Crash test: Audi Q7 contro Fiat 500
- Autore discussione cuoresportivo86
- Data d'inizio
lucaok02":13y3ji1r ha detto:
I pretensiontori ci DEVONO essere in tutte le macchine provviste di airbag per evitare le ustioni e lo scoppio in faccia in primis e poi senza pretensionatore è come non avere la cintura di sicurezza.
ci sono sempre stati i pretensionatori da quando hanno inventato le cinture di sicurezza, da 10/15 anni a questa parte, il pezzo del pretensionatore ha anch'esso una mini carica esplosiva per bloccare immediatamente la cintura in uno scontro sopra i 40km/h :OK)
lucaok02":1emhkll7 ha detto:
sì infatti è quello che ho detto prima anch'io...in questo crash test semra non averli :shrug03)
Poi non avete notato che la faccia va ad impattare proprio contro il coperchio dell'airbag?Non è molto sicuro eh..... :ka) più che lesioni gravi quello della 5OO lo tira fuori il medico legale.....
Lacco79":491dq0hg ha detto:
Esatto.
Certo che questo video fa riflettere. Tralasciamo la nuova 500, e pensiamo a tanta gente che ha macchine degli anni 80 o 90 al massimo perchè non si può permettere niente di meglio, senza airbag e sistemi di sicurezza particolari. Sarà retorica lo so, ma lo scrivo solo per far pensare e non per altro, è corretto che chi ha un sacco di soldi si può permettere di pagare un "bonus" vita anche se magari fa il deficente con la sua macchina? Non sarebbe il caso di disincentivare l'acquisto di questi mezzi pericolosissimi?
al massimo incentivare ancora di più macchine nuove per chi possiede auto vecchie con meno sistemi di sicurezza :nod)
io non capisco questo contro Suv che leggo....la casa lo fa chi lo può comprare se lo compra, ognuno con i propri soldi si compra quello che vuole...è 2 tonnellate ok,bene, ma lo sono anche una serie5, mercedes e/s, citroen c6, audi a8/a6...anche un daily è 2 tonnellate. una brera/159 è comunque 1,6 tonnellate :shrug03)
sembra che siete più contro sti suv per il discorso non posso comprarlo...sia ben chiaro non parlo con persone specifiche, è un discorso generale leggendo il forum :OK)
per il discorso la gente che ha il suv fa quello che vuole.. lo farebbe lo stesso con le berlinone di pari classe del suv...è la loro testa che fa quello che vuole.
io non capisco questo contro Suv che leggo....la casa lo fa chi lo può comprare se lo compra, ognuno con i propri soldi si compra quello che vuole...è 2 tonnellate ok,bene, ma lo sono anche una serie5, mercedes e/s, citroen c6, audi a8/a6...anche un daily è 2 tonnellate. una brera/159 è comunque 1,6 tonnellate :shrug03)
sembra che siete più contro sti suv per il discorso non posso comprarlo...sia ben chiaro non parlo con persone specifiche, è un discorso generale leggendo il forum :OK)
per il discorso la gente che ha il suv fa quello che vuole.. lo farebbe lo stesso con le berlinone di pari classe del suv...è la loro testa che fa quello che vuole.
Mollan":1zvuc6rs ha detto:
Vabè le Phaeton le usano perchè non le hanno vendute proprio e quindi le devono usare per qualcosa? :asd) :asd) :asd)
Comunque è stata presa la Q7 non tanto per la massa, ma per vedere cosa succede ad una utilitaria quando si sconta con un SUV, al di là del suo peso quindi; comunque il Q7 pesa 2300kg con il 3.0, la cilindrata piu piccola, mentre la 159, il 1.9 è sui 1600kg.........la differenza sta eccome :shrug03)
Mah secondo me il fatto che la Q7 o le suv in generale sia 2300kg o 1600kg come la 159 poco importa...è anche l'altezza da terra che conta!Non penso che se la Q7 in questo caso fosse pesata 1600kg la 5OO ne sarebbe uscita a testa alta eh.... :shrug03)
Lacco79":v8lk7u4x ha detto:
Non per nulla renault (una a caso in fatto di sicurezza) sono anni che adotta questo criterio sui mezzi pesanti.. poi ovvio che se un bestione di quelli ti prende bene non c'é storia.. ma almeno nei microtamponamenti é sicuramente una buona cosa :nod)
Qualche info
1) le prove di crash equivalgono ad urti tra mezzi UGUALI. Q7 contro Q7, 500 contro 500
2) le auto di deformano ed accartocciano ben di più di così (ho migliaia di foto del genere)
3) è innegabile: SUV e simili sono decisamente "avvantaggiati" nel caso di sinistri, per una variazione della conservazione della quantità di moto (che, ovviamente, vale per l'intero sistema blablabla, e per corpi rigidi)
4) non pensate di poter fare scontri a più di 50km/h contro barriera fissa ed uscirne vivi, o comunque senza gravi ferite
5) scontri >70km/h contro barriera fissa = morire tranquillissimamente, indipendentemente dal tipo di auto guidata (SUV compresi)
Risparmio le formulette, tanto non interessano :OK)
1) le prove di crash equivalgono ad urti tra mezzi UGUALI. Q7 contro Q7, 500 contro 500
2) le auto di deformano ed accartocciano ben di più di così (ho migliaia di foto del genere)
3) è innegabile: SUV e simili sono decisamente "avvantaggiati" nel caso di sinistri, per una variazione della conservazione della quantità di moto (che, ovviamente, vale per l'intero sistema blablabla, e per corpi rigidi)
4) non pensate di poter fare scontri a più di 50km/h contro barriera fissa ed uscirne vivi, o comunque senza gravi ferite
5) scontri >70km/h contro barriera fissa = morire tranquillissimamente, indipendentemente dal tipo di auto guidata (SUV compresi)
Risparmio le formulette, tanto non interessano :OK)
Railman":19tsoho5 ha detto:
perche' tutti sti problemi ...se la gente puo' permetterselo ben venga...io sono a favore dei suv e non a favore della smart della mini della mazda 2 della 500 che per me sono au...
il suv invece lo carichi e ci vai ovunque..
pero' dato che sono troppo grossi si dovrebbe lasciarli in parcheggi fuori citta e raggiungere il centro con mezzi pubblici gratuiti!o con macchine a noleggio a pochi euro l'ora
Pigna":1e5dyyn5 ha detto:
senza offesa non vedi che nel tuo discorso c'è una contraddizione? a parte il fatto che girare con mezzi pubblici GRATUITI quando hai i soldi per permetterti il suv a me fa ridere...
cuoresportivo86":26qmzuju ha detto:
Questo è un chiaro esempio di disinformazione (non per tua colpra sia chiaro).
Ma se le scuole di guida, invece di insegnare le partenze in salita col freno a mano, il parcheggio perfetto o come si chiamano gli organi del motore, spendessero qualche ora per l'informazione VERA spiegando gli effetti di un urto a pochi Kmh e l'ENERGIA che anche una piccola auto come una FIAT 126 si porta dietro, la gente non direbbe "ah ma io le cinture in città non le metto perchè tanto vado piano....però in autostrada le uso sempre"...ecco....qui veramente si tratta di andare in giro con armi (per se, i propri trasportati e per gli altri) senza esserne coscienti.
Aggiungo che dovrebbe essere OBBLIGATORIO un corso di guida sicura perchè gran parte degli incidenti sono causati da inesperienza del guidatore nel reagire ad una semplice reazione dell'auto (metti per una sterzata brusca, per ghiaia, spavento ecc...).
Io non dimenticherò MAI (e se Lope legge lo ricorda anche lui) quando un istruttore mi fece sedere al suo fianco senza cintura e sinulò un urto contro un albero a MENO DI 10 Kmh!!!!
Mi sollevò di peso una forza che era come una enorme mano che mi proiettò a pochi cm dal parabrezza!!!!
A 20 Kmh....mi sarei come minimo spaccato il naso!!!!!
:?:
-Principe-":31j0z0b7 ha detto:
Figurati.... :OK) Concordo in pieno tra l'altro sul proporre corsi di guida sicura gratuiti, e mantenere a pagamento solo quelli di guida sportiva.
Vabbè, facciamola-Principe-":3vqrkgpk ha detto:
In realtà in autostrada è sostanzialmente inutile avere le cinture. Mentre sono indispensabili in città.
Come accennato nella mia esperienza urti contro ostacoli fissi ma deformabili (... altre auto...) a 70km/h sono mortali nel 100% dei casi, con o senza cinture, SUV o utilitarie.
Ai 50km/h ne moriranno un 30%, ed i rimanenti con fratture varie.
In realtà per la sicurezza stradale le cose da insegnare son tante.
Le primissime
1) se NON VEDI NON ANDARE. sembra una cavolata, ma spessissimo gli incidenti capitano perchè non c'è visibilità, e si tiene giù lo stesso.
Caso tipico: sorpasso azzardato, colonna di auto ferme in autostrada dietro curva (in assoluto una situazione tra le più pericolose), immissioni, stop e precedenze saltate etc.
2) nessuno ti paga per correre rischi sull'auto. riducendo il tempo casa-ufficio di 3 secondi, o facendo una rotonda col freno a mano, il conto in banca non sale. il rischio di sfasciare l'auto, se stessi o terzi invece cresce esponenziamente.
3) qualsiasi rischio evitabile, anche il più piccolo, in auto è un rischio superfluo. Ce ne sono già tanti inevitabili... Per questo quando leggo di tassi alcolemici, modifiche super-TV in movimenti etc.etc. rabbrividisco.
4) forse il più importante. conoscenza dei propri limiti, e capacità di rimanere dentro l'inviluppo dell'auto.
Quando leggo "ho provato a fare quella curva ai 70, senza assetto riuscivo al massimo ai 60" mi si gela letteralmente il sangue ...
L'albero (o palo) è un esempio di ostacolo fisso ed indeformabile. Il che fa sì che tutta l'energia cinetica sia dissipata da auto e conducente.
Già a 30km/h è un miracolo uscirne vivi ed intatti (qui entra in gioco anche un aspetto diverso, ossia la sezione trasversale piccola).
---
Risultato netto: le auto "più sicure" lo sono per velocità basse, mooolto più basse di quelle raggiungibili da qualsiasi utilitaria, lasciando perdere i superdieselrimappatidamillemilacavalli.
:shrug03)
Visto che sono in vena...(no, non mi sto drogando...) anche se in realtà c'entra poco col thread... quanti riflettono sullo spazio percorso nel tempo psicotecnico, ad esempio in vicinanza di un incrocio, di un semaforo, o di un ostacolo (pedone etc?)
Come noto (... o almeno dovrebbe esserlo...) convenzionalmente si assume un tempo psicotecnico totale di 1 secondo.
Tale tempo comprende sia il tempo psicologico (tra percezione del fatto e reazione), sia tecnico (il tempo che impiega ad esempio l'impianto frenante per propagare la pressione fino alle pinze, queste per spostarsi (flottanti o meno ) etc).
1 secondo è quanto si assume canonicamente in caso di incidente stradale.
E' tanto o poco? I tempi di reazione allo start dei 100metristi olimpici non possono essere inferiori ai 100ms (falsa partenza); per i piloti di F1 al semaforo (vado a memoria) è in media sui 250ms.
300ms se li mangia l'impianto frenante.
Risultato netto: neppure Gesù bambino può scendere sotto i 500ms (0,5secondi), nell'ipotesi che sappia già che qualcosa accadrà entro i prossimi 4 o 6 secondi, e sia perfettamente allenato e perfettamente pronto.
Manca, cioè, l'elemento cognitivo e decisionale (che succede? il bambino si butta sotto l'auto? si ferma? sta scivolando? cosa devo fare?).
Il che riporta, come standard, al secondo canonico (nella mia esperienza è moooolto ottimistico, spesso altro che 1 secondo ci vuole per rendersi conto di cosa accade, ma teniamolo)
---
OK torniamo a bomba. Preso per buono 1 secondo significa che qualsiasi cosa si trovi davanti a meno di 1*v/3,6 metri da noi (con v in km/h) viene inevitabilmente colpito senza possibilità di evitarlo neppure per gesù bambino
Esempio numerico: a 50km/h sono 14metri (circa)
a 70km/h sono circa 19metri
a 130 sono circa 36metri.
E' difficile pensare in termini di metri, cerchiamo di visualizzarli in termini di auto-equivalenti (diciamo delle MiTo, da 4 metri).
A 50km/h qualsiasi cosa ci si pari davanti ad una distanza minore di 3 MiTo viene "ucciso"
A 70 km/h sono quasi 5 MiTo
A 130 km/h sono 9 MiTo.
---
Cosa bisogna fare, ad esempio, in prossimità di un semaforo?
Bisogna capire che se si procede, ad esempio, attorno ai 36/40km/h (10 metri al secondo) se il verde diventa giallo quando siamo ancora a circa 2 auto di distanza bisogna tirar dritto, perchè non si riuscirebbe neppure ad iniziare la frenata, non dico "fermarsi".
Analogamente in autostrada, incolonnati, se l'autotreno davanti a noi perde un pezzo, o cade del carico etc, se la distanza è meno di "9-Mito-Equivalenti" li colpiremo in pieno senza poter far nulla.
Quanti tengono una distanza di sicurezza valida? Quanti procedono "appiccicati" al veicolo davanti?
---
Attenzione, in questo ragionamento NON tiro in ballo il fatto di fare la manovra "giusta" (uno può fare facilmente la manovra sbagliata), ma la possibilità concreta di INIZIARE a fare una manovra.
Come noto (... o almeno dovrebbe esserlo...) convenzionalmente si assume un tempo psicotecnico totale di 1 secondo.
Tale tempo comprende sia il tempo psicologico (tra percezione del fatto e reazione), sia tecnico (il tempo che impiega ad esempio l'impianto frenante per propagare la pressione fino alle pinze, queste per spostarsi (flottanti o meno ) etc).
1 secondo è quanto si assume canonicamente in caso di incidente stradale.
E' tanto o poco? I tempi di reazione allo start dei 100metristi olimpici non possono essere inferiori ai 100ms (falsa partenza); per i piloti di F1 al semaforo (vado a memoria) è in media sui 250ms.
300ms se li mangia l'impianto frenante.
Risultato netto: neppure Gesù bambino può scendere sotto i 500ms (0,5secondi), nell'ipotesi che sappia già che qualcosa accadrà entro i prossimi 4 o 6 secondi, e sia perfettamente allenato e perfettamente pronto.
Manca, cioè, l'elemento cognitivo e decisionale (che succede? il bambino si butta sotto l'auto? si ferma? sta scivolando? cosa devo fare?).
Il che riporta, come standard, al secondo canonico (nella mia esperienza è moooolto ottimistico, spesso altro che 1 secondo ci vuole per rendersi conto di cosa accade, ma teniamolo)
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OK torniamo a bomba. Preso per buono 1 secondo significa che qualsiasi cosa si trovi davanti a meno di 1*v/3,6 metri da noi (con v in km/h) viene inevitabilmente colpito senza possibilità di evitarlo neppure per gesù bambino
Esempio numerico: a 50km/h sono 14metri (circa)
a 70km/h sono circa 19metri
a 130 sono circa 36metri.
E' difficile pensare in termini di metri, cerchiamo di visualizzarli in termini di auto-equivalenti (diciamo delle MiTo, da 4 metri).
A 50km/h qualsiasi cosa ci si pari davanti ad una distanza minore di 3 MiTo viene "ucciso"
A 70 km/h sono quasi 5 MiTo
A 130 km/h sono 9 MiTo.
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Cosa bisogna fare, ad esempio, in prossimità di un semaforo?
Bisogna capire che se si procede, ad esempio, attorno ai 36/40km/h (10 metri al secondo) se il verde diventa giallo quando siamo ancora a circa 2 auto di distanza bisogna tirar dritto, perchè non si riuscirebbe neppure ad iniziare la frenata, non dico "fermarsi".
Analogamente in autostrada, incolonnati, se l'autotreno davanti a noi perde un pezzo, o cade del carico etc, se la distanza è meno di "9-Mito-Equivalenti" li colpiremo in pieno senza poter far nulla.
Quanti tengono una distanza di sicurezza valida? Quanti procedono "appiccicati" al veicolo davanti?
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Attenzione, in questo ragionamento NON tiro in ballo il fatto di fare la manovra "giusta" (uno può fare facilmente la manovra sbagliata), ma la possibilità concreta di INIZIARE a fare una manovra.