Hola cari.
Come mai vi scrivo di mercoledi'?
Perche' lo scorso fine settimana e' stato altamente insignificante, quindi nessuna novita' tale da spingermi ad impugnare la tastiera per comunicarvi le mie avventure lunedi' mattina.
Pero' qualche cambiamento c'e' stato, a livello di ambientazione, che mi ha spinto a profonde meditazioni che mi hanno costretto a posticipare questa mia fino ad oggi.
(Traduco: fine settimana del caxxo, non mi e' venuto in mente nessuna caxxata da scrivervi fino a oggi)
Cos'e' successo, allora?
Ecco, dalle mie storielle preceenti vi sarete bene o male fatti un'idea della casa iun cui vivo, e che non e' - o devo dire era? - una casa delle piu' "normali".
Pensiamo solo a chi abbiamo avuto tra noi:
- William (o Jose'), macellaio di 24 anni che ne dimostrava 46, che - a suo dire - aveva due lavori che lo impegnavano 20 ore al giorno, che aveva appena comprato una nuova civic con 5 televisori on board ma che aveva prestato a suo fratello di 18 anni mentre lui girava con la cesso mobile: sparito una mattina, saputo piu' niente di lui.
- Adriana, cacciata di casa dopo aver accusato tutti di essere i peggiori tossicodipendenti del pianeta
- Kati e Eric, la coppia canadese compagna delle mie prime disavventura
- Randall, che pure lui e' scomparso e nessuno sa dove sia (i soliti beneinformati affermano che stia al gabbio, molto probabile...)
- (fran)Cisco, che e' stato con noi talmente poco che se lo incontro per strada nemmeno lo riconosco.
Sui personaggi che abbiamo adesso, invece, non vi dico nulla...
Ecco, insomma, siamo - eravamo - una casa di stravizi... bellissimo.
Tutto questo fino a domenica, quando i nostri nuovi coinquilini si sono trasferiti da noi.
Cosa ci potevamo aspettare?
Minimo una squadra di spogliarelliste acrobate o una gang di portoricanidedita allo spaccio di deodoranti, e invece no.
Peggio, molto peggio.
Un dentista mannaro e un bi-travestito (cioe' una donna che si sente un uomo a cui piace vestirsi da donna, e che in pratica non riesci a distinguere da una donna normale), e invece no.
Peggio, molto peggio.
E' arrivata... una famiglia.
Papi, mami, figlio e figlia.
Oddio!!!!
Ci siamo borghesizzati!!!!
Niente piu' birra party sul retro, niente piu' cannoli sotto il portico?
E' dunque la fine della casa Figueroa cosi' come abbiamo imparato a conoscerla ed amarla?
Eh? Eh?
Solo il tempo potra' dirlo...
intanto, come direbbe Pennac, ultime notizie dalla famiglia (che per quanto ci provi non riesco a vedere che come una unita' unica ed indistinta):
Abbiamo questi due genitori d'eta' indefinita, ma avanzata, con i du pargoli, lui che dovrebbe avere 18 anni (suppeggiu') e lei 14 (il che la pone totalmente e definitivamente sotto tutela di legge).
Il padre e' l'unico che spiccica qualche parolina di inglese (meno di me, per intenderci), mentre apparentemente il resto della famiglia proprio zero zero zero, solo spagnolo.
Bello.
Vabbe', ci si capisce a gesti, ma la cosa non e' molto gratificante.
Per darvi un idea del degrado a cui questa famiglia ci sta portando, ci hanno piazzato 5 calamitine a forma di angioletto/puttino/cherubino sulla porta del freezer... ogni volta che recupero una birra sento i brividi correre lungo la schiena...
Vi faro' sapere...
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Massimo
"Sono ancora aperte come un tempo,
le osterie di fuori porta"