Climatizzatore, solo ora mi accorgo che.. Normale?

.:MaVericK:.

Nuovo Alfista
12 Giugno 2008
778
0
16
Roma (castelli)
Ho il bi-zona, ultimamente mi ero impuntato sul ronzio proveniente da dietro i comandi del climatizzatore (causato dalle famose ventoline), vado ad indagare su quelle due grigliette dove enrta l'aria per i termometri, e mi accorgo che, una è aperta, l'altra è chiusa!

Ho smanettato con i comandi accendendoli e facendo un pò di prove ma è chiusa fissa, la cosa strana è che cercando le immagini del bizona alfa sono tutti così!
Allora mi chiedo, è normale sia sempre chiusa? a cosa serve allora?



98ubg2.jpg
 
Credo che Maverik voleva sapere i rilevatori di temperatura sulbzona non dovrebbero essere 2? Echiaro poi che quello chiuso è per estetica.
 
sinceramente, non sono certo del tutto che i rilevatori siano lì.
ho qualche dubbio che siano sotto, in zona piedi per capirci, anche perché se metti totalmente in automatico tende sempre a buttare lì l'aria.
però in mancanza di prove certe è solo una supposizione, che vale meno di zero.

il ronzio che sente, potrebbero essere le palette del clima, si è rotto qualcosa e il motore continua a girare ma non viene raggiunto il finecorsa di posizione.
succede spesso sulla paletta del ricircolo dell'aria.
 
draghetto05":24migs4b ha detto:
Credo che Maverik voleva sapere i rilevatori di temperatura sulbzona non dovrebbero essere 2? Echiaro poi che quello chiuso è per estetica.

ehh, l'avevo vista da tempo... Sospetto in uno "pseudo-bizona"...avranno stabilito un criterio in base al quale anche rilevando una sola temperatura scaldano/raffreddano di più l'aria da un lato rispetto all'altro. Anche vero che un conto è una casa dove hai i locali divisi..in auto la "differenza" probabilmente non richiede neanche due sensori separati...ti regoli tu in base alla sensazione di freddo o caldo...non è che sei una caldaia che deve andare ad una temperatura precisa...

:lol: non c'entra ma a livello di cose strane, leggendo il libretto U & M di una golf (VI :sgrat) ...l'ultima), sulla velocità ventola in automatico ci sono due led...: spiegazione... il primo seleziona velocità basse...per quando si è in uno/due in abitacolo...

il secondo per "la macchina piena"... (grossomodo il senso è questo)

Ma fare le varie velocità??? :crepap) questa mi ha fatto ridere...ma chissà quante cose assurde ci sono sulle auto...(TUTTE, non solo certe...)

Am78: sulle bocchette dei piedi ci sono i sensori per la temperatura dell'aria "in uscita". mi pare che siano per ogni serie di bocchette che ci sono.
La ventolina è quella che fa proprio da "termostato" della temperatura interna "effettiva"
 
la tua spiegazione potrebbe avere senso... qualche algoritmo strano, tipo fuzzy logic, basato su criteri statistici e di feedback dall'utente che gira il comando...
cmq concordo sul fatto che il bizona, inteso come clima automatico, ha poco senso.. dato che non sono locali separati ma pur sempre un'auto.
cosa diversa è poter mandare più o meno caldo di qua o di là, ma da qui a fare una regolazione automatica ce ne passa :)
 
by the way.,.. invece di perdersi in cavolate come dici tu, ad esempio le tante velocità, cosa gli costava visualizzarla da qualche parte quella temperatura??
viene misurata ma non indicata... non sai mai quanti gradi ci sono dentro!
 
a mio parare il bizona comqunque serve perchè magari io ho "caldo" ai piedi alla faccia o dove vuoi e il mio passeggero a fianco ha i piedi congelati o ha freddo in generale..io posso mettere 20°C a me e 25°C a lui senza che io debba x forza cucinarmi i piedi o il resto per lui :D
 
quell'apertura fa parte del clima automatico, dietro c'è una ventolina che manda l'aria ad un sensore che misura la temperatura in abitacolo, oltre a quello il bizona ha altri 2 sensori, uno per lato, all'uscita delle bocchette (mi pare quelle ai piedi)
la finta feritoia di destra invece è solo estetica
 
Ma, il bizona l'ho sempre "inteso" così:

Aiuta quando uno ha più freddo dell'altro allora "mette d'accordo un pò tutti", senza per forza scontentare qualcuno...

cosa forse più importante col clima acceso d'estate: se da un lato hai il sole muori dal caldo anche grazie ai raggi solari, il lato in ombra tenderebbe ad "avere freddo" o maggiore sensazione di freddo. Quindi una leggera differenza nei flussi...agevola anche qui.

A mio parere (modesto ehh, mica di "chi ne sa"), penso che alla fine la visualizzazione della temperatura non è che sia importante (e creerebbe forse anche una miriade di seghe mentali, viste quelle già presenti grazie alla temperatura acqua del motore e temp. esterna) dato che l'importante è avere una "sensazione" di benessere, essa non è data da un valore di temperatura assoluto, ma da come ci si sente.
Di conseguenza, non occorre avere due sensori per la temperatura "effettiva", ma una volta avuto il valore di partenza, dato il valore "impostato" sui due lati, credo che alla centralina "basti" far arrivare aria più calda da un lato per avere una certa differenza di temperatura fra i due lati. (che viene "verificata" tramite i due sensori).
Probabilmente fanno delle prove "sperimentali" e poi "stampano" i valori da impostare ottenuti dalle prove nella scheda del clima. Che quando qualche componente o sensore non fa giudizio...fa le bizze :matto)
Non c'è nessuno che fa le rimappe dell'impianto di climatizzazione??? :lol:

Bè a parte le schemate, "credo" che funzioni più o meno così.
 
credo anche io che sia così.
alla fine quello che conta è poter regolare in modo diverso.
poi potrebbero benissimo fare un clima bizona manuale e non automatico.. alla fine non cambierebbe.
 
Anche da manulae U&M la temperatura impostata/visualizzata e' da intendersi come sensazione di temperatura percepita dagli occupanti.

Il bizona gestisce (malissimo a mio avviso, su qualunque auto) la temperatura dell'aria in uscita dai due lati in funzione di diversi parametri:
-temperatura esterna (ovviamente una sola)
-temperatura interna (una sola)
-temperatura impostata (differenziata per SX DX)
-irraggiamento solare (differenziato per SX DX: il sensore sul cruscotto e' diviso in 2)

Io le temperature indicate dai display non le guardo mai: ruoto in continuazione la manopola per cercare di avere l'aria dalle bocchette a una temperatura decente.
In questa stagione (a Genova di giorno siamo ancora sempre sopra i 14 gradi) lo tengo su LOW con il compressore spento, altrimenti mi butta addosso aria calda.
Quando fa proprio freddo, lo alzo un po', e dopo qualche Km mi arriva aria fredda, allora lo alzo ancora un po' e via' cosi'.



Gia' che ci siamo, un paio di consigli per il risparmio energetico:
Il clima in auto (automatico o manuale non cambia) e' la cosa piu' assurda che esista dal punto di vista energetico.
Il compressore viene attaccato/staccato solo in funzione della temperatura (sempre la stessa) in uscita dall'evaporatore (il lato freddo per intenderci).
In pratica l'aria viene sempre raffreddata al massimo (3 gradi mi pare).
Poi se c'e' biosogno, l'aria fredda viene fatta passare attraverso il riscaldatore per portarla alla temperatura voluta.

E' per questo che sulle auto col clima (o su cui e' previsto il clima) il passaggio da caldo a freddo e' cosi' rapido (mentre sulle auto piu' vecchie bisognava attendere che il radiatore si scaldasse/raffreddasse).
E' per questo che in inverno per disappannare i vetri e' utile accendere il compressore ed impostare l'aria calda.

Detto tutto questo, cosa influisce sui consumi?
Il tempo di funzionamento del compressore!
E cosa influisce sul tempo di funzionamento del compressore?
1) La temperatura dell'aria in uscita dall'evaporatore (impostata fissa di fabbrica)
2) La temperatura dell'aria esterna (impostata variabile dal Creatore)
3) La quantita' di aria che vogliamo raffreddare... (hey, questa la impostiamo noi!!!!)
NON INFLUISCE la temperatura impostata o ottenuta nell'abitacolo!!

A noi il clima serve per stare bene in auto, ma un ambiente confortevole lo possiamo ottenere con diverse combinazioni delle varie impostazioni del clima.
Se il clima e' manuale le scegliamo noi.
Se il clima e' automatico le sceglie lui, ma qualche possibilita' di regolazione la abbiamo lo stesso.

Per farla breve, se vogliamo ridurre al minimo la portata d'aria, dobbiamo tenere la ventola al minimo (ovvio no?).
Se vogliamo sprecare il meno possibile il lavoro fatto dal compressore, dobbiamo anche tenere la temperatura al minimo (mettendo su LOW se abbiamo l'automatico) per non riscaldare l'aria che abbiamo raffreddato.
A questo punto possiamo regolare la nostra PERCEZIONE di temperatura regolando la direzione dell'aria sulle varie bocchette.
Se avremo ancora caldo, solo in seconda battuta inizieremo ad aumentare la ventilazione
Se avremo invece ancora freddo, solo in seconda battuta inizieremo ad alzare la temperatura.

Hope this helps ;)
 
Già. quoto tutto.
infatti io per risparmiare non tengo mai il clima in modalità, chiamiamola così, full auto.
Ossia, tengo sempre il compressore spento. (d'inverno ovviamente)
E lo inserisco solo quando voglio disappannare.
E d'inverno (ma anche d'estate) l'uso del ricircolo aiuta a raggiungere prima la temperatura e a sprecare di meno.

PS (OT) :eek:fftopic)
non capisco perché al di sotto dei 3 gradi viene disattivato il compressore.
non ci sono valvole per invertire il flusso del gas, giusto? quindi non fa da pompa di calore.
e quindi è improbabile che in mandata al compressore arrivi del refrigerante liquido che potrebbe spaccare le valvole... :ka)
 
am78_ud":2eyn9dp3 ha detto:
non capisco perché al di sotto dei 3 gradi viene disattivato il compressore.
non ci sono valvole per invertire il flusso del gas, giusto? quindi non fa da pompa di calore.
e quindi è improbabile che in mandata al compressore arrivi del refrigerante liquido che potrebbe spaccare le valvole... :ka)
Credo che il motivo sia evitare la formazione di ghiaccio sull'evaporatore con conseguente impossibilita' di introdurre aria.
 
bigno72":1a9lbp1m ha detto:
am78_ud":1a9lbp1m ha detto:
non capisco perché al di sotto dei 3 gradi viene disattivato il compressore.
non ci sono valvole per invertire il flusso del gas, giusto? quindi non fa da pompa di calore.
e quindi è improbabile che in mandata al compressore arrivi del refrigerante liquido che potrebbe spaccare le valvole... :ka)
Credo che il motivo sia evitare la formazione di ghiaccio sull'evaporatore con conseguente impossibilita' di introdurre aria.
ben se funzionasse da pompa di calore... ma l'evaporatore è sempre quello interno e il condensatore sempre quello esterno, quindi...
non avrebbe senso.
sui condizionatori da abitazione a pompa di calore si fa come dici appunto tu, ma in quel caso hai caldo dentro e freddo fuori... ossia il ruolo di evaporatore e condensatore ai due scambiatori viene invertito... :ka)
 
nella fattispecie, la cosa mi dà fastidio perché se ho già il motore caldo, esce già aria calda e l'abitacolo è già caldo, e io voglio disappannare, non posso farlo.
Mi tocca mettere l'aria calda a manetta e morire di caldo.
Mentre basterebbe un colpetto di compressore :)
magari fare un controllo con la temperatura dell'abitacolo e non con quella esterna avrebbe avuto più senso...
 
Ti sfugge un piccolo particolare: l'evaporatore in casa sta alla temperatura che hai in casa, ma l'evaporatore dell'auto sta alla temepratura esterna!

EDIT: bella frase del belino che ho scritto... riprovo:
L'evaporatore in casa riceve e raffredda aria a temperatura interna, mentre l'evaporatore dell'auto riceve e raffredda aria alla temperatura esterna.
A meno che non chiudi il ricircolo, ma questo e' sbagliato se hai problemi di appannamento.
 
ben all'avvio. non dopo... per quello dico, usa la temperatura interna minore di 3 gradi, non l'esterna, se il problema è quello
 
am78_ud":1o83aj2r ha detto:
ben all'avvio. non dopo... per quello dico, usa la temperatura interna minore di 3 gradi, non l'esterna, se il problema è quello
??? non ho capito
 
Top