la solita mentalità disfattista.....
meglio stare a casa a lucidare gli zombi nel museo di Arese!!
meglio stare a casa a lucidare gli zombi nel museo di Arese!!
Alfa Romeo e Sauber in F1
- Autore discussione squalettoge
- Data d'inizio
La visibilità è ciò che manca all'Alfa Romeo dal 1985, sia su pista che, soprattutto, su strada. La collaborazione con Sauber penso che sia il massimo che si possa realizzare attualmente.
Nessun disfattismo, men che meno voglia di roba da museo. Ma rimarchiare una sauber e spacciarla per alfaromeo è una roba a livello 155. È oltremodo squalificante per la reputazione di alfa. Non è che la clientela premiun sia fatta di decerebrati: è gente che sti specchietti per le allodole li vede e li valuta per quello che sono: delle prese per i fondelli.
Diabolik":m0mfm2sj ha detto:
diabolik te l'hanno mai detto che sei lungimirante?
dunque, questa è una mera operazione di marketing. Null'altro. Perchè i soldi non ci sono (i famosi 7 modelli nuovi sul mercato entro il 2018 dove sono? Siamo fermi a 2). Dalle prime affermazioni trionfali di mesi e mesi fa, era impensabile che raddoppiassero auto, scuderia e costi esorbitanti per mettere su strada una "diversamente Ferrari", sarebbe stata una mossa scellerata (visto che già hanno segato la giulia sw spacciando la scelta per "chi non vuole la berlina punta su Stelvio").
Così, a costi più contenuti, sponsorizzano una scuderia che diventa satellite (un po' come Red Bull-Toro Rosso) per farci girare il nome bello grosso sulla fiancata (ammesso che l'auto sia un po' più competitiva dei 5 punti raccolti in stagione 2017, altrimenti manco in occasione dei doppiaggi te la inquadrano). Quindi i risultati possibili sono 2:
1) la Sauber motorizzata Ferrari riesce a migliorare tecnicamente e portarsi a metà classifica (diciamo che in ordine di forze in campo, arrivare dietro Red Bull sarebbe il risultato migliore possibile e auspicabile, sempre per il discorso visibilità)
2) Sauber replicherà i pessimi risultati del 2017 e nessuno farà caso alla sua esistenza (idem il nome alfa sulle fiancate) rimanendo nel limbo precedente alla dichiarazione di sponsorizzazione. Tutto come prima insomma. Poi se ci sono dei gonzi che si esaltano (come ho letto in giro, dove alcuni son partiti a discutere insultandosi a vincenda e finendo sulla classe A col motore Renault che è un cesso e avanti col flame da bar sport) buon per loro, de gustibus.
Comunque, una volta per tutte, smettiamo di ripetere le seguenti "inutilità":
1) "Perchè Alfa non usa tecnici e tecnologie proprie?" - Perchè non esistono più in seno ad FCA tecnici qualificati come "Alfa Romeo"! Quelli rimasti sono ormai tutti (o quasi) in pensione. Già solo per lo sviluppo del V6 delle Quadrifoglio, la 4C ecc han lavorato persone di Ferrari e Maserati.
2) "Arese qui, Arese là" - non esiste più Arese, c'è il museo e un centro commerciale ex novo al posto dello stabilimento. Fine.
3) "Ma un motore veramente Alfa sulla Sauber no?" - No, perchè comporta spendere per fare da zero un propulsore nuovo, il tutto per far girare una vettura di seconda categoria. Insensato. C'è il motore Ferrari con relativo know-how e maestranze, si usa quello.
Diabolik":2v0f9v7d ha detto:
costa.
E mancano pure i mezzi tecnici (una 24ore ormai penso sia appannaggio di vetture non dico solo ibride-elettriche ma quasi). Giulia su DTM o Superturismo sarebbe stato ideale per spingere il modello, ma anche qui, se non ci arrivi non ci arrivi.
ma infatti, non era roba da fare quest'anno senza soldiyugs":1f81zb6a ha detto:
magari l'anno prossimo, se ci sono più soldi, altrimenti quello successivo ancora
il dtm però ha il difetto di avere una visibilità abbastanza limitata, è troppo germanocentrico come audience
Io me la sogno una giulia al DTM,dove tra l'altro avrebbe ottime possibilita' di pettinare i crucchi e compagnia bella, ma obiettivamente oltre pochi appasionati chi se le filerebbe queste gare!
Forse (Dico forse e'... non sono del settore) l'operazione che fanno in F1 costa di meno e rende di piu' in termini di marketing!
Forse (Dico forse e'... non sono del settore) l'operazione che fanno in F1 costa di meno e rende di piu' in termini di marketing!
Almeno con la 155 c'era una squadra corse, dei dipendenti Alfa Romeo che la seguivano... o sbaglio?Diabolik":2k9wjjid ha detto:
Questa è solo un' operazione commerciale. Forse il massimo che si possa realizzare attualmente, come scrive marioddm ... :OK) Ma era pure meglio che nemmeno la facevano
Ma il succo, come riportato nell' articolo postato da diabolik, è che "Non c'è nessun ritorno in Formula 1" ; è solo una sponsorizzazione, ma nessun giornale sembra avere abbastanza spirito critico per evidenziarlo.
vorrei sperare che almeno si crei una squadra di motoristi che possa evolvere in modo diverso il motore, lavorarci e crearsi un' esperienza da cui far nascere almeno una squadra di motoristi Alfa Romeo, che perlomeno gestisca in modo differente il motore Ferrari rispetto alla Ferrari, ma penso proprio che non sarà così.yugs":2k9wjjid ha detto:
Dubito che Haas e Sauber abbiano finora avuto un qualsiasi sviluppo indipendente probabilmente si limitavano solo a montaggio/smontaggio/manutenzione/consulenza ...
la 155 del dtm non aveva praticamente niente a che fare con la 155 commercializzata, e dietro c'era una squadra di vera alfagiangirm":1nto016o ha detto:
ma io intendevo che l'operazione sauber è al livello della 155 commerciale: una tempra con appiccicato sopra il logo alfa, una presa in giro
Vista nell'ottica "dismissiva", il "ritorno" in F1 serve solo x aumentare l'appeal del marchio FCA nei confronti dei possibili acquirenti(leggi VW), Marchionne è stato messo lì' per questo alla fin fine: "Tecnologie e piattaforme in ogni segmento non mancano certo a Volkswagen che però ha bisogno di recuperare terreno, soprattutto sul mercato americano. Le sinergie, gli stabilimenti Usa e la forte rete di vendita Jeep e Chrysler sarebbero l’ottima dote portata da Fca, che resta la preda strategica più ambita dai tedeschi, anche per toglierla alla concorrenza. Soprattutto ora, con il valore in crescita dei suoi brand di lusso Maserati e Alfa, e con quest’ultima rilanciata anche dall’annuncio del ritorno in Formula 1 nel prossimo Mondiale....
Il passaggio della maggioranza di Fca ai tedeschi rappresenterebbe l’atto finale per metterla in “sicurezza”, assecondando così la volontà dismissiva del presidente John Elkann e della famiglia Agnelli che da tempo considerano l’automobile tutt’altro che intoccabile per la galassia Exor che ne detiene il 29,2 % e pesa per il 22% del suo portafoglio.". Sennò non si spiega questa "fretta" di ri-entrare nel circus, a scapito invece della produzione di altri modelli.
Giulia, Stelvio e la monoposto di F1 saranno il canto del cigno dell'Alfa all'"italiana" prima del passaggio ai tedeschi? Chissà...
Il passaggio della maggioranza di Fca ai tedeschi rappresenterebbe l’atto finale per metterla in “sicurezza”, assecondando così la volontà dismissiva del presidente John Elkann e della famiglia Agnelli che da tempo considerano l’automobile tutt’altro che intoccabile per la galassia Exor che ne detiene il 29,2 % e pesa per il 22% del suo portafoglio.". Sennò non si spiega questa "fretta" di ri-entrare nel circus, a scapito invece della produzione di altri modelli.
Giulia, Stelvio e la monoposto di F1 saranno il canto del cigno dell'Alfa all'"italiana" prima del passaggio ai tedeschi? Chissà...
si è fatto il massimo con il minimo, bravo marchionne a mio avviso.
il dtm é insignificante fuori dalla germania e se vuoi vendere in cina non serve a una cippa nemneno la le mans series
e la 155 dek dtm non era altro che la delta ricarrozzata andate a sentire su youtube cosa dice larini...
quindi la storia è vecchia e si rioete sempre.
il dtm é insignificante fuori dalla germania e se vuoi vendere in cina non serve a una cippa nemneno la le mans series
e la 155 dek dtm non era altro che la delta ricarrozzata andate a sentire su youtube cosa dice larini...
quindi la storia è vecchia e si rioete sempre.
Ferrari dalla F1 è seria'
Alfa Romeo torna dove si è fatta leggenda
Sergio Marchionne © ANSA
Redazione ANSA
ARESE
02 dicembre 201716:08NEWS
"Il dialogo è cominciato e continua a evolversi. Abbiamo tempo fino al 2020 per trovare una soluzione che sia di beneficio alla Ferrari. La minaccia di far uscire la Ferrari dalla F1 è seria. L'accordo di Alfa Romeo con Sauber scade nel 2020-2021, quando Ferrari potrebbe uscire. Dobbiamo trovare una soluzione per il bene dello sport ma dobbiamo essere chiari su cosa non si può mollare". Così l'ad di Fca e presidente della Ferrari, Sergio Marchionne, ad Arese per la presentazione dell'accordo con Sauber che riporta il Biscione in Formula 1 dopo oltre trent'anni.
"Da quando ci siamo impegnati nella ricostruzione del marchio siamo sempre stati convinti che dovesse riconquistare un ruolo nelle corse dove si è fatta la leggenda. Ridiamo ad Alfa Romeo, un marchio premium simbolo dello spirito creativo del Paese, il palcoscenico che le spetta. Un momento speciale anche per il nostro Paese". Nel museo storico dell'Alfa Romeo di Arese, in prima fila, il presidente di Fca, John Elkann ,e il fratello Lapo, Jean Todt, alcuni piloti.
"Cosa pensa Ferrari del ritorno di Alfa Romeo in Formula1? Pensa come tutti che sia una figata incredibile...", ha affermato Marchionne.
Todt, contributo Alfa e Sauber essenziale per il futuro - "È un accordo molto importante per la F1, sarà il quarto costruttore. Abbiamo davanti grandi sfide e avere il contributo di Alfa e Sauber è essenziale per il futuro della F1". Così il presidente della Fia, Jean Todt che, alla presentazione dell'accordo per il ritorno del marchio del Biscione in Formula 1, ha ringraziato Sergio Marchionne e il presidente della Sauber, Pascal Picci.
Alfa-Sauber
Marchionne 'daremo a giovani possibilità di mettersi in mostra'
© ANSA
Redazione ANSA
ARESE (MILANO)
02 dicembre 201716:08NEWS
Sarà lo svedese Marcus Ericsson ad affiancare il monegasco Charles Leclerc alla guida delle Alfa Romeo Sauber F1 Team. Lo ha annunciato Sergio Marchionne, ad di Fca, presentando l'accordo con la scuderia svizzera al Museo storico dell'Alfa Romeo di Arese. "Daremo la possibilità a giovani piloti di mettersi in mostra", ha affermato il manager, che si è detto orgoglioso ed emozionato anche per logo e livrea.
Sono stati proprio i due piloti a levare il velo dalla monopost- "Ridiamo ad Alfa Romeo la possibilità di ritornare in pista, aprendo un muovo capitolo di Formula 1. Potremo dare ad Alfa Romeo ancora maggiore visibilità anche a livello internazionale Siamo pronti a restituirle il primato che merita anche in F1"., ha aggiunto Marchionne.
Alfa Romeo torna dove si è fatta leggenda
Sergio Marchionne © ANSA
Redazione ANSA
ARESE
02 dicembre 201716:08NEWS
"Il dialogo è cominciato e continua a evolversi. Abbiamo tempo fino al 2020 per trovare una soluzione che sia di beneficio alla Ferrari. La minaccia di far uscire la Ferrari dalla F1 è seria. L'accordo di Alfa Romeo con Sauber scade nel 2020-2021, quando Ferrari potrebbe uscire. Dobbiamo trovare una soluzione per il bene dello sport ma dobbiamo essere chiari su cosa non si può mollare". Così l'ad di Fca e presidente della Ferrari, Sergio Marchionne, ad Arese per la presentazione dell'accordo con Sauber che riporta il Biscione in Formula 1 dopo oltre trent'anni.
"Da quando ci siamo impegnati nella ricostruzione del marchio siamo sempre stati convinti che dovesse riconquistare un ruolo nelle corse dove si è fatta la leggenda. Ridiamo ad Alfa Romeo, un marchio premium simbolo dello spirito creativo del Paese, il palcoscenico che le spetta. Un momento speciale anche per il nostro Paese". Nel museo storico dell'Alfa Romeo di Arese, in prima fila, il presidente di Fca, John Elkann ,e il fratello Lapo, Jean Todt, alcuni piloti.
"Cosa pensa Ferrari del ritorno di Alfa Romeo in Formula1? Pensa come tutti che sia una figata incredibile...", ha affermato Marchionne.
Todt, contributo Alfa e Sauber essenziale per il futuro - "È un accordo molto importante per la F1, sarà il quarto costruttore. Abbiamo davanti grandi sfide e avere il contributo di Alfa e Sauber è essenziale per il futuro della F1". Così il presidente della Fia, Jean Todt che, alla presentazione dell'accordo per il ritorno del marchio del Biscione in Formula 1, ha ringraziato Sergio Marchionne e il presidente della Sauber, Pascal Picci.
Alfa-Sauber
Marchionne 'daremo a giovani possibilità di mettersi in mostra'
© ANSA
Redazione ANSA
ARESE (MILANO)
02 dicembre 201716:08NEWS
Sarà lo svedese Marcus Ericsson ad affiancare il monegasco Charles Leclerc alla guida delle Alfa Romeo Sauber F1 Team. Lo ha annunciato Sergio Marchionne, ad di Fca, presentando l'accordo con la scuderia svizzera al Museo storico dell'Alfa Romeo di Arese. "Daremo la possibilità a giovani piloti di mettersi in mostra", ha affermato il manager, che si è detto orgoglioso ed emozionato anche per logo e livrea.
Sono stati proprio i due piloti a levare il velo dalla monopost- "Ridiamo ad Alfa Romeo la possibilità di ritornare in pista, aprendo un muovo capitolo di Formula 1. Potremo dare ad Alfa Romeo ancora maggiore visibilità anche a livello internazionale Siamo pronti a restituirle il primato che merita anche in F1"., ha aggiunto Marchionne.