Non sono ancora un sessantenne, ma non rientro più da anni, purtroppo, tra i clienti che sembrerebbero essere stati individuati come target dal marketing Fiat/AlfaRomeo.
Non ho tradizioni storico/famigliari di Alfa Romeo, e sono entrato in non più giovane età a far parte degli "alfisti" (con la 'a' minuscola, non mi considero certo un duro e puro) con una "banale" 147.
Le mie competenze meccaniche, fino a quando le auto erano gestibili "in proprio" per quello che riguardava manutenzione ordinaria e straordinaria, quindi prima dell'avvento dell'elettronica, erano più che buone, nel senso che un meccanico le mie macchine non l'avevano mai visto.
Pur non essendo il mio mestiere, di motori ne ho smontati e revisionati un bel po', molti anni fa, ed i manuali d'officina erano le mie letture serali preferite.
Fatte queste premesse, vorrei rendervi partecipi dei motivi che hanno spinto un "nonnetto" a pensare ad una vettura come la MiTo:
Ciaociao.
Marco
Non ho tradizioni storico/famigliari di Alfa Romeo, e sono entrato in non più giovane età a far parte degli "alfisti" (con la 'a' minuscola, non mi considero certo un duro e puro) con una "banale" 147.
Le mie competenze meccaniche, fino a quando le auto erano gestibili "in proprio" per quello che riguardava manutenzione ordinaria e straordinaria, quindi prima dell'avvento dell'elettronica, erano più che buone, nel senso che un meccanico le mie macchine non l'avevano mai visto.
Pur non essendo il mio mestiere, di motori ne ho smontati e revisionati un bel po', molti anni fa, ed i manuali d'officina erano le mie letture serali preferite.
Fatte queste premesse, vorrei rendervi partecipi dei motivi che hanno spinto un "nonnetto" a pensare ad una vettura come la MiTo:
- Non sono di quelli che fanno guerre di religione in difesa di un certo tipo di sospensione invece di un altro;
- Non amo i barconazzi dalle dimensioni importanti e dalla parcheggiabilità pressoché impossibile, e ingestibili se si circola nel caotico traffico cittadino;
- Non ho bisogno di bagagliai da station wagon;
- Non mi frega assolutamente niente di cosa pensa, dice o fa il marketing;
- Non mi serviva una vettura pensata per girare in pista, ma per il traffico di tutti i giorni, ed infatti non ci penso nemmeno a fare assetti corsaioli tanto per lasciare appendici varie sui dossi;
- Volevo una vettura che consentisse una guida paciosa in città, ma che tirasse fuori un po' di grinta sulle strade extraurbane, cosa che a parer mio è stata perfettamente centrata con la mappatura motore variabile offerta dal DNA;
- Ero interessato ad una vettura che esteticamente mi dicesse qualcosa, e che avesse un comportamento dinamico almeno decente;
- Cercavo un mezzo che pur essendo sufficientemente brillante non mi dissanguasse ad ogni accelerata, ed il nuovo 1600 diesel mi sembrava un buon compromesso, anche meglio del 150 montato sulla mia ultima 147;
- Mi sarebbe piaciuto possedere una vettura di cui non ce ne fossero in giro milioni;
- Non dovevo sforare il budget disponibile;
- Dovevo rimanere obbligatoriamente nell'ambito del gruppo Fiat.
Ciaociao.
Marco