è di pochi giorni fa una sentenza della corte costituzionale che respinge il ricorso di una coppia di cagliari contro la legge 40 che regola (o meglio vieta) la procreazione assistita.
i due, entrambi portatori di anemia mediterranea, vorrebbero avere un figlio.
ci hanno provato due volte, ma in entrambi i casi hanno verificato (tramite amniocentesi) che il feto era affetto dall'AM, ed hanno abortito.
volevano ricorrere alla fecondazione artificiale con diagnosi pre-impianto, per verificare se il gruppo di una dozzina di cellule che veniva impiantato fosse esente da AM (l'immunità statisticamente è al 25%, mendel docet)
questa cosa è proibita dall'attuale legge 40 fortemente voluta e difesa in primis dalla chiesa cattolica, ed anche il ricorso è andato a vuoto (le motivazioni non sono ancora uscite).
ora alla coppia cagliaritana si aprono un nugolo di possibilità:
1) fare finta di niente e andare avanti con aborti a ripetizione, tanto prima o poi uno sano arriva (è vero che ci sono tanti aborti, ma non sacrifichiamo nessun embrione)
2) mettere al mondo un bimbo affetto da AM (non è bellissimo fare una trasfusione al mese per tutta la vita http://it.wikipedia.org/wiki/Anemia_mediterranea, ma almeno la speranza di eterna beatitudine dei genitori non è compromessa)
3) lasciare perdere e mettersi in lista di attesa per la lotteria di una adozione (se non ti chiami madonna e puoi mandare i gorilla a comprare un negretto in africa non è niente facile).
Nel frattempo dedicarsi se si è credenti o all'astinenza o a rapporti di tipo consentito (Vi ricordo che secondo la dottrina fare uso di un tubo di lattice chiuso all'estremità è peccato mortale mentre usare un laboratorio chimico portatile si può
i due, entrambi portatori di anemia mediterranea, vorrebbero avere un figlio.
ci hanno provato due volte, ma in entrambi i casi hanno verificato (tramite amniocentesi) che il feto era affetto dall'AM, ed hanno abortito.
volevano ricorrere alla fecondazione artificiale con diagnosi pre-impianto, per verificare se il gruppo di una dozzina di cellule che veniva impiantato fosse esente da AM (l'immunità statisticamente è al 25%, mendel docet)
questa cosa è proibita dall'attuale legge 40 fortemente voluta e difesa in primis dalla chiesa cattolica, ed anche il ricorso è andato a vuoto (le motivazioni non sono ancora uscite).
ora alla coppia cagliaritana si aprono un nugolo di possibilità:
1) fare finta di niente e andare avanti con aborti a ripetizione, tanto prima o poi uno sano arriva (è vero che ci sono tanti aborti, ma non sacrifichiamo nessun embrione)
2) mettere al mondo un bimbo affetto da AM (non è bellissimo fare una trasfusione al mese per tutta la vita http://it.wikipedia.org/wiki/Anemia_mediterranea, ma almeno la speranza di eterna beatitudine dei genitori non è compromessa)
3) lasciare perdere e mettersi in lista di attesa per la lotteria di una adozione (se non ti chiami madonna e puoi mandare i gorilla a comprare un negretto in africa non è niente facile).
Nel frattempo dedicarsi se si è credenti o all'astinenza o a rapporti di tipo consentito (Vi ricordo che secondo la dottrina fare uso di un tubo di lattice chiuso all'estremità è peccato mortale mentre usare un laboratorio chimico portatile si può
Nell’Enciclica Humanae vitae di Papa Giovanni Paolo II è stato finalmente affrontata e chiarita la posizione della chiesa cattolica nei confronti della regolazione delle nascite all’interno di una coppia: “Senza rinunciare all’intimità come parte integrante della vita di coppia che contribuisce a rendere i coniugi uniti, gli stessi devono comunque mantenere un atteggiamento di apertura alla vita evitando comunque qualsiasi contraccettivo artificiale (dalla pillola al profilattico, dalla spirale agli spermicidi e a metodi di barriera). Ove dovessero sussistere dei seri motivi, derivanti dalle condizioni fisiche o psichiche o da circostanze esteriori che i coniugi decidessero di evitare temporaneamente o a tempo indeterminato una nuova nascita, ciò dovrebbe avvenire nel rispetto delle leggi morali e biologiche, pertanto è stato reso legittimo, il ricorso ai metodi naturali di regolazione della fertilità, metodi che indicano i giorni fertili e non nel ciclo di una donna.”vedi ad es. http://www.babycomp.it/it/storia_contraccezione.htm#LA NASCITA DI BABYCOMP
4) fare la cosa più semplice e andare in un paese più progredito dell'italia (ad es. la turchia, uno di quei posti dove le donne portano il velo) e fare la cosa semplice, umana e ragionevole che qui nella terra dei cachi non si può fare.
Soddisfatte le agenzie di viaggio.
Se poi non se lo possono permettere si consolino: vuol dire che sono poveri ed è più facile che un cammello passi attraverso la cruna di un ago....
Avrete capito che sono :mad2)