dubbi verniciatura

massima solidarieta :fluffle) concordo cn i vari consigli dei ragazzi(consigli)...vai in concessionaria fai notare le pekke(amikevolmente) se in pvt mi dici il nome del concessionario(per evitare pubblicita)vedo se posso aiutarti in qualsiasi modo...bgiornata...
 
mukkopazzo":3flxamy8 ha detto:
YoKoHaMa":3flxamy8 ha detto:
Ah dimenticavo: quoto anche per un altro parere da parte di altro carrozziere, e aggiungo che in caso di avvio di procedura concorsuale è necessario in questo caso ottenere una perizia giurata, così da partire con la certezza certificata che l'auto è stata riverniciata, giudizio assolutamente inoppugnabile da parte di alcuno.

a parte che la perizia giurata non può stabilire quando è stata riverniciata... cioè si può sembre controbattere che l'auto è uscita perfetta dall'autosalone e lui l'ha graffiata dopo e riverniciata (in nero senza fattura)
secondo me la strada è unica... composizione amichevole con il conce (sempre che ci riesci) minacciando azione direttamente alla asa madre con l'ausilio di un'associazione a difesa dei consumatori
ragionandoci un attimo anche tu ti sarai reso conto che la strada è davvero in salita...
qui si parla si di vizi occulti ma non facilmente dimostrabili temporalmente
nessuno potrà darti la certezza del tempo in cui fu riverniciata a meno che tu non voglia pagare un'esame al carbonio 14 ma non credo...
Infatti non parlavo di provare quando è stata riverniciata, ma solo certificare che è stata riverniciata, per cominciare bene l'eventuale causa.
Poi parli di vizi occulti non facilmente dimostrabili, infatti ho premesso che tutta la causa sarebbe controversa e combattuta, ma ripeto che possibilità di vincerla ce ne sono eccome.
In ultimo, per provare certe cose talvolta non occorre presentare prove inconfutabili (quando è stata riverniciata), ma anche solo dimostrare che non c'era alcun motivo per cui il proprietario dell'auto avrebbe dovuto riverniciarla tutta, sobbarcandosi un costo alto per un'auto nuova senza sinistri occorsi, e non essendo stata emessa fattura a suo carico (in tal sede l'evasione fiscale non è contemplabile).... Di motivazioni a favore se ne possono imputare parecchie!

Cmq tutto stà dal "come" l'avvocato presenterà le ragioni del suo assistito al giudice: forse vi sembrerà strano, ma è un aspetto fon-da-men-ta-le!! Dopo, tutto sarebbe un bel po' più scorrevole (i giudici, ormai si sa, di imparziale hanno ben poco....).
 
Re: dubbi verniciatura auto nuova

myutha":1ur3jddc ha detto:
[/b]Raga inanzitutto un saluto a tutti,
vorremmo un consiglio abbiamo acquistato una 147 1.9 jtdm a ottobre 2006 ,una settimana fa' siamo stati tamponati, ok questo ci paga tutto....senza discutere ..il problema è che ieri abbiamo portato la macchina dal carrozziere e questo ci dice ma è usata? ,e noi no .....
perche'? lui ci dice che l'auto è stata riverniciata e ci fa notare tutti i difetti ....grande botta per noi .....perche' l'abbiamo pagata prezzo pieno
e quindi ci sembrava giusto che il concessionario ci dava una macchina ok
il carrozziere diceva che quando le scaricano dalle bisarke fanno poca attenzione...e magari la nostra è caduta o ci è stata data una seconda scelta.. ke sfiga!!!!!
che cosa possiamo fare ?
non esiste un associazione che difende i nostri diritti?
come possiamo constatare che quello che ci dice il carr. è vero? :motz)
 
scommetto ke l'hai comprata da "freccia oro" a nola!!!
cmq prima di poter fare qlc denuncia o cs simili dv essere + ke sicuro di ciò ke dici...altrimenti il coltello ti rovescia contro e sarai costretto anke a pagare danni morali!!!
quindi vacci con i piedi di piombo e fai vedere la makina a + persone...se poi tt diranno la stessa cosa vai direttamente x vie legali senza contattare il venditore...contatta solo un perito x la carrozzeria in modo ke avrai le carte in regola!!!!
 
Re: aiutatemi non so cosa fare !!!!!! un consiglio

Myutha, per favore, se la discussione non riceve risposte per un po', non tornare apposta per rimetterla in evidenza.

Inoltre avevo chiesto questo:
alk147":20rgfkkx ha detto:
Un titolo non così generico forse potrebbe aiutarti ad avee un maggior numero di risposte, modificalo con questo tasto sul primo post:
icon_edit.gif

Grazie. ;)
 
YoKoHaMa":2hztu1sf ha detto:
Ah dimenticavo: quoto anche per un altro parere da parte di altro carrozziere, e aggiungo che in caso di avvio di procedura concorsuale è necessario in questo caso ottenere una perizia giurata, così da partire con la certezza certificata che l'auto è stata riverniciata, giudizio assolutamente inoppugnabile da parte di alcuno.
Assolutamente FALSO, è "impugnabile" da parte di "tutti", non ha alcun valore, tanto per capirci :p
 
InterNik":76nsdbzs ha detto:
YoKoHaMa":76nsdbzs ha detto:
Ah dimenticavo: quoto anche per un altro parere da parte di altro carrozziere, e aggiungo che in caso di avvio di procedura concorsuale è necessario in questo caso ottenere una perizia giurata, così da partire con la certezza certificata che l'auto è stata riverniciata, giudizio assolutamente inoppugnabile da parte di alcuno.
Assolutamente FALSO, è "impugnabile" da parte di "tutti", non ha alcun valore, tanto per capirci :p

Scusate se è una CTU serve al giudice ed è valutata secondo il suo libero apprezzamento.
 
Il Capro Espiatorio":1n5vt30d ha detto:
InterNik":1n5vt30d ha detto:
YoKoHaMa":1n5vt30d ha detto:
Ah dimenticavo: quoto anche per un altro parere da parte di altro carrozziere, e aggiungo che in caso di avvio di procedura concorsuale è necessario in questo caso ottenere una perizia giurata, così da partire con la certezza certificata che l'auto è stata riverniciata, giudizio assolutamente inoppugnabile da parte di alcuno.
Assolutamente FALSO, è "impugnabile" da parte di "tutti", non ha alcun valore, tanto per capirci :p

Scusate se è una CTU serve al giudice ed è valutata secondo il suo libero apprezzamento.
Ma va làààà... che CTU? Per una CTU esistono due casi
1) ATP, anche ante-causa
2) CTU di merito (in causa)

Nel merito della questione: è persa al 100%, lascia perdere, risparmierai tempo e denaro, non ha chanches di riuscire a far valere le tue ragioni.

PS sono 8 anni che faccio il CTU :asd)
 
InterNik":2y4m0qig ha detto:
Il Capro Espiatorio":2y4m0qig ha detto:
InterNik":2y4m0qig ha detto:
YoKoHaMa":2y4m0qig ha detto:
Ah dimenticavo: quoto anche per un altro parere da parte di altro carrozziere, e aggiungo che in caso di avvio di procedura concorsuale è necessario in questo caso ottenere una perizia giurata, così da partire con la certezza certificata che l'auto è stata riverniciata, giudizio assolutamente inoppugnabile da parte di alcuno.
Assolutamente FALSO, è "impugnabile" da parte di "tutti", non ha alcun valore, tanto per capirci :p

Scusate se è una CTU serve al giudice ed è valutata secondo il suo libero apprezzamento.
Ma va làààà... che CTU? Per una CTU esistono due casi
1) ATP, anche ante-causa
2) CTU di merito (in causa)

Nel merito della questione: è persa al 100%, lascia perdere, risparmierai tempo e denaro, non ha chanches di riuscire a far valere le tue ragioni.

PS sono 8 anni che faccio il CTU :asd)

Si si tu fai il CTU ma le cause non le si vince o si perde con le CTU, si vincono o si perdono per come l'avvocato le prospetta. In questo concordo con Yokohama. Se fosse solo questione di ctu non esisterebbero giudici, tribunali o avvocati (che sia meglio o peggio è altra questione :elio) :elio))

ciao :up)
 
Il Capro Espiatorio":16yk3a0u ha detto:
Si si tu fai il CTU ma le cause non le si vince o si perde con le CTU, si vincono o si perdono per come l'avvocato le prospetta. In questo concordo con Yokohama. Se fosse solo questione di ctu non esisterebbero giudici, tribunali o avvocati (che sia meglio o peggio è altra questione :elio) :elio))

ciao :up)
Ahem... Non dico nulla, ma è una visione diciamo così da "non addetti ai lavori" e non voglio sollevare chissà che polverone, sennò oltre agli operatori telecom e medici sparo anche su avvocati, periti e magistrati :lol:

Nell'ambito CIVILE (e non PENALE) contano le prove, non le "chiacchiere" (come in ambito PENALE).

In questo contesto ho fatto presente che una "perizia giurata" non ha il minimo valore, è una mera produzione di parte e, di conseguenza, non serve ad una cippa, oltre a costare a chi la commissiona.

Il fatto che sia "giurata" non gli dà nessun valore particolare, men che meno probatorio.

---
Cmq nel merito il mio consiglio l'ho dato: lasciar perdere :p

Se invece vuoi buttare via soldi mi offro di fartela io, la perizia giurata :asd)
 
InterNik":r2x4qq2t ha detto:
Il Capro Espiatorio":r2x4qq2t ha detto:
Si si tu fai il CTU ma le cause non le si vince o si perde con le CTU, si vincono o si perdono per come l'avvocato le prospetta. In questo concordo con Yokohama. Se fosse solo questione di ctu non esisterebbero giudici, tribunali o avvocati (che sia meglio o peggio è altra questione :elio) :elio))

ciao :up)
Ahem... Non dico nulla, ma è una visione diciamo così da "non addetti ai lavori" e non voglio sollevare chissà che polverone, sennò oltre agli operatori telecom e medici sparo anche su avvocati, periti e magistrati :lol:

Nell'ambito CIVILE (e non PENALE) contano le prove, non le "chiacchiere" (come in ambito PENALE).

In questo contesto ho fatto presente che una "perizia giurata" non ha il minimo valore, è una mera produzione di parte e, di conseguenza, non serve ad una cippa, oltre a costare a chi la commissiona.

Il fatto che sia "giurata" non gli dà nessun valore particolare, men che meno probatorio.

---
Cmq nel merito il mio consiglio l'ho dato: lasciar perdere :p

Se invece vuoi buttare via soldi mi offro di fartela io, la perizia giurata :asd)

Allora vediamo di fare chiarezza, per "addetti ai lavori" e per chi mastica chiacchere.
Il fatto che una perizia sia giurata riverbera il proprio effetto non sull'ambito probatorio (la prova si forma nel processo) ma unicamente sul piano dell'assunzione di responsabilità di chi la rende.
Cioè dire: NON significa che quello che dice il perito è LA VERITA' RIVELATA, significa unicamente che sulla base degli accertamenti compiuti dal professionista un certo fatto è avvenuto o non è avvenuto. Di tale dichiarazione il professionista che la rende se ne assume la responsabilità
Tanto è vero che anche la controparte può produrre una perizia giurata della medesima natura e GUARDA CASO questa potrebbe avere un contenuto diverso, anche opposto dalla precedente. (guada guarda si chiamano consulense tecniche di parte)
A questo punto il nostro bravo giudice potrebbe (non capendoci piu una beneamata) richiederne una terza CTU Consulenza Tecnica d'Ufficio, nella quale è un terzo professionista, iscritto negli appositi elenchi depositati presso il tribunale, che rende una dichiarazione sulla base delle medesime valutazioni tecniche.
A questo punto che fa il giudice? Sulla base del convincimento che si determina NEL GIUDIZIO emette la propria sentenza.
tutto qui. Nel merito è come ho scritto:difficile ma non impossibile
saluti :OK)
 
Il Capro Espiatorio":1ok5ht6t ha detto:
Allora vediamo di fare chiarezza, per "addetti ai lavori" e per chi mastica chiacchere.
:nod)
Il fatto che una perizia sia giurata riverbera il proprio effetto non sull'ambito probatorio (la prova si forma nel processo) ma unicamente sul piano dell'assunzione di responsabilità di chi la rende.
Quindi confermi che non prova nulla?
Ok allora non serva ad una cippa :p
Cioè dire: NON significa che quello che dice il perito è LA VERITA' RIVELATA, significa unicamente che sulla base degli accertamenti compiuti dal professionista un certo fatto è avvenuto o non è avvenuto. Di tale dichiarazione il professionista che la rende se ne assume la responsabilità
Il professionista si assume la responsabilità anche di una perizia non giurata. Basta che ci metta la firma.
Tanto è vero che anche la controparte può produrre una perizia giurata della medesima natura e GUARDA CASO questa potrebbe avere un contenuto diverso, anche opposto dalla precedente. (guada guarda si chiamano consulense tecniche di parte)
In realtà no, non si chiamano "consulenza tecniche di parte", perchè i CTP sono nominabili solo DOPO la nomina di un CTU.
Non prima.
E' una differenza sottile? Sì, ma visto che vogliamo parlare "seriamente" e non "a chiacchere..."
A questo punto il nostro bravo giudice potrebbe (non capendoci piu una beneamata) richiederne una terza CTU Consulenza Tecnica d'Ufficio, nella quale è un terzo professionista, iscritto negli appositi elenchi depositati presso il tribunale, che rende una dichiarazione sulla base delle medesime valutazioni tecniche.
???
1) Non è detto che debba essere iscritto in alcun elenco
2) Non rende alcuna dichiarazione
3) Risponde solo ad un quesito somministrato dal giudice
4) E' vincolato al rispetto di numerose norme (contraddittorio la principale), alcune delle quali analoghe a quelle del giudice (produzione documentale tardiva etc)
A questo punto che fa il giudice? Sulla base del convincimento che si determina NEL GIUDIZIO emette la propria sentenza.
tutto qui. Nel merito è come ho scritto:difficile ma non impossibile
saluti :OK)
??? No.
Vanno discriminati i procedimenti innanzi al GdP (come sarebbe in questo caso) rispetto al Tribunale in composizione monocratica (in cui c'è il GI), ma qui il discorso è lungo e non ho una gran voglia di sintetizzare il cpc.
---
Il "risultato netto":
- una perizia di parte giurata non è più "potente" di una perizia di parte "non giurata"
- chi fa una perizia giurata si assume i medesimi "rischi" di chi non la giura
- una perizia di parte (giurata o meno) non "prova" una cippa
- nel caso di specie è impossibile provare che l'auto non sia stata riverniciata dal proprietario a seguito di un incidente non denunciato. Dal che segue l'irrilevanza di una perizia giurata/non giurata/di parte/di ATP/di CTU.

Ne deriva immediatamente che non esistendo
- prova documentale
- prova tecnica (CTU)
- prova orale (per testi)

non esiste "prova", e di conseguenza non esiste possibilità di "vittoria".

C'è anche il brocardo "deve provare chi afferma, non chi nega", ma lo risparmio :p
 
InterNik":pformlgj ha detto:
Il Capro Espiatorio":pformlgj ha detto:
Allora vediamo di fare chiarezza, per "addetti ai lavori" e per chi mastica chiacchere.
:nod)
Il fatto che una perizia sia giurata riverbera il proprio effetto non sull'ambito probatorio (la prova si forma nel processo) ma unicamente sul piano dell'assunzione di responsabilità di chi la rende.
Quindi confermi che non prova nulla?
Ok allora non serva ad una cippa :p
Letto da qualche parte che io sostenessi il contrario????

Cioè dire: NON significa che quello che dice il perito è LA VERITA' RIVELATA, significa unicamente che sulla base degli accertamenti compiuti dal professionista un certo fatto è avvenuto o non è avvenuto. Di tale dichiarazione il professionista che la rende se ne assume la responsabilità
Il professionista si assume la responsabilità anche di una perizia non giurata. Basta che ci metta la firma.
Tanto è vero che anche la controparte può produrre una perizia giurata della medesima natura e GUARDA CASO questa potrebbe avere un contenuto diverso, anche opposto dalla precedente. (guada guarda si chiamano consulense tecniche di parte)
In realtà no, non si chiamano "consulenza tecniche di parte", perchè i CTP sono nominabili solo DOPO la nomina di un CTU.
Non prima.
E' una differenza sottile? Sì, ma visto che vogliamo parlare "seriamente" e non "a chiacchere..."
A questo punto il nostro bravo giudice potrebbe (non capendoci piu una beneamata) richiederne una terza CTU Consulenza Tecnica d'Ufficio, nella quale è un terzo professionista, iscritto negli appositi elenchi depositati presso il tribunale, che rende una dichiarazione sulla base delle medesime valutazioni tecniche.
???
1) Non è detto che debba essere iscritto in alcun elenco
2) Non rende alcuna dichiarazione
3) Risponde solo ad un quesito somministrato dal giudice
Risponde a un quesito posto=ergo dichiara qualcosa ovvero quello che desume da un quesito posto
4) E' vincolato al rispetto di numerose norme (contraddittorio la principale), alcune delle quali analoghe a quelle del giudice (produzione documentale tardiva etc)
A questo punto che fa il giudice? Sulla base del convincimento che si determina NEL GIUDIZIO emette la propria sentenza.
tutto qui. Nel merito è come ho scritto:difficile ma non impossibile
saluti :OK)
??? No.
Vanno discriminati i procedimenti innanzi al GdP (come sarebbe in questo caso) rispetto al Tribunale in composizione monocratica (in cui c'è il GI), ma qui il discorso è lungo e non ho una gran voglia di sintetizzare il cpc.
---
Nello specifico non mi sembra che per fornire una risposta a chi ha posto un quesito al forum, tutto cio sia rilevante
Il "risultato netto":
- una perizia di parte giurata non è più "potente" di una perizia di parte "non giurata"
Ripeto: chi ha detto il contrario?
- chi fa una perizia giurata si assume i medesimi "rischi" di chi non la giura
- u
na perizia di parte (giurata o meno) non "prova" una cippa
L'ho già scritto sopra
-
nel caso di specie è impossibile provare che l'auto non sia stata riverniciata dal proprietario a seguito di un incidente non denunciato
.E chi ha detto il contrario?
Dal che segue l'irrilevanza di una perizia giurata/non giurata/di parte/di ATP/di CTU.

Ne deriva immediatamente che non esistendo
- prova documentale
- prova tecnica (CTU)
-
prova orale (per testi)[

non esiste "prova", e di conseguenza non esiste possibilità di "vittoria".

E qui invece dissento. Il codice prevede l'ipotesi di giuramento decisorio.
Colui che viene deferito a tale istituto giuridico deve GIURARE che il fatto de quo sia avvenuto o non sia avvenuto.
Facciamo un esempio: il conc ha effettivamente consegnato un'auto incidentata e lo sa bene. Ebbene, deferendolo a giuramento decisorio il conc.andrebbe davanti al giudice che gli porrebbe la domanda di rito.
HAI DATO LA MACCHINA INCIDENTATA O NO? se il conc dovesse dire di no vincerebbe sul piano causa civile, ma è sa che potrebbe essere querelato per FALSO, reato penale, con ben altre conseguenze. Basterebbe che l'informazione dell'incidente uscisse in qualche maniera dalla concessionaria che il tipo sarebbe in seri guai.
Non è fantascienza, la cause si VINCONO (e si vincono, fidati) anche cosi.

In tutto questo, la considerazione è la seguente: VALUTARE SE VALE LA PENA AFFRONTARE TUTTO CIO.
Saluti
 
Beh che dire, prima di tutto non volevo scendere troppo nel tecnico.... :ka)
Dico cmq che una perizia giurata in questo caso è una prova iniziale da produrre, piuttosto che no, giusto per avere un "documento in più" che ha valore eccome, diversamente da quel che qualcuno asserisce. Che poi possa essere impugnabile siamo d'accordo, ma si giungerebbe alla medesima conclusione: l'auto è stata riverniciata. Una perizia giurata non può essere "pilotata", non può insomma dichiarare diversamente per capirci, se quel che deve provare è verificabile tecnicamente senza pericolo di smentita. Se poi si oltrepassa da subito il fatto che sia stata o no riverniciata, tanto meglio: si inizierà a discutere subito di responsabilità, ovvero se è stata consegnata già riverniciata o è stato fatto successivamente dal compratore.

Infine ribatto (quotando chi lo appoggia): la causa può essere vinta, certo non facilmente, ma conosco avvocati che fanno miracoli così come giudici che sentenziano cazzate....

Le chance ci sono, anche se ha ragione chi dice: varrà la pena tentare/rischiare???

Certo che un'auto riverniciata (sulla vernice originale, se di questo si tratta), è molto più pesante oltretutto....
 
Il Capro Espiatorio":1x7cyri3 ha detto:
E qui invece dissento. Il codice prevede l'ipotesi di giuramento decisorio.
Colui che viene deferito a tale istituto giuridico deve GIURARE che il fatto de quo sia avvenuto o non sia avvenuto.
Emhhh... NO, non è applicabile in questo caso.

Anche qui non ho una gran voglia di pontificare troppo ma il giuramento serve per perdere le cause civile ed, eventualmente, vincere quelle penali.

Esempio: il ragazzo (attore) fa causa al venditore (convenuto) dicendo "mi hai venduto una macchina incidentata".

Il venditore, ovviamente, nega (altrimenti non ci sarebbe la causa).

L'attore (il ragazzo) chiede il giuramento; il venditore (ovviamente) giura di non aver venduto un'auto incidentata.

l'attore perde la causa civile e non piglia un euro.

L'attore, se ha le prove, querela per falso il venditore.

Se riesce a farlo condannare non piglia un euro lo stesso.

Se non ci riesce si becca una controquerela per calunnia (enormemente più grave) e l'attore è costretto a pagare un pacco di $$$ al convenuto per far ritirare la querela.

Risultato: l'attore (il ragazzo) perde sia la causa civile che quella penale.

Così è più chiaro?


(...)Non è fantascienza, la cause si VINCONO (e si vincono, fidati) anche cosi.
Ehm... No, non mi fido, fidati :asd)
 
YoKoHaMa":2h4y35wh ha detto:
Beh che dire, prima di tutto non volevo scendere troppo nel tecnico.... :ka)
Dico cmq che una perizia giurata in questo caso è una prova iniziale da produrre,
No, non è una prova, è una mera propalazione di parte.
piuttosto che no, giusto per avere un "documento in più" che ha valore eccome, diversamente da quel che qualcuno asserisce.
Non ha nessun valore quando si instaura il contraddittorio e viene contestata.
Che poi possa essere impugnabile siamo d'accordo, ma si giungerebbe alla medesima conclusione: l'auto è stata riverniciata.
L'auto è stata riverniciata DA CHI?
Una perizia giurata non può essere "pilotata", non può insomma dichiarare diversamente per capirci, se quel che deve provare è verificabile tecnicamente senza pericolo di smentita.
Non può farlo neppure una perizia non giurata.
Se poi si oltrepassa da subito il fatto che sia stata o no riverniciata, tanto meglio: si inizierà a discutere subito di responsabilità, ovvero se è stata consegnata già riverniciata o è stato fatto successivamente dal compratore.
Ehhhhh... Provare che è riverniciata è banale, provare che NON è stata riverniciata dal ragazzo la vedo moooolto dura dopo 6 mesi...
Infine ribatto (quotando chi lo appoggia): la causa può essere vinta, certo non facilmente, ma conosco avvocati che fanno miracoli così come giudici che sentenziano cazzate....
Secondo me no, è una causa persa
Le chance ci sono, anche se ha ragione chi dice: varrà la pena tentare/rischiare???
Secondo me, lo ribadisco, non vale assolutamente la pena, sono soldi persi.
Certo che un'auto riverniciata (sulla vernice originale, se di questo si tratta), è molto più pesante oltretutto....
Adesso "molto" più pesante è un po' eccessivo, ci sono strumentini che permettono con gran facilità di individuare lo spessore della vernice, ed anche il tipo.

Tempo fa mi portai "in braccio" la portiera di una Uno incidentata fino all'università di Pisa (5° piano senza ascensore, ancora me lo ricordo! :splat) ) per far analizzare le scaglie di vernice.

Ma qui il punto è: il ragazzo dice che l'auto lui non l'ha riverniciata. Il venditore dice che lui gliel'ha consegnata perfetta.

Il ragazzo ha già perso la causa prima di iniziarla, perchè sta a lui (il ragazzo) provare QUANDO e DA CHI sia stata riverniciata.

Anche se riuscisse (con spese enormi di qualche migliaio di euro) a risalire a "quando" è stata riverniciata mi sembra quantomeno difficile riuscire ad provare che lo è stato nel settembre 2006.

Perchè basta che ci sia una incertezza di pochi giorni (anche solo 1 dopo la consegna) che automaticamente risulta riverniciata dal ragazzo.

Spero di essere stato sufficientemente esaustivo.
 
InterNik":3gbcblpb ha detto:
Il Capro Espiatorio":3gbcblpb ha detto:
E qui invece dissento. Il codice prevede l'ipotesi di giuramento decisorio.
Colui che viene deferito a tale istituto giuridico deve GIURARE che il fatto de quo sia avvenuto o non sia avvenuto.
Emhhh... NO, non è applicabile in questo caso.

Anche qui non ho una gran voglia di pontificare troppo ma il giuramento serve per perdere le cause civile ed, eventualmente, vincere quelle penali.

Esempio: il ragazzo (attore) fa causa al venditore (convenuto) dicendo "mi hai venduto una macchina incidentata".

Il venditore, ovviamente, nega (altrimenti non ci sarebbe la causa).

L'attore (il ragazzo) chiede il giuramento; il venditore (ovviamente) giura di non aver venduto un'auto incidentata.

l'attore perde la causa civile e non piglia un euro.

L'attore, se ha le prove, querela per falso il venditore.

Se riesce a farlo condannare non piglia un euro lo stesso.

Se non ci riesce si becca una controquerela per calunnia (enormemente più grave) e l'attore è costretto a pagare un pacco di $$$ al convenuto per far ritirare la querela.

Risultato: l'attore (il ragazzo) perde sia la causa civile che quella penale.

Così è più chiaro?


(...)Non è fantascienza, la cause si VINCONO (e si vincono, fidati) anche cosi.
Ehm... No, non mi fido, fidati :asd)




Se vuoi la chiudiamo qui, ma ti devo smentire.
L'efficacia del giuramento decisorio non è quella, o meglio non solo quella che tu citi.
" ragazzo (attore) fa causa al venditore (convenuto) dicendo "mi hai venduto una macchina incidentata".

Il venditore, ovviamente, nega (altrimenti non ci sarebbe la causa)."

Assolutamente no. La parte convenuta può RIFIUTARSI di prestare la dichiarazione prevista dall'art. 233 c.p.c.. con conseguenze IMMEDIATE E DIRETTE SUL PROFILO CIVILE. Ciò è esplicitamente previsto dall'art. 239 c.p.c che per comodità ti incollo qui:
"Art. 239 Mancata prestazione

La parte alla quale il giuramento decisorio è deferito, se non si presenta senza giustificato motivo all`udienza all`uopo fissata (202, 292) o, comparendo, rifiuta di prestarlo
o non lo riferisce (234) all`avversario, soccombe rispetto alla domanda o al punto di fatto relativamente al quale il giuramento è stato ammesso; e del pari soccombe la parte avversaria, se rifiuta di prestare il giuramento che le è riferito (Cod. Civ. 2738).
[...omissis]
Tale è la rilevanza sempre sul piano CIVILE (perche di questo parliamo) che la controparte, nel caso di specie il concessionario convenuto puo RIFERIRE il giuramento. Può cioè chiedere che sia l'attore (il nostro amico) a prestare giuramento decisorio sul medesimo capitolo avendo cosi vinta la lite.

tutto qui, spero che oltre ciò il nostro amico autore del post abbia qualche idea più chiara

:OK)
saluti anche se non ti fidi :asd)
 
Il Capro Espiatorio":16iva8ox ha detto:
Se vuoi la chiudiamo qui, ma ti devo smentire (...) Assolutamente no. La parte convenuta può RIFIUTARSI di prestare la dichiarazione (...)
:rotolo) Il venditore disonesto che vende un'auto incidentata per nuova secondo te si fa degli scrupoli morali?

Dire che è un istituto desueto è poco, è nato negli anni '40 quando l'Onore (con la O maiuscola) aveva un suo senso.

Oggi no, nessun avvocato con un "minimo" di esperienza ripone la minima fiducia nel giuramento, è una sorta di "atto kamikaze" che - praticamente - non si fa più (anche per, paradossalmente, rischi di azioni di responsabilità deontologica... da parte dell'attore sul suo procuratore :asd) )

Secondo te, realisticamente, il venditore in questo caso si rifiuterebbe di giurare di avergli venduto un'auto perfetta?

saluti anche se non ti fidi :asd)
Ricambio i saluti, e se ti serve una buona consulenza tecnica o legale sono a disposizione :p
 
Il Capro Espiatorio":1kyd44fp ha detto:
nessun avvocato con un "minimo" di esperienza ripone la minima fiducia nel giuramento
E' una tua opinione, rispettabile. Come ogni opinione.
Preciso che è un' "opinione" maturata su (circa) 2.000 casi concreti :culo) ...

Trovami UN avvocato che in un caso del genere si affida ad un giuramento e ti offro un caffè ;)
 
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