catene o gomme invernali obbligatorie a Milano

teknomotion":1acy04jk ha detto:
Beh,ringraziate i vostri amministratori(vostri si fa per dire...);io,la vedo così:mi sarei munito molto prima,senza aspettare nessun provvedimento :OK)

Sisi io ho già fatto lo scorso anno....però qua in Italia senza obblighi non si va da nessuna parte....figurati se la gente capisce....
 
ah, come è tipico dell'italia tutto ciò...

prima facciamo una legge, poi verifichiamo che non c'è modo di renderla applicabile.
nel frattempo costringiamo un bel pò di persone (compresi i proverbiali pensionati che usano la macchina solo per andare al cimitero la domenica) a buttare qualche quattrino (che magari poteva essere speso meglio) nell'acquisto di catene che comunque sarebbero rimaste inutilizzate nel bagagliaio.

il risultato di tutto ciò è incentivare l'italico malvezzo di mettersi in regola all'ultimo secondo, come se ce ne fosse bisogno.

Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave senza nocchiero in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello!
:sic)
 
Ragazzi siamo onesti. La norma così come era puzzava di stronzata all'italiana e difatti è finita come le stronzate all'italiana.
A me puzza tanto di deficienza di certe teste (il colore non c'entra) che mettevano a carico dei cittadini il non voler ammettere eventuali responsabilità in caso di eventi atmosferici che oh è normale creino dei disagi.
In questa oramai demolita nazione par che non si debba rinunciare a niente e che ogni cosa, a seconda di chi la dice, debba essere dovuta.
Ma oh! Se non hai abbastanza personale o mezzi lo dici lo ammetti e buonanotte. Tanto dico e ribadisco i coglioni che con le termiche sulla neve si girano li trovi egualmente. E perintanto hai vessato cittadini, se poi per caso manco nevica e fa poco freddo certo che con la termica vai meglio ma gliele regala la provincia le gomme termiche con la loro usura che è superiore fuori range di utilizzo rispetto a una estiva?
Chi consente di obbligare chi non esce manco di casa con la neve a cambiare o comperare un treno alternativo di gomme?
Si voleva far girare le gente con la neve attrezzata e non far girare chi non era attrezzato? Allora si diceva che in caso di precipitazione nevosa o avevi l'equipaggiamento o ti sequestravo la macchina. Li c'era un giusto caso di repressione ma preventiva e davi comunque la "scelta".
Sulla Cisa quando nevica o hai termiche o catene o non entri. Punto. Eppure l'autostrada deve essere pulita. Ma nessuno mugugna anche perché capita "una tantum". Che poi anche li mettono gli annunci sui tabelloni e magari non c'è bisogno di alcunché (tornai un giorno a casa da aulla con l'alfasud perché lessi e presi la 147 con le termiche, peccato la neve era solo sotto i guardrail..vabbè meno sale sull'alfasud mica è male!:))
 
per intanto io sulla 159 le termiche le avrei messe comunque, e difatti le metterò.

però sulla 147 della moglie, che se le previsioni danno neve se ne sta a casa, no :ka)
 
si Leo, effettivamente dato che "i soliti" si sentono tranquilli, fanno gli sboroni...poi...
e non sono da meno quelli con le catene...spiegaglielo che dietro in pratica non hanno niente...

Diciamo che "in provincia" a milano l'hanno presa con leggerezza, fregandosene beatamente anche delle esperienze già avute dalla provincie vicine, tanto non pagano loro (su questo avete "ragionissima").

Da noi l'ordinanza è stata "riformulata" e approvata ieri: ...obbligo dell'utilizzo di pneumatici da neve o catene su tutte le strade provinciali (poi di solito i comuni si aggregano), "solo in caso di precipitazioni nevose in atto"...sanzione di 78 €....
Forse così è più "giusta".
Poi se vuoi girare con la neve ti adegui, se no, stai a casa al calduccio senza pensare alle catene :OK)

Spero solo che ci sia qualcuno a far contravvenzioni quando nevica...(almeno le strade le tengono pulite...salvo a como città, ma li ogni cosa è particolare...).
 
E' chiaro che una regolamentazione o meglio, una prevenzione, serve e servirebbe.
Se non ci arriva il singolo, a pensare di suo che può prendere i mezzi (che però debbono almeno loro circolare), che può evitare di uscire, che si deve premunire per scelta come fan tanti di noi che sanno di potersi trovare in situazioni di neve, bisogna lavorarci.
Anche il discorso sanzionatorio.... sai che bella la polemica (ma ci pensa o no sta gente sugli alti scranni?) delle strade sporche con la municipale o la provinciale che sia a far delle multe "....fan multe e non puliscono le strade". E' una cosa scema anche dal punto di vista becero, ma che fa tanti adepti nella classe politica, del "consenso per essere rivotato...."
Intanto dobbiamo sempre notare che mentre ci si sperde a commentare Santoro, le case a Montecarlo, le squinzie strapagate, non mi pare che il servizio pubblico o privato che sia lanci alcunchè di costruttivo pro automobilisti: ad esempio, è una stronzata eh ma richiederebbe giusto 8 secondi di notizia, il ricordare che sulle autostrada si occupa la corsia più a destra.
Va bene che l'educazione civica non è di moda, ma santi numi per cortesia un po' di insegnamento in tal senso invece delle solite boutade "leva castagne dal fuoco". Con neve c'è disagio sì come con acqua, nebbia, vento forte e via discorrendo. Una cosa che va accettata ma si deve secondo me sempre e comunque lavorare alla fonte, con impegno, che è gravoso, ma che con responsabilità va fatto. Sta bene che è meglio dotarsi di strumenti atti a superare certi empasse. Ma imporre tout court certe robe no. Non è certo con ste uscite che si migliorano buonsenso e senso civico, anzi....
Gira le balle pure a me essere bloccato, come fui in Cisa, da chi è impreparato ma soprattutto incapace di condurre un veicolo in certe situazioni laddove deve cambiare la sensibilità e lo stile di guida. Ma si come noialtri in coda abbiamo passato l'empasse con le estive (c'avevo una Punto con gomme manco chissà quanto belle, siamo passati pure con una vecchia GT 1750 che non è certo il toccasana sulla neve, quindi le possibilità oggettive di passare c'erano) beh... si migliori il guidatore o la sua preparazione o il senso proprio dei suoi limiti.
Milano, così come Parma, Piacenza, Lodi, tutte zone dove passo sovente, non mi paiono Cortina o Gstaad. Tanto è che laddove per davvero la neve c'è, e soprattutto si creano situazioni aggravanti (strade in pendenza, poche vie alternative), non solo vigerà l'obbligo, ma ci si pensa già di suo. Amici di Lugano, collezionisti Alfa, scendono alla riunione RIAR a Milano sempre con Alfa + recenti delle storiche e con gomme termiche. Lugano, non Arese.
Vediamo come va a finire....
 
...penso che se nevica ci sarà il solito rivoltamento di frittate...io l'avevo detto...voi non avete voluto...all'italiana :ka)
Onestamente hai ragione tu, di cose sensate i politici per le strade...ne fan ben poche, purtroppo.

Intendiamoci, nel finale del post mi sono "incartato" come al solito, da noi la baruffa l'anno scorso l'ha tirata in piedi la provincia, e le strade le pulisce.
quindi se le contravvenzioni le facesse...niente da dire, vorrei vedere.
Pensa che era nata una Sub-polemica, dato che alcuni autobus senza catene avevano bloccato alcune strade, lasciando gli spazzaneve bloccati in coda pure loro..., oppure circolavano quando le strade erano pulite con le catene, arando l'asfalto...
Il montaggio e smontaggio delle catene non è previsto nel contratto degli autisti...viene fatto dai meccanici...che arrivano quando possono :bonk) ... italia

"il senso proprio dei suoi limiti"...

si sa che noi italiani siamo tutti piloti... :D ce ne fosse uno che non sa guidare...

ma, andando ot nelle stagione estiva, secondo Voi, "la media" va troppo piano quando piove o non si rende conto di andar troppo forte quando c'è il sole?
chi mi sa spiegare la differenza dei tempi di percorrenza sole/bagnato? (ironicamente intendo, ovvio che la velocità e la guida vanno ponderati...però...)
 
DriftSK":35pqiq55 ha detto:
Mentre a Varese rilassano i termini: sanzioni agli inadempienti solo in caso di neve e conclamato intralcio al traffico (cioè se c'è maltempo, l'equipaggiamento non è a norma _e_ si provoca personalmente casino in strada)

http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 3753.shtml

vediamo se le FdO, intervenendo per smaltire code ecc dovute a uno dei suddetti inadempienti, provvederanno poi a multarlo.
 
La strategia bolognese la vedo più sensata e già reca l'elenco delle strade. Ad ogni modo "in presenza di neve" e siamo d'accordo.
Vorrei peró capire cosa significa mica per altro.... Trovarsi lo "sceriffo provinciale" o municipale che ti bolla a strada pulita perch sul ciglio c'è neve....
 
Il FUSI":10zjkf8k ha detto:
La strategia bolognese la vedo più sensata e già reca l'elenco delle strade. Ad ogni modo "in presenza di neve" e siamo d'accordo.
Vorrei peró capire cosa significa mica per altro.... Trovarsi lo "sceriffo provinciale" o municipale che ti bolla a strada pulita perch sul ciglio c'è neve....

la chiarezza assoluta nella legge italiana è un optional.. a sto punto meglio indicare un periodo temporale di obbligo e tanti saluti (per la pianura bolognese e milanese secondo me da metà novembre a fine febbraio andrebbe bene)
 
e pensare che la legge c'è già bella e pronta.

Art. 140.
Principio informatore della circolazione.

1. Gli utenti della strada devono comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione ed in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale.
 
Io mi sto chiedendo se nelle strade provinciali dove dovesse vigere l'obbligo di gomme invernali o catene, la provincia stessa o chi per essa non dovrebbe provvedere a installare gli appositi cartelli stradali indicanti l'obbligo vigente? In caso diverso non sarebbe fun troppo facile impugnare un' eventuale multa vista la mancata segnalazione? :scratch)
 
C.Burton":31k8y6uw ha detto:
Io mi sto chiedendo se nelle strade provinciali dove dovesse vigere l'obbligo di gomme invernali o catene, la provincia stessa o chi per essa non dovrebbe provvedere a installare gli appositi cartelli stradali indicanti l'obbligo vigente? In caso diverso non sarebbe fun troppo facile impugnare un' eventuale multa vista la mancata segnalazione? :scratch)

infatti nell'articolo su Bologna si menziona il fatto che la provincia ha sollecitato i comuni per far applicare i cartelli relativi nei tratti provinciali che passano in territorio comunale.

Comunque ribadisco la mia idea che:
1) devono a livello nazionale omologare anche in italia le calze da neve (per chi non può metter le catene e non vuol comprarsi 4 gomme invernali):
2) metter eun limite temporale per ciascuna regione (da data X a data Y);
3) con le due alternative (gomme o catene/calze) fare semplice informazione sulla bontà di uno pneumatico invernale (appunto miglior rendimento anche su bagnato e asciutto con basse temperature) cercando di non tirar fuori i decreti all'ultimo secondo (che poi gommisti ecc alzano i prezzi al volo e ci guadagnano ulteriormente) ma partendo con margini più ampi. Oppure che dispongano qualche incentivo per "rottamare" le vecchie gomme (consumate) aiutando l'automobilista per una volta anzichè come successo a milano fargli tirar fuori soldi in più a tradimento..
 
Sarà un caso, oggi mi è arrivata una email di Gommadiretto con l'offerta dei pneumatici da neve al "prezzo maggiorato post-decreto" MA stavolta con i lattoni inclusi. Il valore industriale dei lattoni sarà certo risibile, ma averli è meglio che non averli...
 
Sul limite temporale posso essere d'accordo ma non deve mai essere un obbligo aprioristico e mi spiego.
In caso di neve o le hai o stai a casa (pero esser realisti fra nevischio e neve per davvero).
Mi segnali come peraltro già previsto nel codice i tratti in cui in quel periodo, dato che forse nevicherà (ripeto non siamo a cortina se siamo a melegnano) vige l'obbligo di catene o pneumatici invernali in caso di precipitazioni. Il problema parliamoci chiaro è di voler far vedere che "noi ci pensiamo noi facciamo noi risolviamo" fermo restando che non lo possono fare per davvero per mancanza di mezzi di risorse o semplicemente perché è impossibile.
Così facendo intanto han, certo indirettamente, fatto si che molti siano stati truffati. Perché questo è.
Allora se devo fare un passo appenninico e voglio destinare li le risorse in mezzi che ho (perché è impensabile che in un solito momento si spazzi anche la sola Milano tutta insieme e tutta al solito livello) mi puó stare bene che in caso di neve in città tu mi fai girare equipaggiato (anche perché puoi pure lasciarti l'auto a casa e usare i mezzi).
Se poi sono uno prudente o che ci pensa, mi doteró di mio di equipaggiamento idoneo. Ma che tu mi debba obbligare a cambiar gomme ma manco per idea visto che non esiste la certezza di neve stabile da tot a tot.
Sulle calze non mi pronuncio. Non le conosco e non mi sbilancio. Io di mio quando ho avuto la necessita di spostarmi (volendomi spostare sempre quando ve ne sia anche una sola difficile possibilità) non solo ho preso dei cerchi usati ma li ho voluti da 15 per poterli gommare da neve e anche viaggiar con le catene (solo sui 15 ci vanno) in bauliera. E abito di fatto sul mare ed il mio dramma era non essere fermato al casello per entrare su un'autostrada con passo appenninico. Che pretendo visto che pago che venga pulita (e vi è da dire che mentre anni fa era uno schifo da anni non esistono chissa che problemi).
Le catene cmq in 18 anni di patente e auto che andavano dalla punto a delle 75 (quindi tp) con 155 cv non le ho mai messe.
Se non si poteva proseguire si tornava a casa. Punto.
 
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