Aleksej":1prjinzu ha detto:
Non ho esperienze personali ma ne ho diverse di riflesso (amici).
Purtroppo sono mediamente brutte esperienze, ma non voglio scadere nel qualunquismo.
Che tipo di brutte esperienze?
Comunque pure io rigetto i luoghi comuni, anche se è innegabile (l'ho visto di persona) che le donne dei paesi scandinavi e dei paesi baltici hanno in media qualcosa di diverso dalle italiane e dalle sud europee... ma questo non stupisce, ciascuno è frutto della cultura del proprio paese.
In merito al discorso che siano a caccia di altro, le profittatrici ci sono da tutte le parti... però tieni conto che intanto da quelle parti è ancora molto diffusa la cultura della donna che deve essere "badata" dall'uomo... secondo, il discorso forse può valere per paesi relativamente poveri ed ex sovietici come Bielorussia, Ucraina, ecc. per quanto credo, anzi so, che i benestanti ci sono pure là.
Però non vale per altri posti come i baltici, la Polonia, ecc. che sono parte dell'Unione Europea. Una ragazza di laggiù non ha più l'interesse alla cittadinanza italiana.
Inoltre sfatiamo il mito che i baltici sono paesi poveri... sono membri a tutti gli effetti della UE, e il loro PIL per capita è la metà di quello italiano... ovvero meno del salto (che è una volta e mezzo) quello che separa noi dal Lussemburgo. Ed è il 50% in più della Romania.
Io l'ho vista la Lituania ed è un paese in piena crescita, industrioso... e la gente là è orgogliosa della loro terra. Se pensate che le donne laggiù siano tutte ansiose di emigrare nei paesi ricchi e di sposare un tedesco o un italiano con i soldi per fare la bella vita, beh, non credo lo siano di più di una italiana o di una tedesca.
Siccome l'argomento è controverso, mi pare bene discutere di fatti concreti, per questo ho chiesto le vostre testimonianze dirette e indirette :OK)