BMW, licenziamenti in vista

Friendevil":2v96jhy6 ha detto:
Mollan":2v96jhy6 ha detto:
ossia montare una serie di motori su TUTTA la gamma...semplicemente depotenziandoli via software. Facile così...


Lo stanno già facendo con il 3.0d, non ti preoccupare che pian piano ci arrivano anche loro.

Beh finchè sono dei diesel va ancora ancora bene... anche se 5 e 7 hanno versioni diverse di diesel top di gamma (35d e 45d). Idem 1 e 3 hanno 2 versioni diverse per un diesel da 200cv (23d e 25d) MB invece addirittura con le versioni a benzina usa il 63 ovunque riesce ad infilarlo... Almeno, per ora, in bmw si sono sforzati di togliere 2 cilindri e fare un modore ad hoc, e non semplicemente togliere cv con una centralina dal V10 M
 
Fonte: 4ruote.it

"Gruppo BMW
TAGLI CONFERMATI

28/02/2008

Il direttore del personale di BMW, Ernst Baumann, ha confermato che il Gruppo bavarese ridurrà i suoi dipendenti di 8100 unità. Una decisione inevitabile nel quadro della politica di riduzione dei costi avviata lo scorso anno per aumentare la redditività.

BMW "taglierà" 5000 contratti temporanei (2500 erano stati risolti nel 2007), 2500 addetti a tempo indeterminato e 600 posti di lavoro al di fuori della Germania. L'operazione si concretizzerà attraverso il blocco del turnover.

La notizia non ha sorpreso gli analisti, anche alla luce del fatto che qualche mese fa BMW aveva già annunciato un programma di riduzione delle spese operative da sei miliardi di euro. L'obiettivo a lungo termine dell'azienda di Monaco è incrementare al 10% (entro il 2012) l'utile operativo sul fatturato."

:handclap) :handclap) ma bravi... :KO) (ovviamente l'applauso è sarcastico)

massima solidarietà ai colleghi di bmw senza lavoro ormai.
 
yugs":zeb273ab ha detto:
:handclap) :handclap) ma bravi... :KO) (ovviamente l'applauso è sarcastico)

massima solidarietà ai colleghi di bmw senza lavoro ormai.
hai ragione....sono vergognosi....finchè servono le braccia ne prendono,poi quando vedono le difficoltà licenziano......
Siamo ancora al medioevo,con i vassalli che sfruttano la povera plebe.... :mad2) :mad2) :mad2) :mad2)
 
la cosa è strana... fino a poco fa bmw era citata come esempio di ottima gestione del mercato di fascia alta, mentre daimler-chrysler al contrario era criticata per la bassa redditività sullo stesso mercato...

correva l'anno 2004:

Sorpasso storico
Bmw batte Mercedes

Il sorpasso era ormai nell'aria: dopo aver scavalcato la sua rivale Mercedes in utili e ricavi, ora la Bmw sorpassa anche in numero complessivo di vendite (Germania compresa) la sua rivale tedesca. Un evento storico, che va al di là del semplice dato statistico, e che fino a pochi anni fa era ritenuto semplicemente impossibile.

Eppure nei primi sei mesi dell'anno la casa di Monaco, che da anni protegge strenuamente la sua autonomia dai colossi internazionali dell'auto, ha venduto nel mondo più vetture della sua storica rivale di Stoccarda, ormai scesa al rango di controllata del gruppo DaimlerChrysler.
E' bastata infatti una differenza di 6.000 consegne per far perdere alla Mercedes il primato gelosamente conservato per decenni di marchio 'top' non solo in Germania ma in tutto l'olimpo dell'automobilismo mondiale. Nel secondo trimestre dell'anno le vendite delle due case hanno confermato il testa a testa tra i marchi: 274.200 vetture per Mercedes, 273.400 per Bmw. Ma tra gennaio e giugno la Bmw ha consegnato complessivamente 590.983 vetture, riuscendo a superare di qualche migliaio il risultato della casa della stella. E l'ago della bilancia comincia ad oscillare a favore di Monaco anche guardando agli esiti finanziari dei due blasonati gruppi tedeschi.

I risultati Bmw indicano crescite record degli utili e dei ricavi, che hanno fatto tra l'altro prevedere ai vertici della società una brillante chiusura d'anno. L'utile netto è salito nel secondo trimestre del 2004 del 18% a 671 milioni di euro. Nello stesso periodo Mercedes ha visto invece un identico calo (-18%) dell'utile operativo, sceso a 703 milioni di euro. Il volume dei ricavi ha continuato a premiare Stoccarda (13 miliardi di euro tra aprile e giugno contro 11,9 miliardi di Monaco), ma all'aumento a due cifre di Bmw (+16% rispetto al secondo trimestre 2003) è corrisposto in casa Mercedes un calo del 4%.

"Bmw è da più tempo meglio organizzata e l'effetto è evidente sui profitti - spiegano gli analisti della Hbv - la ragione sta nel fatto che la casa automobilistica ha lanciato un'offensiva di nuovi prodotti a cui Mercedes non ha ancora risposto, non avendo rinnovato la propria gamma". A trainare le vendite di Monaco è stata infatti la nuova Serie 5, che nei tre mesi ha registrato un'impennata del 47% a 60.434 unità. E il successo ha contagiato anche la nuova X3, venduta in 22.143 unità. Ma la casa di Stoccarda potrebbe riservare delle sorprese nella seconda parte dell'anno, quando saranno lanciate sul mercato internazionale la nuova versione della Classe M e l'ultima Classe S.



(5 agosto 2004)

e poi venne il novembre 2007:

Crollo delle azioni BMW: i profitti continuano a non crescere

Non basta registrare buoni risultati nelle vendite per un costruttore d’auto, ed il caso BMW ne è forse la testimonianza più eloquente. Il campanello d’allarme era stato lanciato da Credit Suisse all’immediata vigilia della grossa conferenza stampa indetta dalla Casa a Monaco a fine settembre: in quell’occasione l’istituto di credito, nella persona di un suo autorevole analista, sottolineò gli scarsi ritorni sul capitale investito e i bassi profitti provenienti dalle vendite, che già da qualche anno mettono in difficoltà il marchio bavarese nel pagamento dei dividendi agli azionisti, problema che si sta trasformando in una vera spada di Damocle alla luce di quanto accaduto ieri.

Alla lettura del comunicato riguardante i profitti del terzo trimestre 2007, c’è stata infatti l’ennesima amara sorpresa: dopo il secco -4,3% del precedente trimestre, ancora una volta non sono stati raggiunti gli obiettivi, e molti risparmiatori hanno venduto le proprie quote, facendo scendere il titolo, nella sola giornata di ieri, di quasi il 5%.

Gli analisti attribuiscono questi allarmanti risultati finanziari alla “visione poco ambiziosa” dell’amministratore delegato Reithofer, nonostante questi abbia parlato proprio in settembre dell’obiettivo di vendere 1.800.000 BMW nel 2012. Il diretto interessato ha risposto alle critiche con un nuovo proclama, ancora più audace, per non dire velleitario: “Per quello che riguarda i volumi di vendita, non solo abbiamo l’obiettivo degli 1,8 milioni per il 2012, ma intendiamo raggiungere i 2 milioni nel 2020 e diventare i leader di ogni segmento in cui siamo presenti.”

in tre anni un simile cambio di prospettive... fossi io l'AD bmw comincerei a cercarmi un nuovo lavoro :asd)
 
Friendevil":2e96chsm ha detto:
Perchè BMW è una di quelle case che ha realmente margini di profitto risicati, insomma le BMW si fanno pagare perchè effettivamente investono molto nella produzione del prodotto :OK)

E non solo, attualmente direi anche nella ricerca dato che hanno propulsori che fanno paura!
 
faccio una considerazione puramente da esterno:

ha senso proporre macchine con 10 motorizzazioni diverse per modello, motori tutti iperraffinati e potenziati (a prezzi certo elevati ma come si dice per fare meglio concorrenza a redditività risicata) se poi non si ottengono gli utili necessari a mantenere in piedi tutto il comparto produttivo costringendo poi a licenziamenti di parte del personale perchè i fondi non sono sufficienti a mantenere il carrozzone?

Ok per le innovazioni tecnologiche, il voler essere leader di mercato, ma prima penserei a garantire una base sicura delle risorse umane impiegate (piuttosto si limitano le nuove assunzioni se ci son dubbi, mica per forza un'azienda deve prendere gente nuova tutti i giorni), spendendo il surplus per poche novità alla volta..
Vedete la serie1: partita con solo la 5 porte, poi la 3 (ok), poi la coupè, la cabrio.. tutte con la stessa gamma motori esuberante (dal 118 al 135i) e magari step di potenza troppo ravvicinati (15cv magari).. Si aumentano troppo i costi per offrire una differenziazione elevata che però non è detto porti a maggior afflusso di clientela.. E si finisce per dover tagliare i costi, e la prima cosa è far fuori personale. Capisco il non rinnovare 5000 contratti interinali (sono temporanei proprio perchè, cessata l'immediata esigenza, l'azienda congeda il lavoratore, è un sistema tappabuchi per le aziende), ma 2500 a tempo indeterminato che si trovano a casa mi paiono un numero decisamente elevato. (più i 600 delle filiali estere).

Si son fatti male i conti in questi ultimi anni i tedeschi? parrebbe di sì (visti anche gli articoli di thranduil)
 
yugs tu hai centrato il punto :OK)
Allora partiamo dal presupposto che fiat fa schifo, cmq ti propone il suo 1.9 m-jet da 5-6 anni e ancora oggi lo produce ed è uno dei motori ancora più richiesti. Questo è investire su un progetto che ti porta guadagno, è un ragionare egoistico ma il fatto è questo.
Bmw sta facendo strage tra tecnologia, meccanica ed assemblaggio. Però se un motore dura tre mesi e hai a listino 100 motori o ne vendi un milione al mese x ogni motore oppure lavori x la gloria.
Poi troppe vetture a listino. Che me ne faccio di una serie 1 coupè a quelle cifre? Investo di più x abbassare di un pizzico il listino della 3 coupè e faccio strage. Di esempi ne trovo a bizzeffe.
Dunque riassumo il tutto che bmw ha molti meriti, però un mea culpa se lo deve fare.
Bastava una politica meno arrogante e forse non ce ne sarebbe x nessuno.
 
yugs":ds63yei4 ha detto:
l'azienda congeda il lavoratore, è un sistema tappabuchi per le aziende), ma 2500 a tempo indeterminato che si trovano a casa mi paiono un numero decisamente elevato. (più i 600 delle filiali estere).

Si son fatti male i conti in questi ultimi anni i tedeschi? parrebbe di sì (visti anche gli articoli di thranduil)
Questo è un fatto ignobile. E' comodo farsi il bel nome sulle spalle dei lavoratori :KO)
Io non sò se sono 10, 100, 1000 o addirittura 8000 a rischio, quel che provo a pensare è cosa pensa la gente che rischia il posto :(
E' una perdita di immagine e di moralità :OK)
 
bho io in verità nn riesco a capire tutte queste indignazioni...

bho magari sono troppo "disilluso" o "diverso" nel pensare io..
non ci vedo assolutamente niente di scandaloso...

ok non mi metto a ridere che 8000 stanno a casa...
ma quello che mi fa sorridere è che 8000 che "stanno a casa" fa molto più effetto a "noi" italiani, che ai tedeschi veri e proprio...
abbiamo tutta una nostra mentalità del lavoro e della "stabilità" che è tutta nostra "italiana"... nelle mentalità estere non è così "traumatico" il cambio di lavoro spesso e volentieri nella vita...

il discorso in particolare la vedo sono come "normali dinamiche di mercato" sarò cinico .. ma è così...
come anche il solito e troppo facile nonchè demagogico sono i piani "alti" che sono "ingordi" bho... non lo vedo proprio tutto questo (anzi spesso appunto mi sa di troppa "faciloneria" o quasi "invidia" passatemi i termini, senza nessun intento di offesa per nessuno)

cmq che bmw non abbia margini ci sta' benissimo (Mollan il discorso degli accessori è solo relativo, quello è solo marketing.. non è che tutta la differenza degli accessori li puoi arruolare tout court in "margini", anche loro hanno costi (e non bassi)

secondo me e quello che vedo e leggo in giro il motivo dei "bassi" utili sono molto semplicemente..

-Bmw spende vagonate, veramente vagonate in ricerca e sviluppo, dalle macchine di serie, alle nuove tecnologie, alla attività sportiva
e la ricerca e sviluppo attualmente nel settore automotive è la cosa più cara in ASSOLUTO (come costi orari ad esempio)

- Bmw spende vagonate con le maestranze specie in germania (che hanno sindacati e retribuzioni orarie degli operai molto poco competitive con il mercato globale)

- unito al punto sopra, sanno benissimo quanto gli sta' costando costruire le macchine in Cina e anche in America (mica per nulla Z e altre le fanno solo in america e gli conviene re-importarle in europa) "cacciati" 8000 esuberi nella cara europa, possono essere liberi di "rimodulare" le sedi produttive off-shore

si può discutere sulla filosofia o sulla moralità della cosa... ma stiamo parlando di una azienda che deve fare utili, nn mi pare che nello statuto della società di bmw ci sia scritto che sono un ente di beneficenza senza scopo di lucro...


e parliamo di bmw (spesso la si confronta a noi) e ricordo che bmw SOLO in europa fa i numeri di TUTTO il gruppo fiat, (immaginiamoci ad aggiungerci i numeri degli USA e del resto del mondo) e poi la gente si chiede ancora perchè bmw fa un sacco di cose e Alfa boccheggia


bho molte volte vedo commenti su economia, o strategie globali.. che sono proprio così "semplicistiche"... :shrug03) :shrug03)
 
secondo me state perdendo un po' il punto fondamentale

allora, per intanto il taglio di 8000 dipendenti è, nel contesto globale delle strategie di bmw, un dettaglio marginale e secondario
è un argomento che fa molto indice di ascolto, ma per l'amministratore delegato è solo una delle voci sul tavolo e neanche la più importante

cerchiamo di pensare un momento a quali possono essere gli obiettivi dell'amministratore delegato (in breve AD) di bmw

sto AD si trova in mano un marchio con una reputazione eccellente, prodotti di ottimo livello, e fin qui bene, ma cosa se ne fa? l'AD non glie ne fa un baffo che la M3 sia figa o no, e in un certo senso non glie ne fa un baffo neanche se sulla M3 ci si fa poco o tanto margine o anche se ci si perde un po' di soldi

all'AD gli interessa che l'azionista sia contento, e quindi:
1) deve distribuire un dividendo
2) deve incrementare il valore delle azioni
3) deve far si che l'azienda sia al riparo da attacchi esterni

1) per distribuire i dividendi serve fare margini, e per un'azienda produttiva come bmw serve avere un buon ROCE e avere il ciclo di impiego del capitale il più breve possibile
questo pone le basi per avere i vari indicatori (ROE, ROI, ROIC, ecc) messi bene e quindi alla fine fare grassi utili dopo le tasse e poter distribuire dividendi
2) idem come sopra, i mercati azionari determinano il valore delle azioni (ovvero il premio di valore oltre il totale degli asset) in base alle prospettive di redditività (vedi gli indicatori di cui sopra)
3) il fatto che i quandt posseggano la quota maggiore di bmw non li mette totalmente al riparo da possibili tentativi di scalata: un buon AD ne tiene conto e mette in campo le opportune azioni

detto questo, forse vi renderete conto che il taglio dei costi è solo parte di una delle cose dette sopra (entra direttamente nel calcolo del ROCE), se poi teniamo conto che nel piano di riduzione dei costi annunciato da bmw la riduzione di 8000 dipendenti è solo una delle voci, il quadro è completo: non dovrebbe fregare niente a nessuno (tranne che agli 8000 dipendenti stessi, di cui in realtà un buon numero è fatto tramite blocco del turnover)
 
semplicemente hanno problemi ad aumentare il loro margine di contribuzione... i costi di ricerca e sviluppo sono anche recuperati nelle vendite perchè essendo considerati dal cliente vetture al top delle performance questo valore aggiunto fa lievitare i prezzi a listino... ma avere tutti quei modelli a listino, con tutti quei motori, e tutti gli aggiornamenti in breve tempo fa schizzare alle stelle i costi di produzione.... e quindi cercano di abbatterli...

noi sognamo la loro gamma, però c'è da dire che a prescindere delle problematiche di controllo qualità che meriterebbero un discorso a parte, noi italiani abbiamo dimostrato di saper ricavare margini eccellenti da un modello anche dopo molti anni, e la nostra cara 147 ne è l'esempio.
 
Xanto.net":1avn8x92 ha detto:
ok non mi metto a ridere che 8000 stanno a casa...
ma quello che mi fa sorridere è che 8000 che "stanno a casa" fa molto più effetto a "noi" italiani, che ai tedeschi veri e proprio...
abbiamo tutta una nostra mentalità del lavoro e della "stabilità" che è tutta nostra "italiana"... nelle mentalità estere non è così "traumatico" il cambio di lavoro spesso e volentieri nella vita...

guarda, su questo aspetto mi accorgo più volte che la mentalità dell'italiano medio in tema di lavoro è: "a prescindere da cosa so fare, non mi devono far stancare troppo a lavoro e riconoscere economicamente la mia figura professionale con continuità". Che tradotto vuol dire "minimo sforzo possibile, massimo rendimento da garantirmi a ogni costo". In pratica voglia di fare zero ma pretese stile bambini dell'asilo: "e han dato lì'aumento a lui e a me niente, ora gli faccio trovar lungo ai capi ecc"...

scusate l'OT.
 
Daprix":3ot3gwus ha detto:
ma avere tutti quei modelli a listino, con tutti quei motori, e tutti gli aggiornamenti in breve tempo fa schizzare alle stelle i costi di produzione.... e quindi cercano di abbatterli...

quoto hanno davvero troppi modelli e motori per i miei gusti :KO)


noi sognamo la loro gamma

noi chi? :asd) avere tutte quelle auto a listino per me è troppo dispersivo :p
 
Fonzie444":184518ya ha detto:
avere tutte quelle auto a listino per me è troppo dispersivo :p
Hai una scelta al top x ogni categoria, varie motorizzazioni x vettura, cambi x tutti i gusti ecc ecc Tutto questo è un fatto positivissimo, però mantenere questo carrozzone costa non poco. Allora o si mettono a vendere oppure col tempo si calmano. E col vendere non intendo che adesso vendono poco, intendo vendere in base a quel che proponi :OK)
Quando hanno:
serie 1
serie 3,station e coupè. Non cabrio!!!! ho visto la differenza di listino tra coupè e cabrio è una cosa da infarto :?:
Serie 5 e station
Serie 7
X5
e una sportiva.
Scusate è poco?
Invece vogliono avere auto come la serie 1 coupè :ignore) ,la 3 cabrio :shrug03) ,la X3 :asd) ,la X6 :matto) ,la z4, la serie 6 e speriamo che me le sono ricordate tutte :p
 
M-jetnasona2":hdd08b10 ha detto:
Quando hanno:
serie 1
serie 3,station e coupè. Non cabrio!!!! ho visto la differenza di listino tra coupè e cabrio è una cosa da infarto :?:
Serie 5 e station
Serie 7
X5
e una sportiva.
Scusate è poco?
Invece vogliono avere auto come la serie 1 coupè :ignore) ,la 3 cabrio :shrug03) ,la X3 :asd) ,la X6 :matto) ,la z4, la serie 6 e speriamo che me le sono ricordate tutte :p

La 3er cabrio (E93) spopola letteralmente in america, sopratutto negli stati caldi dell'ovest. lì è quasi un MUST averla. ( http://www.automobilismo.it/edisport/au ... cabbes-(12).jpg e vorrei vedere! :p )
La serie 6 vende bene in tutto il mondo anche se molti clienti vorrebbero che fosse più sportiva.
La X3 anche lei in USA è una delle più vendute ma anche un EU non scherza.
La 1er coupè invece, sopratutto nella versione 135i sta diventando un'auto perfetta per gli appassionati....un po' come la vecchia M3 E46....ma a 20 mila euro in meno ;)
 
Xanto.net":18oc38rk ha detto:
bho molte volte vedo commenti su economia, o strategie globali.. che sono proprio così "semplicistiche"... :shrug03) :shrug03)

a mio parere sarebbe importante che chi ha una visione un pò più ampia dell'argomento, come te, si fecesse vivo un pò più spesso quando le discussioni si incamminano molto velocemente verso il bar dell'economia (che è della stessa catena di quello del marketing e dell'ingengneria, i must del momento).

imho il forum farebbe un bel passo in avanti ;)
 
Mollan":1migt6p2 ha detto:
La 3er cabrio (E93) spopola letteralmente in america, sopratutto negli stati caldi dell'ovest. lì è quasi un MUST averla. ( http://www.automobilismo.it/edisport/au ... cabbes-(12).jpg e vorrei vedere! :p )
La serie 6 vende bene in tutto il mondo anche se molti clienti vorrebbero che fosse più sportiva.
La X3 anche lei in USA è una delle più vendute ma anche un EU non scherza.
La 1er coupè invece, sopratutto nella versione 135i sta diventando un'auto perfetta per gli appassionati....un po' come la vecchia M3 E46....ma a 20 mila euro in meno ;)
Vanno talmente a boom che si parla di gente a rischio licenziamento :sedia)
 
M-jetnasona2":97pjkk0q ha detto:
Vanno talmente a boom che si parla di gente a rischio licenziamento :sedia)

No, il problema non è quante auto si vendono...perchè BMW in quello è in crescita costante. Il problema è quanto si guadagna da ogni auto venduta.
BMW guadagna la metà di Mercedes per ogni auto venduta. E' questo il vero problema che ha fatto "incazzare" gli azionisti.
 
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