Flussometro revisionato e potenziato
Aumenta le prestazioni del tuo TURBO DIESEL in 5 minuti
Aumento di potenza di 8-15 cavalli
Testato su Banco Prova, Garanzia 12 mesi
Diversi pezzi disponibili per Volkswagen, Audi, Seat, Skoda, Fiat, Alfa, Opel, Mercedes
Cosa vendiamo esattamente
MISURATORE di massa D'ARIA bidirezionale o flussometro
Viene impiegato in buona parte delle motorizzazioni con iniezione common rail TDI, JTD, DTI, CDI.
Questo sensore ha il compito di misurare la velocità dell'aria che percorre il condotto d'aspirazione del motore.
La caratteristica di questi flussometri revisionati e potenziati, da impiegare solo su motorizzazioni turbo diesel, è di essere molto più sensibili di quelli originali, essendo stata apportata una modifica all'elettronica del sensore stesso. Questa maggiore sensibilità permette di correggere i dati inviati alla centralina.
Come conseguenza si ottiene l'ottimizzazione dell'iniezione di carburante nella camera di scoppio e quindi un aumento della potenza complessiva del motore, maggiore accelerazione, più coppia ai bassi regimi, il tutto mantenendo l'emissione di gas inquinanti nei limiti di legge e senza in alcun modo modificare il programma di gestione del motore contenuto nella memoria della centralina.
Perchè si danneggiano i flussometri
È noto a tutti lo stillicidio di questi sensori particolarmente delicati e costosi. Normalmente la durata di un flussometro nuovo si aggira intorno ai 50-60 mila chilometri. Oltre, le prestazioni del motore vengono compromesse progressivamente, sino all'intervento della centralina che attiva un subprogramma chiamato RECOVERY.
Sostanzialmente il sensore subisce una rottura fisica dell'elemento sensibile a film caldo dovuta all'irregolare flusso dell'aria ma soprattutto all'instabilità dell'elettronica dovuta a sbalzi di temperatura.
La conseguenza è un danno irreversibile al sensore che praticamente perde sensibilità e non riesce a determinare correttamente la velocità dell'aria nel condotto d'aspirazione creando degli scompensi nel dosaggio di carburante iniettato nella camera di scoppio del motore.
I nostri flussometri revisionati sono il risultato di un'attenta selezione e sono sottoposti a test necessari a valutare l'entità del danno all'elemento sensibile. Normalmente riescono a percorrere lo stesso chilometraggio di quelli nuovi.
Su quali auto posso montare questo flussometro potenziato
Il flussometro può venire montato su motorizzazioni Audi, Volkswagen, Seat e Skoda Turbo Diesel 1900cc.
A richiesta abbiamo altri sensori per molte altre motorizzazioni.
Montaggio
Il montaggio è semplicissimo. Si tratta di sostituire il sensore già esistente con quello modificato. Si devono svitare due viti e staccare un connettore elettrico e poi rimontare il tutto.
Questa sostituzione non comporta in alcun modo la modifica dei parametri della centralina e non si attiveranno subprogrammi (recovery), sempre che l'operazione di sostituzione venga fatta a motore spento.
La seconda foto mostra le viterie tipiche impiegate per fissare il sensore al condotto d'aspirazione. Le viti impiegate sono del tipo anti manomissione TORX con stelle da 5 o 6 punte.
Da sinistra: Inserto e vite TORX TS27 a 5 punte con piolino centrale, l'inserto è prodotto dalla Würth o dalla Textron. A destra invece è raffigurata la viteria maggiormente impiegata e sempre del tipo TORX. L'inserto è un TS20 con stella a 6 punte sempre con piolino centrale. Per questa misura l'inserto è prodotto anche dalla BETA.
Regolazione fatta in casa
La terza immagine evidenzia il trimmer, punto di regolazione della sensibilità del sensore. La taratura viene effettuata in laboratorio su parametri ottenuti da test al banco prova, quindi l'aumento della sensibilità del sensore è stata unificata su tutti i flussometri potenziati.
Anche se prodotti in serie, i motori presentano piccole differenze dovute alle tolleranze di lavorazione durante la produzione, quindi per ottimizzare l'incremento di potenza procedere come segue.
La sensibilità aumenta ruotando il cursore in senso antiorario. Ai consiglia di effettuare questa regolazione con l'ausilio dell'autodiagnosi riscontrando così l'effettiva variazione dei valori tramite lo strumento digitale. Si consiglia inoltre di effettuare la regolazione a motore spento: le vibrazioni trasmesse dallo stesso potrebbero, durante la manovra, provocare l'errata rotazione del cursore o addirittura la rottura dello stesso. Fate più tentativi anche provando la vettura su strada sempre con l'ausilio dell'autodiagnosi. Terminata l'operazione sigillare il cursore con una goccia di vernice, questo si rende necessario per evitare la spontanea rotazione del cursore dovute dalle vibrazioni del motore durante la marcia.
Se non avete la possibilità di utilizzare uno strumento d'autodiagnosi potete ottimizzare la regolazione come segue. Recatevi in un tratto di strada rettilineo scarsamente trafficato, ruotate il cursore del trimmer di 5-8 gradi in senso antiorario, dopo essere partiti ed innestato la terza marcia accelerate a fondo senza cambiare marcia. Partendo da 1800giri cronometrate il tempo necessario a raggiungere i 4500giri, fate più prove e se necessario ruotate ancora il cursore del trimmer. Prima di tutto questo però, fate la stessa operazione con il flussometro originale, in fine fate la media dei tempi ricavati e poi confrontate i tempi ricavati delle due prove, noterete sicuramente la differenza.
Concediamo una garanzia di 12 mesi.
È un modo facilissimo ed economico per aumentare le prestazioni della vostra auto senza intervenire sulla centralina.
Agli esperti il giudizio.....