Bmw presenterà al salone di Detroit la Concept ActiveE. Si tratta di un prototipo derivato dalla Bmw Serie 1 Coupè e dotato di motore elettrico, la seconda vettura del genere dopo la Mini E. Proprio come la Mini, la ActiveE darà vita ad un modello di serie da produrre in serie limitata per la sperimentazione su strada, come seconda fase del Project i della casa tedesca. Presto Bmw presenterà anche la Megacity, una city car che avrà anche una versione elettrica ad emissioni zero, come confermato in occasione di quest’ultimo comunicato stampa.
La Concept ActiveE combina il piacere di guida e la praticità di una Serie 1 coupè con la trazione elettrica: grazie alle innovazioni tecniche ed alla riduzione delle dimensioni dei componenti, la nuova vettura offre spazio per 4 persone in abitacolo ed un bagagliaio di 200 litri. Il motore elettrico, collocato sull’asse posteriore, ha una potenza di 170 Cv e 250 Nm di coppia massima e consente di raggiungere i 60 km/h da fermo in 4,5 secondi ed i 100 km/h in meno di 9 secondi. La trazione, come da tradizione Bmw, rimane sulle ruote posteriori e la velocità massima è elettronicamente limitata a 145 km/h.
Esteticamente la ActiveE è riconoscibile per i nuovi cerchi in lega aerodinamici da 18″ e per il paraurti posteriore totalmente chiuso. Inedita anche la verniciatura Liquid White metallic, con grafica dedicata in colore Electric Blue. Anche gli interni propongono finiture in colore blu e bianco. Al posto del tachimetro è stato inserito uno strumento che misura la capacità della batteria , oltre ad altri indicatori che informano circa l’energia consumata e recuperata in ogni istante.
Le batterie agli ioni di litio sono state sviluppate in collaborazione con SB LiMotive e consentono una autonomia di circa 160 km, con una particolare gestione che consente di minimizzare le variazioni dovute alle differenti condizioni climatiche ed un sistema di raffreddamento a liquido dedicato. Ogni volta che il pedale dell’acceleratore viene rilasciato, il motore recupera energia fungendo da generatore e recuperando fino al 20% di autonomia nella guida cittadina: nel traffico il 75% delle decelerazioni può avvenire senza ricorrere al pedale del freno, tuttavia quando il sistema di recupero d’energia è attivo vengono accese le luci di stop posteriori, dal momento che il veicolo rallenta in maniera evidente agendo sulle sole ruote posteriori di trazione.
I sistemi di sicurezza Dynamic Stability Control (DSC) e Electric Power Steering (EPS) sono normalmente integrati nella vettura. La Concept ActiveE ha una massa totale di 1800 kg e per ottimizzare la distribuzione dei pesi le batterie sono disposte dove normalmente si trovano propulsore e serbatoio delle vetture tradizionali, bilanciando così il peso del motore elettrico e dei componenti elettronici sull’asse posteriore. In questo modo viene mantenuta la distribuzione più vicina possibile al 50% per asse che contraddistingue la Serie 1 Coupè attuale.
Anche i tempi di ricarica sono stati drasticamente ridotti: con un impianto a 230/240 Volts e 50 Ampere di tipo Europeo il tempo di ricarica è di circa 3 ore, che salgono a 4,5 ore nel caso degli impianti Americani a 32 Ampere. L’elettronica di bordo consente di utilizzare fonti diverse di ricarica, occupandosi di convertire l’energia fornita secondo la necessità delle batterie e consentendo massima libertà e semplicità di utilizzo all’utente. Alle batterie è anche demandato il compito di alimentare, attraverso la rete di bordo, l’impianto di riscaldamento e condizionamento, attivabile anche in remoto attraverso un telefono cellulare e con funzione timer: questo consente ad esempio di riscaldare o rifrescare l’auto mentre è in sosta per una ricarica. A questo sistema sovritende il BMW ConnectedDrive, che è stato arricchito anche di nuove funzioni per informare l’utente a distanza circa lo stato di carica delle batterie, l’autonomia stimata e la presenza di stazioni di ricarica nelle vicinanze.
La Concept ActiveE combina il piacere di guida e la praticità di una Serie 1 coupè con la trazione elettrica: grazie alle innovazioni tecniche ed alla riduzione delle dimensioni dei componenti, la nuova vettura offre spazio per 4 persone in abitacolo ed un bagagliaio di 200 litri. Il motore elettrico, collocato sull’asse posteriore, ha una potenza di 170 Cv e 250 Nm di coppia massima e consente di raggiungere i 60 km/h da fermo in 4,5 secondi ed i 100 km/h in meno di 9 secondi. La trazione, come da tradizione Bmw, rimane sulle ruote posteriori e la velocità massima è elettronicamente limitata a 145 km/h.
Esteticamente la ActiveE è riconoscibile per i nuovi cerchi in lega aerodinamici da 18″ e per il paraurti posteriore totalmente chiuso. Inedita anche la verniciatura Liquid White metallic, con grafica dedicata in colore Electric Blue. Anche gli interni propongono finiture in colore blu e bianco. Al posto del tachimetro è stato inserito uno strumento che misura la capacità della batteria , oltre ad altri indicatori che informano circa l’energia consumata e recuperata in ogni istante.
Le batterie agli ioni di litio sono state sviluppate in collaborazione con SB LiMotive e consentono una autonomia di circa 160 km, con una particolare gestione che consente di minimizzare le variazioni dovute alle differenti condizioni climatiche ed un sistema di raffreddamento a liquido dedicato. Ogni volta che il pedale dell’acceleratore viene rilasciato, il motore recupera energia fungendo da generatore e recuperando fino al 20% di autonomia nella guida cittadina: nel traffico il 75% delle decelerazioni può avvenire senza ricorrere al pedale del freno, tuttavia quando il sistema di recupero d’energia è attivo vengono accese le luci di stop posteriori, dal momento che il veicolo rallenta in maniera evidente agendo sulle sole ruote posteriori di trazione.
I sistemi di sicurezza Dynamic Stability Control (DSC) e Electric Power Steering (EPS) sono normalmente integrati nella vettura. La Concept ActiveE ha una massa totale di 1800 kg e per ottimizzare la distribuzione dei pesi le batterie sono disposte dove normalmente si trovano propulsore e serbatoio delle vetture tradizionali, bilanciando così il peso del motore elettrico e dei componenti elettronici sull’asse posteriore. In questo modo viene mantenuta la distribuzione più vicina possibile al 50% per asse che contraddistingue la Serie 1 Coupè attuale.
Anche i tempi di ricarica sono stati drasticamente ridotti: con un impianto a 230/240 Volts e 50 Ampere di tipo Europeo il tempo di ricarica è di circa 3 ore, che salgono a 4,5 ore nel caso degli impianti Americani a 32 Ampere. L’elettronica di bordo consente di utilizzare fonti diverse di ricarica, occupandosi di convertire l’energia fornita secondo la necessità delle batterie e consentendo massima libertà e semplicità di utilizzo all’utente. Alle batterie è anche demandato il compito di alimentare, attraverso la rete di bordo, l’impianto di riscaldamento e condizionamento, attivabile anche in remoto attraverso un telefono cellulare e con funzione timer: questo consente ad esempio di riscaldare o rifrescare l’auto mentre è in sosta per una ricarica. A questo sistema sovritende il BMW ConnectedDrive, che è stato arricchito anche di nuove funzioni per informare l’utente a distanza circa lo stato di carica delle batterie, l’autonomia stimata e la presenza di stazioni di ricarica nelle vicinanze.