualcosa fa in quanto avrai comunque un minimo di direzionalità. L'assale posteriore cmq continua ad essere stabilizzante per il veicolo.

Se scoppiasse una ruota posteriore fidati che nemmeno Hamilton riuscirebbe a controllare l'imminente sovrasterzo e instabilità ormai IRRECUPERABILE. E lì sarebbe sì pericolosissimo sia in rettilineo che in curva... Se sei appassionato di competizioni avrai avuto modo di vedere ruote esplode all'anteriore e al posteriore quali effetti generano. L'instabilità del veicolo è definita come la facilità con cui il veicolo cambia la propria velocità di imbardata (rotazione attorno ad asse verticale). Oltre una certa accelerazione di imbardata il veicolo diviene instabile e per definizione è incontrollabile. Posso assicurarti che questa soglia è molto bassa e si fanno accurati calcoli, studi, prove per assicurare che il veicolo nei suoi comportamenti dinamici abbia tale limite molto al di là delle capacità di guida di un utente normale e lo raggiunga in modo progressivo. E un gioco importantissimo lo ha proprio l'assale posteriore. Tantè vero che anche le auto sportie, anche a trazione posteriore sono sostanzialmente sottosterzanti per questi motivi. I sovrasterzi che le auto a trazione posteriore ci "regalano" sono di potenza esuberante di motore (e non dinamici!)

Con una gomma esplosa, cmq, l'assetto del veicolo è completamente compromesso e le sue reazioni non sono assolutamente prevedibili...figuriamoci metre siamo noi gli sfortunati "piloti"...
 
dromicodesmo":3tttp3yv ha detto:
Ma scusami...io ho scritto su basi fisiche, non con argomenti da "bar" (che non amo fare) e cercando di dare un quadro chiaro di cosa può succedere in tutti i casi e perchè.

io ho scritto su basi di 4 incidenti (2 auto, un daily e un bilico) che ho avuto la sfortuna di vedere (e non tutti senza conseguenze mortali, fare tanti chilometri all'anno puo' dar modo di esser testimoni di gravi situazioni purtroppo), causati dall'esplosione di un pneumatico anteriore, non con argomenti da bar, che non amo fare.

aggiungo un "quasi deputato" e un "quasi senatore" valdostani morti a causa di un sottosterzo di ragione sconosciuta (la macchina inspiegabilmente e' andata dritta in curva) che li ha portati a saltare giu' da un burrone con conseguenze immaginabili...

chiamale chiacchere da bar...
 
Con tutto il ripetto parlando per quanto hai scritto e per le persone coinvolte,

credo che se fosse scoppiata una gomma posteriore le conseguenze sarebbero state le stesse. :(
 
ma poi non si tratta solo del pericolo di una gomma che scoppia.
E' un evento tutto sommato + difficile.
Ma tutti i giorni, con gomme consumate davanti, rischi un lungo, un dritto... + facilmente controllabile (dall' utonto) che un testacoda in curva (con gomme dietro + consumate)
 
Re:

giangirm":24pze6jr ha detto:
ma poi non si tratta solo del pericolo di una gomma che scoppia.
E' un evento tutto sommato + difficile.
Ma tutti i giorni, con gomme consumate davanti, rischi un lungo, un dritto... + facilmente controllabile (dall' utonto) che un testacoda in curva (con gomme dietro + consumate)
e' per questo che parlavo di utonti e utenti :)

io ormai dopo 3 anni senza controlli di stabilita' e TP conosco la mia auto, ecco perche' preferisco una scodata che un dritto...
 
anche io le gomme più nuove le metto davanti per il semplice motivo che preferisco avere un pneumatico più buono sull'asse sterzante che non mi faccia brutti scherzi in caso di asfalto poca aderenza.

IMHO in caso di pioggia è più facile fare un dritto con le gomme finite piuttosto che nuove :OK) :OK) :OK)

poi ognuno è libero di fare quello che vuole
 
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